315 resultados para canali sottomarini - testate canyon sottomarini - piattaforma continentale -Milazzo
Resumo:
Le metodologie per la raccolta delle idee e delle opinioni si sono evolute a pari passo con il progresso tecnologico: dalla semplice comunicazione orale si passati alla diffusione cartacea, fino a che l'introduzione e l'evoluzione di internet non hanno portato alla digitalizzazione e informatizzazione del processo. Tale progresso ha reso possibile l'abbattimento di ogni barriera fisica: se in precedenza la diffusione di un sondaggio era limitata dall'effettiva possibilit di distribuzione del sondaggio stesso, lo sviluppo della rete globale ha esteso tale possibilit (virtualmente) a tutto il mondo. Nonostante sia un miglioramento non indifferente, importante notare come la valorizzazione della diffusione di un sondaggio abbia inevitabilmente portato a trascurarne le propriet e i vantaggi intrinsechi legati alla sua diffusione prettamente locale. Ad esempio, un sondaggio che mira a valutare la soddisfazione degli utenti riguardo alla recente introduzione di una nuova linea di laptop ottiene un guadagno enorme dall'informatizzazione, e dunque delocalizzazione, del processo di raccolta dati; dall'altro lato, un sondaggio che ha come scopo la valutazione dell'impatto sui cittadini di un recente rinnovamento degli impianti di illuminazione stradale ha un guadagno pressoch nullo. L'idea alla base di QR-VEY la ricerca di un ponte tra le metodologie classiche e quelle moderne, in modo da poter sfruttare le propriet di entrambe le soluzioni. Tale ponte stato identificato nella tecnologia del QR-Code: possibile utilizzare un generico supporto che presenti propriet di localizzazione, come un foglio cartaceo, ma anche un proiettore di una conferenza, come base per la visualizzazione di tale codice, ed associare alla scansione dello stesso funzionalit automatizzate di raccolta di dati e opinioni.
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La mia tesi si occupa di trattare come, attraverso questo nuovo prodotto dellinformatica chiamato big data, si possano ottenere informazioni e fare previsioni sullandamento del turismo.
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La diffusione di smartphone e dispostivi mobili a cui si assistito nellultima decade ha portato con s lo sviluppo di nuovi sistemi e tecnologie basate sulla localizzazione. Questi sistemi vengono chiamati Location Based Systems (LBS) ed il loro successo stato reso possibile dai sensori come GPS, antenna WiFi e accelerometro che hanno permesso agli sviluppatori di creare contenuti e servizi basati sulla posizione dellutente. Una delle tecnologie su cui si basano i LBS chiamata Geofencing e consiste nella creazione di aree virtuali (dette geofence) per delimitare luoghi di interesse (Point of Interests) e notificare lutente quando entra, esce o si trova nelle vicinanze di una delle aree delimitate. Questa caratteristica viene utilizzata soprattutto per realizzare applicazioni che ricordano allutente di svolgere delle azioni, per esempio unapp di promemoria che ricorda allutente di comprare il latte quando si trova vicino ad un supermercato. Dal punto di vista economico, uno degli utilizzi piu` promettenti `e il co- siddetto Context Aware Advertising: i possessori di dispositivi mobili che si trovano a camminare nelle vicinanze di un negozio o un centro commer- ciale possono essere considerati possibili clienti e ricevere delle notifiche con pubblicit`a o questionari. Nel seguente lavoro verr analizzato nel dettaglio cos il Geofencing, le sue applicazioni e le tecnologie sulla quale si basa. Verranno presi in considerazione alcuni problemi relativi allutilizzo delle tecnologie di posizionamento, con particolare attenzione ai consumi di batteria. Verr inoltre descritta la progettazione e limplementazione di una piattaforma che permette ai possessori di attivit commerciali di creare e gestire dei POI nonch di monitorare gli spostamenti dei possibili clienti. Dopo aver installato lapplicazione mobile sul proprio smartphone, i clienti potranno ricevere notifiche una volta oltrepassati i confini di un geofence.
