853 resultados para Romanzo storico


Relevância:

10.00% 10.00%

Publicador:

Resumo:

This article inquires into a neglected but crucial feature of the works of Lorenzo Luzuriaga: his analysis and criticism of the processes of internationalisation in education which marked the post- Second World War period and which coincided with his long Argentine exile. In particular, the article analyses – through a discussion of his initial appreciation and following criticisms in regard to UNESCO’s normative guidelines and educative practices – the philosophical premises and the political implications of his last educative proposals. These will be shown to be conceived in tight connection and continuity with his preceding works. Moreover, this investigation will permit to recognize the remarkable contribution he offered to the enhancement of José Ortega y Gasset’s pedagogical theory within a changed political context characterised by a unique attempt of defining and institutionalising new values for a global education aimed to promote world peace.A paradigmatic historical event that still grounds the current debate on the nature and purposes of citizenship education and in which the active, social and political education proposed by Luzuriaga still constitutes an interesting critical reference

Relevância:

10.00% 10.00%

Publicador:

Resumo:

Il caso studio del vestibolo ottagonale di Villa Adriana ha dato la possibilità di applicare ad un edificio di notevole valore storico e artistico tecniche di restituzione digitale e di modellazione tridimensionale basate su applicativi di modellazione geometrica, con lo scopo di generarne il modello 3D digitale fotorealistico e polifunzionale. Nel caso specifico del vestibolo, un modello tridimensionale di questo tipo risulta utile a fini documentativi, a sostegno di ipotesi costruttive e come strumento per la valutazione di interventi di restauro. Il percorso intrapreso ha permesso di valutare le criticità nelle tecniche di acquisizione, modellazione e foto-modellazione tridimensionale applicate in ambito archeologico, tecniche usate abitualmente anche in settori quali l’architettura, il design industriale ma anche nel cinema (effetti speciali e film d’animazione) e in ambito videoludico, con obiettivi differenti: nel settore del design e della progettazione industriale il Reverse Modeling viene impiegato per eseguire controlli di qualità e rispetto delle tolleranze sul prodotto finale, mentre in ambito cinematografico e videoludico (in combinazione con altri software) permette la creazione di modelli realistici da inserire all’interno di film o videogiochi, (modelli non solo di oggetti ma anche di persone). La generazione di un modello tridimensionale ottenuto tramite Reverse Modeling è frutto di un processo opposto alla progettazione e può avvenire secondo diverse strategie, ognuna delle quali presenta vantaggi e svantaggi specifici che la rendono più indicata in alcuni casi piuttosto che in altri. In questo studio sono state analizzate acquisizioni tridimensionali effettuate tramite Laser Scan e tramite applicazioni Structure from Motion/Dense Stereo View.

Relevância:

10.00% 10.00%

Publicador:

Resumo:

L'oggetto di questa tesi di Laurea è lo studio di una porzione dell'aggregato dell'ex Convento di San Francesco, situato nel centro storico di Bologna. Lo studio è stato condotto a partire da una analisi storica dell'intero aggregato, per comprenderne le dinamiche costruttive e le evoluzioni nel tempo, e si è successivamente incentrato sulla porzione prospiciente la via S. Isaia, attuale sede degli uffici dell'Agenzia delle Entrate di Bologna, ex Agenzia del Territorio. Grazie al reperimento di documenti risalenti all'epoca della costruzione dell'edificio, è stato possibile svilupparne un'analisi tipologico - costruttiva, individuando i materiali utilizzati e le tecniche costruttive dell'epoca, verificando inoltre il rispetto delle Norme Tecniche Costruttive del 1936. Si è svolta quindi una analisi sismica preliminare attraverso il modello LV1, per verificare il livello di vulnerabilità globale dell'edificio. In seguito, sono state individuate le vulnerabilità dell'edificio e i cinematismi di collasso che potrebbero attivarsi, e si sono studiate possibili soluzioni per prevenirli. In fase progettuale, si sono svolte tre differenti ipotesi di intervento: due più conservative, che prevedono il consolidamento della copertura esistente, considerando le ipotesi di presenza o assenza del cordolo, e una più invasiva, comportante il rifacimento dell'intera copertura dell'edificio. Contestualmente all'ultima ipotesi, è stato realizzato un progetto architettonico di rifunzionalizzazione relativo al terzo piano dell'edificio, tenendo conto delle esigenze di nuovi spazi da adibire ad uso ufficio e di luoghi di riunione. Si è dunque studiata la possibilità di intervento anche dal punto di vista della prevenzione incendi.

