Innovazione nella Diagnostica per Immagini: l’integrazione PET/RMN
Resumo |
Nell'ambito della Diagnostica per Immagini, l'imaging ibrido sta assumendo un ruolo fondamentale in molte applicazioni cliniche, tra cui oncologia, neurologia e cardiologia. La possibilità di integrare informazioni complementari, funzionali e morfologiche, in un'unica immagine, permette di valutare con estrema accuratezza varie tipologie di malattie, diminuendo i tempi di acquisizione e i disagi per i pazienti. La risonanza magnetica, in sostituzione alla TAC nel sistema integrato PET/TC, introduce notevoli vantaggi quali l'acquisizione simultanea dei dati, l'ottimo contrasto dei tessuti molli, l'assenza di radiazioni ionizzanti e la correzione degli artefatti da movimento; ciò migliora l'accuratezza delle immagini e, di conseguenza, il processo diagnostico. Nonostante sia un interessante strumento di diagnostica e l'apice dello sviluppo tecnologico in imaging nucleare, vi sono alcune problematiche che ne impediscono la diffusa adozione, tra cui le interferenze reciproche tra le due modalità, i costi elevati e ancora una ridotta pubblicazione di articoli al riguardo. |
---|---|
Formato |
application/pdf |
Identificador |
http://amslaurea.unibo.it/11618/1/tesi%20bella%20copia%20%281%29.pdf Corazza, Martina (2016) Innovazione nella Diagnostica per Immagini: l’integrazione PET/RMN. [Laurea], Università di Bologna, Corso di Studio in Ingegneria biomedica [L-DM270] - Cesena <http://amslaurea.unibo.it/view/cds/CDS0946/>, Documento ad accesso riservato. |
Idioma(s) |
it |
Relação |
http://amslaurea.unibo.it/11618/ |
Direitos |
cc_by_nc_sa |
Tipo |
Tesi di laurea NonPeerReviewed |