La percezione della cultura figurativa di Genova nei viaggiatori del XVIII secolo: persistenze e assenze

Il configurarsi di Genova come approdo e luogo di passaggio per mete assai più note e la presenza nella città delle architetture alessiane tardo rinascimentali e alcune collezioni artistiche di rilievo presero ad attirare visitatori da tutta Europa, in un flusso che, a partire già dal XVI secolo, non aveva conosciuto grandi interruzioni nonostante i rischi del viaggio. Il patrimonio locale, specialmente quello figurativo, non aveva ancora una sua identità artistica e territoriale fuori dalle mura cittadine e pertanto l’attenzione dei visitatori fu dunque fino ad allora rivolta quasi unicamente ai grandi nomi legati al gusto coevo e al collezionismo europeo dell’epoca. Scopo di questo saggio è quello di puntualizzare la fortuna o sfortuna critica di alcuni specifici artisti emersi, sia pur episodicamente, da alcune relazioni di viaggiatori e di alcuni ricorrenti ›luoghi dell’arte‹.

Studien zur Geschichte der Juden in Belgien bis zum XVIII Jahrhundert

von Salomon Ullmann

Żydzi w Przemyślu do końca XVIII. wieku : opracowanie i wydawnictwo materyału archiwalnego

Mojżesz Schorr

Gli ebrei nell'Italia meridionale dall'età romana al secolo XVIII

[von] Nicola Ferorelli

Uma "Relaçam" do século XVIII em português sôbre história de Israel

[von] Mosés Bensabat Amzalak

Die Figur des Juden in der dramatischen Litteratur des XVIII. Jahrhunderts ...

Heidelberg,Univ., Diss., 1897