983 resultados para Martina


Relevância:

10.00% 10.00%

Publicador:

Resumo:

La presente tesi si pone l’obiettivo di analizzare le principali metodologie per la stima delle conseguenze degli scenari incidentali propri degli stabilimenti che producono, operano o sono oggetto di stoccaggio di materiale esplosivo. Le sostanze esplosive sono utilizzate in innumerevoli attività civili, industriali e militari e considerando la loro intrinseca pericolosità, derivante dalla capacità di generare in uno spazio ridottissimo e in un tempo brevissimo una enorme quantità di energia, sono soggetti a tutta una serie di norme. Tali norme non solo classificano gli esplosivi ma ne regolamentano ogni utilizzo, dalla produzione, ai vari impieghi, allo stoccaggio fino allo smaltimento. Gli stabilimenti che detengono esplosivi possono essere classificati come a rischio di incidente rilevante e in quanto tali si trovano a dover sottostare alle varie direttive Seveso, da questo punto di vista si analizzano le caratteristiche a livello nazionale e regionale degli stabilimenti R.I.R. che operano con esplosivi. All’interno della tesi viene svolta un’analisi storica degli incidenti che hanno interessato gli stabilimenti che detengono esplosivi negli ultimi anni a livello mondiale, in modo tale da poter valutare quali eventi incidentali possano riguardare questa specifica classe di stabilimenti. Vengono poi presentati i principali approcci metodologici utilizzati per poter valutare le conseguenze degli scenari incidentali. Nello specifico vengono descritte le metodologie della normativa italiana T.U.L.P.S., del documento francese Sècuritè Pirotecnique, dell’Air Force Manual americano e alcuni metodi basati sull’equivalenza al TNT rintracciabili nella letteratura specifica. Le metodologie elencate precedentemente vengono poi applicate ad un caso di studio costituito da uno stabilimento fittizio caratterizzato da specifiche quantità di esplosivi suddivise in vari locali, localizzati in un ipotetico territorio. Dalla valutazione dei risultati ottenuti dall’applicazione dei vari approcci metodologici al caso studio è emerso un auspicabile proseguimento delle indagini relative alle metodologie relative alla quantificazione delle conseguenze degli scenari incidentali propri degli stabilimenti che detengono esplosivi con l’obiettivo di giungere ad una maggior standardizzazione dei metodi di calcolo che possa poi riflettersi anche in indicazioni uniformi a livello normativo.

Relevância:

10.00% 10.00%

Publicador:

Resumo:

Sustainable development is one of the biggest challenges of the twenty fist-century. Various university has begun the debate about the content of this concept and the ways in which to integrate it into their policy, organization and activities. Universities have a special responsibility to take over a leading position by demonstrating best practices that sustain and educate a sustainable society. For that reason universities have the opportunity to create the culture of sustainability for today’s student, and to set their expectations for how the world should be. This thesis aim at analyzing how Delft University of Technology and University of Bologna face the challenge of becoming a sustainable campus. In this context, both universities have been studied and analyzed following the International Sustainable Campus Network (ISCN) methodology that provides a common framework to formalize commitments and goals at campus level. In particular this work has been aimed to highlight which key performance indicators are essential to reach sustainability as a consequence the following aspects has been taken into consideration: energy use, water use, solid waste and recycling, carbon emission. Subsequently, in order to provide a better understanding of the current state of sustainability on University of Bologna and Delft University of Technology, and potential strategies to achieve the stated objective, a SWOT Analysis has been undertaken. Strengths, weaknesses, opportunities and threats have been shown to understand how the two universities can implement a synergy to improve each other. In the direction of framing a “Sustainable SWOT” has been considered the model proposed by People and Planet, so it has been necessary to evaluate important matters as for instance policy, investment, management, education and engagement. Regarding this, it has been fundamental to involve the main sustainability coordinators of the two universities, this has been achieved through a brainstorming session. Partnerships are key to the achievement of sustainability. The creation of a bridge between two universities aims to join forces and to create a new generation of talent. As a result, people can become able to support universities in the exchange of information, ideas, and best practices for achieving sustainable campus operations and integrating sustainability in research and teaching. For this purpose the project "SUCCESS" has been presented, the project aims to create an interactive European campus network that can be considered a strategic key player for sustainable campus innovation in Europe. Specifically, the main key performance indicators have been analyzed and the importance they have for the two universities and their strategic impact have been highlighted. For this reason, a survey was conducted with people who play crucial roles for sustainability within the two universities and they were asked to evaluate the KPIs of the project. This assessment has been relevant because has represented the foundation to develop a strategy to create a true collaboration.

