958 resultados para dimensione insieme parzialmente ordinato etichettamento doppio diagramma di Hasse
Resumo:
Obiettivo dello studio è l’esame delle relazioni esistenti tra il numero di accessi alle stazioni della metropolitana e le caratteristiche di uso del suolo di ciascuna area di influenza. A questo scopo è stata implementata un’analisi di regressione lineare multipla, utilizzando come variabile indipendente il numero di viaggiatori in ingresso alle stazioni e come variabili dipendenti le caratteristiche socio-economiche e di uso del suolo delle aree urbane che circondano le stazioni. L’utilizzo di tecniche GIS ha permesso la costruzione del database e la visualizzazione su mappe tematiche dei risultati. In sintesi dallo studio emerge che il flusso di passeggeri è influenzato in misura prevalente dall’indice di connessione nelle aree centrali, dalla densità di addetti nelle aree periferiche e dalla densità residenziale e dal mix funzionale nelle aree di stazione suburbane. I risultati di questo studio possono contribuire al processo decisionale ed alla definizione di strategie di Transit Oriented Development al fine di incrementare l’utilizzo della rete su ferro o viceversa possono essere utilizzati per la valutazione di pratiche di uso del suolo.
Resumo:
Le riflessioni che seguono intendono offrire un contributo al dibattito sulle nuove forme di abitare intese principalmente come attitudini relazionali che, nel loro prendere forma, producono spazi dando voce quella vocazione comunitaria sempre più diffusa nella nostra società contemporanea. L’occasione di seguire da vicino il processo di trasformazione di un Gruppo di Acquisto Solidale (Gas), costituito per iniziativa di alcuni cittadini ferraresi, in un gruppo di aspiranti cohousers, seguendone le fasi di apprendimento collettivo, di dialogo con le istituzioni locali e con i diversi attori che progressivamente entrano in gioco, si inserisce in una più vasta ricerca, da tempo portata avanti da chi scrive, sulla natura delle politiche pubbliche per la città e per il territorio, con particolare riguardo a contesti relativamente marginali di cui la regione del Delta del Po può essere considerata una concreta espressione.
Resumo:
Dissertation presented to obtain the Ph.D. degree in Biochemistry
Resumo:
Dall'inizio della crisi economica del 2008 il populismo ha assunto una dimensione europea presentandosi in contesti fino ad allora considerati insospettabili come il Regno Unito. Questa diffusione non ha toccato però la Terra Lusitana. Lo scopo di questa tesi è quello di riflettere sulle cause che determinano l'immunità al populismo del Portogallo. Dopo una rassegna generale con i principali contributi sull'argomento abbiamo individuato nella letteratura le variabili in grado di spiegare il successo e l'insuccesso dei fenomeni di populismo. Invece di applicarle direttamente al solo caso portoghese abbiamo preferito testarle su quattro nazioni europee caratterizzate dalla presenza del populismo e soggette ad una crisi economico-politica: Spagna, Francia, Italia, Grecia. Il risultato di questa comparazione ci ha portato a scartare tutte le variabili tranne quella della Leadership permettendoci di proporre l'ipotesi che il mancato successo populista in Portogallo derivi dall'assenza di imprenditori politici capaci di sfruttare la struttura di opportunità apertasi con la crisi economico-politica. Abbiamo testato questa nostra ipotesi andando ad analizzare due dei casi di populismo riscontrabili: Alberto João Jardim, governatore di Madeira, ed il Partido Nacional Renovador, partito ascrivibile alla destra radicale populista. Entrambi i casi da noi analizzati sembrano dimostrare la nostra teoria.
Resumo:
ASSOCIATIVE GEOGRAPHY AND SWISS IMPERIALISM. THE EXAMPLE OF GENEVA (1858-1914) − This article is about geographical society of Geneva and its involvement in the 19th century colonial imperialism. Through this society, Swiss bourgeoisie takes part in the exploration and colonization of the world. Is this participation a sign of Swiss imperialism? This issue will be at the heart of this study.
Resumo:
Phthalates are suspected to be endocrine disruptors. Di(2-ethylhexyl) phthalate (DEHP) is assumed to have low dermal absorption; however, previous in vitro skin permeation studies have shown large permeation differences. Our aims were to determine DEHP permeation parameters and assess extent of skin DEHP metabolism among workers highly exposed to these lipophilic, low volatile substances. Surgically removed skin from patients undergoing abdominoplasty was immediately dermatomed (800 μm) and mounted on flow-through diffusion cells (1.77 cm(2)) operating at 32°C with cell culture media (aqueous solution) as the reservoir liquid. The cells were dosed either with neat DEHP or emulsified in aqueous solution (166 μg/ml). Samples were analysed by HPLC-MS/MS. DEHP permeated human viable skin only as the metabolite MEHP (100%) after 8h of exposure. Human skin was able to further oxidize MEHP to 5-oxo-MEHP. Neat DEHP applied to the skin hardly permeated skin while the aqueous solution readily permeated skin measured in both cases as concentration of MEHP in the receptor liquid. DEHP pass through human skin, detected as MEHP only when emulsified in aqueous solution, and to a far lesser degree when applied neat to the skin. Using results from older in vitro skin permeation studies with non-viable skin may underestimate skin exposures. Our results are in overall agreement with newer phthalate skin permeation studies.
Resumo:
1 kartta :, käsinvär. ;, 40,5 x 31 cm, lehti 47,7 x 38,8 cm