639 resultados para Terminologia - Dicionários
Resumo:
Ziel der vorliegenden Masterarbeit sind der terminologische sowie inhaltliche Vergleich zwischen den von der italienischen und der deutschen Rechtsordnung vorgesehenen Leistungen bei Arbeitslosigkeit und die daraus hervorgehende Erstellung zweisprachlicher terminologischen Einträge zur Anreicherung der IATE-Datenbank. Die Arbeit ist an ein breites Publikum gerichtet, das RechtsübersetzerInnen, RechtsexpertInnen und DolmetscherInnen sowie auch Studierenden und Interessenten an Rechtsvergleichung umfasst. Die Arbeit ist in vier Kapitel gegliedert. Das erste besteht in einer Einführung in die Rechtssprache(n) und deren wesentliche Merkmale, mit besonderem Bezug auf das Problem der semantischen Äquivalenz; es wird außerdem ein Überblick über die Funktionen der Rechtstexte und die zurzeit verfügbaren Datenbanken der Rechtsterminologie gegeben. Im zweiten Kapitel wird der Fachbereich der Arbeit vorgestellt. Die italienischen und deutschen Sozialleistungen werden hier sowohl auf mikro- als auch auf makrokomparativer Ebene untersucht und es wird auf die jüngsten Arbeitsmarktpolitikreformen in beiden Ländern eingegangen. Das dritte und das vierte Kapitel sind dem praktischen Teil der Arbeit gewidmet. Es werden die einzelnen Schritte zur Erstellung der 216 Termini enthaltenden Datenbank geschildert – von der Zusammenstellung der Korpora aus autoritativen Quellen und der Extraktion der Termini, über die Erstellung der zweisprachigen Begriffssysteme bis hin zur Suche nach äquivalenten Begriffen bzw. Formulierung von Übersetzungsvorschlägen und zur Erarbeitung der terminologischen Einträge.
Resumo:
La presente tesi si propone di trattare il soggetto della screendance, giovane disciplina in continua definizione nata combinando cinema e coreografia, da una prospettiva alternativa, coerente con le ultime trasformazioni sociali. La ricerca, suddivisa in quattro parti, inizia da una ricognizione critica sulla terminologia utilizzata per indicare la screendance nel suo sviluppo storico in Europa e in Cina durante il XX secolo. Adoperando una metodologia basata sugli strumenti della storiografia comparativa, vengono utilizzati come chiavi di lettura i due concetti taoisti di xiang o visione e xing o forma, l’uno riferito al contesto culturale, storico e artistico di una data società umana in un dato periodo storico, e l’altro alludente alle forme artistiche specifiche definite da quei principi. Nel focalizzarsi sul confronto tra i differenti sviluppi della screendance nel corso del XX secolo in Europa e in Cina, nella seconda parte, la tesi affronta una comparazione diacronica delle trasformazioni di xiang delle due aree geografiche, insieme a una comparazione sincronica delle xing, rendendo più evidenti analogie e divergenze di numerosi case studies occidentali e cinesi. Uno sguardo sul panorama europeo, attento alle differenze nella disseminazione della screendance attraverso i festival in Gran Bretagna, Francia, Belgio e Italia, costituisce il focus della terza parte. Con la quarta ed ultima parte, la tesi riserva ampio spazio alla disamina della situazione contemporanea della screendance, seguendone la diffusione negli ultimi quattro decenni attraverso i festival e, più recentemente, i nuovi canali social di creazione e condivisione di contenuti video, e prospettando un futuro in cui la realtà della screendance europea e quella cinese potranno confrontare le proprie identità culturali. Il ricco apparato documentario include un elenco dei festival di screendance europei e cinesi, e una serie di interviste inedite ai maggiori operatori e professionisti del settore, italiani ed europei.
