88 resultados para sovratitoli sopratitoli sopratitolaggio Michelangelo teatroColorato slovacco italiano teatro
Resumo:
In questa tesi parlo del fenomeno del complemento oggetto preposizionale. Nel primo capitolo definirò e descriverò il fenomeno grazie alle posizioni assunte da molti grammatici e linguisti nei loro studi; riporterò le varie ipotesi sorte nel campo della linguistica circa l’origine del fenomeno e come si giunge all’uso della preposizione “a” per tale marcatura; evidenzierò, infine, i vari approcci da parte dei linguisti di fronte al fenomeno in spagnolo, italiano e nelle sue varianti in diatopia. Nel secondo capitolo, focalizzerò l’attenzione sull’aspetto normativo esposto nelle grammatiche riguardo un uso corretto della marca riportando le casistiche d’uso in spagnolo, in italiano, e descrivendo come e dove alcuni linguisti rintracciano il fenomeno tra le varianti dialettali e di italiano regionale. Nel terzo e ultimo capitolo, riporto i dati di una indagine condotta tra parlanti di due fasce d’età distinte (studenti e over 30) a Granada, per quanto concerne lo spagnolo, e Montemesola (piccolo paese della provincia di Taranto), per una verifica dell’uso della marca preposizionale in italiano e dialetto. Cercherò di evidenziare: quanto e in che modo i parlanti siano consapevoli delle loro scelte linguistiche analizzando, non solo statisticamente la frequenza d’uso della “a”, confrontandola tra le fasce d’età, ma considerando anche, di volta in volta, le motivazioni date dai parlanti nell’effettuare le loro scelte. La grammatica non è il perno centrale delle considerazioni del parlante nel momento in cui sceglie dei ricorsi linguistici piuttosto che altri, ma esistono altri criteri nella scelta altrettanto rilevanti, quali fattori soprasegmentali, contesto linguistico ed extralinguistico, e conoscenza enciclopedica del mondo, che intervengono anche a giustificazione dell’assenza della preposizione, rendendola significativa.
Resumo:
• Che ruolo ha la Democrazia su Internet? • Chi cerca di applicare i suoi principi soprattutto in Europa? • Quali sono gli strumenti utilizzati da questi soggetti? Queste sono le domande a cui l'elaborato cerca di rispondere. Per caso italiano e caso tedesco si intendono le due entità politiche che più di tutti hanno cercato e cercano ancora di sfruttare le potenzialità di Internet per lo sviluppo della Democrazia Diretta e Liquida.
Resumo:
Il presente lavoro è volto allo studio di soluzioni di rinforzo strutturale di edifici storici in muratura mediante materiali compositi innovativi a matrice inorganica FRCM (Fiber Reinforced Cementitious Matrix). E' stato effettuato un confronto tra due sistemi di rinforzo con compositi SRG (Steel Reinforced Grout) in fibre d'acciaio ad altissima resistenza, nell'ottica di un progetto di miglioramento sismico del teatro Pavarotti di Modena, in particolare della parete di fondo retrostante il palcoscenico. Ipotizzati alcuni meccanismi di collaso della parete, la vulnerabilità sismica della stessa, nei confronti di ciascun meccanismo, è stata valutata attraverso l'analisi cinematica lineare. Successivamente per ogni meccanismo è stato studiato un sistema di rinforzo SRG al fine di incrementare la capacità sismica della parete e il moltiplicatore di collasso.