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degli elementi vegetali nella dinamica e nella dispersione degli inquinanti nello street canyon urbano. In particolare, stato analizzata la risposta fluidodinamica di cespugli con altezze diverse e di alberi con porosit e altezza del tronco varianti. Il modello analizzato consiste in due edifici di altezza e larghezza pari ad H e lunghezza di 10H, tra i quali corre una strada in cui sono stati modellizati una sorgente rappresentativa del traffico veicolare e, ai lati, due linee di componenti vegetali. Le simulazioni sono state fatte con ANSYS Fluent, un software di "Computational Fluid Dynamics"(CFD) che ha permesso di modellizare la dinamica dei flussi e di simulare le concentrazioni emesse dalla sorgente di CO posta lungo la strada. Per la simulazione stato impiegato un modello RANS a chiusura k-epsilon, che permette di parametrizzare i momenti secondi nell'equazione di Navier Stokes per permettere una loro pi facile risoluzione. I risultati sono stati espressi in termini di profili di velocit e concentrazione molare di CO, unitamente al calcolo della exchange velocity per quantificare gli scambi tra lo street canyon e l'esterno. Per quanto riguarda l'influenza dell'altezza dei tronchi stata riscontrata una tendenza non lineare tra di essi e la exchange velocity. Analizzando invece la altezza dei cespugli stato visto che all'aumentare della loro altezza esiste una relazione univoca con l'abbassamento della exchange velocity. Infine, andando a variare la permeabilit delle chiome degli alberi stata trovatta una variazione non monotonica che correla la exchange velocity con il parametro C_2, che stata interpretata attraverso i diversi andamenti dei profili sopravento e sottovento. In conclusione, allo stadio attuale della ricerca presentata in questa tesi, non ancora possibile correlare direttamente la exchange velocity con alcun parametro analizzato.
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Sviluppo di una piattaforma software per l'estrazione e l'analisi dei dati dalle pagine Facebook ufficiali del turismo delle regioni italiane, per lo studio dell'andamento delle promozioni turistiche.
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Laumento della domanda di energia ha portato a un elevato sfruttamento delle fonti fossili. Per questo motivo si sono cercate risorse di tipo rinnovabili per produrre energia e prodotti chimici. Le biomasse rispettano tali requisiti. Tra gli aspetti pi importanti nellutilizzo di biomasse c la possibilit di produrre prodotti chimici, in altre parole molecole piattaforma dalla quale ottenere prodotti con elevato valore aggiunto. Il 5-idrossimetilfurfurale (HMF) presenta dei gruppi funzionali che permettono di ottenere molecole interessanti come lFDCA, il quale grazie alla struttura simile allacido terfatlico pu essere utilizzato per lottenimento di un bio-polimero (PEF). La reazione di ossidazione selettiva tra i vari sistemi catalitici testati, i catalizzatori a base di metalli nobili quali Au e Pd, presentano elevata attivit e selettivit, ma scarsa produttivit ottenibile nei sistemi discontinui rendendo difficile lapplicazione industriale. La messa a punto di membrane ibride polimero-inorganiche per scopi catalitici vengono prodotte inserendo una fase attiva inorganica allinterno della matrice polimerica; una telle tecniche di produzione lelettrofilatura. La tecninca consiste nellapplicazione di un campo elettrico che permette di ottenere delle fibre con diametro ub-micrometrico. In questo lavoro si sono preparate delle membrane polimeriche catalitiche mediante elettrofilatura con matrice polimerica a base di polivinil alcol e acidopoliacrilico e un polimero commerciale della DuPont (Hytrel G4777), contenenti come fase attiva Au e Pd. Queste membrane poi sono state testate per lossidazione selettiva del 5-idrossimetilfurfurale (5-HMF) ad acido 2,5 furan-dicarbossilico (FDCA), prima in ossigeno con un reattore batch e successivamente utilizzando acqua ossigenata in un reattore semicontinuo.
