1000 resultados para Giustizia del lavoro
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Research on the relationship between reproductive work and women´s life trajectories including the experience of labour migration has mainly focused on the case of relatively young mothers who leave behind, or later re-join, their children. While it is true that most women migrate at a younger age, there are a significant number of cases of men and women who move abroad for labour purposes at a more advanced stage, undertaking a late-career migration. This is still an under-estimated and under-researched sub-field that uncovers a varied range of issues, including the global organization of reproductive work and the employment of migrant women as domestic workers late in their lives. By pooling the findings of two qualitative studies, this article focuses on Peruvian and Ukrainian women who seek employment in Spain and Italy when they are well into their forties, or older. A commonality the two groups of women share is that, independently of their level of education and professional experience, more often than not they end up as domestic and care workers. The article initially discusses the reasons for late-career female migration, taking into consideration the structural and personal determinants that have affected Peruvian and Ukrainian women’s careers in their countries of origin and settlement. After this, the focus is set on the characteristics of domestic employment at later life, on the impact on their current lives, including the transnational family organization, and on future labour and retirement prospects. Apart from an evaluation of objective working and living conditions, we discuss women’s personal impressions of being domestic workers in the context of their occupational experiences and family commitments. In this regard, women report varying levels of personal and professional satisfaction, as well as different patterns of continuity-discontinuity in their work and family lives, and of optimism towards the future. Divergences could be, to some extent, explained by the effect of migrants´ transnational social practices and policies of states.
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Paid reproductive work, especially in the case of cleaning and home-care for elderly people, is an important sector for foreign women in Italy. For this reason, since the beginning of the current economic crisis, scholars have wondered about the impact of the recession on migrant domestic workers. They have looked particularly at possible competition with Italian women entering the sector for lack of better alternatives. Our paper takes this discussion a step further by assessing the overall changes affecting migrant women in the Italian labour market, 2007-2012. We will look at how their position has been transformed, by taking both an ethnic perspective, in relation to Italian women, and a gender perspective, in relation to migrant men. By way of a conclusion, the argument will be made that there is a substantial lack of competition between Italian and foreign women in the care and domestic sector due to differences in their earnings, hours of work and activities.
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Questo lavoro di tesi si prefigge l’obiettivo di simulare il trasporto di organi destinati a trapianto sul territorio nazionale italiano. Lo scopo della simulazione è mettere in luce le criticità e le eventuali soluzioni alternative in modo da raggiungere un duplice obiettivo: la certezza di portare a compimento il trasporto da un ospedale ad un altro entro i tempi clinici necessari affinché l’organo sia ancora utilizzabile e la riduzione dei costi del trasporto, che negli ultimi anni si sono rivelati elevati a causa del ricorso frequente a voli di Stato. Nella prima parte del lavoro viene delineato il problema e le necessità di ottimizzazione della rete, dopodiché si illustra il modello creato per simulare la situazione di as-is ed infine si espone il modello da utilizzare in futuro, dove si prevedono i tempi futuri di percorrenza. Per la modellazione della situazione attuale sono stati utilizzati due livelli di dettaglio diversi, uno che si basa sulla suddivisione dei trapianti in ingresso e uscita da una regione specifica e uno che approfondisce ulteriormente la rete modellando gli spostamenti di città in città. I modelli predittivi presentati sono due, uno che considera tempi predittivi deterministici e uno che considera tempi stocastici. Dopo ciascuna modellazione vengono esposti i risultati e le statistiche più significative; vengono infine messi in evidenza gli aspetti critici e gli sviluppi futuri della simulazione. Il software scelto per creare e simulare il trasporto degli organi sulla rete è Arena.
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Questo lavoro è incentrato sull'analisi e la simulazione di un ciclo Rankine a fluido organico (ORC) per la produzione di energia da calore a bassa entalpia. Il lavoro è stato svolto in collaborazione con l'università di Gent, in Belgio, in particolare grazie al Prof. De Peape e all' Ing. Steven Lecompte; il lavoro in Italia è stato coordinato dal Prof. De Pascale. L'obiettivo principale della tesi è stata la creazione un modello computazionale in grado di descrivere le prestazioni dell'impianto a carico parziale. Ogni elemento dell'impianto è stato analizzato e modellizzato secondo un approccio di simulazione originale in Matlab. I componenti ottenuti sono stati poi combinati a formare la simulazione dell'intero sistema; questa è in grado di prevedere la potenza prodotta ed il rendimento del ciclo al variare delle condizioni esterne. I risultati ottenuti dalle simulazioni sono stati poi confrontati con i dati sperimentali raccolti sull'impianto di prova dell'Università. Questo confronto dimostra un buon accordo dei risultati previsti con quelli misurati. L'errore relativo massimo ottenuto per la potenza elettrica è sotto il 7%, così come quello sul rendimento; Gli errori relativi a pressione ed entalpie sono in genere sotto il 5%. Il modello può perciò dirsi validato e rappresenta un valido strumento di analisi per comprendere la risposta ai carichi parziali anche al di fuori del range di calibrazione. Il modello è stato infine utilizzato per costruire delle mappe del carico parziale e analizzare l'influenza delle variabili del ciclo. Ulteriori applicazioni delle mappe prodotte sono proposte a fine del lavoro.
