937 resultados para Android, NFC, smartphone, acquisti, servizi
Resumo:
La tesi tratta di un web service capace di estrapolare i dati da un database Oracle utilizzato da un gestionale già esistente, per darli come output ad un portale da cui il cittadino si potrà collegare, visionandoli. Il gestionale si occupa della fase coattiva, ovvero quando un contribuente non paga una multa o una qualsiasi tassa; fino ad oggi non era possibile far vedere in via telematica i dati della situazione coattiva di un contribuente. Grazie al web service da me creato un portale potrà fare vedere i dati al contribuente tramite esso. Inoltre grazie a questo web service in futuro si potranno collegare anche con altri portali o app smartphone per dare ulteriori servizi al cittadino.
tuProlog su piattaforma Android: reingegnerizzazione in ottica Modern UI e fruibilità "as a service"
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Questa tesi si occupa principalmente della revisione grafica in ottica Modern UI dell'app tuProlog Android, nella prospettiva di renderlo in futuro disponibile anche in modalità as-a-service. Dopo una attenta analisi preliminare dell'architettura di tuProlog in generale e in particolare della struttura dell'app tuProlog preesistente e del relativo progetto in ambiente Eclipse, ci si è focalizzati sulla riprogettazione dell'app, dall'analisi dei requisiti - ivi incluso il nuovo strumento di sviluppo da utilizzare, Android Studio - alla successiva analisi e progettazione della nuova soluzione, seguita da implementazione e collaudo.
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Questa tesi si occupa della realizzazione, in ottica Modern UI, di una nuova interfaccia per l'applicazione Android del sistema domotico Home Manager. Dopo una prima fase di analisi preliminare, si affronta la progettazione dell'app, dall'analisi dei requisiti - ivi incluso il nuovo strumento di sviluppo da utilizzare, Android Studio - alla successiva analisi e progettazione della nuova soluzione, seguita da implementazione e collaudo.
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Questa tesi è incentrata sulla revisione del classico modello di infrastruttura Cloud. Le motivazioni sono da ricercare nelle condizioni operative reali della maggior parte dei dispositivi connessi alla rete attualmente. Si parla di ambiente ostile riferendosi a network popolate da molti dispositivi dalle limitate caratteristiche tecniche e spesso collegati con canali radio, molto più instabili delle connessioni cablate. Allo scenario va ad aggiungersi la necessità crescente di mobilità che limita ulteriormente i vantaggi derivanti dall'utilizzo dell’infrastruttura Cloud originale. La trattazione propone il modello Edge come estensione del Cloud. Esso ne amplia il ventaglio di utilizzo, favorendo aree di applicazione che stanno acquisendo maggiore influenza negli ultimi periodi e che richiedono una revisione delle vecchie infrastrutture Cloud, dettata dalle caratteristiche stringenti che necessitano per un'operatività soddisfacente.
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Il traguardo più importante per la connettività wireless del futuro sarà sfruttare appieno le potenzialità offerte da tutte le interfacce di rete dei dispositivi mobili. Per questo motivo con ogni probabilità il multihoming sarà un requisito obbligatorio per quelle applicazioni che puntano a fornire la migliore esperienza utente nel loro utilizzo. Sinteticamente è possibile definire il multihoming come quel processo complesso per cui un end-host o un end-site ha molteplici punti di aggancio alla rete. Nella pratica, tuttavia, il multihoming si è rivelato difficile da implementare e ancor di più da ottimizzare. Ad oggi infatti, il multihoming è lontano dall’essere considerato una feature standard nel network deployment nonostante anni di ricerche e di sviluppo nel settore, poiché il relativo supporto da parte dei protocolli è quasi sempre del tutto inadeguato. Naturalmente anche per Android in quanto piattaforma mobile più usata al mondo, è di fondamentale importanza supportare il multihoming per ampliare lo spettro delle funzionalità offerte ai propri utenti. Dunque alla luce di ciò, in questa tesi espongo lo stato dell’arte del supporto al multihoming in Android mettendo a confronto diversi protocolli di rete e testando la soluzione che sembra essere in assoluto la più promettente: LISP. Esaminato lo stato dell’arte dei protocolli con supporto al multihoming e l’architettura software di LISPmob per Android, l’obiettivo operativo principale di questa ricerca è duplice: a) testare il roaming seamless tra le varie interfacce di rete di un dispositivo Android, il che è appunto uno degli obiettivi del multihoming, attraverso LISPmob; e b) effettuare un ampio numero di test al fine di ottenere attraverso dati sperimentali alcuni importanti parametri relativi alle performance di LISP per capire quanto è realistica la possibilità da parte dell’utente finale di usarlo come efficace soluzione multihoming.