Resumo:
Il mercato agroalimentare sta conoscendo, soprattutto negli ultimi anni, una evoluzione sia dal punto di vista normativo sia legato alla crescente richiesta da parte dell’opinione pubblica di caratteristiche di trasparenza, tracciabilità e sostenibilità ambientale, economica e sociale. La sostenibilità della Food Supply Chain rappresenta una problematica di grande interesse in termini di ricadute di impatto ambientale e depauperamento delle risorse. L’obiettivo di fornire strumenti decisionali utili per tutti gli operatori della Food Supply Chain ha comportato lo sviluppo di specifiche metodologie e di supporto alle decisioni. L'introduzione di una maggiore integrazione tra gli attori coinvolti nella FSC può portare a migliorare la sostenibilità dei sistemi alimentari. Nel presente lavoro è stato preso in considerazione un caso concreto in cui si è analizzata la filiera dei prodotti ortofrutticoli afferenti al centro di distribuzione di una catena della GDO, con un focus sui prodotti trattati e destinati all’area della provincia di Ravenna. La mappatura dei flussi di provenienza e destinazione delle merci ha permesso di analizzare strutturalmente i canali dei fornitori. Le informazioni acquisite sono state implementate su un database per consentirne la modellizzazione e l’analisi quantitativa dei flussi di prodotto ortofrutticolo. I dati sono stai elaborati attraverso l’uso della piattaforma software che ha collocato nello spazio i vari nodi logistici in modo da calcolarne le distanze reciproche e pianificare gli itinerari di viaggio. In questo modo è stato possibile simulare ogni singola spedizione a partire dall’aggregazione della domanda alle singole missioni di consegna, tenendo in considerazione i mezzi di trasporto selezionati. La scelta di un particolare tipo di veicolo, la sua velocità, la capacità massima del mezzo in termini di kg e m3, ha determinato il numero di spedizioni. Su queste basi è stato possibile eseguire il calcolo dell’impatto ambientale della distribuzione logistica e formulare quindi ipotesi di sviluppo futuro.
Resumo:
Questo lavoro si basa su una delle varietà del tedesco, lingua pluricentrica, e , in particolare, sul tedesco austriaco. L'analisi verrà fatta su un testo di teatro austriaco dell'Ottocento. Si traccerà, quindi, un breve profilo dell’autore, Ferdinand Raimund, e del periodo storico-culturale in cui questo pezzo teatrale si inserisce, l’Alt-Wiener Volkstheater. Si rivolgerà poi l’attenzione sul testo in particolare scelto,"Der Alpenkönig und der Menschenfeind", fornendo una breve descrizione della trama e degli aspetti simbolici principali. Successivamente si passerà all’analisi vera e propria dei tratti del tedesco austriaco più ricorrenti e significativi del testo, cercando di attingere da più campi (fonologia, morfologia, sintassi, lessico e pragmatica). Infine, prima di trarre le conclusioni, si dedicherà una parte del lavoro anche al linguaggio aulico e del XIX secolo e a quello tipico letterario.
Resumo:
"Ricordi di scuola", il più celebre e personale tra i romanzi del giornalista, scrittore, umorista, nonché vignettista Giovanni Mosca, è il diario di un giovane maestro delle scuole elementari nella Roma fascista degli anni ’30. Il libro presenta uno stile semplice, fresco e lineare e racconta gli episodi di un maestro elementare e dei suoi alunni. La figura prevalente è sicuramente quella del maestro, un uomo “speciale” dalla personalità gentile, disponibile e per nulla severo, come ci si potrebbe aspettare, data l’epoca in cui il romanzo è ambientato, dimostrandosi comprensivo ed indulgente con i propri alunni senza però dimenticare la sua funzione educativa. Dal punto di vista della didattica il maestro Mosca si mostra diverso, quasi “rivoluzionario”. E’ un maestro che non dà voti e non boccia, che critica il nozionismo, i problemi astrusi e le poesie a memoria. Il racconto si compone di ventuno episodi, nei quali l’autore non nasconde la sua simpatia nei confronti degli alunni per la loro fantasia e la loro candida immaginazione e la sua ironia e la sua disapprovazione nei confronti degli adulti, di quei “grandi” che pensano di possedere la saggezza e la verità, ma che spesso si rivelano personaggi più immaturi e fragili dei loro stessi alunni. L’elaborato si compone di: introduzione al libro, traduzione di alcuni capitoli in lingua spagnola e analisi delle difficoltá traduttive incontrate durante la stesura.
