1000 resultados para Ricostruzione di immagine, imaging a microonde.


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Le ultime ricerche in campo oncologico sulle cure antitumorali sono indirizzate verso una categoria definita target therapy. In particolare tra le più promettenti, le terapie antiangiogenetiche, il cui scopo primario è quello di limitare l’apporto di sangue al tumore. In questo contesto la Tomografia Computerizzata (TC) perfusionale rappresenta un’importante tecnica di imaging radiologico in grado, teoricamente, di fornire misure quantitative, che permettano una valutazione, anche precoce, della risposta alle terapie antiangiogenetiche. I principali problemi aperti in questo campo riguardano la standardizzazione dei protocolli di acquisizione e di elaborazione delle sequenze perfusionali, che determinano la scarsa riproducibilità dei risultati intra- ed inter-paziente, non consentendone l’uso nella pratica clinica. In letteratura sono presenti diversi studi riguardanti la perfusione dei tumori polmonari, ma vi sono pochi studi sull’affidabilità dei parametri perfusionali calcolati. Questa Tesi si propone di analizzare, quantificare e confrontare gli errori e l’affidabilità dei parametri perfusionali calcolati attraverso la TC perfusionale. In particolare, vengono generate delle mappe di errore ed effettuati dei confronti di diverse regioni del polmone sano. I risultati ottenuti dall’analisi dei casi reali sono discussi al fine di poter definire dei livelli di affidabilità dei parametri perfusionali e di quantificare gli errori che si commettono nella valutazione dei parametri stessi. Questo studio preliminare consentirà, quindi, un’analisi di riproducibilità, permettendo, inoltre, una normalizzazione dei valori perfusionali calcolati nella lesione, al fine di effettuare analisi intra- ed inter-paziente.

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il lavoro si suddivide in una fase preliminare conoscitiva costituita da una ricerca storico-documentale sui principali eventi che hanno interessato San Giovanni in Persiceto e il complesso conventuale. per comprendere a pieno l'oggetto di studio sono stati studiati a fondo la vita e le opere dell'autore e le tendenze architettoniche del periodo storico in cui esercita. è stato eseguito un rilievo dettagliato impiegando tecniche ad alta definizione, come fotogrammetria e scansioni laser. per realizzare un progetto di restauro consapevole e rispettoso del monumento sono state condotte approfondite analisi tematiche e di degrado, in modo da acquisire una conoscenza diretta dell'edificio. per reintegrare l'unità d'immagine andata perduta, visto l'uso improprio che è stato fatto del bene, indispensabile per la comprensione dell'opera, è stata svolta un'attenta analisi della consistenza materica e una analogica con le opere dell'autore simili. gli interventi cercheranno di facilitare la lettura delle tracce presenti sul manufatto, e in maniera tutt'altro che invasiva verrà proposta la videoproiezione di quella che poteva essere l'immagine e la suggestione concepita dall'architetto. sono stati studiati restauri di casi analoghi e gli interventi della scuola di restauro nata a seguito delle devastazioni prodotte dalla guerra. per gli elementi ben conservati si attuerà un restauro conservativo. si restaura la pavimentazione, attraverso due diverse ipotesi che risolvono le possibili casistiche generate dalla rimozione delle superfetazioni. per valorizzare gli elementi architettonici si è proposto uno schema di sorgenti luminose diversificato in illuminazione generale d'ambiente ed un sistema di luci funzionale agli usi specifici.

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In the last twenty years aerospace and automotive industries started working widely with composite materials, which are not easy to test using classic Non-Destructive Inspection (NDI) techniques. Pairwise, the development of safety regulations sets higher and higher standards for the qualification and certification of those materials. In this thesis a new concept of a Non-Destructive defect detection technique is proposed, based on Ultrawide-Band (UWB) Synthetic Aperture Radar (SAR) imaging. Similar SAR methods are yet applied either in minefield [22] and head stroke [14] detection. Moreover feasibility studies have already demonstrated the validity of defect detection by means of UWB radars [12, 13]. The system was designed using a cheap commercial off-the-shelf radar device by Novelda and several tests of the developed system have been performed both on metallic specimen (aluminum plate) and on composite coupon (carbon fiber). The obtained results confirm the feasibility of the method and highlight the good performance of the developed system considered the radar resolution. In particular, the system is capable of discerning healthy coupons from damaged ones, and correctly reconstruct the reflectivity image of the tested defects, namely a 8 x 8 mm square bulge and a 5 mm drilled holes on metal specimen and a 5 mm drilled hole on composite coupon.