Resumo:
Il Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza (CCII), di recente emanazione, sostituisce integralmente la Legge fallimentare, allineandosi, mediante l’innovativo sistema di allerta, alle istanze europee volte a una tempestiva rilevazione della crisi d’impresa e all’attivazione di procedure di risanamento. Oggetto del presente elaborato è una ricerca ed elaborazione terminologica che si incentra proprio sul nuovo Codice e che è stato realizzato contestualmente al tirocinio per tesi svolto presso l’Accademia europea di Bolzano – Eurac Research. Per la particolare funzione svolta da Eurac Research nel contesto della realtà bilingue dell’Alto Adige, il progetto terminologico è stato realizzato nella combinazione linguistica italiano-tedesco altoatesino, documentando i traduttivi tedeschi già in uso o formulando proposte di traduzione quando nelle fonti della Provincia autonoma di Bolzano non fosse rinvenibile alcuna denominazione tedesca corrispondente. Si precisa che il tedesco altoatesino afferisce comunque all’ordinamento italiano. Il progetto si prefigge di fornire ad un ampio target di destinatari un valido aiuto per comprendere un ambito ritenuto, anche dagli esperti, alquanto complesso. Le schede terminologiche sono state pertanto compilate con approccio descrittivo: esse contengono varianti ortografiche e sinonimi, inoltre sono presi in considerazione anche aspetti diacronici (quando e da quale legge un certo istituto è stato introdotto, quale precedente istituto sostituisce). Particolarmente utile allo scopo anche la mappa concettuale creata con Cmaptools, in quanto rappresenta graficamente i vari concetti analizzati, esplicitando (e semplificando) le relazioni che intercorrono fra di essi.
Resumo:
Lo scopo dell’elaborato è stato quello di creare un termbase trilingue in italiano, portoghese e spagnolo nel dominio del diritto di famiglia, che possa aiutare in quanto risorsa terminologica i traduttori giuridici che hanno la necessità di documentarsi sull'argomento con una prospettiva comparatista. Il dominio della ricerca, il diritto di famiglia, è una branca del diritto privato che si occupa di regolare i rapporti giuridici tra le persone che costituiscono un nucleo famigliare, ovvero i rapporti di coniugio, di filiazione, di adozione e i rapporti patrimoniali per le successioni. Nella prima sezione dell’elaborato si introducono alcuni concetti cardine della giurisprudenza e si riflette su quale sia la relazione tra società, cultura e legge. Inoltre, si analizza lo stato dell’arte della traduzione specialistica, in particolare della traduzione giuridica. Nella seconda parte, proprio in virtù della riflessione precedente, è stata fatta un’analisi comparativa delle legislazioni riguardanti il diritto di famiglia e della loro evoluzione tra il XX e il XXI secolo in Italia, Portogallo e Spagna. La terza parte riporta le fasi che si sono susseguite per poter creare il termbase, a partire dalla raccolta di testi per la successiva estrazione di termini grazie al software AntConc, all’individuazione dei traducenti, per concludersi con la conversione del glossario in formato Excel a termbase attraverso il pacchetto di software MultiTerm. Il risultato è un termbase composto da 103 voci in italiano, con altrettanti equivalenti interlinguistici in portoghese e in spagnolo, per ciascuno dei quali sono state stati specificati definizioni, contesti ed eventuali sinonimi e note. In ultima istanza, sono state riportate alcune riflessioni riguardanti i termini e i loro traducenti, in particolare sulla loro natura mutevole e non sempre ben definita, che spinge il traduttore a inserire i termini in un framework linguistico, ma anche e soprattutto culturale.
Resumo:
Con il presente elaborato si vuole illustrare il ruolo che la letteratura per l’infanzia e per ragazzi/e può avere nell’eliminazione degli stereotipi e delle discriminazioni di tipo omolesbotransfobico. I libri di narrativa per bambini/e e adolescenti hanno infatti uno scopo pedagogico e guidano lettori e lettrici nel percorso di crescita e maturazione. L’analisi si concentra sulla rappresentazione, ancora oggi quasi totalmente assente, delle identità LGBTQ+, in particolare di quelle transgender, nella letteratura per l’infanzia e per ragazzi/e. Vengono inoltre approfondite tematiche come la storia del movimento arcobaleno e l’uso di una terminologia adeguata in riferimento alle persone trans. Ampio spazio viene lasciato ad alcune riflessioni sulla traduzione di testi per l’infanzia e l’adolescenza aventi personaggi LGBTQ+, nonché sulle difficoltà e criticità a essa correlate. Viene infine proposta la traduzione di un piccolo estratto del libro autobiografico Rethinking Normal: A Memoir In Transition, scritto dall’autrice e attivista transgender Katie Rain Hill.