Resumo:
L'elaborato analizza i neologismi autoriali creati nella saga di Harry Potter, dapprima nella loro versione originale studiando i meccanismi di formazione di neologismi più utilizzati. In seguito, i neologismi originali vengono messi a confronto con le loro traduzioni in italiano e spagnolo, studiando le strategie traduttive messe in atto dai rispettivi team di traduttori. I dati analizzati vengono poi ricondotti alla teoria della traduzione della letteratura per l'infanzia e ai distinti filoni individuabili nei due Paesi.
Resumo:
L’un des buts de ce mémoire est de définir le concept de « mise en abyme » appliqué au court-métrage Mouettes, réalisé en 2013 par le cinéaste belge Zeno Graton. Un autre but est celui de présenter une version sous-titrée en langue italienne de ce même court-métrage tout en explorant le monde de la traduction audiovisuelle et notamment du sous-titrage. Ce mémoire est divisé en trois chapitres. Le premier chapitre porte principalement sur la mise en abyme, sur les différents types de mise en abyme, à savoir pictural, littéraire et filmique, sur les études réalisées et les théories conçues à propos de ce procédé, à partir d’André Gide jusqu’à Lucien Dällenbach en passant par Jean Ricardou. Ce chapitre se penche également sur les différences entre la mise en abyme filmique et d’autres modes de réflexivité cinématographique, pour ensuite se concentrer sur le court-métrage Mouettes, décrire le procédé de la mise en abyme hétérogène utilisée dans Mouettes et présenter les thèmes abordés dans le court-métrage. Parmi les thèmes exposés, l’un des plus évocateurs est celui de la figure de l’acteur qui ne sait plus distinguer, parfois, ses passions et ses sentiments réels de ceux ressentis dans le rôle du personnage qu’il doit jouer. Ensuite, le deuxième chapitre est consacré aux différents procédés utilisés dans la traduction audiovisuelle, du doublage, au voice-over au respeaking, en analysant surtout la technique du sous-titrage, la théorie et les problèmes liés. Enfin, le dernier chapitre propose mon travail de sous-titrage à travers un tableau avec le time code, le texte de départ transcrit, la traduction et, si nécessaire, l’adaptation. Dans le troisième chapitre, il y a également un commentaire sur les difficultés rencontrées pendant le travail de sous-titrage, dans la traduction ainsi que dans l’utilisation du logiciel Jubler.
Resumo:
Il presente elaborato ha l’obiettivo di presentare una proposta di traduzione commentata del racconto per bambini “Milu”, scritto dall’autore spagnolo Manuel Rivas e illustrato dalla disegnatrice Aitana Carrasco. Il volume è stato realizzato in collaborazione con l’ente benefico per l’infanzia “Fundación Meniños”, operante in Spagna, ed è stato pubblicato dalla casa editrice Kalandraka nel 2010. L’elaborato proposto si compone di sette capitoli. Nel capitolo introduttivo vengono enunciati i propositi e viene esplicitata la struttura del lavoro. Il secondo capitolo presenta poi un’accurata biografia dell’autore del racconto, corredata da una dettagliata bibliografia dello stesso. Il terzo capitolo, invece, ospita una più precisa analisi della produzione dello scrittore nell’ambito della letteratura dedicata ai bambini e ai ragazzi. Si passa poi ad esaminare nello specifico l’opera di cui si propone la traduzione. Il testo viene descritto nei suoi elementi stilistici e semantico-sintattici, in stretta correlazione con le illustrazioni, che lo arricchiscono di simboli e significati. Vengono inoltre indagati i nessi tra i personaggi e gli oggetti coinvolti, per poter comprendere i valori e i messaggi che l’opera intende trasmettere. Il corpo centrale dell’elaborato, che ospita il quarto e il quinto capitolo, presenta la proposta di traduzione vera e propria e il commento alla stessa, il quale approfondisce ulteriormente il rapporto tra immagine e parola scritta nelle opere dedicate all’infanzia, e valuta i principali problemi traduttivi riscontrati. Il sesto capitolo presenta alcune considerazioni finali e sintetizza le strategie traduttive adottate. Il lavoro si conclude con la bibliografia delle fonti, inclusa nel settimo capitolo.