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Questo elaborato ha lo scopo di delineare gli eventi storici e i fattori sociali e culturali che hanno portato alla nascita e allo sviluppo di una certa percezione dell’Italia in Giappone. Tale percezione, sebbene a volte basata su una visione stereotipata del Bel Paese, è tendenzialmente molto positiva ed è la conseguenza del crescente interesse che i giapponesi nutrono per l’Italia. La tesi è strutturata in tre capitoli: il primo è dedicato alla storia delle relazioni tra il Giappone e l’Occidente; il secondo si focalizza sui rapporti tra l’Italia e il Giappone in particolare, dai primi contatti fino a oggi, e una parte consistente del capitolo è incentrata sull'analisi degli stereotipi; infine il terzo si concentra sui contatti Italia-Giappone da un punto di vista culturale, analizzando le reciproche influenze in ambiti specifici (quali l’arte, il cinema, la lingua e la cucina) e vengono forniti alcuni esempi di rappresentazione dell’immagine dell’Italia nella cultura nipponica.

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Traduzione dal polacco in italiano - accompagnata da analisi e commento dei temi proposti - di alcuni estratti dal bestseller della scrittrice polacca adolescente, che racconta il mondo visto dagli occhi di un giovane disoccupato poco istruito di provincia. Un'immagine cruda e senza filtri della gioventù in Polonia negli anni di transizione dalla caduta del muro di Berlino all'ingresso nell'Unione Europea. Un momento storico impossibile da collocare nella ripetitività tipica dei grandi avvenimenti in Polonia, vissuto direttamente sulla pelle dei suoi protagonisti, cioè i giovani senza né passato né futuro, incapaci di coltivare il presente.

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Questo lavoro di tesi si inserisce in un progetto di ricerca internazionale denominato “Venice Time Machine” dove collaborano fianco a fianco l’Ecole Polytechnique Fédérale de Lausanne e l’Università Cà Foscari di Venezia. Grazie al coinvolgimento dell’Archivio di Stato di Venezia, decine di chilometri di documenti verranno digitalizzati e indicizzati, al fine di creare un database open access da utilizzare per la ricerca e l’istruzione. Molti di questi documenti tuttavia sono particolarmente fragili oppure, come nel caso di diversi testamenti, non sono mai stati aperti, per cui le tecniche tradizionali di digitalizzazione non sono applicabili. Di qui deriva l’interesse per sperimentare nuove tecniche non invasive al fine di digitalizzare e quindi rendere fruibili al pubblico anche questi documenti altrimenti inaccessibili. Lo scopo dell’analisi tomografica è quello di creare un modello 3D del documento, su cui effettuare successive elaborazioni al fine di ottenere una separazione virtuale delle pagine e quindi permetterne la lettura anche se il manoscritto è chiuso e non può essere aperto. In particolare in questo lavoro di tesi sono stati analizzati due testamenti: un testamento del 1679, usato come campione di prova per verificare la migliore sorgente di raggi X ai fini della ricostruzione tomografica e anche per valutare l’efficacia della tecnica, e il testamento Alchier-Spiera (dai nomi dei testatori), datato 1634, di maggiore interesse poiché ancora chiuso. I risultati ottenuti sono molto soddisfacenti, poiché elaborando le ricostruzioni tomografiche è possibile la lettura virtuale sia di parole che di intere frasi. Questo risultato porta nuova linfa al progetto che, di base, si pone l’obiettivo di convertire in formato digitale decine di km di testi conservati in Archivio, ma che ha trovato, in questo tipo di testamenti chiusi, un ostacolo molto difficile da superare.

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Questo elaborato si propone di descrivere una delle tecniche maggiormente usate dalla visione artificiale per la rilevazione di forme specifiche presenti in un'immagine, attraverso il confronto con diversi metodi ad essa simili: la trasformata di Hough.

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Nell'ambito della Diagnostica per Immagini, l'imaging ibrido sta assumendo un ruolo fondamentale in molte applicazioni cliniche, tra cui oncologia, neurologia e cardiologia. La possibilità di integrare informazioni complementari, funzionali e morfologiche, in un'unica immagine, permette di valutare con estrema accuratezza varie tipologie di malattie, diminuendo i tempi di acquisizione e i disagi per i pazienti. La risonanza magnetica, in sostituzione alla TAC nel sistema integrato PET/TC, introduce notevoli vantaggi quali l'acquisizione simultanea dei dati, l'ottimo contrasto dei tessuti molli, l'assenza di radiazioni ionizzanti e la correzione degli artefatti da movimento; ciò migliora l'accuratezza delle immagini e, di conseguenza, il processo diagnostico. Nonostante sia un interessante strumento di diagnostica e l'apice dello sviluppo tecnologico in imaging nucleare, vi sono alcune problematiche che ne impediscono la diffusa adozione, tra cui le interferenze reciproche tra le due modalità, i costi elevati e ancora una ridotta pubblicazione di articoli al riguardo.

