855 resultados para traduzione


Relevância:

10.00% 10.00%

Publicador:

Resumo:

Il presente lavoro mette in evidenza le principali difficolt che il traduttore di testi specialistici chiamato ad affrontare durante la pratica della traduzione. In particolar modo, il nostro studio si concentra sulla figura del traduttore che lavora in ambito artistico : oggigiorno la facilit degli spostamenti e il conseguente aumento del turismo culturale hanno reso la traduzione di dpliant, guide turistiche e cataloghi una pratica necessaria e in continua crescita. Lobiettivo prefissato quello di verificare lapporto che le risorse lessicografiche e terminologiche attualmente disponibili danno al traduttore di testi a contenuto artistico. Il nostro lavoro si articola in quattro capitoli. Il primo, di stampo teorico, pone laccento sulla natura polisemica della parola terminologia (disciplina, metodologia e insieme di termini appartenenti ad un ambito specialistico) e sulla distinzione tra pratica terminologica e traduttiva gettando le basi del secondo capitolo che, partendo dall'esposizione degli ostacoli terminologici incontrati dal traduttore, descrive le lacune dei principali dizionari bilingui italiano-francese e delle basi di dati terminologiche oggi a disposizione. Il terzo capitolo, dedicato alla presentazione del progetto Lessico multilingue dei beni culturali (LBC), ne evidenzia i punti di forza e sottolinea la necessit di creare degli strumenti ibridi, concepiti per aiutare il traduttore in ambito artistico. Questa conclusione sar ulteriormente ribadita nel quarto capitolo, di stampo pratico : lanalisi di una quindicina di termini dellambito della scultura (estratti dal corpus de La Vita di Michelangelo, appositamente creato nell'ambito del progetto LBC) mostra leccessivo numero di strumenti che il traduttore costretto a consultare per risolvere adeguatamente le difficolt incontrate, pratica che non rispecchia pi il mestiere della traduzione, all'interno della societ dellinformazione, sempre pi influenzato dalle scadenze imposte.

Relevância:

10.00% 10.00%

Publicador:

Resumo:

Al giorno d'oggi l'accessibilit allinformazione e ai prodotti audiovisivi un argomento particolarmente delicato. Spesso, le categorie pi svantaggiate, come le persone affette da disabilit sensoriali e gli stranieri, non hanno pieno accesso alla programmazione televisiva o a eventi ricreativi, culturali o formativi (conferenze, workshop, spettacoli), a causa della mancanza di adeguati servizi di supporto linguistico. Tale carenza rappresenta una mancata opportunit dintegrazione e anche una potenziale perdita, in termini di pubblico e di introiti, per le emittenti e gli enti che organizzano programmi ed eventi di interesse generale. Questa tesi intende analizzare le tecniche attraverso le quali oggi viene realizzata la sottotitolazione interlinguistica in tempo reale. Il nostro obiettivo quello di dimostrare che approfondendo la ricerca scientifica sul respeaking e su altre tecniche meno costose rispetto alla stenotipia, la sottotitolazione interlinguistica in tempo reale non sarebbe pi un miraggio. Il primo capitolo fornisce una panoramica sulla sottotitolazione intralinguistica e interlinguistica e sulla sottotitolazione preregistrata, in diretta e in semi-diretta. Nel secondo capitolo presenteremo il caso dellazienda Ericsson in Olanda, l'unica a fornire sottotitolazione interlinguistica in tempo reale nei Paesi Bassi, tramite una tecnica che combina un interprete simultaneo, uno stenotipista e un "subtitle keyer" (figura che inserisce i sottotitoli al momento opportuno). La squadra lavora su un segnale dal vivo che viene per trasmesso al pubblico olandese con alcuni secondi di ritardo, permettendo di migliorare la qualit dei sottotitoli. Grazie ad una borsa di studio concessa dal Dipartimento dInterpretazione e Traduzione di Forl (Universit di Bologna), abbiamo potuto intervistare il responsabile dellunit di traduzione presso Ericsson, dott. Thijs de Korte, e abbiamo avuto modo di assistere in loco alla realizzazione dei sottotitoli interlinguistici in tempo reale. Il terzo capitolo si concentrer sulla tecnica del respeaking, dagli ambiti duso ai requisiti per svolgere questa professione. Ci concentreremo in particolare sulle somiglianze tra respeaker e interprete simultaneo, che ci condurranno all'esperimento descritto nel capitolo 4. Infatti, date le somiglianze riscontrate tra interpretazione simultanea e respeaking e il potenziale in termini di accessibilit offerto dalla sottotitolazione interlinguistica dal vivo, abbiamo fornito un servizio sperimentale di sottotitolazione in diretta dallitaliano verso linglese durante la cerimonia di premiazione del Sedicicorto International Film Festival di Forl. Dopo aver descritto in dettaglio lesperienza, analizzeremo i giudizi espressi da ospiti stranieri, pubblico italiano e membri dell'associazione "Sedicicorto", al fine di verificare la qualit del servizio e osservarne i benefici. La conclusione della nostra tesi che sfruttando appieno il potenziale offerto della tecnologia moderna e approfondendo la ricerca sulle tecniche per la sottotitolazione interlinguistica dal vivo, si potrebbero ridurre i costi dei servizi di supporto linguistico a non udenti e stranieri, incoraggiando dunque aziende ed enti a garantire una maggiore accessibilit allinformazione e agli eventi culturali e formativi.