Resumo:
Il presente elaborato ha come obiettivo la creazione di un glossario terminologico trilingue italiano-russo-spagnolo sul cancro ovarico. Un glossario terminologico è un glossario che contiene diverse informazioni rilevanti sui termini (definizione, contesto d'uso, sinonimi, collocazioni). Si tratta di uno strumento prezioso per interpreti e traduttori impegnati in un incarico concernente un ambito specifico e specializzato. Dunque, un glossario terminologico è una risorsa fondamentale che può essere aggiornata e sviluppata costantemente. Per la creazione di glossari terminologici è importante analizzare la terminologia utilizzata in una grande quantità di testi e ciò è possibile grazie ai corpora, che, oggigiorno, possono essere creati automaticamente tramite l'utilizzo di software specifici. Nell'elaborato, dunque, ci si soffermerà dapprima su aspetti teorici relativi ai linguaggi specialistici, alla terminologia e alla linguistica dei corpora. Successivamente, si descriverà il dominio oggetto di indagine, ossia il cancro ovarico. Infine, si descriverà la metodologia utilizzata per la creazione dei corpora specialistici nelle tre lingue oggetto di studio e delle schede terminologiche finali, che rappresentano il risultato ultimo dell'elaborato.
Resumo:
Il presente elaborato analizza le rese del sistema di interpretazione automatica WT2 Plus di Timekettle in un reale contesto didattico. Nello specifico, sono state condotte tre sperimentazioni presso l’Accademia Europea di Manga utilizzando due modalità di interpretazione supportate dal dispositivo. L’obiettivo è valutare la qualità di un sistema di interpretazione automatica in un contesto reale, dato che allo stato attuale mancano studi che valutino la performance di questi dispositivi nei reali contesti per i quali sono stati sviluppati. Il primo capitolo ripercorre la storia dell’interpretazione automatica, cui fa seguito la spiegazione della tecnologia alla base dei sistemi disponibili sul mercato, di cui poi si presenta lo stato dell’arte. Successivamente si delinea in breve il prossimo passaggio evolutivo nell’interpretazione automatica e si analizzano tre casi studio simili a quello proposto. Il capitolo si conclude con l’approccio scelto per valutare la performance del dispositivo. Il secondo capitolo, dedicato alla metodologia, si apre con una panoramica su WT2 Plus e sull’azienda produttrice per poi descrivere il metodo usato nelle sperimentazioni. Nello specifico, le sperimentazioni sono state condotte durante alcune delle attività previste nel normale svolgimento delle lezioni presso l’Accademia Europea di Manga con il coinvolgimento di uno studente anglofono e di due membri del personale accademico. I dati raccolti sono analizzati e discussi rispettivamente nei capitoli 3 e 4. I risultati ottenuti sembrano suggerire che il dispositivo non sia, allo stato attuale, compatibile con un reale contesto didattico, per via del quasi mancato funzionamento di una delle modalità prescelte, per il servizio di interpretazione, che risulta ancora troppo letterale, la monotonia dell’intonazione della voce automatica e infine per la traduzione quasi completamente errata della terminologia tecnica.
