1000 resultados para CONTROL MODO DESLIZANTE
Resumo:
Coordenação de Aperfeiçoamento de Pessoal de Nível Superior (CAPES)
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Coordenação de Aperfeiçoamento de Pessoal de Nível Superior (CAPES)
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All essential nutrients can affect the incidence and severity of plant diseases. Although silicon (Si) is not considered as an essential nutrient for plants, it stands out for its potential to decrease disease intensity in many crops. The mechanism of Si action in plant resistance is still unclear. Si deposition in plant cell walls raised the hypothesis of a possible physical barrier to pathogen penetration. However, the increased activity of phenolic compounds, polyphenol oxidases and peroxidases in plants treated with Si demonstrates the involvement of this element in the induction of plant defense responses. The studies examined in this review address the role of Si in disease control and the possible mechanisms involved in the mode of Si action in disease resistance in plants.
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Coordenação de Aperfeiçoamento de Pessoal de Nível Superior (CAPES)
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Pós-graduação em Agronomia (Ciência do Solo) - FCAV
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The flight quality describes the skills of the pilot realize a given task and its difficulty to perform it. Flight quality criteria provide a valuable reference for the designers during the requirements definitions phase and to develop them during the phase of flight testing. These criteria were taken important for the development of a fly-by-wire system. There are several flight quality criteria and this work analyzes the bandwidth criteria, this is evaluated according to a model an aircraft using the SIMULINK/MATLAB. In addition, the paper also describes in detail what is a flight quality criteria and shows an overview of the bandwidth criteria
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Conselho Nacional de Desenvolvimento Científico e Tecnológico (CNPq)
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[ES] El presente trabajo describe el desarrollo de una aplicación para el registro de las horas de docencia impartidas por el profesorado en la universidad. Con esto se persigue tener la información digitalizada para agilizar las gestiones que se tengan que realizar con ella. Por el lado del profesorado, se enviarán notificaciones vía correo electrónico para confirmar la docencia firmada, a modo de registro personal para que el profesor sepa la docencia que ha impartido y, en caso de sustitución, que también el profesor sustituido tenga constancia de la sustitución. El desarrollo se hará apoyándose en métodos ágiles, utilizando el desarrollo guiado por pruebas los módulos del modelo y persistencia.
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La crescente disponibilità di dispositivi meccanici e -soprattutto - elettronici le cui performance aumentano mentre il loro costo diminuisce, ha permesso al campo della robotica di compiere notevoli progressi. Tali progressi non sono stati fatti unicamente per ciò che riguarda la robotica per uso industriale, nelle catene di montaggio per esempio, ma anche per quella branca della robotica che comprende i robot autonomi domestici. Questi sistemi autonomi stanno diventando, per i suddetti motivi, sempre più pervasivi, ovvero sono immersi nello stesso ambiente nel quale vivono gli essere umani, e interagiscono con questi in maniera proattiva. Essi stanno compiendo quindi lo stesso percorso che hanno attraversato i personal computer all'incirca 30 anni fa, passando dall'essere costosi ed ingombranti mainframe a disposizione unicamente di enti di ricerca ed università, ad essere presenti all'interno di ogni abitazione, per un utilizzo non solo professionale ma anche di assistenza alle attività quotidiane o anche di intrattenimento. Per questi motivi la robotica è un campo dell'Information Technology che interessa sempre più tutti i tipi di programmatori software. Questa tesi analizza per prima cosa gli aspetti salienti della programmazione di controllori per robot autonomi (ovvero senza essere guidati da un utente), quindi, come l'approccio basato su agenti sia appropriato per la programmazione di questi sistemi. In particolare si mostrerà come un approccio ad agenti, utilizzando il linguaggio di programmazione Jason e quindi l'architettura BDI, sia una scelta significativa, dal momento che il modello sottostante a questo tipo di linguaggio è basato sul ragionamento pratico degli