415 resultados para traduzione, letteraria, tedesco
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La mia analisi parte da una ricerca sul contesto storico e politico della zona dei Paesi Baschi, a partire dal 1900 fino ad oggi, con una maggiore attenzione sulle origini, lo sviluppo e le conseguenze dell’organizzazione ETA. Mi sposto poi sul contesto letterario, approfondendo quella che è la realtà di una cultura minoritaria ma con tanto da raccontare e qual è l’approccio della traduzione da e verso l’euskera. A partire dal mio progetto di traduzione del racconto Silencios (Letargo, Jokin Muñoz, 2005) si sviluppa la parte centrale dell’elaborato, che verte sul concetto di silenzio come risposta umana alla sofferenza e alla paura. Partirò da una descrizione del libro e dell’autore, per arrivare all’analisi della traduzione di un testo che parla di violenza e paura e cercare, infine, di analizzare il concetto di silenzio come elemento linguistico e di rispondere ella domanda che mi ha spinta a scegliere proprio questo racconto: è possibile tradurre il silenzio?
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Il lavoro di tesi presentato è nato da una collaborazione con il Politecnico di Macao, i referenti sono: Prof. Rita Tse, Prof. Marcus Im e Prof. Su-Kit Tang. L'obiettivo consiste nella creazione di un modello di traduzione automatica italiano-cinese e nell'osservarne il comportamento, al fine di determinare se sia o meno possibile l'impresa. Il trattato approfondisce l'argomento noto come Neural Language Processing (NLP), rientrando dunque nell'ambito delle traduzioni automatiche. Sono servizi che, attraverso l'ausilio dell'intelligenza artificiale sono in grado di elaborare il linguaggio naturale, per poi interpretarlo e tradurlo. NLP è una branca dell'informatica che unisce: computer science, intelligenza artificiale e studio di lingue. Dal punto di vista della ricerca, le più grandi sfide in questo ambito coinvolgono: il riconoscimento vocale (speech-recognition), comprensione del testo (natural-language understanding) e infine la generazione automatica di testo (natural-language generation). Lo stato dell'arte attuale è stato definito dall'articolo "Attention is all you need" \cite{vaswani2017attention}, presentato nel 2017 a partire da una collaborazione di ricercatori della Cornell University.\\ I modelli di traduzione automatica più noti ed utilizzati al momento sono i Neural Machine Translators (NMT), ovvero modelli che attraverso le reti neurali artificiali profonde, sono in grado effettuare traduzioni o predizioni. La qualità delle traduzioni è particolarmente buona, tanto da arrivare quasi a raggiungere la qualità di una traduzione umana. Il lavoro infatti si concentrerà largamente sullo studio e utilizzo di NMT, allo scopo di proporre un modello funzionale e che sia in grado di performare al meglio nelle traduzioni da italiano a cinese e viceversa.
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This thesis has been written as a result of the Language Toolkit project, organised by the Department of Interpreting and Translation of Forlì in collaboration with the Chamber of Commerce of Romagna. The aim of the project is to facilitate the internationalisation of small and medium enterprises in Romagna by making available to them the skills acquired by the students of the Faculty of Specialized Translation, who in turn are given the opportunity to approach an authentic professional context. Specifically, this thesis is the outcome of the 300-hour internship envisaged by the project, 75 of which were carried out at Jopla S.r.l. SB. The task assigned to the student was the translation into French of the Jopla For You web app and the Jopla PRO mobile app. This thesis consists of five chapters. The first chapter provides a general description of the Language Toolkit project and it focuses on the concept of translation into a non-native language. The second chapter outlines the theoretical context in which translation is set. Subsequently, the focus shifts to the topics of text, discourse, genre and textual typology, alongside a reflection on the applicability of these notions to web texts, and an analysis of the source text following Nord's model. The fourth chapter is dedicated to a description of the resources used in the preparation and translation phases. The fifth chapter describes the macro and micro strategies employed to carry out the translation. Furthermore, a comparative analysis between the human translation and the one provided by Google Translator is delivered. This analysis involves two methods: the first one follows the linguistic norms of the target language, while the second one relies on the error categorisation of the MQM model. Finally, the performance of Google Translate is investigated through the comparison of the results obtained from the MQM evaluation conducted in this thesis with the results obtained by Martellini (2021) in her analysis.