Relevância:

10.00% 10.00%

Publicador:

Resumo:

Presentazione del libro “Proibido!” (2007) dell’autore portoghese António Costa Santos (Lisbona: Guerra&Paz), con proposta di traduzione commentata di tre capitoli e intervista finale all’autore. Spiegazione del contesto storico del libro: Salazar e la dittatura dell’Estado Novo.

Relevância:

10.00% 10.00%

Publicador:

Resumo:

Il presente elaborato comprende un'analisi e una proposta di traduzione di un dépliant turistico riguardante i Paesi Baschi, attraverso cui si è voluto fare conoscere questa terra ricca di una cultura eccezionale, tradizioni meravigliose e gente ospitale. Pertanto, la struttura della presente tesi è costituita dai seguenti capitoli: il primo capitolo riguarda il turismo come fenomeno storico e sociale, descrivendone le caratteristiche principali nei Paesi Baschi; nel secondo vi è una breve analisi dei testi turistici, in particolare dei dépliant turistici; il terzo capitolo comprende la mia proposta di traduzione; infine, l'ultimo è incentrato sull'analisi traduttologica.

Relevância:

10.00% 10.00%

Publicador:

Resumo:

Questo elaborato si occupa di tradurre e commentare un capitolo dell'autobiografia di una delle più grandi pattinatrici di sempre, Irina Rodnina. Nella prima parte si fornisce un'introduzione al mondo del pattinaggio di figura e un quadro del contesto storico-politico della narrazione. La seconda parte contiene la presentazione dell'opera e dell'autrice, mentre la terza la proposta di traduzione. La quarte e ultima parte si occupa di analizzare e commentare le problematiche sorte durante il processo traduttivo.

Relevância:

10.00% 10.00%

Publicador:

Resumo:

Questa tesi si propone di fare luce sulla figura e sulle idee di Aleksandra Michajlovna Kollontaj (San Pietroburgo 1987 – Mosca 1952), attivista per i diritti delle donne, bolscevica e membro del partito comunista sovietico, nel quadro della storia dell’Unione Sovietica dal 1917 all’inizio degli anni ’30 del Novecento. Verrà presentato l’articolo "Novaja ženščina", in cui l’autrice delinea un modello per tutte le future cittadine sovietiche: la cosiddetta 'donna nuova', che rifiuta la 'schiavitù' del ruolo esclusivo di madre e moglie e afferma la propria libertà attraverso il lavoro e l’impegno sociale Si riprenderanno le vicende del romanzo della Kollontaj "Vasilisa Malygina". L’eroina che dà il titolo all’opera è la trasposizione letteraria della donna nuova e rappresenta le contraddizioni di una 'creatura di transizione' fra l’epoca prerivoluzionaria e quella sovietica. In seguito verranno messe il luce le contraddizioni nelle proposte della Kollontaj. Per ultimo verrà delineato un quadro delle libertà civili introdotte nella Russia degli anni ’20 e il successivo ritorno, con la salita al potere di Stalin, alla repressione delle libertà e a un rigido controllo statale su tutti gli ambiti della vita. Si sottolineerà come il corso della storia non permise alle idee proposte dalla Kollontaj di affermarsi nella quotidianità della vita sovietica.

Relevância:

10.00% 10.00%

Publicador:

Resumo:

Il presente elaborato propone un’analisi del tedesco standard austriaco e prende le mosse da un argomento di attualità, ovvero la discussione sulla necessità di meglio preservare i tratti caratteristici di questa varietà linguistica, di fronte alla tendenza, riscontrabile soprattutto tra i più giovani, a utilizzare sempre più spesso termini ed espressioni tipiche del tedesco parlato in Germania. Questo fenomeno è strettamente legato all’influenza dei moderni mezzi di comunicazione e all’ampia disponibilità di materiale doppiato, che contribuisce a diffondere la varietà caratteristica del nord della Germania negli altri paesi di lingua tedesca. Dopo aver fornito alcune informazioni di carattere storico e spiegato alcune nozioni di linguistica, la riflessione si concentra sul concetto di lingua pluricentrica e sugli spunti che quest’ultimo offre in ambito formativo, sia per la formazione scolastica dei madrelingua che nel campo dell’insegnamento del tedesco come lingua straniera.