Relevância:

10.00% 10.00%

Publicador:

Resumo:

Scopo di questa tesi è la trattazione del Principio dei lavori virtuali, il quale si inserisce nel contesto della meccanica classica dei sistemi di punti materiali. Tale principio viene utilizzato per affrontare problemi di statica quali l'equilibrio di un sistema meccanico, ma risulta centrale anche nel contesto più generale della dinamica. Per quanto riguarda i problemi di statica, il principio dei lavori virtuali è un metodo alternativo alle equazioni cardinali, che rappresentano una condizione necessaria e sufficiente per l'equilibrio dei soli corpi rigidi, quindi si occupano di un contesto più limitato.

Relevância:

10.00% 10.00%

Publicador:

Resumo:

In questo lavoro viene introdotto il metodo Bootstrap, sviluppato a partire dal 1979 da Bradley Efron. Il Bootstrap è una tecnica statistica di ricampionamento basata su calcoli informatici, e quindi definita anche computer-intensive. In particolare vengono analizzati i vantaggi e gli svantaggi di tale metodo tramite esempi con set di dati reali implementati tramite il software statistico R. Tali analisi vertono su due tra i principali utilizzi del Bootstrap, la stima puntuale e la costruzione di intervalli di confidenza, basati entrambi sulla possibilità di approssimare la distribuzione campionaria di un qualsiasi stimatore, a prescindere dalla complessità di calcolo.

Relevância:

10.00% 10.00%

Publicador:

Resumo:

Nell'elaborato vengono presentate molteplici caratterizzazioni dei domini di Dedekind.

Relevância:

10.00% 10.00%

Publicador:

Resumo:

La seguente tesi si prefigge lo scopo di far conoscere a un pubblico di lingua tedesca l'avvincente storia di Arpad Weisz, l'allenatore ebreo-ungherese del Bologna durante il periodo nazi-fascista. La parte centrale e' composta dalla traduzione dall'italiano al tedesco di una selezione di testi tratti dall'opera di Matteo Marani "Dallo scudetto ad Auschwitz" e oltre alla traduzione, la tesi si compone inoltre di un introduzione, di una parte teorica in cui vengono esplicate brevemente le caratteristiche del processo traduttivo insieme alle varie tipologie testuali e infine vi e' il commento alla traduzione, il quale espone le strategie utilizzate per risolvere i problemi traduttivi incontrati durante il lavoro.

Relevância:

10.00% 10.00%

Publicador:

Resumo:

Il lavoro di tesi si inquadra nel progetto nazionale di ricerca promosso dal Dipartimento della Protezione Civile (DPC) e dall’Istituto di Geofisica e Vulcanologia (INGV), denominato S2-2014/DPC-INGV Constraining observations into seismic hazard. Esso prevede la caratterizzazione geologica e geofisica di 77 stazioni della rete accelerometrica nazionale (RAN) al fine di correggere i dati osservati e le relazioni (leggi di attenuazione dell’accelerazione ecc.) che da essi derivano. Fino ad ora le stazioni sismiche erano state assunte come ubicate su roccia affiorante o su litotipi di altro tipo evinti da carta geologica, senza alcun tipo di verifica diretta. Le 77 stazioni sono state scelte tra quelle che presentavano una storia di operatività di almeno 25 anni. In questo lavoro è stata eseguita la caratterizzazione geologica e geofisica di 5 stazioni, collocate in Emilia-Romagna. Oltre alla caratterizzazione del sottosuolo, abbiamo prestato attenzione alla caratterizzazione dinamica delle strutture che ospitano le stazioni sismiche e alla ricerca di eventuali interazioni tra queste e i sensori accelerometrici, trasmesse attraverso il sottosuolo. Il rilevamento geologico e le prove geofisiche, sismica a stazione singola e array, eseguite nei siti hanno permesso di definire la categoria sismica di sottosuolo secondo l’approccio semplificato proposto dalle NTC (2008). Dallo studio è emerso che il segnale registrato dagli strumenti accelerometrici in quasi tutte le stazioni investigate risente in qualche modo della struttura in cui la stazione sismica è racchiusa (cabina ENEL in muratura, con sviluppo a torre di circa 7-8 m di altezza). Ne segue che i dati registrati da queste stazioni sismiche sopra 3-5 Hz (a seconda della specifica struttura) non sono immediatamente utilizzabili o interpretabili come legati all’effetto del solo sottosuolo o del solo segnale sismico. In essi si accoppia, e spesso come effetto del primo ordine, la vibrazione propria (nei modi fondamentale e superiori, flessionali e torsionali) della struttura.