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Il presente lavoro è incentrato sulla traduzione dell’audioguida del Museu Egipci di Barcellona dal catalano verso l’italiano. Dopo una prima parte in cui si ripercorre la storia del turismo moderno e si esamina il settore turistico in Spagna, si affronta il tema delle lingue speciali e della traduzione specializzata, fornendone le definizioni date dai diversi studiosi e si giunge alla conclusione che, nonostante la sua varietà lessicale, sintattica e funzionale, la lingua del turismo è da considerarsi una lingua specializzata. Viene quindi approfondito, in particolare, il genere dell’audioguida, soffermandosi sull’importanza della comunicazione orale nel turismo. Dopo aver presentato il progetto di traduzione, contestualizzandolo all’interno dell’ente per cui si forniranno i testi dell’audioguida tradotti in italiano, verrà analizzato il testo di partenza in catalano, confrontando con la versione in castigliano. Infine, si procederà con la proposta di traduzione e l’analisi traduttiva che prenderà in esame l’importanza della comunicazione interculturale nella traduzione turistica, così come gli aspetti linguistici, culturali e pragmatici del testo di partenza.
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The main topic of this thesis is the italian translation from Chinese of the 2005 short science fiction story, Shanyang Renlei 赡养人类 (known as For the Benefit of Mankind/The Wages of Humanity in English), by Liu Cixin 刘慈欣, the leading figure in contemporary Chinese science fiction, and the analysis of the major problems and challenges encountered during the translation. In terms of its internal structure, the thesis is divided into four chapters. The first chapter is an introduction both for science fiction enthusiasts and laypersons. Thus, it starts with the very concept of “science fiction”; then it analyzes some of the most relevant definitions of the genre throughout the years, with particular attention to the one proposed by Darko Suvin; lastly, it presents a brief but thorough excursus that goes all the way through the origins and development of science fiction in the West and of kehuan xiaoshuo in China, so that the readers can have a glimpse into their similarities and differ-ences as they evolved. The second chapter focuses on Liu Cixin himself and his works. After a short account of the novels and short stories that are considered the most representative of the three creative phases of his career as a science fiction author, with a section dedicated to his opus magnum, the trilogy Diqiu Wangshi 地球往事 (Remembrance of Earth’s Past), the chapter then goes on to analyze the most characteristic features and themes of his narrative style. The chapter ends with a detailed description of the plot of Shanyang Renlei and an in-depth look at the thematic content of the story. Chapters Three and Four presents, respectively, the Italian translation of the short story, and the thorough analysis of some of the most interesting and challenging issues that have arisen during the translation, along with an illustration of the corresponding strategies and solutions.
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Lo scopo di questo progetto è quello di offrire una proposta di traduzione verso lo spagnolo dell’opera letteraria Sciroppo, appartenente al genere letterario della letteratura per bambini e ragazzi, così come una sua analisi. La suddetta opera, scritta dall’autore italiano Giuseppe Viroli, racconta le avventure di un pupazzo di gomma di nome Sciroppo, e un gatto d’appartamento chiamato Serse, che dopo essersi conosciuti per caso, vivono tantissime avventure insieme, interagendo con una gran quantità di animali e di persone. Questo progetto contiene quattro capitoli: il primo sarà dedicato all’analisi dell’opera in questione, concentrandosi sugli elementi paratestuali presenti nel libro, sul contenuto, i temi e la finalità dell’opera, lo stile letterario e il percorso dell’autore. Il capitolo successivo offre un quadro teorico della letteratura per bambini e ragazzi in generale, spiegando le caratteristiche di questa disciplina e contestualizzandola sul piano storico. Nel terzo capitolo si presenta la proposta si traduzione verso lo spagnolo mentre nel quarto capitolo trova spazio il commento alla traduzione in cui si illustreranno la metodologia impiegata, i problemi riscontrati durante il processo traduttivo e le strategie per risolverli.