Resumo:
Tópico 1 – A hora de brincar com as palavras O tópico tem como objetivo, por meio da análise do significado dos termos, categorizar o conceito de atenção primária da saúde, justificando assim a opção por essa nomenclatura. Expõe a origem da mesma, na língua inglesa – primary care – reforçando o sentido de primordial ou principal e afastando-se do sentido limitador de elementar. Procura, também, definir o sentido dos termos atenção e básica, categorizando o primeiro – atenção - como equivalente a cuidado, desvinculando o mesmo do sentido de assistência e definindo o segundo – básica – como aquilo que está na base, no fundamento, na essência. Assumindo que há divergências quanto a tais definições, é mostrado que a opção por essa terminologia traduz a posição ideológica que subjaz ao trabalho desenvolvido. Tópico 2 – Tudo bem! Mas o que é APS, afinal? O tópico recorre à visão epistemológica para explicar que o termo Atenção Primária da Saúde assume diferentes significados, conforme a concepção conservadora ou progressista que se tem do binômio saúde/doença, enquanto ação que gera consequências, remetendo, na concepção conservadora à preocupação com custos a serem barateados e, na concepção progressista, à desigualdades sanitárias e construção de cidadania. Reporta-se ao Relatório Dawson (Grã Bretanha, 1920), apresentando os 3 níveis do sistemas de saúde que fundamentam vários sistemas , com por exemplo o da OMS, voltados para os princípios da medicina social: o primário, envolvendo generalistas em comunidades, o secundário, especialistas em ambulatórios; o terciário, atendimento hospitalar. São apresentadas, também, as diferentes formas de organização das APS: clássica, específica e ampliada, justificando a opção do SUS pela última - APS ampliada – como posição política, de base epistemológica, fundamentada na concepção de saúde-doença adotada. Tópico 3 – Características, eixos e diretrizes da APS O tópico caracteriza a APS Ampliada como orientada à comunidade, para a qual é a porta de entrada no sistema, permitindo ao usuário, a partir de sua adscrição, acompanhamento de suas demandas de saúde. Também são apresentados os três conceitos norteadores que visam garantir a resolubilidade do sistema e a logitudinalidade da atenção: universalidade – garantindo atenção a todo e qualquer cidadão; acessibilidade – facilitando os fluxos, de modo a garantir a universalidade; acolhimento - humanização do atendimento e escuta qualificada. É mostrado que tais conceitos implicam a opção do sistema pela proposta metodológica da Gestão de Vigilância Sanitária e por profissionais de saúde, remunerados dignamente, aptos a manter vínculos fortes com o sistema, no trabalho em equipes, por meio de logística de trabalho baseada no princípio da integralidade, articulando ações de promoção, proteção, prevenção, recuperação e reabilitação, contextualizando o biológico em uma perspectiva mais ampla. A Vigilância Sanitária é, nesse contexto, o eixo estruturante da gestão local, identificando os riscos, seus determinantes e condicionantes, planejando ações e cuidados. Tópico 4 – APS para quê? Por que APS? O tópico demostra, por meio de estudos e exemplos, as vantagens dos sistemas baseados em APS no que concerne à melhoria de indicadores sanitários, diminuição da taxa de mortalidade pré-natal, melhoria nas condições de sobrevivência, decréscimo de taxas de hospitalização, diminuição de índices de gravidez na adolescência, ampliação da cobertura vacinal, aumento da expectativa de vida e maior disponibilidade de tratamento efetivo dos usuários. É mostrado, também, que a ausência de APS implica maior quantidade de indicadores negativos e de gastos mais elevados no setor de saúde, o que representa qualidade inferior do sistema. Unidade 4 do módulo 2 que compõe o Curso de Especialização Multiprofissional em Saúde da Família.
Resumo:
O avanço tecnológico que vivenciamos na atualidade gerou um universo de possibilidades para o uso das Tecnologias da Informação e Comunicação (TIC) na educação, e é nesse contexto que surgem os serious games. Essa é uma terminologia que indica o uso de jogos como dispositivos educacionais desenvolvidos para aliar entretenimento ao processo ensino-aprendizagem. É necessário que o especialista em conteúdo e demais envolvidos na produção de games educacionais sejam fundamentados em aspectos técnico-pedagógicos, a fim de estabelecer uma parceria que resulte em recursos educacionais compatíveis com a proposta de ensino-aprendizagem. Levando isso em consideração, este livro tem o objetivo de orientar a elaboração de itens de avaliação destinados a jogos educacionais do tipo quiz, com base nas diretrizes da literatura especializada e critérios técnicos próprios da plataforma virtual.