485 resultados para ingressione marina scenari di inondazione erosione costiera modellazione matematica


Relevância:

30.00% 30.00%

Publicador:

Resumo:

La movimentazione delle materie prime, degli intermedi e dei prodotti finali allinterno di una raffineria avviene attraverso una struttura logistica che prevede la ricezione delle materie prime, i trasferimenti delle sostanze tra le diverse unit produttive, la spedizione dei prodotti finiti. La distribuzione dei fluidi avviene su vie di tubazioni (pipe rack e trincee) che si possono articolare su unampia porzione di territorio, in prossimit di impianti, strade ed altri centri nevralgici. La perdita di contenimento accidentale dalle tubazioni pu costituire un elemento di rischio di difficile gestione, proprio per la diffusione dei percorsi su unarea di vaste dimensioni. Il presente lavoro di tesi, svolto presso lo studio ICARO s.r.l. di Cortona, si propone di effettuare lanalisi del rischio dovuto al trasferimento dei fluidi allinterno di una raffineria, valutando la frequenza e la distribuzione spaziale degli effetti degli scenari incidentali finali che possono avere luogo in caso di rilascio. Le tubazioni prese in esame sono quelle di maggior impatto dal punto di vista del rischio a causa della pericolosit della sostanza trasferita e della vicinanza del percorso a punti nevralgici allinterno dello stabilimento; sulla base di questo criterio sono state analizzate le tubazioni per il trasferimento di GPL, H2S e benzina. I risultati ottenuti consentono di identificare soluzioni per lottimizzazione del layout della raffineria e costituiscono, pi in generale, uno strumento analitico di supporto alle modifiche progettuali. Lelaborato strutturato come segue. Nel Capitolo 1 riportata la descrizione della raffineria e delle linee di interconnessione selezionate ai fini dello studio. Nel Capitolo 2 vengono identificate le tipologie pi rappresentative di perdita di contenimento dalle linee e ne viene stimata la frequenza di accadimento. Nel Capitolo 3 viene illustrata una metodologia per la stima della probabilit di innesco che tiene in considerazione la circolazione di automezzi nelle strade interne della raffineria. Nel Capitolo 4 vengono esaminati, confrontati e selezionati i vari tipi di modelli di rilascio presenti nel package di simulazione Phast Professional 7.1 in vista della loro applicazione alle perdite dalle linee. Nel Capitolo 5 riportato il calcolo delle frequenze di accadimento degli scenari incidentali finali, mentre nel Capitolo 6 sono illustrati i risultati relativi alla valutazione delle conseguenze. Nel Capitolo 7 viene effettuato lo studio delleffetto domino, sviluppato in accordo ad un approccio metodologico innovativo. Infine nel Capitolo 8 vengono riportate alcune considerazioni finali.

Relevância:

30.00% 30.00%

Publicador:

Resumo:

Il lavoro di tesi eseguito comprende la ricerca sulle problematiche arginali e le tipologie di intervento per la protezione idraulica del territorio. Convenzione n.37/2010 tra AdBPo e Universit di Bologna. Campagna di indagini eseguite e caratterizzazione del suolo. Caratterizzazione geologica. Caratterizzazione del modello geotecnico della sez.6_GU, che corrisponde alla sezione S38C del catasto delle arginature maestre, tramite lutilizzo delle funzioni di Excel, ed elaborazione dei risultati delle prove con la determinazione dei valori statistici dei vari parametri geotecnici, del livello di falda e delle propriet fisico-meccaniche dei terreni. Risultati delle prove CPTU U16BR, U17BR e U18BR. Creazione del modello utilizzando dei codici agli elementi finiti Plaxis e GeoStudio per la verifica di stabilit dellargine soggetto ad una portata di piena con tempo di ritorno Tr pari a 200 anni. Verifiche di stabilit: analisi e risultati della sezione completa per la verifica della stabilit globale; della sezione ridotta per potersi concentrare sul sistema argine-substrato di fondazione (verifica locale in assenza di area golenale); della sezione ridotta con falda a piano campagna (per individuare se la rottura avviene per il moto di filtrazione oppure per la deformazione del modello soggetto ai carichi agenti); sezione con substrato di fondazione ridotto (per verificare la presenza di eventuali fenomeni di sifonamento modellabili nei software).