Relevância:

10.00% 10.00%

Publicador:

Resumo:

La presente tesi intende analizzare il ruolo dellinterprete nel settore della salute mentale tra neutralit e partecipazione attiva. La ricerca stata condotta nel Belgio francofono, dove il processo di professionalizzazione e armonizzazione ha portato alla creazione di due figure distinte: il mediatore interculturale che opera negli ospedali e linterprete per i servizi pubblici. Entrambi lavorano nellambito della salute mentale. Bench questo settore presenti caratteristiche peculiari che influenzano la partecipazione dellinterprete, non esiste un codice deontologico specifico: quello dei mediatori interculturali ideato sulle necessit dellambito medico, gli interpreti per i servizi pubblici hanno un codice etico generico. Sono stati intervistati quattordici interpreti al fine di ottenere una maggiore comprensione relativa a come concepiscono il loro ruolo, al rispetto del codice deontologico e alla gestione delle emozioni, in un contesto altamente emotivo come quello di una seduta psicoterapeutica. I risultati sono stati analizzati con un metodo qualitativo.

Relevância:

10.00% 10.00%

Publicador:

Resumo:

In Java 8, ultimo aggiornamento ufficiale del linguaggio Java, sono state introdotte alcune nuove funzionalit che permettono lintegrazione di alcuni meccanismi legati ai linguaggi dinamici o funzionali, come le espressioni lambda, lutilizzo degli stream e la dichiarazione di metodi statici allinterno di interfacce. Se si volesse installare unapplicazione scritta in Java 8 su Android, Dalvik VM, la JVM in esso presente, fallir il processo di traduzione del bytecode. In questa tesi quindi esplorer, sia ad alto livello che a basso livello, lorigine del problema e presenter una soluzione di backporting per unapplicazione esistente.

Relevância:

10.00% 10.00%

Publicador:

Resumo:

Der Beitrag zum Thema "Italienisch in den Institutionen" beruht auf der Feststellung von Unterschieden im Vergleich der italienischen Rechts- und Verwaltungssprache, die in den europischen und in den italienischen Institutionen verwendet wird. Im Gegensatz zu Englisch, Franzsisch und Deutsch gilt Italienisch auf europischer Ebene als "kleine", weniger wichtige Sprache. Trotz des Grundsatzes der Gleichstellung der Amtssprachen in der Europischen Union hat dies Konsequenzen, vor allem hinsichtlich der tglich in den Institutionen verwendeten Arbeitssprachen. Im Mittelpunkt des Beitrages stehen Produktion und Typologisierung von Verwaltungs- und Rechtstexten in den europischen Institutionen und die fr grere sprachliche Einheitlichkeit bereitgestellten Hilfsmittel und bersetzungshilfen. Danach werden die typischen Unterschiede zwischen "europischem" und "nationalem" Rechts- und Verwaltungsitalienisch dargestellt. Konkrete Einblicke in die Arbeit zur Verbesserung der Sprachqualitt der unterschiedlichen Formen des Italienischen in den Institutionen runden den Beitrag ab. Ziel des zum Zweck der Koordinierung dieser Bemhungen gegrndete Expertennetzwerks REI (Rete di eccellenza dellitaliano istituzionale) ist es, Bezugspunkt und Ansprechpartner fr alle diejenigen zu sein, welche sich auf europischer oder nationaler Ebene mit bersetzung, Terminologie oder dem Verfassen von italienischen Rechts- oder Verwaltungstexten befassen. Das auf Vorschlag der Generaldirektion bersetzung der Europischen Kommission gegrndete Netzwerk arbeitet in verschiedenen Fachgruppen, an denen Experten aus Forschung und Praxis, Linguisten und Juristen, teilnehmen.