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La tesi di laurea ha come oggetto il complesso della pieve di San Giorgio di Samoggia che è situata nel comune di Valsamoggia (BO). Il complesso, composto da chiesa, canonica, campanile, casa dell’enfiteuta e cella campanaria, sorge isolato dal paese, in una zona collinare caratterizzata dalla presenza di importanti formazioni calanchive e si trova attualmente in un cattivo stato di conservazione dovuto soprattutto all’assenza di interventi di manutenzione negli ultimi ottant’anni. Il lavoro si è sviluppato nelle seguenti fasi: - Ricostruzione delle vicende costruttive tramite ricerca sulle fonti indirette (bibliografiche e archivistiche) - Rilievo diretto del complesso realizzato tramite la tecnica delle trilaterazioni e conseguente restituzione grafica di planimetrie, sezioni e prospetti del complesso - Analisi dello stato di fatto e di degrado del manufatto, ponendo una particolare attenzione alle tecniche costruttive utilizzate - Progetto di una serie di interventi di consolidamento aventi ad oggetto i tetti e i solai di piano della chiesa e della canonica - Proposta di attualizzazione funzionale della porzione di complesso che in passato era l’abitazione dell’enfiteuta che coltivava il fondo annesso alla pieve.

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Cardiovascular prevention has been developed in the last eight years producing an ever increasing amount of data requiring frequent updating. Studies using angiography to determine change in coronary obstruction have indicated progression, stabilization, or regression of coronary lesions associated with changes in plasma lipids and lipoproteins. Moreover, the guidelines on arterial hypertension published in 2007 listed the risk factors affecting prognosis but even by 2009 an update modified not only the list of risks, but even the philosophy behind the thought process which introduced as essential element in the prognosis of hypertension the ascertained existence of a damaged organ. Thus, the documentation of atherosclerotic vascular disease (plaques) and the quantification of its extension in the arterial tree became a determinant in the definition of cardiovascular risk. Magnetic Resonance (MRI) and coronary computed tomography (coro CT) applied to the heart and large vessels are the most promising methods.

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The TOMO-ETNA experiment was devised to image of the crust underlying the volcanic edifice and, possibly, its plumbing system by using passive and active refraction/reflection seismic methods. This experiment included activities both on-land and offshore with the main objective of obtaining a new high-resolution seismic tomography to improve the knowledge of the crustal structures existing beneath the Etna volcano and northeast Sicily up to Aeolian Islands. The TOMO ETNA experiment was divided in two phases. The first phase started on June 15, 2014 and finalized on July 24, 2014, with the withdrawal of two removable seismic networks (a Short Period Network and a Broadband network composed by 80 and 20 stations respectively) deployed at Etna volcano and surrounding areas. During this first phase the oceanographic research vessel “Sarmiento de Gamboa” and the hydro-oceanographic vessel “Galatea” performed the offshore activities, which includes the deployment of ocean bottom seismometers (OBS), air-gun shooting for Wide Angle Seismic refraction (WAS), Multi-Channel Seismic (MCS) reflection surveys, magnetic surveys and ROV (Remotely Operated Vehicle) dives. This phase finished with the recovery of the short period seismic network. In the second phase the Broadband seismic network remained operative until October 28, 2014, and the R/V “Aegaeo” performed additional MCS surveys during November 19-27, 2014. Overall, the information deriving from TOMO-ETNA experiment could provide the answer to many uncertainties that have arisen while exploiting the large amount of data provided by the cutting-edge monitoring systems of Etna volcano and seismogenic area of eastern Sicily.

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Il vantaggio di una regolarizzazione multiparametro sta nel fatto che scegliendo un parametro diverso per ogni punto della soluzione si ricostruiscono con più accuratezza i picchi e le regioni piatte. In una prima fase di sperimentazione si è applicato l'algoritmo UPEN ad alcuni problemi test del Regularization Tools e si è osservato che l'algoritmo produce ottimi risultati inquesto ambito. In una seconda fase di sperimentazione si sono confrontati i dati ottenuti da UPEN con quelli derivanti da altri criteri di scelta noti in letteratura. Si è anche condotta un'analisi su dati simulati di risonanza magnetica nucleare e su problemi di deblurring di un'immagine.