Relevância:

10.00% 10.00%

Publicador:

Resumo:

ra le tante sfide che l'Europa è costretta a fronteggiare al giorno d'oggi, sicuramente una delle più importanti riguarda l'accoglienza dei rifugiati. Approcciarsi a questa problematica non è facile, e questo elaborato vuole offrire una prospettiva storica su come è stata affrontata un'altra grande crisi di questo tipo nel passato: l'accoglienza dei profughi ebrei durante la Seconda Guerra Mondiale. L'elaborato andrà ad analizzare innanzi tutto la politica nazista che negli anni '30 costrinse migliaia di ebrei all'emigrazione, per fornire il contesto storico del problema; verranno poi descritte le reazioni delle principali potenze democratiche europee e le convenzioni adottate a livello internazionale per fronteggare l'emergenza. Queste risoluzioni, in realtà, non furono concretamente efficaci nella protezione dei rifugiati ebrei, che rimasero in balia delle democrazie occidentali. A tal proposito verrà descritto il caso del transatlantico St. Louis, che salpò dalla Germania carico di passeggeri ebrei da portare in salvo, ma che venne rifiutato da tutti i Paesi in cui cercò di attraccare. Verrà posta poi una particolare attenzione sul ruolo che assunse il Regno Unito nell'accoglienza dei rifugiati ebrei, e su quale fu la risposta del Paese all'ondata di antisemitismo che si stava diffondendo in Europa prima e durante la Seconda Guerra Mondiale. Anche se non si manifestarono in persecuzioni violente, infatti, i cittadini inglesi furono portatori di pregiudizi di base xenofoba, e ora come allora è possibile ritrovare tracce di questa ostilità verso lo staniero nella stampa e nella campagna elettorale che ha portato la Gran Bretagna fuori dall'Unione Europea.

Relevância:

10.00% 10.00%

Publicador:

Resumo:

Il presente elaborato si pone l'obiettivo di analizzare i neologismi nella stampa francese contemporanea attraverso lo spoglio di alcuni quotidiani generalisti a grande tiratura che sembrano essere più sensibili alla creazione lessicale. La tesi è organizzata in due parti complementari, la prima di natura teorica e la seconda analitica, comprensiva di un corpus di neologismi. Nel capitolo I verranno esposte la definizione e la storia sia della neologia che del neologismo in Francia, ponendo l'accento su come sia cambiata la percezione dei due termini nel corso del tempo. Nel capitolo II, saranno esaminati le motivazioni principali che determinano la nascita e l' affermazione di un neologismo, ragioni che sono insieme di natura linguistica e sociale. Nel capitolo III si proseguirà con una sintesi dei metodi di creazione linguistica, nonché neologia formale, neologia semantica e prestiti. Questi ultimi sono molto spesso di matrice anglofona e, come vedremo nel capitolo IV, incontrano una certa resistenza da parte della politica linguistica dell'Esagono, che si batte contro l'afflusso massiccio e indiscriminato dei prestiti (specie quelli di lusso) e sollecita alla neologia endogena. Il V capitolo della tesi è dedicato specificamente ai neologismi nella stampa francese. Sarà presentato qualche cenno storico sulle origini dei giornali e si tracceranno le caratteristiche stilistiche proprie della scrittura giornalistica. La parte teorica si conclude con un paragrafo incentrato sulle funzioni rivestite dai neologismi nella stampa. Nella parte analitica sarà offerto un corpus che raccoglie diversi neologismi attinti da Le Monde, Le Figaro e Libération. Tali neologismi, relativi a svariati ambiti, saranno analizzati in modo sintetico da un punto di vista morfologico. Per ciascuno di essi sarà fornita altresì una breve definizione. Infine, saranno tratte le dovute considerazioni sui metodi di formazione più sfruttati e produttivi.

Relevância:

10.00% 10.00%

Publicador:

Resumo:

Il presente elaborato ha l’obiettivo di analizzare il fenomeno dell’immigrazione, soprattutto quella clandestina, attraverso una proposta di traduzione verso il francese del romanzo « Solo la luna ci ha visti passare », pubblicato dalla scrittrice italiana Francesca Ghirardelli nel maggio 2016. Il romanzo è la testimonianza di una ragazzina curda-siriana che, tra luglio e agosto 2016, ha intrapreso un lungo viaggio in camion dalla Siria all’Europa passando per la costa balcanica. Il presente elaborato è suddiviso in tre capitoli. Il primo capitolo è incentrato sulla presentazione del romanzo « Solo la luna ci ha visti passare » dal punto di vista contenutistico e stilistico. Inoltre, sarà inserita la trascrizione, tradotta in francese, di un’intervista radiofonica con l’autrice Francesca Ghirardelli. Nel secondo capitolo viene proposta la traduzione del capitolo II e di una parte del capitolo III del romanzo in questione, seguita da un commento volto a ragionare sulle difficoltà riscontrate e le tecniche impiegate durante il processo traduttivo. Infine, nell’ultimo capito sarà illustrata la storia dell’immigrazione in Italia e in Francia e verrà analizzata l’influenza di questo fenomeno sulle letterature di entrambi i paesi.

