904 resultados para Next-App
Resumo:
Con il presente studio si analizza il Six Minute Walking Test di pazienti post-cardiochirurgici durante la riabilitazione domiciliare attraverso l’utilizzo di una mobile app e sensori indossabili. Inoltre sono state intraprese alcune attività preliminari per integrare l’app per la valutazione motoria all'interno di un progetto sanitario di Telemedicina.
Resumo:
Negli ultimi cinque anni lo sviluppo di applicazioni mobile ha visto un grandissimo incremento dovuto pricipalmente all’esplosione della diffusione di smartphone; questo fenomeno ha reso disponibile agli analisti una enorme quantità di dati sulle abitudini degli utenti. L’approccio centralizzato nella distribuzione delle applicazioni da parte dei grandi provider quali Apple, Google e Microsoft ha permesso a migliaia di sviluppatori di tutto il mondo di raggiungere con i loro prodotti gli utenti finali e diffondere l’utilizzo di applicativi installabili; le app infatti sono diventate in poco tempo fondamentali nella vita di tutti i giorni e in alcuni casi hanno sostituito funzioni primarie del telefono cellulare. Obiettivo principale di questo studio sarà inferire pattern comportamentali dall’analisi di una grossa mole di dati riguardanti l’utilizzo dello smartphone e delle app installabili da parte di un gruppo di utenti. Ipotizzando di avere a disposizione tutte le azioni che un determinato bacino di utenza effettua nella selezione delle applicazioni di loro interesse quando accedono al marketplace (luogo digitale da cui è possibile scaricare nuove applicazioni ed installarle) è possibile stimare, ovviamente con un certo margine di errore, dati sensibili dell’utente quali: Sesso, Età, Interessi e così via analizzandoli in relazione ad un modello costruito su dati di un campione di utenti ben noto. Costruiremo così un modello utilizzando dati di utenti ben noti di cui conosciamo i dettagli sensibili e poi, tramite avanzate tecniche di regressione e classificazione saremo in grado di definire se esiste o meno una correlazione tra le azioni effettuate su uno Smartphone e il profilo dell’utente. La seconda parte della tesi sarà incentrata sull'analisi di sistemi di raccomandazioni attualmente operativi e ci concentreremo sullo studio di possibili sviluppi sviluppi futuri di questi sistemi partendo dai risultati sperimentali ottenuti.
Resumo:
In questa tesi viene analizzato il concetto di mobilità elettrica e viene proposta un’applicazione per la gestione della propria auto elettrica. L'applicazione in questione si pone come scopo l’agevolazione delle interazioni dell’utente con l’auto a distanza. Analizzando le caratteristiche principali dell’auto elettrica, ne vengono delineati i benefici e le limitazioni dell’autonomia, per la quale si suggerisce soluzione tramite regole da adottare alla guida. Attraverso la comparazione con le tipologie di applicazioni esistenti per la mobilità si decide che genere di approccio adottare nella realizzazione della nostra applicazione. Seguono la descrizione delle tecnologie di sviluppo del progetto sotto forma di applicazione ibrida, tra le quali ci si sofferma sull'utilizzo di linguaggi di markup, fogli di stile e JavaScript lato client. Di quest’ultimo ne vengono elencate le API utilizzate, in particolare Google Maps e Google Charts. Successivamente si introduce il concetto di simulazione server ed i metodi e le tecniche adottate per renderlo effettivo. Infine vengono spiegate le scelte implementative nonché i metodi e le decisioni presi in ambito di sviluppo per realizzare al meglio l’applicazione, fornendo una presentazione dettagliata delle sue funzionalità.
Resumo:
Lo scopo di questo lavoro è stato quello di realizzare un'app, in collaborazione con l'Università degli Studi di Roma Tor Vergata, che fosse di supporto nello stabilire l'ecostenibilità del pesce comprato da potenziali acquirenti. In modo particolare, per ecosostenibilità dell'acquisto del pesce intendiamo principalmente due fattori: - lunghezza minima del pesce pescato; - attenzione posta sul pescare ed acquistare pesce nel giusto periodo dell'anno. Col primo aspetto, intendiamo porre l'attenzione sul fatto che ogni esemplare di pesce deve essere di una certa lunghezza minima per essere pescato e poi messo in vendita mentre col secondo fattore intendiamo l'evitamento della pesca di certe specie di pesce qualora si trovino nella loro stagione riproduttiva. Pertanto, compito fondamentale dell'app presentata in questa tesi è quello di stimare la lunghezza di un pesce acquistato mediante una fotografia scattata allo stesso tramite uno smartphone e di verificare se esso sia stato venduto nella giusta stagione, preoccupandosi poi non solo di informare di conseguenza l'utente ma anche di salvare ed inviare una segnalazione riguardo l'esito dell'operazione a seguito di un'attenta raccolta di dati. Vedremo nel corso di questo documento quali siano stati tutti i passaggi di sviluppo di questa app e quali aspetti abbiano richiesto una maggiore attenzione per mantenere sia una semplicità d'uso nei confronti dell'utente sia un'implementazione rapida ma efficiente.
