Populismo in Portogallo? Dall'Estrema Destra a Madeira


Autoria(s): Goggioli, Tommaso
Data(s)

15/07/2015

15/07/2015

01/02/2015

Resumo

Dall'inizio della crisi economica del 2008 il populismo ha assunto una dimensione europea presentandosi in contesti fino ad allora considerati insospettabili come il Regno Unito. Questa diffusione non ha toccato però la Terra Lusitana. Lo scopo di questa tesi è quello di riflettere sulle cause che determinano l'immunità al populismo del Portogallo. Dopo una rassegna generale con i principali contributi sull'argomento abbiamo individuato nella letteratura le variabili in grado di spiegare il successo e l'insuccesso dei fenomeni di populismo. Invece di applicarle direttamente al solo caso portoghese abbiamo preferito testarle su quattro nazioni europee caratterizzate dalla presenza del populismo e soggette ad una crisi economico-politica: Spagna, Francia, Italia, Grecia. Il risultato di questa comparazione ci ha portato a scartare tutte le variabili tranne quella della Leadership permettendoci di proporre l'ipotesi che il mancato successo populista in Portogallo derivi dall'assenza di imprenditori politici capaci di sfruttare la struttura di opportunità apertasi con la crisi economico-politica. Abbiamo testato questa nostra ipotesi andando ad analizzare due dei casi di populismo riscontrabili: Alberto João Jardim, governatore di Madeira, ed il Partido Nacional Renovador, partito ascrivibile alla destra radicale populista. Entrambi i casi da noi analizzati sembrano dimostrare la nostra teoria.

Identificador

http://hdl.handle.net/10362/15273

201018950

Idioma(s)

ita

Direitos

openAccess

Palavras-Chave #Populismo #Destra Radicale Populista #Estrema Destra #Sistema Politico Portoghese #Troika #Alberto João Jardim #Partido Nacional Renovador #Pinto Coelho #Marinho e Pinto #Fernando Nobre
Tipo

masterThesis