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Agent-oriented programming (AOP) è un paradigma di programmazione che concepisce un software come insieme di agenti che possiedono caratteristiche di autonomia, proattività e che sono in grado di comunicare con altri agenti. Sebbene sia stato impiegato soprattutto nell'ambito dell'intelligenza artificiale questo tipo di programmazione si rivela utile per lo sviluppo di sistemi distribuiti riuscendo a gestire agilmente problemi di concorrenza. Lo scopo di questa tesi è analizzare le caratteristiche del paradigma e dei software basati su agenti, utilizzando come caso di studio Sarl, un linguaggio general-purpose molto recente. La parte principale del lavoro consiste nella descrizione dei modelli teorici che hanno portato alla nascita della programmazione ad agenti, in particolare del modello BDI, e dei principali framework per lo sviluppo di sistemi multi-agente.
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Il presente lavoro di tesi nasce in seguito all’esperienza di tirocinio svolta presso l’Arcispedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia. Fulcro di questo lavoro è lo sviluppo di un sistema di pianificazione della dose per il trattamento dei pazienti sottoposti a Molecular Radionuclide Therapy (MRT). Presso tale struttura ospedaliera è già stato sviluppato uno strumento che si appoggia all’ambiente di lavoro Matlab per il calcolo dosimetrico. Tale programma è chiamato VoxelMed. Si tratta di uno strumento di calcolo che lavora al così detto voxel-level, tecnica di sviluppo recente che permette il calcolo della dose assorbita all’interno di un paziente in modo più dettagliato rispetto ai metodi di calcolo basati unicamente sulla stima media per organo, tipicamente impiegati in dosimetria tradizionale. Parte del lavoro di tesi consiste nell’implementare nuove modalità di calcolo ed aggiungere ulteriori accorgimenti all’attuale versione di VoxelMed. In VoxelMed è stata poi integrata ex-novo una componente di calcolo di misure radiobiologiche, in particolare della BED. La dose assorbita non è infatti un parametro sufficiente per valutare gli effetti della radiazione sui tessuti, a parità di tipo ed energia della radiazione gli effetti possono essere molto variabili. La BED è il parametro che tiene conto della risposta del tessuto sano o cancerogeno alla radiazione. Parte del lavoro è stato svolto sperimentalmente, tramite misure con fantocci acquisiti o preparati ad hoc. In particolare si sono utilizzati diverse tipologie di fantocci, per effettuare protocolli di calibrazione dei sistemi di acquisizione, misure di curve di effetto di volume parziale e test finali di verifica. Per un ulteriore verifica delle prestazioni di calcolo si sono effettuate misurazioni su un gruppo di pazienti e si sono confrontati i risultati con quelli ottenuti dal software maggiormente utilizzato nella pratica clinica, OLINDA/EXM.
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Introducción. Los conductores de transporte terrestre de pasajeros están expuestos a factores de riesgo inherentes a su labor, por lo que la intervención sobre estos factores es un aspecto relevante en las empresas de transporte público dado que dicha actividad afecta la calidad de vida de los mismos. Objetivo: Determinar la prevalencia de estrés en el lugar de trabajo y los factores de riesgo biomecánicos asociados en trabajadores de una empresa de transporte terrestre de pasajeros. Materiales y métodos: Estudio de corte transversal con datos secundarios procedentes de una población de 219 empleados, de los cuales 13 eran administrativos y 206 laboraban en la operación de una empresa de transporte terrestre de pasajeros. Las variables incluidas fueron socio demográficas, laborales, variables relacionadas con la medición de estrés y síntomas osteomusculares. El análisis estadístico incluyó medidas de tendencia central y dispersión y para identificar los factores asociados con el estrés se utilizaron pruebas de asociación Chi2 y prueba exacta de Fisher. Resultados: La edad promedio de los participantes fue de 43 años (DS 10 años), siendo en su mayoría trabajadores de sexo masculino (96,3%). Se presentaron síntomas y factores de riesgo biomecánicos en cuello y espalda en un 55.5%. Se encontró asociación significativa entre estrés con los síntomas en pies (p=0,009), con los factores de riesgo biomecánicos, se encontró relación significativa con el tiempo que permanece adoptando las posturas de inclinación hacia delante (p=0,000) y hacia atrás (p=0,001) de espalda/tronco y las posturas en muñecas, (p=0,000), y a la exposición de los conductores a superficies vibrantes (asientos de vehículo) (p=0,021). No se encontró asociación significativa entre estrés y la postura de sedente. Conclusiones: Con este estudio se encontró una prevalencia de estrés de 78% en el lugar de trabajo y de los factores de riesgo biomecánicos asociados a antigüedad, postura y repetitividad de movimientos, con repercusiones en cuello y espalda lumbar, por lo tanto, se requiere de un seguimiento a las condiciones de salud y trabajo para los empleados del sector transporte.