Relevância:

10.00% 10.00%

Publicador:

Resumo:

Il presente elaborato consiste in una proposta di traduzione dell’introduzione, opera dalla curatrice Saša Obuchova, al catalogo della mostra "Performans v Rossi: kartografija istorii" [La performance in Russia: una cartografia della sua storia], tenutasi al museo d’arte contemporanea Garaž di Mosca. L’elaborato consta di tre capitoli. Il primo, di carattere generale, descrive le caratteristiche del testo che si è scelto di tradurre, presenta brevemente l’autrice, la struttura del catalogo di cui tale testo fa parte e la mostra per la quale il catalogo è stato pubblicato, e dà infine qualche cenno sulla storia del museo Garaž. Il secondo, di carattere artistico, propone una riflessione sul significato della parola “performance” e una breve sintesi della storia della performance-art in Russia. Infine, nel terzo, si troverà la traduzione del testo "Ot slova k dejstvii" [Dalla parola all’azione] della curatrice della mostra Saša Obuchova, preceduta da un’introduzione al testo e alla traduzione.

Relevância:

10.00% 10.00%

Publicador:

Resumo:

L’esperimento ATLAS al CERN di Ginevra ha un complesso sistema di rivelatori che permettono l’acquisizione e il salvataggio di dati generati dalle collisioni di particelle fondamentali. Il rivelatore per cui trova una naturale applicazione il lavoro di questa tesi è il Pixel Detector. Esso è il più vicino alla beam pipe e si compone di più strati, il più interno dei quali, l’Insertable B-Layer (IBL), aggiunto in seguito allo shut down dell’LHC avvenuto nel 2013, ha apportato diverse innovazioni per migliorare la risoluzione spaziale delle tracce e la velocità di acquisizione dei dati. E’ stato infatti necessario modificare il sistema di acquisizione dati dell’esperimento aggiungendo nuove schede chiamate ROD, ReadOut Driver, e BOC, Back Of Crate. Entrambe le due tipologie di schede sono montate su un apparato di supporto, chiamato Crate, che le gestisce. E’ evidente che avere un sistema remoto che possa mostrare in ogni momento il regime di funzionamento del crate e che dia la possibilità di pilotarlo anche a distanza risulta estremamente utile. Così, tramite il linguaggio di programmazione LabVIEW è stato possibile progettare un sistema multipiattaforma che permette di comunicare con il crate in modo da impostare e ricevere svariati parametri di controllo del sistema di acquisizione dati, come ad esempio la temperatura, la velocità delle ventole di raffreddamento e le correnti assorbite dalle varie tensioni di alimentazione. Al momento il software viene utilizzato all’interno dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN) di Bologna dove è montato un crate W-Ie-Ne-R, speculare a quello presente al CERN di Ginevra, contenente delle schede ROD e BOC in fase di test. Il progetto ed il programma sviluppato e presentato in questa tesi ha ulteriori possibilità di miglioramento e di utilizzo, dal momento che anche per altri esperimenti dell’LHC le schede di acquisizione vengono montate sullo stesso modello di crate.

Relevância:

10.00% 10.00%

Publicador:

Resumo:

analisi sulle variazioni climati del bacino della diga di Ridracoli

Relevância:

10.00% 10.00%

Publicador:

Resumo:

Il presente elaborato si pone l’obiettivo di far luce su un fenomeno ancora oggetto di pregiudizi e stereotipi: il bilinguismo. Nel primo capitolo si delineano i contorni del bilinguismo e le varie classificazioni per definire il soggetto bilingue, partendo dai vari gradi di competenza, passando poi all'acquisizione del linguaggio nel bilingue precoce e giungendo ad elencare i vantaggi e presentare i luoghi comuni che ancora demonizzano tale fenomeno. Nel secondo capitolo dell’elaborato ci si concentra invece sulla scelta consapevole dei genitori nell’iniziare i figli a un’educazione bilingue sin dalla nascita, indicando i fattori che influenzano il percorso bilingue e portando esempi concreti grazie alla collaborazione di una famiglia italo-francese che ha accettato di sottoporsi a intervista. Nel terzo capitolo viene preso in esame il bilinguismo precoce all'interno di famiglie immigrate, analizzando i fattori che spesso ostacolano lo sviluppo della L2 nel bambino a contatto con due culture. In particolare, attraverso il film Le Gone du Chaâba, si riflette sulla figura del bambino come ponte tra due culture e strumento d’integrazione per la famiglia. Infine, nel quarto ed ultimo capitolo, si mette in luce la percezione sociale del bilinguismo in una società apparentemente governata dal monolinguismo. Si osservano dunque alcune politiche volte ad educare al plurilinguismo e viene presentato un metodo didattico di apprendimento linguistico precoce in un nido d’infanzia locale.

