983 resultados para riso, satira, letteratura, dittatura, traduzione, Russia, umorismo, ironia


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The North American West is a culturally and geographically diverse region that has long been a beacon for successive waves of human immigration and migration. A case in point, the population of Lincoln, Nebraska -- a capital city on the eastern cusp of the Great Plains -- was augmented during the twentieth century by significant influxes of Germans from Russia, Omaha Indians, and Vietnamese. Arriving in clusters beginning in 1876, 1941, and 1975 respectively, these newcomers were generally set in motion by dismal economic, social, or political situations in their sending nations. Seeking better lives, they entered a mainstream milieu dominated by native-born Americans -- most part of a lateral migration from Iowa, Illinois, and Pennsylvania -- who only established their local community in 1867. While this mainstream welcomed their labor, it often eschewed the behaviors and cultural practices ethnic peoples brought with them. Aware but not overly concerned about these prejudices, all three groups constructed or organized distinct urban villages. The physical forms of these enclaves ranged from homogeneous neighborhoods to tight assemblies of relatives, but each suited a shared preference for living among kinspeople. These urban villages also served as stable anchors for unique peoples who were intent on maintaining aspects of their imported cultural identities. Never willing to assimilate to mainstream norms, urban villagers began adapting to their new milieus. While ethnic identity constructions in Lincoln proved remarkably enduring, they were also amazingly flexible. In fact, each subject group constantly negotiated their identities in response to interactions among particular, cosmopolitan, and transnational forces. Particularism refers largely to the beliefs, behaviors, and organizational patterns urban villagers imported from their old milieus. Cosmopolitan influences emanated from outside the ethnic groups and were dictated largely but not exclusively by the mainstream. Transnationalism is best defined as persistent, intense contact across international boundaries. These influences were important as the particularism of dispersed peoples was often reinforced by contact with sending cultures. Adviser: John. R. Wunder

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Fundação de Amparo à Pesquisa do Estado de São Paulo (FAPESP)

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This study focuses on comparison of perceptions of ethical business cultures in large business organizations from four largest emerging economies, commonly referred to as the BRICs (Brazil, Russia, India, and China), and from the US. The data were collected from more than 13,000 managers and employees of business organizations in five countries. The study found significant differences among BRIC countries, with respondents from India and Brazil providing more favorable assessments of ethical cultures of their organizations than respondents from China and Russia. Overall, highest mean scores were provided by respondents from India, the US, and Brazil. There were significant similarities in ratings between the US and Brazil.

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O presente artigo busca explicitar o conceito de ironia na Teoria do romance. A explicitação do conceito de ironia se desdobrará num desenvolvimento duplo: como exigência normativo-composicional e como radicalização subjetiva que excede a normatividade. No primeiro sentido, a ironia configura subjetivamente uma totalidade na obra épica, partindo da sua fragmentação objetiva nas relações sociais modernas. Nessa acepção, a ironia se apresenta como uma manobra subjetiva a serviço da normatividade épica do romance, pois sua finalidade é harmonizar o ideal subjetivo com a objetividade histórica burguesa. Seu paradigma é representado, neste artigo, por Goethe. O outro sentido pelo qual a ironia romântica aparece é demarcado pela forma extremada da subjetividade. Esta, reconhecendo uma impossibilidade de realização de seu ideal harmônico na modernidade, porque o mundo moderno se lhe apresenta como uma efetividade oposta aos anseios subjetivos, refugia-se na própria interioridade e se distancia do mundo presente, buscando refúgio em tempos e lugares mais propícios à realização poética. Novalis é o modelo dessa ironia radicalizada. Essa forma irônica, ao contrário da "cadência irônica" de Goethe, aniquila a forma romance, uma vez que o aspecto subjetivo da pura reflexão, a lírica, se sobrepõe à objetividade histórica presente que o romance também necessariamente deve encerrar.

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I materiali forniti sono specificamente rivolti agli studenti che abbiano frequentato il corso, come integrazione e supporto agli appunti presi durante le lezioni.

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Il presente lavoro comincia con una descrizione dettagliata del “McMaster Model of Family Functionig” (MMFF), modello che al suo interno integra una teoria multidimensionale sul funzionamento familiare, diversi strumenti di auto ed etero valutazione e chiare indicazioni terapeutiche racchiuse all’interno della “Problem Centered System Therapy of the Family” (PCSTF). Grazie alla sua completezza il Modello fornisce ai clinici metodi coerenti, pratici ed empiricamente validi per valutare e trattare le famiglie, essi inoltre, sono stati formulati in modo da essere adattabili a differenti setting clinici e di ricerca, applicabili ad un’ampia gamma di problematiche e verificabili empiricamente. Obiettivo finale della presente ricerca è stato quello di porre le basi per l’esportazione del MMFF in Italia e poter quindi procedere alla sua applicazione in ambito clinico. La ricerca è cominciata alla Brown University con la traduzione dall’inglese all’italiano del Family Assessment Device (FAD), uno degli strumenti di autovalutazione compresi nel MMFF, ed è in seguito continuata con la validazione del suddetto strumento in un campione di 317 soggetti appartenenti alla popolazione generale italiana. Il FAD si è dimostrato uno strumento valido ed affidabile, in grado quindi di fornire valutazioni stabili e coerenti anche nella sua versione italiana. Il passo successivo è stato caratterizzato dalla somministrazione di FAD, Symptom Questionnaire (SQ) e delle Psychological Well-Being scales (PWB) a 289 soggetti reclutati nella popolazione generale. In accordo con il modello bipsicosociale che vede l’ambiente familiare come il più immediato gruppo di influenza psicosociale dello stato di benessere o malessere dell’individuo, i nostri dati confermano una stretta relazione tra scarso funzionamento familiare, spesso espresso attraverso difficoltà di comunicazione, di problem solving e scarso coinvolgimento affettivo e distress psicologico esperito con sintomi depressivi, ansiogeni ed ostilità. I nostri dati sottoliano inoltre come un funzionamento familiare positivo sia altamente correlato ad elevati livelli di benessere psicologico. Obiettivo della parte finale del lavoro ed anche il più importante, è stato quello di esplorare l’efficacia della Problem Centered Systems Therapy of the Family nella gestione della perdita di efficacia degli antidepressivi nel trattamento della depressione ricorrente. 20 soggetti con diagnosi di depressione maggiore ricorrente secondo il DSM-IV sono stati randomizzati a due diverse condizioni di trattamento: 1) aumento del dosaggio dell’antidepressivo e clinical management, oppure 2) mantenimento dello stesso dosaggio di antidepressivo e PCSTF. I dati di questo studio mettono in evidenza come, nel breve termine, PCSTF e farmacoterapia sono ugualmente efficaci nel ridurre la sintomatologia depressiva. Diversamente, ad un follow-up di 12 mesi, la PCSTF si è dimostrata altamente superiore all’aumento del farmaco ner prevenire le ricadute. Nel gruppo sottoposto all’aumento del farmaco infatti ben 6 soggetti su 7 ricadono entro l’anno. Nel gruppo assegnato a terapia familiare invece solo 1 soggetto su 7 ricade. Questi risultati sono in linea con i dati della letteratura che sottolineano l’elevata probabilità di una seconda ricaduta dopo l’aumento dell’antidepressivo all’interno di una farmacoterapia di mantenimento e suggeriscono l’efficacia dell’utilizzo di strategie psicoterapiche nella prevenzione della ricaduta in pazienti con depressione ricorrente.