Relevância:

10.00% 10.00%

Publicador:

Resumo:

David Yellin e Israel Abrahams. Traduzione autorizzata del Leone Luzzatto

Relevância:

10.00% 10.00%

Publicador:

Resumo:

La diagnosi di neoplasia epiteliale maligna polmonare legata tradizionalmente alla distinzione tra carcinoma a piccole cellule (small-cell lung cancer, SCLC) e carcinoma non-a piccole cellule del polmone (non-small-cell lung cancer, NSCLC). Nellambito del NSCLC attualmente importante di-stinguere lesatto istotipo (adenocarcinoma, carcinoma squamocellulare e carcinoma neuroendocrino) perch lapproccio terapeutico cambia a seconda dellistotipo del tumore e la chemioterapia si dimostra molto spesso inefficace. Attualmente alcuni nuovi farmaci a bersaglio molecolare per il gene EGFR, come Erlotinib e Gefitinib, sono utilizzati per i pazienti refrattari al trattamento chemioterapico tradizionale, che non hanno risposto a uno o pi cicli di chemioterapia o che siano progrediti dopo questa. I test per la rilevazione di specifiche mutazioni nel gene EGFR permettono di utilizzare al meglio questi nuovi farmaci, applicandoli anche nella prima linea di trattamento sui pazienti che hanno una maggiore probabilit di risposta alla terapia. Sfortunatamente, non tutti i pazienti rispondono allo stesso modo quando trattati con farmaci anti-EGFR. Di conseguenza, l'individuazione di biomarcatori predittivi di risposta alla terapia sarebbe di notevole importanza per aumentare l'efficacia dei questi farmaci a target molecolare e trattare con farmaci diversi i pazienti che con elevata probabilit non risponderebbero ad essi. I miRNAs sono piccole molecole di RNA endogene, a singolo filamento di 20-22 nucleotidi che svolgono diverse funzioni, una delle pi importanti la regolazione dellespressione genica. I miRNAs possono determinare una repressione dell'espressione genica in due modi: 1-legandosi a sequenze target di mRNA, causando cos un silenziamento del gene (mancata traduzione in proteina), 2- causando la degradazione dello specifico mRNA. Lo scopo della ricerca era di individuare biomarcatori capaci di identificare precocemente i soggetti in grado di rispondere alla terapia con Erlotinib, aumentando cos l'efficacia del farmaco ed evitan-do/riducendo possibili fenomeni di tossicit e il trattamento di pazienti che probabilmente non ri-sponderebbero alla terapia offrendo loro altre opzioni prima possibile. In particolare, il lavoro si fo-calizzato sul determinare se esistesse una correlazione tra la risposta all'Erlotinib ed i livelli di espressione di miRNAs coinvolti nella via di segnalazione di EGFR in campioni di NSCLC prima dellinizio della terapia. Sono stati identificati 7 microRNA coinvolti nel pathway di EGFR: miR-7, -21, 128b, 133a, -133b, 146a, 146b. Sono stati analizzati i livelli di espressione dei miRNA mediante Real-Time q-PCR in campioni di NSCLC in una coorte di pazienti con NSCLC metastatico trattati con Erlotinib dal 1 gennaio 2009 al 31 dicembre 2014 in 2-3 linea dopo fallimento di almeno un ciclo di chemioterapia. I pazienti sottoposti a trattamento con erlotinib per almeno 6 mesi senza presentare progressione alla malattia sono stati definiti responders (n=8), gli altri non-responders (n=25). I risultati hanno mostrato che miR-7, -133b e -146a potrebbero essere coinvolti nella risposta al trat-tamento con Erlotinib. Le indagini funzionali sono state quindi concentrate su miR-133b, che ha mo-strato la maggiore espressione differenziale tra i due gruppi di pazienti. E 'stata quindi studiata la capacit di miR-133b di regolare l'espressione di EGFR in due linee di cellule del cancro del polmone (A549 e H1299). Sono stati determinati gli effetti di miR-133b sulla crescita cellulare. E stato anche analizzato il rapporto tra miR-133b e sensibilit a Erlotinib nelle cellule NSCLC. L'aumento di espressione di miR-133b ha portato ad una down-regolazione del recettore di EGF e del pathway di EGFR relativo alla linea cellulare A549. La linea cellulare H1299 era meno sensibili al miR-133b up-regulation, probabilmente a causa dell'esistenza di possibili meccanismi di resistenza e/o di com-pensazione. La combinazione di miR-133b ed Erlotinib ha aumentato l'efficacia del trattamento solo nella linea cellulare A549. Nel complesso, questi risultati indicano che miR-133b potrebbe aumentare / ripristinare la sensibilit di Erlotinib in una frazione di pazienti.