Relevância:

10.00% 10.00%

Publicador:

Resumo:

In questo elaborato verrà discusso il sottotitolaggio sia nella sua forma teorica, sia pratica. e verranno presentati due cortometraggi in lingua spagnola di genere horror, “Tin & Tina” di Rubin Stein ed “Horizonte” di Aitor Uribarri e ne verranno proposte le traduzioni sotto forma di sottotitolaggio. Nel primo capitolo verrà trattato il sottotitolaggio e le sue varie tipologie e caratteristiche, con particolare attenzione al sottotitolaggio interlinguistico, utilizzato per i due cortometraggi precedentemente elencati. Nella seconda parte saranno presentati i due cortometraggi ed i rispettivi autori, contestualizzandoli all’interno del cinema del cinema horror attraverso una analisi storico-tematica del cinema dell’orrore spagnolo e internazionale; concluderò il capitolo con un confronto con il cinema horror italiano. Nel terzo capitolo verranno analizzate le difficoltà riscontrate nella traduzione dei sottotitoli, la metodologia utilizzata e le tecniche di sottotitolaggio utilizzate.

Relevância:

10.00% 10.00%

Publicador:

Resumo:

Questa tesi ha lo scopo di fornire una panoramica sul fenomeno del langage de quartier.Sarà analizzato in prima istanza il contesto storico-sociale nel quale questo fenomeno si è sviluppato; in seguito il lettore sarà invitato a focalizzare la propria attenzione sullo studio linguistico di questa varietà giovanile e infine, sarà presa in considerazione la difficoltà legata alla traduzione di un linguaggio così particolare in italiano.

Relevância:

10.00% 10.00%

Publicador:

Resumo:

Traduzione dal polacco in italiano - accompagnata da analisi e commento dei temi proposti - di alcuni estratti dal bestseller della scrittrice polacca adolescente, che racconta il mondo visto dagli occhi di un giovane disoccupato poco istruito di provincia. Un'immagine cruda e senza filtri della gioventù in Polonia negli anni di transizione dalla caduta del muro di Berlino all'ingresso nell'Unione Europea. Un momento storico impossibile da collocare nella ripetitività tipica dei grandi avvenimenti in Polonia, vissuto direttamente sulla pelle dei suoi protagonisti, cioè i giovani senza né passato né futuro, incapaci di coltivare il presente.

Relevância:

10.00% 10.00%

Publicador:

Resumo:

In questa tesi descriviamo due teorie, la MOND e la TeVeS, che si pongono come alternativa all’ipotesi dell’esistenza della materia oscura. Seguendo l’ordine storico degli eventi, nel primo capitolo presentiamo i dati sperimentali e le considerazioni teoriche che hanno convinto gli scienziati del ’900 che la massa osservata nell’Universo sia minore della massa dinamica inferita dalla fisica newtoniana e dalla Relatività Generale. Il primo tentativo di risolvere questo problema è consistito nell’ipotizzare l’esistenza di una materia non ancora osservata, divenuta nota come “materia oscura”. Affrontando le questioni sollevate dalle curve di rotazione delle galassie a spirale, dalla relazione di Tully-Fisher, dalla legge di Freeman e dalle fluttuazioni della radiazione cosmica di fondo, vedremo come questa ipotesi si sia evoluta per tenere conto dei risultati sperimentali, a partire dal modello della sfera isoterma fino al modello ΛCDM, e i problemi che essa non risolve. Nel secondo capitolo descriviamo la MOND, una modifica della dinamica newtoniana nata con l’obiettivo di ridurre la quantità di materia oscura necessaria per descrivere l’Universo. Il problema della massa nascosta può, infatti, essere dovuto a un’incompleta comprensione delle leggi della fisica e, confrontando la MOND con i dati sperimentali presentati nel primo capitolo, vedremo come essa riesca a descrivere la dinamica su scale galattiche ed extragalattiche. Concluderemo il capitolo mostrando una densità di lagrangiana capace di riprodurre la formula fenomenologica della MOND. Per affrontare le questioni cosmologiche è necessario disporre di una teoria relativistica che recuperi la MOND nel limite di campo debole. Nel terzo capitolo trattiamo quindi la TeVeS, riportando le azioni che permettono di derivare le equazioni dei campi di tale teoria. Dopo averne studiato i limiti relativistici e non relativistici, accenneremo a come essa permetta di estendere il paradigma MOND in campo cosmologico.