Resumo:
L’idea di quest’elaborato finale nasce inseguito all’esperienza di tirocinio (luglio 2013) svolta presso l’azienda KAHLE Automation in qualità di traduttrice. Il testo francese di cui ho proposto la traduzione italiana coinvolge diversi settori: l’ingegneria dell’automazione, l’ingegneria meccanica, la para-farmaceutica e la contrattualistica. Si tratta infatti di un Cahier des charges (capitolato) contenete le norme e le tempistiche da rispettare durante la realizzazione di un progetto. In particolare, l’estratto da me tradotto e analizzato riguarda la descrizione degli alimentatori all’interno della linea di formatura. La ricerca terminologica è stata il filo conduttore del presente elaborato. La specificità del lessico del testo di partenza e la difficoltà nel reperire corrispondenze traduttive hanno dato vita a un attento processo di comprensione e interpretazione del testo. In questo modo, la scarsità di testi paralleli italiani sull’argomento in questione ha fatto sì che indagassi a fondo a livello terminologico, nozionistico e concettuale su questo testo così tecnico. Ho dunque preso consapevolezza dell’importanza effettiva di affiancare alla formazione puramente linguistica del traduttore anche un’adeguata formazione tecnica in base all’ambito di specializzazione. Un’ulteriore constatazione preziosa ai fini della traduzione proposta riguarda l’arricchimento di testi paralleli sul web nel corso dei dieci mesi che hanno separato l’esperienza di tirocinio dall’inizio della redazione di quest’elaborato. Grazie a tali aggiornamenti mi è stato infatti possibile verificare e correggere le proposte traduttive precedentemente avanzate per giungere a un prodotto finale il più vicino possibile alla realtà professionale della KAHLE Automation.
Resumo:
Lo scopo di questo elaborato è di presentare una proposta di traduzione verso l’italiano del racconto O Verdadeiro Pecado de Xoán Zalzívar della scrittrice portoghese Leonor Xavier, pubblicato all’interno della raccolta Picante – Histórias que ardem na boca. Dopo aver presentato brevemente la biografia e la bibliografia dell’autrice, ci si è soffermati sulla raccolta e sul racconto stesso. In particolare, sono state presentate le tematiche narrate e il filo conduttore della raccolta e successivamente è stata illustrata la trama del racconto. Al centro di questo elaborato vi è la traduzione e la rispettiva analisi. Infatti, è stata rivolta una particolare attenzione alle difficoltà nella resa in italiano, come la ricetta e i suoi ingredienti, le espressioni idiomatiche presenti nel testo di partenza, l’uso delle formule di cortesia e le scelte stilistiche della scrittrice.
Resumo:
In der vorliegenden Masterarbeit geht es um das Thema Selbstreparaturen beim Simultandolmetschen vom Deutschen ins Italienische und konzentriert man vor allem auf das progressive Verhalten der Studierenden im Laufe des Studiums. Um das oben genannte Phänomen zu analysieren, wurden zehn Studierenden im Masterstudiengang Konferenzdolmetschen an der Fakultät SSLMIT in Forlì (heute DIT) der Universität von Bologna ausgewählt. Ihre Leistungen bei den Prüfungen vom Simultandolmetschen vom ersten Jahr, zweites Jahr und Endprüfung, zusammen mit dementsprechenden Originaltexten, wurden gesammelt, transkribiert und analysiert. Der Zweck der vorliegenden Masterarbeit besteht darin, die Ansätze der Studierenden zum Phänomen der Selbstreparaturen zu beobachten, um dann feststellen zu können, ob eine Verbesserung zu verzeichnen ist oder nicht. Die Verbesserung lässt sich durch die folgende drei Parameter messen: Vollendung von abgeschnittenen Wörtern und Korrektur von falsch ausgesprochenen Wörtern; effektive Reparatur von Error-Repair und verbesserte Formulierung von Appropriatness-Repair; Verminderung von carry-over effect. Die Ergebnisse zeigen, dass es im Laufe des Studiums für keine