Relevância:

30.00% 30.00%

Publicador:

Resumo:

In questo lavoro stata svolta l'analisi chimica differenziale di 22 sistemi binari monitorati nel corso della survey SARG. L'obiettivo determinare eventuali differenze di abbondanza e porre limiti osservativi a uno degli scenari attualmente accreditato come responsabile del legame tra metallicit della stella e presenza di pianeti giganti.

Relevância:

30.00% 30.00%

Publicador:

Resumo:

Nel mondo della traduzione non sempre si pu guardare esclusivamente alla qualit del testo di arrivo: ci sono scenari traduttivi, come quello oggetto del presente elaborato, in cui necessario tener conto di altri fattori, in primis i costi per il committente e la produttivit del traduttore. Con questo elaborato intendo dimostrare che per lo scenario traduttivo preso in esame, ossia la traduzione per un sito web di una grande quantit di ricette da parte di traduttori diversi, lausilio di un programma di traduzione assistita da preferire, per produttivit, coerenza traduttiva e contenimento dei costi, alla traduzione manuale e al post-editing della traduzione automatica. Per tale scopo, ho tradotto una ricetta con ciascuna di queste metodologie di lavoro, cos da poterle mettere a confronto e potermi pronunciare, a seguito di un'analisi approfondita, circa il metodo migliore per lo scenario descritto.

Relevância:

30.00% 30.00%

Publicador:

Resumo:

Il monitoraggio ravvicinato di scenari protagonisti di fenomeni ambientali catastrofici, come improvvisi terremoti o violente eruzioni vulcaniche, reso complicato dalla pericolosit intrinseca di tali ambienti per l'incolumit di operatori e attrezzature. L'obiettivo di questa tesi di capire se possibile realizzare un'alternativa alle attuali stazioni monitoranti, caratterizzata da una facile installazione e da un costo contenuto. Sar fondamentale che la stazione possa trasmettere a distanza tutto ci che i suoi sensori registrano, finch non sar resa non operativa da un guasto meccanico causato dall'ambiente circostante.

Relevância:

30.00% 30.00%

Publicador:

Resumo:

L'obiettivo di questo elaborato quindi quello di progettare e realizzare un editor grafico per la modellazione di oggetti tridimensionali, di consentire ad un utente di costruire scene complesse curandone il rendering. Il progetto stato realizzato facendo uso del linguaggio C++ e degli strumenti messi a disposizione dalle librerie OpenGL

Relevância:

30.00% 30.00%

Publicador:

Resumo:

This thesis is written in English and is centred on the translation from Italian into English of some parts of the detective novel "Una mutevole verit" by Gianrico Carofiglio. For my translation I chose three chapters in which the author used the so-called "officialese", the language used to write official documents, because I wanted to try to reproduce this kind of language in English. First of all the author and the Italian source text are presented, and the main features of officialese are outlined. Then follows the translation itself and the analysis of the translating choices.

Relevância:

30.00% 30.00%

Publicador:

Resumo:

La presenta tesi ha come obiettivo la modellazione, tramite il software Matlab Simulink, di un motore a combustione interna ad accensione comandata nelle sue parti fondamentali ed il relativo veicolo. Le parti modellate inerenti al gruppo termico sono quelle di produzione coppia, il sistema di aspirazione con un modello statico e uno dinamico ed, infine, il sistema di scarico. Per quanto riguarda la parte veicolo si implementa la dinamica della driveline e quella longitudinale del mezzo stesso. Il simulatore deve essere costituito da un layout modulare e ha come ipotesi fondamentale quella di poter lavorare in real-time, quindi si utilizza un modello zero-dimensionale e con valori costanti all'interno di un singolo ciclo motore. In conclusione, viene mostrato come implementare il modello in un sistema SIL per poterne testare il funzionamento in tempo reale e visualizzare i risultati da esso prodotti.