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The participation in the Language Toolkit program—a joint initiative of the Department of Interpretation and Translation of Forlì (University of Bologna) and the Chamber of Commerce of Romagna—led to the creation of this dissertation. This program aims to support the internationalization of SMEs while also introducing near-graduates to a real professional context. The author collaborated on this project with Leonori, a company that produces and sells high jewelry products online and through retailers. The purpose of this collaboration is to translate and localize a part of the company website from Italian into Chinese, so as to facilitate their internationalization process to Chinese-speaking countries. This dissertation is organized according to the usual stages a translator goes through when carrying out a translation task. First and foremost, however, it was necessary to provide a theoretical background pertaining to the topics of the project. Specifically, the first chapter introduces the Language Toolkit program, the concept of internationalization and the company itself. The second chapter is dedicated to the topic of inverse translation, including the advantages and disadvantages of this practice. The third chapter highlights the main features of localization, with a particular emphasis on web localization. The fourth chapter deals with the analysis of the source text, according to the looping model developed by Nord (1991). The fifth chapter describes in detail the methods implemented for the creation of the language resources i.e., two comparable monolingual corpora and a termbase, which were built ad hoc for this specific project. In the sixth chapter all the translation strategies that were implemented are outlined, providing some examples from the source text. The final chapter describes the revision process, which occurred both during and after the translation phase.
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I libri e la letteratura per ragazzi sono fondamentali per la formazione, lo sviluppo e l’arricchimento dell’immaginario dei giovani lettori, costituendo peraltro un mercato in crescita nell’editoria di paesi come l’Italia. In tale quadro, la traduzione svolge un ruolo cruciale nel permettere a bambini, ragazzi, adolescenti e giovani adulti di incontrare l’estraneo e stabilire un contatto con altre culture. Tuttavia, la letteratura giovanile, che nel corso della propria storia si è evoluta fino a divenire l’arte complessa e sofisticata che è oggi, pone chi traduce di fronte a una serie di questioni teoriche, meccanismi editoriali e sfide traduttive che la distinguono dalla letteratura per adulti e sembrano meritare un approfondimento. Inserita in questo contesto, la letteratura Young Adult si rivolge ai lettori che si collocano tra l’infanzia e l’età adulta, cercando di rispondere a necessità e aspettative di un pubblico esigente e di difficile definizione. Se la sua storia, iniziata negli Stati Uniti del dopoguerra, è stata descritta da numerosi studiosi, le specificità della letteratura Young Adult e soprattutto le loro ripercussioni sull’aspetto traduttivo sembrano rappresentare un campo d’indagine per certi versi inesplorato in ambito accademico. Nel presente elaborato si propone dunque la traduzione parziale dall’inglese all’italiano del romanzo storico per giovani adulti The House of One Thousand Eyes, dell’autrice canadese Michelle Barker, nel tentativo di gettare luce non solo sulle caratteristiche specifiche del testo in esame, ma anche sulle questioni traduttive relative alla categoria Young Adult. La proposta di traduzione è accompagnata da un commento che illustra strategie e scelte applicate nel processo traduttivo, ed è preceduta da due capitoli che approfondiscono la storia della letteratura per ragazzi e il ruolo del traduttore letterario che si confronta con essa.