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Le simulazioni atomiche dei canali ionici del K+ mettono in evidenza una significativa inaccuratezza: i valori di conduttanza del canale stimati sono molto distanti dai valori sperimentali. Per tentare di migliorare le simulazioni e i loro risultati, necessario modificare il modello di Force Field impiegato. Si scelto di adottare il modello di Force Field AMBER, uno dei pi utilizzati per simulazioni di molecole biologiche in dinamica molecolare, e di agire sui valori dei parametri di Lennard-Jones cercando un set di valori che permetta di minimizzare la distanza tra la conduttanza stimata e la conduttanza sperimentale delle soluzioni saline. Lanalisi ha dimostrato che non possibile riprodurre in modo quantitativo i valori sperimentali di conduttanza di soluzioni saline di Na+ e K+ in simulazioni atomiche basate su un modello di Force Field additivo.
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Questo volume di tesi, dal titolo Sviluppo di una piattaforma per fornire contenuti formativi sfruttando la gamification: un caso di studio aziendale, tratta argomenti quali e-learning e game-based learning e come/quando questi possono essere applicati, presentando inoltre un esempio di prototipo di applicazione web che pu fungere a questo scopo. Nello specifico, il primo capitolo si compone di tre sezioni principali: la prima introduce il concetto di e-learning e le molteplici declinazioni ad esso applicabili, oltre a presentare qualche cenno di carattere storico per individuare questo fenomeno nel tempo; la seconda tratta i campi dapplicazione e le tipologie di didattica inscrivibili nel termine Game-based learning. Nella terza sezione, builder per esperienze gamificate, infine, vengono presentate e analizzate due applicazioni web che possono concorrere alla creazione di unesperienza di formazione gamificata in ambito scolastico e/o lavorativo. Il secondo e il terzo capitolo, rispettivamente con titoli Tecnologie e Applicazione web: BKM Learning Game, sono fortemente correlati: vengono infatti presentate le tecnologie (nello specifico HTML, CSS, Javascript, NodeJs, VueJs e JSON) utilizzate per la creazione del progetto di tesi, poi viene descritto lapplicativo web risultante nel suo complesso. Il progetto stato implementato durante il tirocinio in preparazione della prova finale, presso lazienda Bookmark s.r.l.
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Questa tesi di laurea si pone lobiettivo di investigare alcune delle nuove frontiere offerte dalla crescita sincretica e multidisciplinare dei linguaggi digitali applicati allarchitettura e ai beni culturali. Si approfondiranno i concetti teorici fondamentali dellinformazione digitale: il web semantico come ambiente di scambio, i metadata come informazioni sui dati, i LOD (Link Open Data) come standard e fine. Per lambito dei beni culturali verranno presentati i temi di ricerca e sviluppo nel campo della catalogazione e fruizione digitali: ontologie, dizionari normalizzati aperti, database (Catalogo Digitale), etc. Per lambito edilizio-architettonico verr introdotto lHeritage Building Information Modeling (HBIM) semantico come metodologia multidisciplinare focalizzata su rilievo geometrico, modellazione, archiviazione e scambio di tutte le informazioni utili alla conoscenza e conservazione dei beni storici. Il punto dincontro tra i due mondi individuato nella possibilit di arricchire le geometrie attraverso la definizione di una semantica (parametri-metadati) relazionata alle informazioni (valori-dati) presenti nei cataloghi digitali, creando di fatto un modello 3D per architetture storiche con funzione di database multidisciplinare. Sar presentata la piattaforma web-based Inception, sviluppata dallomonima startup incubata come spinoff dallUniversit di Ferrara, che, tra le diverse applicazioni e potenzialit, verr utilizzata come strumento per la condivisione e fruizione, garantendo la possibilit di interrogare geometrie e metadati in continuit con i principi LOD. Verr definito un workflow generale (procedure Scan2BIM, modellazione geometrica, definizione script per lestrazione automatica dei dati dal Catalogo Digitale, associazione dati-geometrie e caricamento in piattaforma) successivamente applicato e adattato alle precise necessit del caso studio: la Chiesa di S. Maria delle Vergini (MC), su commissione dellICCD referente al MiBACT.