Relevância:

10.00% 10.00%

Publicador:

Resumo:

Clusterina (CLU) una proteina ubiquitaria, presente nella maggior parte dei fluidi corporei e implicata in svariati processi fisiologici. Dalla sua scoperta fino ad oggi, CLU risultata essere una proteina enigmatica, la cui funzione non ancora stata compresa appieno. Il gene codifica per 3 varianti trascrizionali identificate nel database NCBI con i codici: NM_001831 (CLU 1 in questo lavoro di tesi), NR_038335 (CLU 2 in questo lavoro di tesi) e NR_045494 (CLU 3 in questo lavoro di tesi). Tutte le varianti sono trascritte come pre-mRNA contenenti 9 esoni e 8 introni e si differenziano per lesone 1, la cui sequenza unica e caratteristica di ogni variante. Sebbene in NCBI sia annotato che le varianti CLU 2 e CLU 3 non sono codificanti, tramite analisi bioinformatica stato predetto che da tutti e tre i trascritti possono generarsi proteine di differente lunghezza e localizzazione cellulare. Tra tutte le forme proteiche ipotizzate, lunica a essere stata isolata e sequenziata quella tradotta dallAUG presente sullesone 2 che d origine a una proteina di 449 aminoacidi. Il processo di maturazione prevede la formazione di un precursore citoplasmatico (psCLU) che subisce modificazioni post-traduzionali tra cui formazione di ponti disolfuro, glicosilazioni, taglio in due catene denominate e prima di essere secreta come eterodimero (sCLU) nellambiente extracellulare, dove esercita la sua funzione di chaperone ATP-indipendente. Oltre alla forma extracellulare, possibile osservare una forma intracellulare con localizzazione citosolica la cui funzione non stata ancora completamente chiarita. Questo lavoro di tesi si prefissato lo scopo di incrementare le conoscenze in merito ai trascritti CLU 1 e CLU 2 e alla loro regolazione, oltre ad approfondire il ruolo della forma citosolica della proteina in relazione al signaling di NF-kB che svolge un ruolo importante nel processo di sviluppo e metastatizzazione del tumore. Nella prima parte, uno screening di differenti linee cellulari, quali cellule epiteliali di prostata e di mammella, sia normali sia tumorali, fibroblasti di origine polmonare e linfociti di tumore non-Hodgkin, ha permesso di caratterizzare i trascritti CLU 1 e CLU 2. Dallanalisi emerso che la sequenza di CLU 1 pi corta al 5 rispetto a quella depositata in NCBI con lidentificativo NM_001831 e il primo AUG disponibile per linizio della traduzione localizzato sullesone 2. stato dimostrato che CLU 2, al contrario di quanto riportato in NCBI, tradotto in proteina a partire dallAUG presente sullesone 2, allo stesso modo in cui viene tradotto CLU 1. Inoltre, stato osservato che i livelli despressione dei trascritti variano notevolmente tra le diverse linee cellulari e nelle cellule epiteliali CLU 2 espressa sempre a bassi livelli. In queste cellule, lespressione di CLU 2 silenziata per via epigenetica e la somministrazione di farmaci capaci di rendere la cromatina pi accessibile, quali tricostatina A e 5-aza-2-deossicitidina, in grado di incrementarne lespressione. Nella seconda parte, unanalisi bioinformatica seguita da saggi di attivit in vitro in cellule epiteliali prostatiche trattate con farmaci epigenetici, hanno permesso di identificare, per la prima volta in uomo, una seconda regione regolatrice denominata P2, capace di controllare lespressione di CLU 2. Rispetto a P1, il classico promotore di CLU gi ampiamente studiato da altri gruppi di ricerca, P2 un promotore debole, privo di TATA box, che nelle cellule epiteliali prostatiche silente in condizioni basali e la cui attivit incrementa in seguito alla somministrazione di farmaci epigenetici capaci di alterare le modificazioni post-traduzionali delle code istoniche nellintorno di P2. Ne consegue un rilassamento della cromatina e un successivo aumento di trascrizione di CLU 2. La presenza di unisola CpG differentemente metilata nellintorno di P1 spiegherebbe, almeno in parte, i differenti livelli di espressione di CLU che si osservano tra le diverse linee cellulari. Nella terza parte, lanalisi del pathway di NF-kB in un modello sperimentale di tumore prostatico in cui CLU stata silenziata o sovraespressa, ha permesso di capire come la forma citosolica di CLU abbia un ruolo inibitorio nei confronti dellattivit del fattore trascrizionale NF-kB. CLU inibisce la fosforilazione e lattivazione di p65, il membro pi rappresentativo della famiglia NF-kB, con conseguente riduzione della trascrizione di alcuni geni da esso regolati e coinvolti nel rimodellamento della matrice extracellulare, quali lurochinasi attivatrice del plasminogeno, la catepsina B e la metallo proteinasi 9. stato dimostrato che tale inibizione non dovuta a uninterazione fisica diretta tra CLU e p65, per cui si suppone che CLU interagisca con uno dei componenti pi a monte della via di segnalazione responsabile della fosforilazione ed attivazione di p65.

