23 resultados para Tiepolo.
Resumo:
Il seguente studio propone l'esame di una cronaca veneziana del XVI secolo, inedita, dalle origini al 1538/39, che parte della tradizione manoscritta attribuisce al Patriarca di Venezia Giovanni Tiepolo (1619-1631), parte ad Agostino degli Agostini, (1530-1574), un patrizio veneziano il cui nome è legato essenzialmente ad una cronaca dal 421 al 1570. Indipendentemente da chi sia il primitivo autore, la cronaca, di discreto pregio per la storia interna e il funzionamento delle istituzioni veneziane, presenta elementi di spiccata originalità dal punto di vista compositivo e formale che la pongono in una prospettiva storiografica alternativa al dualismo tra la storiografia ufficiale promossa per pubblico decreto e l'iniziativa privata dei diaria del XV-XVI. La cronaca veneziana, abbandonata per formule più sofisticate e innovative di diffusione dell'informazione pubblica, sopravvive, formalmente immutata nella sua arcaicità, rinnovandosi nella tendenza a creare compendi ricchi di documenti e di elenchi, destinati ad aiutare la nobiltà ad orientarsi nel mondo socio-politico contemporaneo. Si consuma così il divorzio fra l'informazione tecnico-politica utile al patriziato nello svolgimento del suo lavoro e la storiografia pubblica che, di fronte alle varie esigenze e ai diversi generi letterari, sceglie ideologicamente di abbracciare il genere delle laus civitatis e della storiografia laudativa ed encomiastica. In questo contesto si inserisce la Cronaca esemplata dal Patriarca Giovanni Tiepolo, chiaro esempio di un tentativo di razionalizzazione dell'informazione in cui le notizie e gli elementi non ritenuti immediatamente utili come le lunghe liste dei 41 elettori, le promissioni ducali, nonchè singoli episodi ed eventi trattati, trovano una collocazione esterna alla cronaca, in quello che Reines definisce l'ormai nascente archivio politico del XVI secolo.
Resumo:
Vorbesitzer: Johann Hector Zum Jungen; Familie von Holzhausen
Ms. lat. oct. 267 - Esame della Serenissima Republica di Venezia. Verschwörung des Baiamonte Tiepolo
Resumo:
Die im Katalog angegebenen römischen Seitenzahlen weichen von den vorhandenen ab, da bei der Neupaginierung Paginierungsfehler korrigiert wurden.
Resumo:
Mode of access: Internet.
Resumo:
Mode of access: Internet.
Resumo:
Nós conduzimos um levantamento populacional aéreo do cervo-do-pantanal, Blastocerus dichotomus (Illiger, 1815), no Parque Nacional de Ilha Grande e seu entorno, entre os estados do Paraná e Mato Grosso do Sul, Brasil, na estação seca. Utilizamos a técnica da contagem dupla, e a população foi estimada em 1.079 ± 207 cervos em uma área amostral de 1.081 km², corresponde a uma densidade de 0,998 ± 0,192 ind/km². A população mostrou-se mais concentrada no interior do parque, ocupando também várzeas alteradas fora dos limites do parque. Estes resultados devem subsidiar medidas de manejo e conservação da população no parque nacional e seu entorno, devido à enorme pressão antrópica sobre a população de cervos na região.
Resumo:
A partire dagli anni Trenta del Cinquecento la traduzione dei poeti classici in lingua volgare comincia a imporsi come un fenomeno di vasta portata nel mercato editoriale italiano. Omero, Virgilio, Stazio, ma soprattutto l'enciclopedico e lascivo Ovidio vengono liberamente riscritti e adattati per il diletto di un pubblico medio, desideroso di ritrovare i poemi antichi nel metro dell'Orlando furioso. Se molte di queste traduzioni non riuscirono a sopravvivere ai mutamenti del gusto, alcune di esse entrarono stabilmente nel canone delle versioni poetiche italiane. È il caso delle Metamorfosi ovidiane riscritte in ottava rima attorno alla metà del secolo da Giovanni Andrea dell'Anguillara, poeta della cerchia farnesiana destinato a vita tormentata ed errabonda. Digressivo, artificioso, magniloquente, l'Ovidio dell'Anguillara (cui è dedicato in gran parte questo volume) otterrà per almeno due secoli un incontrastato successo presso letterati, pittori e musicisti, da Marino a Tiepolo.
Resumo:
[1] We present new analytical data of major and trace elements for the geological MPI-DING glasses KL2-G, ML3B-G, StHs6/80-G, GOR128-G, GOR132-G, BM90/21-G, T1-G, and ATHO-G. Different analytical methods were used to obtain a large spectrum of major and trace element data, in particular, EPMA, SIMS, LA-ICPMS, and isotope dilution by TIMS and ICPMS. Altogether, more than 60 qualified geochemical laboratories worldwide contributed to the analyses, allowing us to present new reference and information values and their uncertainties ( at 95% confidence level) for up to 74 elements. We complied with the recommendations for the certification of geological reference materials by the International Association of Geoanalysts (IAG). The reference values were derived from the results of 16 independent techniques, including definitive ( isotope dilution) and comparative bulk ( e. g., INAA, ICPMS, SSMS) and microanalytical ( e. g., LA-ICPMS, SIMS, EPMA) methods. Agreement between two or more independent methods and the use of definitive methods provided traceability to the fullest extent possible. We also present new and recently published data for the isotopic compositions of H, B, Li, O, Ca, Sr, Nd, Hf, and Pb. The results were mainly obtained by high-precision bulk techniques, such as TIMS and MC-ICPMS. In addition, LA-ICPMS and SIMS isotope data of B, Li, and Pb are presented.