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Purpose - Chronic consumption practice has been greatly accelerated by mobile, interactive and smartphone gaming technology devices. This study explores how chronic consumption of smartphone gaming produces positive coping practice. Design/methodology/approach - Underpinned by cognitive framing theory, empirical insights from eleven focus groups (n=62) reveal how smartphone gaming enhances positive coping amongst gamers and non-gamers. Findings - The findings reveal how the chronic consumption of games allows technology to act with privileged agency that resolves tensions between individuals and collectives. Consumption narratives of smartphone games, even when play is limited, lead to the identification of three cognitive frames through which positive coping processes operate: (a) the market generated frame, (b) the social being frame, and (c) the citizen frame. Research limitations/implications – This paper adds to previous research by providing an understanding of positive coping practice in the smartphone chronic gaming consumption. Originality/value - In smartphone chronic gaming consumption, cognitive frames enable positive coping by fostering appraisal capacities in which individuals confront, hegemony, culture and alterity-morality concerns.
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Android OS supports multiple communication methods between apps. This opens the possibility to carry out threats in a collaborative fashion, c.f. the Soundcomber example from 2011. In this paper we provide a concise definition of collusion and report on a number of automated detection approaches, developed in co-operation with Intel Security.
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Malware detection is a growing problem particularly on the Android mobile platform due to its increasing popularity and accessibility to numerous third party app markets. This has also been made worse by the increasingly sophisticated detection avoidance techniques employed by emerging malware families. This calls for more effective techniques for detection and classification of Android malware. Hence, in this paper we present an n-opcode analysis based approach that utilizes machine learning to classify and categorize Android malware. This approach enables automated feature discovery that eliminates the need for applying expert or domain knowledge to define the needed features. Our experiments on 2520 samples that were performed using up to 10-gram opcode features showed that an f-measure of 98% is achievable using this approach.
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Android is becoming ubiquitous and currently has the largest share of the mobile OS market with billions of application downloads from the official app market. It has also become the platform most targeted by mobile malware that are becoming more sophisticated to evade state-of-the-art detection approaches. Many Android malware families employ obfuscation techniques in order to avoid detection and this may defeat static analysis based approaches. Dynamic analysis on the other hand may be used to overcome this limitation. Hence in this paper we propose DynaLog, a dynamic analysis based framework for characterizing Android applications. The framework provides the capability to analyse the behaviour of applications based on an extensive number of dynamic features. It provides an automated platform for mass analysis and characterization of apps that is useful for quickly identifying and isolating malicious applications. The DynaLog framework leverages existing open source tools to extract and log high level behaviours, API calls, and critical events that can be used to explore the characteristics of an application, thus providing an extensible dynamic analysis platform for detecting Android malware. DynaLog is evaluated using real malware samples and clean applications demonstrating its capabilities for effective analysis and detection of malicious applications.