esseri umani (Human Practical Reasoning) e quindi è adatto alla implementazione di sistemi che agiscono in maniera autonoma. Dato che le possibilità di utilizzare un vero e proprio sistema autonomo per poter testare i controllori sono ridotte, per motivi pratici, economici e temporali, mostreremo come è facile e performante arrivare in maniera rapida ad un primo prototipo del robot tramite l'utilizzo del simulatore commerciale Webots. Il contributo portato da questa tesi include la possibilità di poter programmare un robot in maniera modulare e rapida per mezzo di poche linee di codice, in modo tale che l'aumento delle funzionalità di questo risulti un collo di bottiglia, come si verifica nella programmazione di questi sistemi tramite i classici linguaggi di programmazione imperativi. L'organizzazione di questa tesi prevede un capitolo di background nel quale vengono riportare le basi della robotica, della sua programmazione e degli strumenti atti allo scopo, un capitolo che riporta le nozioni di programmazione ad agenti, tramite il linguaggio Jason -quindi l'architettura BDI - e perché tale approccio è adatto alla programmazione di sistemi di controllo per la robotica. Successivamente viene presentata quella che è la struttura completa del nostro ambiente di lavoro software che comprende l'ambiente ad agenti e il simulatore, quindi nel successivo capitolo vengono mostrate quelle che sono le esplorazioni effettuate utilizzando Jason e un approccio classico (per mezzo di linguaggi classici), attraverso diversi casi di studio di crescente complessità; dopodiché, verrà effettuata una valutazione tra i due approcci analizzando i problemi e i vantaggi che comportano questi. Infine, la tesi terminerà con un capitolo di conclusioni e di riflessioni sulle possibili estensioni e lavori futuri.
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A control-oriented model of a Dual Clutch Transmission was developed for real-time Hardware In the Loop (HIL) applications, to support model-based development of the DCT controller. The model is an innovative attempt to reproduce the fast dynamics of the actuation system while maintaining a step size large enough for real-time applications. The model comprehends a detailed physical description of hydraulic circuit, clutches, synchronizers and gears, and simplified vehicle and internal combustion engine sub-models. As the oil circulating in the system has a large bulk modulus, the pressure dynamics are very fast, possibly causing instability in a real-time simulation; the same challenge involves the servo valves dynamics, due to the very small masses of the moving elements. Therefore, the hydraulic circuit model has been modified and simplified without losing physical validity, in order to adapt it to the real-time simulation requirements. The results of offline simulations have been compared to on-board measurements to verify the validity of the developed model, that was then implemented in a HIL system and connected to the TCU (Transmission Control Unit). Several tests have been performed: electrical failure tests on sensors and actuators, hydraulic and mechanical failure tests on hydraulic valves, clutches and synchronizers, and application tests comprehending all the main features of the control performed by the TCU. Being based on physical laws, in every condition the model simulates a plausible reaction of the system. The first intensive use of the HIL application led to the validation of the new safety strategies implemented inside the TCU software. A test automation procedure has been developed to permit the execution of a pattern of tests without the interaction of the user; fully repeatable tests can be performed for non-regression verification, allowing the testing of new software releases in fully automatic mode.
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L'interazione in maniera sicura e compliante è una caratteristica sempre più richiesta per i sistemi robotici. La modellazione di sistemi eseguita tramite l'uso di sistemi port-Hamiltoninani permette di comprendere cosa avviene a livello energetico durante l'interazione e aiuta nella progettazinoe di un controllore tale che il comportamento del sistema controllato sia passivo e sicuro durante essa. Ciò sfocia nel cosiddetto Controllore Intrinsicamente Passivo (IPC). Dal momento che questo un controllo impone la rigidezza desiderata al sistema controllato, è possibile, tra le altre cose, replicare il comportamento del dispositivo RCC (Centro Remoto di Complianza) e di migliorarlo in modo tale che durante l'azione di peg-in-hole il buco sia meno sollecitato dal robot.