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Il presente lavoro si concentra sugli scostamenti di tipo morfosintattico tra un discorso orale e formale-istituzionale tenuto in italiano e le rispettive rese, in interpretazione simultanea, verso il francese e il tedesco. Alla base dell’osservazione condotta vi è la volontà di comprendere fino a che punto un interprete professionista si discosti dalla struttura morfosintattica del testo originale e quali strategie attui, partendo dall'ipotesi che nei punti di maggiore marcatezza morfosintattica l'interprete si allontani maggiormente dalla struttura dell'originale. Dapprima si discutono alcune delle caratteristiche dell’italiano contemporaneo. In seguito, viene proposta un’osservazione teorica dei punti di maggiore vicinanza o lontananza tra la morfosintassi dell’italiano e delle due lingue straniere considerate. Vengono poi affrontate le principali difficoltà in interpretazione simultanea (IS), passando in rassegna le più frequenti strategie di risposta a tali difficoltà. Segue un’illustrazione della metodologia seguita al fine di reperire e raccogliere i discorsi pronunciati nelle Commissioni del Parlamento europeo per la costituzione di un corpus parallelo trilingue su SketchEngine. Infine, vengono presentati i risultati emersi dall'osservazione parallela basata sul corpus, in un confronto in cui vengono individuati i punti di comunanza e di divergenza tra l’originale nella lingua di partenza e le rese nelle lingue di arrivo in corrispondenza di alcuni fenomeni morfosintattici scelti.
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L’elaborato presenta una proposta di traduzione/adattamento dei due albi illustrati La perra, la cerda, la zorra y la loba (Luis Amavisca e Marta Sevilla, 2020) e Más puta que las gallinas (y otras animalads machistas) (Luis Amavisca e Sonia Pulido, 2021). È diviso in cinque capitoli: il primo propone un quadro teorico sul linguaggio e gli insulti sessisti in Italia e Spagna, con alcuni accorgimenti su come utilizzare un linguaggio non sessista. Il secondo capitolo si concentra sull’educazione alla parità di genere, partendo dalle leggi in merito nei due paesi e dalle linee guida sul linguaggio non sessista per arrivare alla scuola e al ruolo della letteratura per l’infanzia e per ragazze e ragazzi e, in particolare, dell’albo illustrato. Il terzo è dedicato all’analisi dettagliata dei due testi, la cui proposta di traduzione/adattamento viene presentata nel quarto capitolo. Infine, il quinto capitolo verte sul commento alla traduzione proposta, concentrandosi sugli aspetti più interessanti e sull’influenza delle immagini.
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Nell’a.a. 20/21 viene attivato presso il Dipartimento di Interpretazione e Traduzione dell’Università di Bologna il corso Service Learning Laboratory. L’insegnamento si basa sul service-learning, un approccio didattico sviluppatosi alla fine del XX secolo che integra il servizio significativo reso alla comunità all’interno del curriculum. D’accordo con tale proposta, il corso di service-learning si poneva un obiettivo tanto virtuoso quanto ambizioso: la fondazione di un’agenzia di servizi linguistici pro bono a gestione studentesca. Tale scopo è stato raggiunto nel marzo del 2021 con la fondazione di IN.TRA. Il presente elaborato si pone l’obiettivo di effettuare una valutazione finale del corso Service Learning Laboratory al duplice scopo di provare la rilevanza e la qualità del servizio sociale offerto alla comunità e di dimostrare la sua utilità nella formazione degli studenti e delle studentesse che hanno preso parte al corso. A tal fine, sono state raccolte le autovalutazioni e le opinioni dei protagonisti del progetto IN.TRA e analizzate sulla base delle tre domande di valutazione: quali risultati sono stati raggiunti dal punto di vista dell’apprendimento degli studenti? Quali risultati sono stati raggiunti dal punto di vista del servizio sociale offerto? Sono stati rispettati i criteri che rendono un’esperienza di service-learning di qualità? I risultati mostrano alti livello di apprendimento da parte dei discenti a fianco di un servizio rilevante e di qualità offerto ai partner comunitari. Tutto ciò, nel pieno rispetto degli elementi cardine di un progetto di service-learning di qualità. Il presente elaborato si propone inoltre di offrire un contributo alla limitata letteratura circa l’implementazione del service-learning nei curricula di traduzione, senza tuttavia la pretesa di generalizzare i risultati ottenuti. A tale scopo, si rendono necessarie ulteriori ricerche che l’autrice si auspica possano trovare ispirazione dal presente elaborato.