Relevância:

10.00% 10.00%

Publicador:

Resumo:

Questo elaborato mira ad analizzare i rapporti tra la Francia, in quanto colonizzatore in Africa, e il Ciad e l'influenza da essa esercitata sul piano religioso,linguistico e culturale. In primis viene presentata la situazione linguistico-culturale del Ciad, diviso internamente tra Nord e Sud. Poi vengono confrontati il sistema scolastico francese e quello arabo sia dal punto di vista dell'organizzazione che di partecipazione e importanza, e analizzate le conflittualit tra questi due sistemi. Infine, dopo essersi concentrati sui problemi dell'istruzione in Ciad, si dibatte sulla possibilit di risolvere le situazioni di conflitto che lo stato presenta.

Relevância:

10.00% 10.00%

Publicador:

Resumo:

Questo elaborato finale riguarda la figura del teorico e traduttore slovacco Blahoslav Heko. I primi capitoli contengono una breve descrizione della sua vita e delle sue opere sulla teoria della traduzione ("Nehdte perly sviniam" e "Dobrodrustvo prekladu"). Il resto della tesi si concentra sulla traduzione verso lo slovacco del libro per l'infanzia di Gianni Rodari "Le avventure di Cipollino". La parte pi corposa rappresentata proprio dal commento analitico alla traduzione. Sono stati selezionati cinque capitoli del libro di Rodari in base alla presenza di sfide traduttive particolarmente interessanti e si prestata particolare attenzione alla resa dei nomi propri, dei modi di dire e dei realia italiani. Nel confrontare il testo originale e la traduzione si cercato di spiegare le scelte del traduttore attraverso annotazioni grammaticali e approfondimenti di carattere culturale, in alcuni casi sono state avanzate proposte alternative.

Relevância:

10.00% 10.00%

Publicador:

Resumo:

Il presente lavoro vuole sensibilizzare al problema socio-linguistico dellinsegnamento dellitaliano come lingua seconda: si mostra un panorama della situazione, partendo dallinsegnamento in s, presentando le tecniche ed i metodi non finalizzati al mero insegnamento, ma anche allaccoglienza della famiglia e alla crescita serena del bambino appena arrivato; si passa, poi, alla descrizione del contesto in cui opera la didattica interculturale, un contesto che presenta varie problematicit, dal sofferto arrivo in una terra straniera, alla necessit di adattamento nel gruppo dei pari e nel sistema scolastico, sia dal punto sociale che dal punto di vista linguistico. Il soggetto di questa tesina sono i bambini, perch un mondo che funzioni bene deve saper ruotare attorno a loro. I protagonisti del "caso particolare" di cui si parla nel titolo sono due bambini cinesi arrivati in Italia da poco e dei quali viene raccontata la loro prima esperienza di studio dell'italiano nel loro nuovo Paese.