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Este trabajo responde al propósito de reflexionar acerca de las formas que toma el control de la administración pública en nuestro país, ahondando especialmente en el control social. El recorrido y análisis de diversas normas y programas, además de su cruce con las distintas modalidades del control, muestran diferentes instancias de participación que constituyen nuevos campos de intervención ciudadana. En todas y cada una de ellas, el acceso a la información pública aparece como auténtico presupuesto de la participación. Nuevos instrumentos y modalidades en los que, sin embargo, debemos resaltar el carácter de no vinculante que tienen las audiencias públicas y el escaso margen generado para la participación activa en los distintos programas. De todas maneras esos instrumentos son perfectibles y a futuro habrá de pensarse en el modo de transformar esta incipiente participación en una intervención activa y vigorosa que defina una nueva relación Estado/sociedad.
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El caso de la recuperación de la de la Cooperativa Unión Papelera Platense (CUPP) representa una de las tantas experiencias alternativas para la organización de la fábrica como respuesta a la crisis estructural que tuvo lugar en la Argentina hace una década. Esta nueva forma de producción y organización, que supone cuestionar los modos hegemónicos de producción, permite observar que la condición en la que se encuentran los sujetos ('sujetos sujetados') no es determinante de manera absoluta, sino que por el contrario revela la existencia de un cierto grado de autonomía para la acción, en la cual se destaca la capacidad creativa del obrero en el proceso de autogestión. Nuestra propuesta consiste en ver en qué medida el trabajo autogestionado de la CUPP rompe, desafía o reproduce la lógica de las relaciones de producción de la empresa capitalista. Además, partiendo desde la perspectiva del sujeto no sólo como agente transformador sino también como creador de significados, intentaremos dar cuenta de las implicancias que este proceso de transformación del modo de producción tuvo sobre la (re constitución de los sujetos, y sobre las representaciones que los trabajadores atribuyen subjetivamente tanto a su actividad como al producto de su trabajo
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Este trabajo reflexiona a nivel teórico sobre el cuerpo en un contexto histórico-global donde las nuevas tecnologías complejizan su lugar tradicional en los espacios de socialización. Los intercambios sociales tradicionales se caracterizaron por un soporte subjetivo en el cuerpo mientras que en la contemporaneidad la virtualidad posibilita la ausencia del mismo en las relaciones. ¿Existen otro tipo de lazos sociales que prescinden del cuerpo? O se trata de estrategias de marketing del self publicitado, por ejemplo en la web, buscando redefinir la subjetividad y los modos de lazo social. ¿La imagen es un discurso o reemplaza a lo corporal? Según Deleuze en las sociedades de control nos encontramos ante cambios culturales donde el avance de la informática genera cambios subjetivos y produce -a la vez- integración y exclusión social. Se modifica la relación entre tiempo/espacio y por lo tanto, inferimos que se reconfiguran los registros perceptivos del otro y de uno mismo en el intercambio social. ¿Cómo se redefine el lugar del cuerpo en este contexto? Este trabajo no pretende desestimar los cambios sociales acontecidos sino entender el modo en el que los mismos se integran en la vida cotidiana y establecen nuevas modos, saberes y espacios de socialización.
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El caso de la recuperación de la de la Cooperativa Unión Papelera Platense (CUPP) representa una de las tantas experiencias alternativas para la organización de la fábrica como respuesta a la crisis estructural que tuvo lugar en la Argentina hace una década. Esta nueva forma de producción y organización, que supone cuestionar los modos hegemónicos de producción, permite observar que la condición en la que se encuentran los sujetos ('sujetos sujetados') no es determinante de manera absoluta, sino que por el contrario revela la existencia de un cierto grado de autonomía para la acción, en la cual se destaca la capacidad creativa del obrero en el proceso de autogestión. Nuestra propuesta consiste en ver en qué medida el trabajo autogestionado de la CUPP rompe, desafía o reproduce la lógica de las relaciones de producción de la empresa capitalista. Además, partiendo desde la perspectiva del sujeto no sólo como agente transformador sino también como creador de significados, intentaremos dar cuenta de las implicancias que este proceso de transformación del modo de producción tuvo sobre la (re constitución de los sujetos, y sobre las representaciones que los trabajadores atribuyen subjetivamente tanto a su actividad como al producto de su trabajo