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Il presente elaborato mira a fornire una traduzione parziale dall'inglese all'italiano del romanzo Everything Here is Beautiful dell'autrice asiatico-americana Mira T. Lee, un'opera di narrativa che affronta il tema della salute mentale. L'obiettivo principale del libro è abbattere gli stereotipi sulle malattie mentali e suscitare l’empatia di chi lo legge. Lo scopo di questa ricerca è quello di indagare i problemi derivanti dalla traduzione dei romanzi e presentare una panoramica di diverse teorie della traduzione al fine di analizzare e spiegare nel dettaglio le scelte effettuate durante il processo di traduzione. Inoltre, la tesi si propone di esaminare il legame tra cultura, letteratura e rappresentazioni della malattia mentale in narrativa. Il lavoro è strutturato nel seguente ordine: il primo capitolo consiste in un'introduzione teorica alla traduzione dei romanzi e alla multiperspectivity, che è una caratteristica del libro di Lee. Il secondo capitolo è dedicato a una rassegna dei principali approcci storici e letterari alla malattia mentale. Il terzo capitolo descrive il contenuto e la struttura del libro fornendo un'analisi approfondita delle strategie traduttive applicate; contiene inoltre la biografia dell'autrice e una breve riflessione sulla letteratura asiatico-americana, cui segue la traduzione parziale. Il capitolo finale comprende un commento generale sul processo di traduzione e analizza nel dettaglio alcune scelte traduttive.
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La tesi individua alcune strategie di rigenerazione urbana e di riqualificazione edilizia, al fine di ottenere una serie di linee guida per l’intervento sul patrimonio di edilizia abitativa situata nelle periferie urbane. Tali principi sono stati poi applicati ad un edificio ACER collocato nella prima periferia di Forlì, per sperimentare l’efficacia delle strategie individuate. Dalla ricerca svolta sulle strategie di intervento volte alla riqualificazione sociale delle periferie, in particolare la teoria del “Defencible space” di Jacobs, si evidenzia l’importanza di accentuare nei residenti il sentimento di territorialità, ovvero la consapevolezza di far parte di una comunità specifica insediata in un particolare spazio, alimentata attraverso la frequentazione e l’appropriazione percettivo-funzionale degli spazi pubblici. Si è deciso quindi di allargare il campo di intervento alla rigenerazione dell’interno comparto, attraverso la riorganizzazione degli spazi verdi e la dotazione di attrezzature sportive e ricreative, in modo da offrire spazi specifici per le diverse utenze (anziani, giovani, bambini) e la definizione di un programma funzionale di servizi ricreativi e spazi destinati a piccolo commercio per integrare le dotazioni carenti dell’area. Dall’analisi approfondita dell’edificio sono emerse le criticità maggiori su cui intervenire: - l’intersezione dei percorsi di accesso all’edificio - la struttura portante rigida, non modificabile - la scarsa varietà tipologica degli alloggi - l’elevato fabbisogno energetico. La riqualificazione dell’edificio ha toccato quindi differenti campi: tecnologico, funzionale, energetico e sociale; il progetto è stato strutturato come una serie di fasi successive di intervento, eventualmente realizzabili in tempi diversi, in modo da consentire il raggiungimento di diversi obiettivi di qualità, in funzione della priorità data alle diverse esigenze. Secondo quest’ottica, il primo grado di intervento, la fase 1 - riqualificazione energetica, si limita all’adeguamento dello stato attuale alle prestazioni energetiche richieste dalla normativa vigente, in assenza di adeguamenti tipologici e spaziali. La fase 2 propone la sostituzione degli impianti di riscaldamento a caldaie autonome presenti attualmente con un impianto centralizzato con pompa di calore, un intervento invasivo che rende necessaria la realizzazione di un “involucro polifunzionale” che avvolge completamente l’edificio. Questo intervento nasce da tre necessità fondamentali : - architettonica: poter ampliare verso