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Con il termine "crowdsensing" si intende una tecnica in cui un folto gruppo di individui aventi dispositivi mobili acquisiscono e condividono dati di natura diversa in maniera collettiva, al fine di estrarre informazioni utili. Il concetto di Mobile Crowdsensing molto recente e derivante dalle ultime innovazioni tecnologiche in materia di connettivit online e cattura di dati di vario genere; pertanto non si trova attualmente una vera e propria applicazione in campo reale, la modellazione solo teorica e fin troppo specifica pone un limite alla conoscenza di un ambito che pu rivelarsi molto utile ai fini di ricerca. YouCrowd un piattaforma web che va ad implementare un sistema di crowdsourcing completo, in grado di leggere dati dai numerosi sensori di uno smartphone e condividerli, al fine di ottenere una remunerazione per gli utenti che completano una campagna. La web application vede la sua implementazione di base supportata da NodeJS e si configura come una piattaforma dinamica che varia la propria interfaccia con l'utente in base alle richieste di dati da parte degli administrators. Il test di YouCrowd ha coinvolto un buon numero di partecipanti pi o meno esperti nell'utilizzo degli strumenti informatici, rivelando delle buone prestazioni in relazione alla difficolt del task e alle prestazioni del device in test.
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The Venice Lagoon is a complex, heterogeneous and highly dynamic system, subject to anthropogenic and natural pressures that deeply affect the functioning of this ecosystem. Thanks to the development of acoustic technologies, it is possible to obtain maps with a high resolution that describe the characteristics of the seabed. With this aim, a high resolution Multibeam Echosounder (MBES) bathymetry and backscatter survey was carried out in 2021 within the project Research Programme Venezia 2021. Ground-truthing samples were collected in 24 sampling sites to characterize the seafloor and validate the maps produced with the MBES acoustic data. Ground-truthing included the collection of sediment samples for particle size analysis and video footage of the seabed to describe the biological component. The backscatter data was analysed using the unsupervised Jenks classification. We created a map of the habitats integrating morphological, granulometric and biological data in a GIS environment. The results obtained in this study were compared to those collected in 2015 as part of the National Flagship Project RITMARE. Through the comparison of the repeated morpho-bathymetric surveys over time we highlighted the changes of the seafloor geomorphology, sediment, and habitat distribution. We observed different type of habitats and the presence of areas characterized by erosive processes and others in which deposition occurred. These effects led to changes in the benthic communities and in the type of sediment. The combination of the MBES surveys, the ground truth data and the GIS methodology, permitted to construct high-resolution maps of the seafloor and proved to be effective implement for monitoring an extremely dynamic area. This work can contribute not only to broaden the knowledge of transitional environments, but also to their monitor and protection.
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Lattivit di tirocinio iniziata con lo studio dei sottomarini e dei loro apparati. Una volta individuate le criticit del caso di studio stata avviata una fase di ricerca bibliografica sui materiali e sui relativi processi tribologici coinvolti nello strisciamento tra vite e madrevite. La ricerca si poi concentrata sui fenomeni di corrosione e sui materiali adatti a contrastarla; in base ai dati raccolti ne stata selezionata una coppia per vite e madrevite. A questo punto stata effettuata la modellazione CAD 3D del sistema di sollevamento, modellando i principali elementi del meccanismo, cio la vite, la madrevite e i componenti che ospitano cuscinetti e guarnizioni. Contemporaneamente alla fase di disegno stato effettuato il dimensionamento del sistema vite-madrevite e dei dispositivi necessari al suo funzionamento. Durante questa fase stata progettata una legge di moto della vite tale da consentire prestazioni equivalenti o migliori del sistema idraulico da sostituire. Per la vite, oltre alle verifiche statiche e a fatica, stato necessario effettuare le verifiche a carico di punta e di velocit critica. Durante i calcoli riguardanti la fatica, sono stati valutati gli effetti dovuti alla presenza della filettatura, calcolando i coefficienti di concentrazione delle tensioni grazie ad apposite simulazioni FEM. Inoltre, stato dimensionato il collegamento tramite linguetta al motoriduttore. Dopo aver effettuato il dimensionamento statico della madrevite ed eseguito una verifica dei parametri che ne determinano lusura, sono stati scelti i componenti commerciali come cuscinetti, guarnizioni e tenute. Terminata la fase di dimensionamento dei componenti stato effettuato un approfondimento relativo al gruppo motoriduttore e al meccanismo frenante. Nei capitoli conclusivi sono stati valutati aspetti come la gestione dei carichi radiali, i test necessari ad ultimare la progettazione e i possibili sviluppi futuri.