Relevância:

10.00% 10.00%

Publicador:

Resumo:

Analisi della produzione musicale delle girl band Little Mix e Fifth Harmony, del loro rapporto con la propria audience di riferimento e rappresentazione mediatica dei due gruppi.

Relevância:

10.00% 10.00%

Publicador:

Resumo:

Il progetto di questa tesi nasce da un accordo stipulato tra il Laboratorio di Terminologia della Scuola di Lingue e Letterature, Traduzione e Interpretazione di Forl e lOrganizzazione delle Nazioni Unite per lAlimentazione e lAgricoltura (FAO) per la stesura di tesi di laurea in ambito terminologico in collaborazione con il Servizio Programmazione e Documentazione delle Riunioni (CPAM) della FAO. Con il presente lavoro si intende svolgere una ricerca terminologica in inglese e in russo nell'ambito delle risorse genetiche animali e, nello specifico, delle biotecnologie e della salute animale e creare un database terminologico bilingue, inglese-russo, utilizzabile anche nei programmi di traduzione assistita. Nel primo capitolo viene presentata una panoramica della FAO, della sua storia, delle sue missioni e dei suoi obiettivi. Il secondo capitolo tratta la Divisione Produzione e Salute Animale della FAO che si occupa delle risorse genetiche animali e delle biotecnologie e salute animali, dominio e sottodominio del progetto per questa tesi. Il terzo capitolo riguarda le lingue speciali, le loro caratteristiche, il loro rapporto con la lingua comune e la tipologia testuale dei corpora utilizzati per la ricerca terminologica. Nel quarto capitolo si parla di terminologia e dellattivit terminologica illustrando approcci e correnti della terminologia moderna e descrivendo brevemente le peculiarit della terminologia delle biotecnologie. Infine, il quinto capitolo presenta lintero progetto di ricerca terminologica, dalla fase preparatoria alla fase di revisione, soffermandosi, in particolare, sul procedimento di compilazione e conversione delle schede terminologiche per la creazione del database bilingue. In appendice, a fine tesi, sono allegate le mappe concettuali, le schede terminologiche del file di Microsoft Excel e il database terminologico bilingue inglese-russo.

Relevância:

10.00% 10.00%

Publicador:

Resumo:

Lelaborato presenta la proposta di sottotitolaggio e la relativa analisi dellepisodio pilota della serie televisiva Galavant. Questa commedia musicale presenta molte sfide dal punto di vista traduttivo, data la presenza di innumerevoli canzoni. Per la traduzione di questultime, si scelto di renderle in italiano come se dovessero essere cantate in un possibile doppiaggio nostrano, rispettando dunque la loro struttura originale. Lelaborato si sviluppa in tre capitoli. Nel primo, viene presentata la traduzione audiovisiva, con particolare attenzione alla tecnica del sottotitolaggio, agli aspetti tecnici e alle restrizioni a cui devono sottostare i sottotitoli, con unultima parte dedicata alla traduzione delle canzoni. Il secondo capitolo incentrato sullintroduzione della serie e dellepisodio scelto per lanalisi, con una breve descrizione del particolare umorismo da cui caratterizzata. Il terzo capitolo dedicato al commento alla traduzione, con una presentazione dei problemi riscontrati durante la stesura dei sottotitoli e delle soluzioni trovate. Infine, in appendice si pu trovare la tabella in cui sono elencati tutti i sottotitoli, con la loro versione inglese e italiana e i relativi tempi di entrata e di uscita.

Relevância:

10.00% 10.00%

Publicador:

Resumo:

Largomento principale di questa tesi il doppiaggio. Nel primo capitolo ci inoltriamo nel mondo della traduzione audiovisiva, concentrandoci sulla storia del doppiaggio e sui processi che servono per portare le opere in paesi dove non si parla la lingua originale dei film e delle serie tv. Il secondo capitolo introduce la serie tv americana targata ABC Once Upon A Time. Vengono presentati trama, personaggi, temi e alcuni dati sulla distribuzione della serie in Italia e in Spagna. Il terzo capitolo invece, ci porta nel pieno dellanalisi del doppiaggio in italiano e in spagnolo del primo episodio della serie attraverso la comparazione con loriginale inglese e lo studio della variet diacronica attraverso le formule di cortesia, il lessico, la fraseologia, i sintagmi verbali e la morfologia. In conclusione, il nostro scopo quello di dimostrare che la scelta traduttiva adottata dalla Spagna diversa da quella italiana, questultima pi simile alloriginale inglese.