l’esterno le superfici degli alloggi, così da intervenire sulle unità abitative rendendole più rispondenti alle necessità odierne; - statica: non dover gravare in ciò sull’edificio esistente apportando ulteriori carichi, difficilmente sopportabili dalla struttura esistente, assicurando il rispetto della normativa antisismica in vigore; - impiantistica/tecnologica: alloggiare i condotti del nuovo impianto centralizzato per il riscaldamento, raffrescamento e acs; La fase 3 è invece incentrata sull’ampliamento dell’offerta abitativa, in modo da rispondere anche a necessità legate ad utenze speciali, come utenti disabili o anziani. L’addizione di nuovi volumi si sviluppa in tre direzioni: - un volume parassita, che aderisce all’edificio nel fronte sud/est, indipendente dal punto di vista strutturale, ruotato per sfruttare al meglio l’orientamento ottimale. - un volume satellite, indipendente, connesso all’edificio esistente tramite un elemento di raccordo, e nel quale sono collocati alcuni alloggi speciali. - un’addizione in copertura, che non appoggia direttamente sul solaio di copertura esistente, ma grava sull’elemento di chiusura del’involucro realizzato nella fase 2 Completano il progetto le addizioni volumetriche a piano terra, destinate a servizi quali un centro diurno, un micronido e un bar, i quali costituiscono la traduzione alla scala dell’edificio delle strategie applicate nel progetto di comparto. Questi interventi hanno consentito di trasformare un edificio costruito negli anni ’80 in un complesso residenziale moderno, dotato spazi accessori di grande qualità, tecnologie moderne che ne garantiscono il comfort abitativo, servizi alla persona disponibili in prossimità dell’edificio.
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Questa tesi si basa su una serie di lavori precedenti, volti ad analizzare la correlazione tra i modelli AUML e le reti di Petri, per riuscire a fornire una metodologia di traduzione dai primi alle seconde. Questa traduzione permetterà di applicare tecniche di model checking alle reti così create, al fine di stabilire le proprietà necessarie al sistema per poter essere realizzato effettivamente. Verrà poi discussa un'implementazione di tale algoritmo sviluppata in tuProlog ed un primo approccio al model checking utilizzando il programma Maude. Con piccole modifiche all'algoritmo utilizzato per la conversione dei diagrammi AUML in reti di Petri, è stato possibile, inoltre, realizzare un sistema di implementazione automatica dei protocolli precedentemente analizzati, verso due piattaforme per la realizzazione di sistemi multiagente: Jason e TuCSoN. Verranno quindi presentate tre implementazioni diverse: la prima per la piattaforma Jason, che utilizza degli agenti BDI per realizzare il protocollo di interazione; la seconda per la piattaforma TuCSoN, che utilizza il modello A&A per rendersi compatibile ad un ambiente distribuito, ma che ricalca la struttura dell'implementazione precedente; la terza ancora per TuCSoN, che sfrutta gli strumenti forniti dalle reazioni ReSpecT per generare degli artefatti in grado di fornire una infrastruttura in grado di garantire la realizzazione del protocollo di interazione agli agenti partecipanti. Infine, verranno discusse le caratteristiche di queste tre differenti implementazioni su un caso di studio reale, analizzandone i punti chiave.
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La tesi si sofferma sulla traduzione dal francese quebecchese verso l'italiano di due opere letterarie del Québec rappresentative della lingua francese quebecchese: "Les Fous de Bassan" di Anne Hébert e "La petite fille qui aimait trop les allumettes" di Gaétan Soucy. Attraverso un'analisi dei quebecismi e della loro traduzione in italiano, abbiamo potuto verificare se i traduttori avessero tenuto conto o meno delle specificità del francese del Québec. Grazie alle ricerche condotte, abbiamo potuto dimostrare che è possibile giungere a una traduzione dei quebecismi soddisfacente grazie alla corretta consultazione delle risorse lessicografiche specifiche sul francese del Québec attualmente disponibili.