Relevância:

30.00% 30.00%

Publicador:

Resumo:

La tesi ha natura sperimentale ed mirata alla valutazione, attraverso luso di un programma agli elementi finiti tridimensionale, dellinterazione tra lo scavo del pozzo di introduzione scudi e le Mura Aureliane adiacenti a Porta Asinaria, a Roma. La prima parte della tesi si concentrata sulla caratterizzazione geotecnica, a partire dai dati ricavati dalle campagne dindagine eseguite nel tempo. Una volta effettuata la caratterizzazione geotecnica si passati alla calibrazione del modello costitutivo per il terreno; si scelto di adottare un legame costitutivo elasto-plastico incrudente, lHardening Soil Model with Small Strain Stiffness. Si quindi passati alla definizione geometrica e dei materiali, utilizzando i rilievi strutturali e topografici, e alla conseguente definizione dei parametri del modello costitutivo adottato per la muratura e per il nucleo interno. In questo caso stato adottato il modello di Mohr-Coulomb. La geometria globale stata infine importata dal programma di calcolo PLAXIS 3D a partire da un modello tridimensionale realizzato con il programma Autocad Civil 3D. L'analisi agli elementi finiti ha valutato la realizzazione di diverse configurazioni possibili riguardanti la modellazione del pozzo e di eventuali opere di mitigazione degli effetti, quali lo sbancamento a tergo delle Mura e il successivo rinterro, a scavo ultimato. Si inoltre analizzata linfluenza provocata da un possibile degrado della muratura. In ultimo sono stati analizzati e commentati i risultati di ciascunanalisi eseguita, in termini di stati deformativi e tensionali, ponendo lattenzione sulle differenze di comportamento rilevate nelle diverse configurazioni adottate.

Relevância:

30.00% 30.00%

Publicador:

Resumo:

A seconda della forma del modello da realizzare, durante la laminazione su stampo le fibre di cui composto un materiale composito si dispongono in maniera differente rispetto alla trama originale del tessuto. In questo lavoro di tesi, dopo una descrizione dei materiali compositi, dei processi di produzione e dei metodi implementati attualmente per la loro simulazione in codici di calcolo commerciali, si concentra l'attenzione su un metodo di modellazione dei tessuti, chiamato metodo di Verlet, che consente di studiare la disposizione di un tessuto che si adagia su un corpo di forma qualsiasi, tenendo in conto le deformazioni delle fibre. La tesi si conclude con alcune considerazioni sulla problematica affrontata e sui risultati ottenuti.

Relevância:

30.00% 30.00%

Publicador:

Resumo:

I capodogli (Physeter macrocephalus) sono mammiferi marini con distribuzione cosmopolita; sono presenti anche nel Mar Mediterraneo, soprattutto nella zona occidentale del bacino. Per individuare la presenza di questi animali possono essere utilizzate differenti modalit. Questo studio stato condotto tramite luso di metodi acustici passivi, in quanto i capodogli (P. macrocephalus) sono animali che emettono suoni. Luso di metodi acustici ha alcuni vantaggi, infatti permette di individuare la presenza di un animale anche se si trova al di sotto della superficie dellacqua, purch stia emettendo suoni. Le registrazioni possono essere effettuate indipendentemente dalle condizioni meteorologiche e per lunghi periodi di tempo, permettendo la continuit nella raccolta dei dati. Il lavoro di tesi stato svolto nellambito di un Progetto di Ricerca de LOceanogrfic di Valencia. Le registrazioni sono state effettuate tramite lo strumento EAR (Ecological Acoustic Recorder) in due aree del Mar Balear, il Mar di Bamba e il Parco Nazionale di Cabrera, in differenti periodi, profondit e con diverse frequenze di campionamento (50 kHz e 5 kHz). I dati ottenuti sono stati analizzati tramite i programmi X-BAT (Extensible Bioacoustic Tool) e Adobe Audition 3.0 al fine di rilevare i pulsi emessi dai capodogli. Per entrambe le aree di studio i dati sono stati elaborati in modo da ottenere modelli giornalieri e stagionali delle ore positive e del numero di pulsi emessi. La presenza di P. macrocephalus stata confermata in entrambe le aree di studio, e dal confronto delle analisi spettrali dei pulsi si pu affermare che, nonostante le differenze, i pulsi registrati in entrambe le aree sono effettivamente emessi da capodogli. Il lavoro di Tesi permette di suggerire che per futuri studi sia applicata la frequenza di registrazione di 20 kHz utilizzando lo strumento SAMARUC, alla cui progettazione ha partecipato LOceanogrfic di Valencia.