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Questo elaborato mostra lo sviluppo di un plugin per la visualizzazione in Grafana di eventi provenienti dalla piattaforma semantica SEPA (SPARQL Event Processing Architecture). La principale funzione svolta dal SEPA quella di notificare in modo asincrono i propri client rispetto al cambiamento dei risultati di una query che interroga il sottostante grafo RDF. La piattaforma trova il suo utilizzo in quei contesti caratterizzati da dati dinamici, eterogenei e non strutturati e viene impiegata principalmente come strumento per abilitare linteroperabilit in domini come per esempio lInternet of Things. Nasce quindi lesigenza di disporre di strumenti per il monitoraggio e la visualizzazione di dati real-time. Grafana risulta in questo caso lo strumento ideale data la sua flessibilit, che affiancata alla sua natura open source, lo rende particolarmente interessante per lo sviluppo della soluzione proposta da VAIMEE, spinoff dellUniversit di Bologna, ospitato presso il CesenaLab, luogo dove stato svolto questo lavoro di tesi.
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Lemergenza sanitaria legata alla pandemia da Covid-19 ha posto con urgenza il problema da parte dei governi di comunicare in modo chiaro ed esaustivo coi cittadini, dovendo regolamentare con vincoli e comportamenti precisi la vita quotidiana di migliaia di persone. La tesi si propone di indagare come i contenuti nei provvedimenti legislativi del governo italiano siano stati comunicati alla collettivit dai canali istituzionali e come siano stati ripresi e divulgati dalle principali testate giornalistiche on-line, con particolare attenzione alla modalit della semplificazione linguistica. Oggetto dell'analisi il Decreto-legge n. 105 del 23 luglio 2021.
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L'inquinamento un pensiero costante nel ventunesimo secolo. Ogni anno, i ricercatori cercano di trovare nuove metodologie e tecnologie per controllarlo e ridurlo. Per questo motivo lUniversit di Bologna ha avviato svariati progetti per contrastare le problematiche ambientali. Una delle iniziative AlmaBike. Sono biciclette che vengono assegnate nella forma di comodato gratuito al personale universitario e agli studenti. Nell'ultimo periodo, 50 AlmaBike sono state dotate di un pacchetto sensori in grado di rilevare posizione GPS, la qualit dellaria, il rumore e alcuni parametri ambientali. Gli obiettivi perseguiti sono: sperimentare un sistema che permetta la misurazione di dati in merito alla qualit ambientale del comune di Bologna e misurare la rilevanza della consapevolezza della qualit dellaria nella scelta di percorsi da parte di un utente, ad esempio casa-lavoro. Lobiettivo di questa tesi quello di creare un applicativo che permetta la fruizione dei dati raccolti dai vari sensori attraverso luso di tecniche di Data Visualization. I dati vengono elaborati e organizzati con lo scopo di permetterne la comprensione anche ad utenti inesperti. La tesi suddivisa in tre capitoli: nel primo capitolo sono stati approfonditi i concetti inerenti alla sostenibilit riprendendo quanto detto a proposito degli obiettivi dell'Agenda 2030, facendo anche una breve introduzione sul concetto di IoT e sensori; nel secondo capitolo vengono presentate le tecnologie utilizzate per la realizzazione dellapplicativo tra cui: Docker, MySQL, Angular, Typescript, Golang; nel terzo capitolo viene mostrata nel dettaglio l'applicazione creata: dalle scelte progettuali, fino ad arrivare al risultato finale.