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Målet med detta projekt är att ta fram en applikationsprototyp för Androidenheter som ska locka användare av applikationen till och tillbaka till broparken i Skönsberg med hjälp av augmented-reality. Applikationen ska känna av om användaren befinner sig inom eller utanför parkens område och visa olika bilder/modeller på specifika GPS-koordinater i det digitala lagret beroende på användarens positionering. Arbetet har genomförts i samarbete med Dohi på uppdrag av Sundsvalls kommun där regelbundna möten hafts med uppdragsgivaren. Utvecklingen av applikationen sker i PhoneGap med Wikitude-plugin. Projektet har resulterat i en applikationsprototyp som använder ActionRanges, som är en typ av GeoFence, för att presentera olika bilder hämtade från en egen server i det digitala lagret beroende på användarens position. Användarna har inom parkens område möjlighet att själv påverka de bilder som visas i det digitala lagret genom att i applikationen ta en bild som laddas upp till servern där bilderna lagras och där bilden som tagits även visar det digitala lagret.
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Nowadays, a lot of interesting and useful and imaginative applications are springing to Android software market. And for guitar fans, some related apps bring great connivence to them, like a guitar tuner can save people from carrying a entity tuner all the time, some apps can simulate a real guitar, and some apps provide some simple lessons allowing people to learn some basic things. But these apps which can teach people, they can't really “monitor ” people, that is, they just give some instructions and hope people would follow them. So my project is to design an app which can detect if users are playing wrong and right real-timely. Guitar chords are always the first for new guitar beginners to learn, and a chord is a set of notes combined together in a regulated way ( get from the music theory having millions of developing ), and 'pitch' is the term for determining if the note different from other notes or noise, so the problem here is to manage the multi-pitch analysis in real time. And it's necessary to know some basics of digital signal processing ( DSP ) because digital signals are always more convenient for computers to analyze compared to analog signals. Then I found an audio processing Java library – TarsosDSP, and try to apply it to my Android project.
Resumo:
O incumprimento na ingestão da medicação é um dos principais fatores para o insucesso no tratamento de diversas doenças e uma das principais dificuldades para controlar enfermidades crónicas [1], cardiovasculares [1, 3, 4] e psiquiátricas [4] que necessitam de uma ingestão correta e constante dos medicamentos. Estas tomas irregulares acabam por provocar desperdícios e gastos adicionais em tratamentos complementares e mais exames para análise do atual estado da doença [5]. De forma a prevenir falhas de adesão à terapêutica, foram desenvolvidos diversos equipamentos que ajudam os pacientes a gerir a sua medicação diária. No entanto estes dispositivos apresentam ainda algumas limitações, nomeadamente, ao permitirem apenas um utilizador e necessitarem da preparação prévia das tomas. Ao longo deste projeto foi desenvolvido um sistema de dispensa automática de medicamentos, assim como a plataforma de controlo através de um dispositivo móvel Android. As principais vantagens deste equipamento são o seu funcionamento em modo multiutilizador e a combinação automática de medicamentos para cumprir as tomas prescritas pelo médico. O dispositivo desenvolvido e a sua utilização foi validado durante 5 dias no Centro Clínico-Académico do Hospital de Braga recorrendo a utentes de várias faixas etárias, bem como em casa de 2 participantes num caso de estudo. O sistema de dispensa automático de medicamentos foi testado em ambos os perfis de utilizadores: utente e cuidador. Foram criados registos de novos utentes e efetuadas várias dispensas de medicamentos de forma a testar a fiabilidade do dispositivo para utilização em contexto real. Os resultados destes testes permitiram comprovar a funcionalidade e fiabilidade do sistema desenvolvido.
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[ES] CronCare es una plataforma que establece una nueva vía bidireccional de comunicación entre los Centros de Atención Especializada y los familiares de sus residentes a través del uso de la tecnología. Conscientes de la importancia de la implicación de la familia en la realidad de los centros, esta herramienta se ha diseñado para ser un canal seguro, ágil y eficiente. La familia de cada residente recibe en su smartphone notificaciones en tiempo real de los eventos y las anotaciones que tienen lugar en el centro. El equipo de cuidadores dispondrá de una app para tabletas Android (también compatible con teléfonos) con la que podrá tomar los registros que alimentan al sistema y notificar a los familiares.