Resumo:
Nell’ambito di questo lavoro di tesi è stata progettata e realizzata un'applicazione di edutainment, pensata per essere fruita attraverso dispositivi mobili, da parte di studenti delle scuole medie, con l’obiettivo di esercitare e migliorare le capacità logiche e di problem solving. La tesi descrive il contesto educativo e scolastico in relazione alla presenza delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione, ed infine mostra come una componente di intrattenimento possa essere utile nei processi di apprendimento. Lo sviluppo dell’applicazione è basato sulla progettazione di applicazioni ibride, usando come framework di sviluppo Apache Cordova, quindi attraverso tecnologie web-based, con un’architettura client-server, in cui la parte client gestisce l’interfaccia grafica e le interazioni logiche mentre la parte server viene sfruttata esclusivamente come contenitore di informazioni.
Resumo:
Il mondo degli smartphone, in particolare grazie all’avvento delle app, costituisce un settore che ha avuto negli ultimi anni una crescita tale, da richiedere l’introduzione di un nuovo termine in ambito finanziario: app economy. La crescente richiesta da parte del mercato di nuove opportunitá derivanti dal mondo delle applicazioni, ha aumentato sensibilmente il carico di lavoro richiesto alle software house specializzate,che hanno pertanto avuto la necessitá di adeguarsi a tale cambiamento. Per ovviare alle suddette problematiche, sono iniziati ad emergere due tool che consentono lo sviluppo di applicazioni multipiattaforma utilizzando un linguaggio ed un ambiente di sviluppo comuni. Tali sistemi consentono un risparmio in termini di tempi e costi, ma non sono in grado di competere con i tool nativi in termini di qualità del prodotto realizzato, in particolare per quanto concerne l'interfaccia grafica. Si propone pertanto un approccio che tenta di combinare i vantaggi di entrambe le soluzioni, al fine di ottimizzare la fluidità della UI, consentendo allo stesso tempo il riuso della logica applicativa.
Resumo:
OBJECTIVES: To briefly inform on the conclusions from a conference on the next 10 years in the management of peripheral artery disease (PAD). DESIGN OF THE CONFERENCE: International participation, invited presentations and open discussion were based on the following issues: Why is PAD under-recognised? Health economic impact of PAD; funding of PAD research; changes of treatment options? Aspects on clinical trials and regulatory views; and the role of guidelines. RESULTS AND CONCLUSIONS: A relative lack of knowledge about cardiovascular risk and optimal management of PAD patients exists not only among the public, but also in parts of the health-care system. Specialists are required to act for improved information. More specific PAD research is needed for risk management and to apply the best possible evaluation of evidence for treatment strategies. Better strategies for funding are required based on, for example, public/private initiatives. The proportion of endovascular treatments is steadily increasing, more frequently based on observational studies than on randomised controlled trials. The role of guidelines is therefore important to guide the profession in the assessment of most relevant treatment.
Resumo:
Over the last decade, the end-state comfort effect (e.g., Rosenbaum et al., 2006) has received a considerable amount of attention. However, some of the underlying mechanisms are still to be investigated, amongst others, how sequential planning affects end-state comfort and how this effect develops over learning. In a two-step sequencing task, e.g., postural comfort can be planned on the intermediate position (next state) or on the actual end position (final state). It might be hypothesized that, in initial acquisition, next state’s comfort is crucial for action planning but that, in the course of learning, final state’s comfort is taken more and more into account. To test this hypothesis, a variant of Rosenbaum’s vertical stick transportation task was used. Participants (N = 16, right-handed) received extensive practice on a two-step transportation task (10,000 trials over 12 sessions). From the initial position on the middle stair of a staircase in front of the participant, the stick had to be transported either 20 cm upwards and then 40 cm downwards or 20 cm downwards and then 40 cm upwards (N = 8 per subgroup). Participants were supposed to produce fluid movements without changing grasp. In the pre- and posttest, participants were tested on both two-step sequencing tasks as well as on 20 cm single-step upwards and downwards movements (10 trials per condition). For the test trials, grasp height was calculated kinematographically. In the pretest, large end/next/final-state comfort effects for single-step transportation tasks and large next-state comfort effects for sequenced tasks were found. However, no change in grasp height from pre- to posttest could be revealed. Results show that, in vertical stick transportation sequences, the final state is not taken into account when planning grasp height. Instead, action planning seems to be solely based on aspects of the next action goal that is to be reached.
Resumo:
In modern medicine, vigorous efforts are being made in the prediction and prevention of diseases. Mental disorders are suitable candidates for the application of this program. The currently known neurobiological and psychosocial risk indicators for schizophrenia do not have a predictive power sufficient for selective prevention in asymptomatic patients at risk. However, once predictive basic and later pre-psychotic high risk symptoms of psychosis develop into the five-year initial prodrome, the impending outbreak of the disease can be predicted with high accuracy. Research findings suggest a differential strategy of indicated prevention with cognitive behavioral therapy in early initial prodromal states and low dosage atypical antipsychotics in late initial prodromal states. The most important future tasks are the improvement of the predictive power by risk enrichment and stratification, as well as the confirmation of the existing and the development of new prevention strategies, with a stronger focus on the etiology of the disorder. In addition, the prediction and prevention approach would benefit from the inclusion of risk symptoms in the DSM-5 criteria.