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Due to the high standards expected from diagnostic medical imaging, the analysis of information regarding waiting lists via different information systems is of utmost importance. Such analysis, on the one hand, may improve the diagnostic quality and, on the other hand, may lead to the reduction of waiting times, with the concomitant increase of the quality of services and the reduction of the inherent financial costs. Hence, the purpose of this study is to assess the waiting time in the delivery of diagnostic medical imaging services, like computed tomography and magnetic resonance imaging. Thereby, this work is focused on the development of a decision support system to assess waiting times in diagnostic medical imaging with recourse to operational data of selected attributes extracted from distinct information systems. The computational framework is built on top of a Logic Programming Case-base Reasoning approach to Knowledge Representation and Reasoning that caters for the handling of in-complete, unknown, or even self-contradictory information.

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Water deficit is the most limiting factor for yield and fruit-quality parameters in papaya crop (Carica papaya L.), deficit-irrigation (DI) strategies offering a feasible alternative to manage limiting water resources. When DI is applied, it is crucial to assess the physiological status of the crop in order to maintain the plant within a threshold value of water stress so as no to affect yield or fruit-quality parameters. The aim of this work was to evaluate the feasibility of thermal imaging in young papaya plants to assess the physiological status of this crop when it is subjected to different DI regimes, studying the relationships between the changes in leaf temperature (Tleaf) and in the major physiological parameters (i.e., stomatal conductance to water vapor, gs; transpiration, E; and net photosynthesis, An). The trial was conducted in a greenhouse from March to April of 2012. Plants were grown in pots and subjected to four irrigation treatments: (1) a full irrigation treatment (control), maintained at field capacity; (2) a partial root-zone drying treatment, irrigated with 50% of the total water applied to control to only one side of roots, alternating the sides every 7 days; (3) a regulated deficit irrigation (50% of the control, applied to both sides of plant); (4) and a non-irrigated treatment, in which irrigation was withheld from both sides of the split root for 14 days, followed by full irrigation until the end of the study. Significant relationships were found between Tleaf and major physiological variables such as gs, E and An. Additionally, significant relationships were found between the difference of leaf-to-air temperature (ΔTleaf–air) and gas-exchange measurements, which were used to establish the optimum range of ΔTleaf–air as a preliminary step to the crop-water monitoring and irrigation scheduling in papaya, using thermal imaging as the main source of information. According to the results, we conclude that thermal imaging is a promising technique to monitor the physiological status of papaya during drought conditions.

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PRISM (Polarized Radiation Imaging and Spectroscopy Mission) was proposed to ESA in May 2013 as a large-class mission for investigating within the framework of the ESA Cosmic Vision program a set of important scientific questions that require high res- olution, high sensitivity, full-sky observations of the sky emission at wavelengths ranging from millimeter-wave to the far-infrared. PRISM’s main objective is to explore the distant universe, probing cosmic history from very early times until now as well as the structures, distribution of matter, and velocity flows throughout our Hubble volume. PRISM will survey the full sky in a large number of frequency bands in both intensity and polarization and will measure the absolute spectrum of sky emission more than three orders of magnitude bet- ter than COBE FIRAS. The data obtained will allow us to precisely measure the absolute sky brightness and polarization of all the components of the sky emission in the observed frequency range, separating the primordial and extragalactic components cleanly from the galactic and zodiacal light emissions. The aim of this Extended White Paper is to provide a more detailed overview of the highlights of the new science that will be made possible by PRISM, which include: (1) the ultimate galaxy cluster survey using the Sunyaev-Zeldovich (SZ) e↵ect, detecting approximately 106 clusters extending to large redshift, including a char- acterization of the gas temperature of the brightest ones (through the relativistic corrections to the classic SZ template) as well as a peculiar velocity survey using the kinetic SZ e↵ect that comprises our entire Hubble volume; (2) a detailed characterization of the properties and evolution of dusty galaxies, where the most of the star formation in the universe took place, the faintest population of which constitute the di↵use CIB (Cosmic Infrared Background); (3) a characterization of the B modes from primordial gravity waves generated during inflation and from gravitational lensing, as well as the ultimate search for primordial non-Gaussianity using CMB polarization, which is less contaminated by foregrounds on small scales than thetemperature anisotropies; (4) a search for distortions from a perfect blackbody spectrum, which include some nearly certain signals and others that are more speculative but more informative; and (5) a study of the role of the magnetic field in star formation and its inter- action with other components of the interstellar medium of our Galaxy. These are but a few of the highlights presented here along with a description of the proposed instrument.