Relevância:

30.00% 30.00%

Publicador:

Resumo:

La tesi tratta della modellazione tridimensionale attraverso software di rilievo fotografico Agisoft Photoscan di alcuni portici della citt di Bologna, della successiva segmentazione dei modelli tridimensionali e della classificazione e identificazione delle componenti architettoniche dei casi studio analizzati andando a definire un nuovo approccio di studio semantico al sistema porticato della citt di Bologna.

Relevância:

30.00% 30.00%

Publicador:

Resumo:

Il peptide correlato al gene della calcitonina (CGRP) una molecola presente nei neuroni del midollo spinale di diverse specie di Mammiferi, inclusi topi, ratti, conigli, cani, gatti, pecore, scimmie e uomo. Nonostante la distribuzione dei neuroni contenenti questo neuropeptide sia stata studiata in maniera dettagliata nel midollo spinale delle suddette specie, non sono disponibili, in letteratura, informazioni relative alla presenza di queste cellule nel midollo spinale dei Cetacei. Di conseguenza, stata condotta la presente ricerca che ha avuto lo scopo di determinare, mediante metodiche di immunoistochimica, la distribuzione e la morfologia dei neuroni esprimenti il CGRP nel midollo spinale di tursiope (Tursiops truncatus). In questa specie, la distribuzione laminare (secondo Rexed) dei neuroni CGRP-immunoreattivi assai simile a quella che si osserva nei Roditori, nei Carnivori e nei Primati; infatti, i corpi cellulari immunopositivi sono localizzati soprattutto in corrispondenza dellapice del corno dorsale (lamine I e II) e nel corno ventrale (lamine VIII e IX). La distribuzione e la morfologia dei neuroni esprimenti CGRP nel midollo spinale di tursiope suggeriscono come tale neuropeptide possa essere coinvolto nella trasmissione delle informazioni sia sensitive (somatiche e viscerali) che motorie. I neuroni CGRP-immunoreattivi localizzati nelle lamine I e II del midollo spinale di tursiope, come dimostrato in altre specie, potrebbero agire da interneuroni modulando le informazioni nocicettive che dai gangli spinali vengono trasmesse al midollo spinale. Nelle lamine I e II sono presenti anche numerosi processi immunopositivi che, oltre ad appartenere a neuroni locali, derivano, molto probabilmente, dai ai neuroni pseudounipolari dei gangli spinali. In accordo con quanto appena affermato, opportuno sottolineare come le fibre afferenti primarie provenienti dai gangli spinali utilizzino il CGRP per la trasmissione delle informazioni dolorifiche. La presenza di CGRP nei neuroni della lamina VIII, invece, indica come questo neuropeptide possa essere implicato nella trasmissione di segnali di natura motoria, utilizzando meccanismi presinaptici. Infine, la presenza di numerosi motoneuroni immunoreattivi per il CGRP nella lamina IX indicherebbe unazione diretta svolta da questo neuropeptide nellinterazione tra motoneurone inferiore e muscolo scheletrico.