Relevância:

10.00% 10.00%

Publicador:

Resumo:

La statistica è un ramo della matematica che studia i metodi per raccogliere, organizzare e analizzare un insieme di dati numerici, la cui variazione è influenzata da cause diverse, con lo scopo sia di descrivere le caratteristiche del fenomeno a cui i dati si riferiscono, sia di dedurre, ove possibile, le leggi generali che lo regolano. La statistica si suddivide in statistica descrittiva o deduttiva e in statistica induttiva o inferenza statistica. Noi ci occuperemo di approfondire la seconda, nella quale si studiano le condizioni per cui le conclusioni dedotte dall'analisi statistica di un campione sono valide in casi più generali. In particolare l'inferenza statistica si pone l'obiettivo di indurre o inferire le proprietà di una popolazione (parametri) sulla base dei dati conosciuti relativi ad un campione. Lo scopo principale di questa tesi è analizzare il Teorema di Cochran e illustrarne le possibili applicazioni nei problemi di stima in un campione Gaussiano. In particolare il Teorema di Cochran riguarda un'importante proprietà delle distribuzioni normali multivariate, che risulta fondamentale nella determinazione di intervalli di fiducia per i parametri incogniti.

Relevância:

10.00% 10.00%

Publicador:

Resumo:

Il tema del presente elaborato è la traduzione in ambito teatrale. Il lavoro si basa sulla proposta di traduzione dal tedesco all’italiano di un estratto del dramma Schlußchor di Botho Strauß. La prima parte della tesi si concentra sull’autore e sull’analisi del testo di partenza. La seconda parte contiene il commento alla traduzione in cui si individuano le caratteristiche del testo teatrale, i principi fondamentali che hanno determinato le scelte traduttive e le difficoltà incontrate nel tradurre il testo, con le rispettive strategie adottate. L’elaborato è preceduto da un’introduzione con le motivazioni della scelta dell’argomento e seguito dalle riflessioni finali inserite nella conclusione

Relevância:

10.00% 10.00%

Publicador:

Resumo:

Lo scopo di questa tesi è dare la nozione di topologia debole in spazi di Banach e fornire una caratterizzazione della compattezza debole in spazi riflessivi e separabili. Infatti in spazi di Banach riflessivi e separabili la compattezza è equivalente alla compattezza sequenziale, mentre in mancanza delle ipotesi di riflessività e di separabilità dello spazio ciò non è vero.

Relevância:

10.00% 10.00%

Publicador:

Resumo:

Ricercare eventuali variazioni o trend nei fenomeni meteorologici è sempre stato uno degli obiettivi degli studi di ricerca. Il dibattito in letteratura evidenzia la difficoltà nell’individuare in maniera univoca un trend relativo agli eventi precipitativi. Nonostante la grande variabilità climatica, la diminuzione delle precipitazioni in inverno e primavera negli ultimi decenni, nel sud Europa e nella parte occidentale del bacino del Mediterraneo, è stata ampiamente confermata. Inoltre, è sempre più importante osservare come eventuali variazioni nelle precipitazioni possano influenzare variazioni di portata volumetrica di un fiume. Il presente studio ha l’obiettivo di individuare eventuali variazioni nelle precipitazioni e nel regime idraulico del bacino di Imola. Lo studio ha preso in considerazione gli eventi precipitativi dagli anni ’20 al 2014 sul bacino del Santerno, localizzato nelle aree montane centro orientali dell’Emilia-Romagna. Dopo aver effettuato il controllo qualità e di omogeneità sui dati ne è stata fatta un’analisi statistica da cui è risultato, in accordo con la letteratura, una diminuzione delle precipitazioni cumulate invernali e del numero di giorni piovosi annuali per alcune stazioni considerate. Attraverso l’uso del modello TOPKAPI, sono state ricostruite alcune variabili idrologiche, come la portata del fiume in una particolare sezione di chiusura, l’umidità del suolo, l’evapotraspirazione potenziale ed effettiva, così da poterne valutare i trend stagionali e annuali. Non è stata rilevata alcuna variazione sia nella portata massima e minima annuale che in quella oraria, mentre è stato identificato un aumento significativo nell’evapotraspirazione potenziale in tutte le stagioni ad eccezione dell’autunno e una diminuzione della saturazione del suolo in inverno e primavera. Infine, le analisi sulle precipitazioni aggregate hanno confermato i risultati ottenuti nella prima parte dello studio. Per concludere, nonostante siano stati evidenziati alcuni cambiamenti significativi nelle precipitazioni cumulate stagionali, non è stata riscontrata alcuna variazione apprezzabile della portata per la sezione di chiusura considerata.