Studierende eine reine Verbesserung für alle drei Parameter zu verzeichnen ist: manchmal gibt es Verbesserungen, manchmal ist die Tendenz unregelmäßig, manchmal gibt es sogar Verschlechterungen. Der Grund dieser Ungleichartigkeit liegt darin, dass das Ergebnis von zu vielen Bedingungen abhängig ist: mehreren Themen und Präsentationsarten, unterschiedlichen Redegeschwindigkeiten und noch die Vorbereitung der Studierenden in jenem präzisen Moment und die Vollständigkeit des Briefings, das von den Professoren den Studierenden vor der Prüfungen gegeben wird. Auch der Versuch, die Leistungen von verschiedenen Studierenden in Bezug auf den gleichen Text zu vergleichen, war nicht in der Lage, einen eindeutigen Ansatz zu definieren. Das bedeutet, dass jeder Studierende ein eigenes Profil erarbeitet, das im Laufe des Studiums noch nicht so weit entwickelt ist, um ähnliche Leistungen beim Dolmetschen jeder Textart erreichen zu können.
Resumo:
Настоящая защитная работа касается вероятностное прогнозирование в синхронном переводе с немецкого на итальянский. В первой главе речь идет об особенностиях синхронного перевода. В частности говорится о стратегиях, которые помогают переводчику правильно переводить синхронно, то есть когда он должен одновременно слушать речь на одном языке и передавать смысль на другом языке. Во второй главе представляются разные исследования в литературе, выделяя особое внимане на исследованиях, посвещенных синхронному переводу с немецкого. В третьей главе предаставляется провоженное исследование, которое фокузирует на то, как студенты в течение тренировки относятся к антиципации в синхронном переводе с немецкого на итальянский. В последной главе обсуждаются результаты провеженного исследования, которые показывают, что студенты антиципируют правильно но совершенно редко. Это значит, что они используют такую стратегию только тогда, когда они чувствуют себя уверенными, что их ожидания – правильны. В итоге делаются выводы и дается несколько советов, чтобы улучшить подход к этой стратеге во время тренировки.
Resumo:
Questa tesi è il risultato dell’attività di sviluppo di una applicazione Web per l’analisi e la presentazione di dati relativi al mercato immobiliare italiano, svolta presso l’azienda responsabile del portale immobiliare all’indirizzo www.affitto.it. L'azienda commissiona lo sviluppo di un sistema software che generi uno storico e descriva l'andamento del mercato immobiliare nazionale. In questa tesi verrà presentato il processo di sviluppo software che ha portato alla realizzazione del prodotto, che è costituito da un applicativo Web-based implementato col supporto di tecnologie quali PHP,HTML,MySQL,CSS.
Resumo:
Il presente elaborato si propone di offrire un’analisi dell’importanza della mediazione linguistico-culturale in ambito sanitario sia per i pazienti stranieri che per la società. In un contesto sociale sempre più multietnico l’impatto della popolazione straniera sul Servizio Sanitario Nazionale è aumentato in modo esponenziale e le occasioni in cui le barriere linguistico-culturali possono rendere difficoltosa (se non impossibile) la comunicazione clinica si sono moltiplicate. La MLC diviene allora lo strumento che permette agli utenti stranieri di usufruire effettivamente del diritto alla salute e, infatti, questo servizio è legittimato dalle fonti normative sia a livello nazionale che internazionale. Viene quindi presentato dettagliatamente il funzionamento del servizio di MLC negli ospedali e nei servizi sanitari di Reggio Emilia e Provincia e in particolare presso l'Arcispedale Santa Maria Nuova. Viene inoltre analizzato il colloquio tra un medico italiano e una paziente francofona, con attenzione agli aspetti verbali e non verbali della comunicazione. Vengono infine elencate le difficoltà che rendono l’impiego della MLC ancora poco efficace e le soluzioni auspicate.