Relevância:

30.00% 30.00%

Publicador:

Resumo:

Il Golfo di Taranto una baia storica allinterno del Mar Ionio Settentrionale, Mar Mediterraneo Orientale. Sebbene il Mar Mediterraneo rappresenti meno dell1% della superficie oceanica, presenta un alto livello di diversit biologica e si inserisce tra i primi 25 Biodiversity Hot Spot a livello globale. Esso purtroppo anche uno dei bacini pi antropizzati del mondo; tali pressioni mettono a serio rischio la conservazione di numerose specie, tra cui i Cetacei. Attualmente non sono presenti lavori riportanti dati di abbondanza dei Cetacei nel Golfo di Taranto: la mia ricerca vuole contribuire a colmare questo vuoto conoscitivo ed aggiungere nuove conoscenze sullabbondanza dei Cetacei nel Mar Mediterraneo. Le aree di studio prese in esame si trovano nel Golfo di Taranto, sono contigue ed hanno la stessa superficie. Utilizzando il metodo del transetto lineare ed il software Distance 6.0 stato possibile, raccogliere i dati di abbondanza dei delfinidi Stenella coeruleoalba e Truncatus truncatus ed analizzarli, ottenendo delle stime di abbondanza da confrontare con la serie storica disponibile (2009-2014). Lutilizzo del metodo del Distance Sampling, applicato per la prima volta nel Golfo di Taranto, stato fondamentale perch ha permesso di colmare una lacuna conoscitiva sulla consistenza numerica associata alla nota presenza dei Cetacei nel Mar Ionio Settentrionale. I risultati ottenuti hanno reso possibile il confronto delle stime di abbondanza ottenute nel Golfo di Taranto con quelle del bacino ligure-corso-provenzale del Mediterraneo (Santuario Pelagos). Infatti stato possibile rilevare che S. coeruleoalba presenta abbondanze generalmente inferiori ed un trend in diminuzione nel Santuario Pelagos, in netto contrasto con le maggiori abbondanze ed il trend in incremento evidenziato nel Golfo di Taranto e sintetizzato in questa tesi. Si evince, quindi la massima urgenza nellimplementare lo studio nel Golfo di Taranto, laddove la presenza di differenti specie di Cetacei e le stime di abbondanza di S. coeruleoalba e T. truncatus evidenziano la necessit di interventi di gestione finalizzati alla conservazione del patrimonio di diversit biologica del Mediterraneo.

Relevância:

30.00% 30.00%

Publicador:

Resumo:

Grazie al progresso dell'elettronica, ai giorni nostri, possibile costruire dispositivi elettronici molto piccoli, che col passare del tempo lo sono sempre pi. Questo ci permette di poter imboccare nuove strade nel mondo dell'informatica, sfruttando proprio questo fatto. Le dimensioni ridotte dei dispositivi in commercio, come sensori, attuatori, tag e tanto altro, sono particolarmente adatte a nuovi scenari applicativi. Internet of Things una visione in cui Internet viene esteso alle cose. Facendo largo uso di dispositivi come sensori e tag possibile realizzare sistemi intelligenti che possono avere riscontri positivi nella vita di tutti i giorni. Tracciare la posizione degli oggetti, monitorare pazienti da remoto, rilevare dati sull'ambiente per realizzare sistemi automatici (ad esempio regolare automaticamente la luce o la temperatura di una stanza) sono solo alcuni esempi. Internet of Things la naturale evoluzione di Internet, ed destinato a cambiare radicalmente la nostra vita futura, poich la tecnologia sar sempre pi parte integrante della nostra vita, aumentando sempre pi il nostro benessere e riducendo sempre pi il numero delle azioni quotidiane da compiere. Sempre pi sono middleware, le piattaforme e i sistemi operativi che nascono per cercare di eliminare o ridurre le problematiche relative allo sviluppo di sistemi di questo genere, e lo scopo di questa tesi proprio sottolinearne l'importanza e di analizzare gli aspetti che questi middleware devono affrontare. La tesi strutturata in questo modo: nel capitolo uno verr fatta una introduzione a Internet of Things, analizzando alcuni degli innumerevoli scenari applicativi che ne derivano, insieme per alle inevitabili problematiche di tipo tecnologico e sociale. Nel secondo capitolo verranno illustrate le tecnologie abilitanti di Internet of Things, grazie alle quali possibile realizzare sistemi intelligenti. Nel terzo capitolo verranno analizzati gli aspetti relativi ai middleware, sottolineandone l'importanza e prestando attenzione alle funzioni che devono svolgere, il tutto riportando anche degli esempi di middleware esistenti. Nel quarto capitolo verr approfondito il middleware Java Embedded di Oracle.