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Ziel der vorliegenden Masterarbeit sind der terminologische sowie inhaltliche Vergleich zwischen den von der italienischen und der deutschen Rechtsordnung vorgesehenen Leistungen bei Arbeitslosigkeit und die daraus hervorgehende Erstellung zweisprachlicher terminologischen Einträge zur Anreicherung der IATE-Datenbank. Die Arbeit ist an ein breites Publikum gerichtet, das RechtsübersetzerInnen, RechtsexpertInnen und DolmetscherInnen sowie auch Studierenden und Interessenten an Rechtsvergleichung umfasst. Die Arbeit ist in vier Kapitel gegliedert. Das erste besteht in einer Einführung in die Rechtssprache(n) und deren wesentliche Merkmale, mit besonderem Bezug auf das Problem der semantischen Äquivalenz; es wird außerdem ein Überblick über die Funktionen der Rechtstexte und die zurzeit verfügbaren Datenbanken der Rechtsterminologie gegeben. Im zweiten Kapitel wird der Fachbereich der Arbeit vorgestellt. Die italienischen und deutschen Sozialleistungen werden hier sowohl auf mikro- als auch auf makrokomparativer Ebene untersucht und es wird auf die jüngsten Arbeitsmarktpolitikreformen in beiden Ländern eingegangen. Das dritte und das vierte Kapitel sind dem praktischen Teil der Arbeit gewidmet. Es werden die einzelnen Schritte zur Erstellung der 216 Termini enthaltenden Datenbank geschildert – von der Zusammenstellung der Korpora aus autoritativen Quellen und der Extraktion der Termini, über die Erstellung der zweisprachigen Begriffssysteme bis hin zur Suche nach äquivalenten Begriffen bzw. Formulierung von Übersetzungsvorschlägen und zur Erarbeitung der terminologischen Einträge.
Modellistica di accensione per candele ad arco elettrico in motori a combustione interna alternativi
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Nel panorama mondiale di contenimento delle emissioni inquinanti in atmosfera é divenuto sempre più importante limitare la parte derivante dai motori a combustione interna: l'utilizzo di motori GDI a carica stratificata e di ricircolo dei gas di scarico (EGR) sono esempi di tecnologie pensate proprio in tale ottica. Sia la presenza di un ambiente magro che di EGR nel cilindro, come anche l'aumento della pressione nel cilindro per l'incremento della pressione di sovralimentazione o del rapporto di compressione, hanno lo svantaggio di limitare la velocità di combustione e rendere più sfavorevoli le condizioni di accensione della miscela; in questo scenario diviene di fondamentale importanza il miglioramento dei sistemi di accensione, la creazione di modelli volti a simularli e la comprensione dei fenomeni che ne stanno alla base. Il seguente lavoro di tesi si inserisce proprio in questo contesto, indagando le varie fasi di cui si compone il fenomeno dell'accensione e le relazioni che legano le variabili di interesse fisico, verificate sulla base di evidenze sperimentali. Successivamente vengono analizzati i principali modelli d'accensione che sono stati proposti e implementati in codici computazionali fluidodinamici; l'analisi mette in luce le differenze, i punti di forza e le semplificazioni introdotte in ognuno di essi, in modo da poterli valutare criticamente. La suddetta analisi é anche utile per introdurre il modello frutto del lavoro del gruppo di ricerca dell'Università di Bologna; ci si concentra particolarmente su quest'ultimo poiché un obiettivo di questo lavoro di tesi é stato proprio l'implementazione e l'utilizzo del modello in un codice fluidodinamico tridimensionale quale CONVERGE CFD. L'implementazione é stata poi validata attraverso simulazioni su una geometria reale di un motore a combustione interna ad elevate prestazioni, confrontando i risultati ottenuti con il nuovo modello rispetto ai dati sperimentali sulla combustione.
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Oggetto del presente studio è un'analisi del genere testuale del contratto di compravendita immobiliare negli ordinamenti di Italia, Germania e Austria in un'ottica sincronica e pragmatica. Il testo è considerato come un atto comunicativo legato a convenzioni prestabilite e volto ad assolvere a specifiche funzioni sociali. L'obbiettivo principale del lavoro è lo sviluppo di un modello di analisi testuale che possa evidenziare l'interazione tra la funzione primaria e l'assetto macro- e microstrutturale di questo genere testuale, ovvero tra il piano giuridico e quello linguistico-testuale. L'analisi svolta permette inoltre di confrontare tre sistemi giuridici rispetto alla modalità di attuare questo negozio, nonché le lingue italiana e tedesca ed altresì due varietà di quest'ultima. Il corpus è composto da 40 atti autentici e 9 atti da formulari, compresi in un arco temporale che va dal 2000 al 2018. L'analisi parte con la definizione delle coordinate intra-ed extratestuali che determinano questo genere testuale e da una sua classificazione all'interno dei testi dell'ambito giuridico. Su questa base, i contratti dei corpora di Italia, Germania e Austria vengono analizzati separatamente rispetto alla loro macrostruttura, comprendendo in ciò tre piani macrostrutturali, ovvero quello giuridico da un lato e quelli funzionale e tematico dall'altro. L'interazione tra la funzione giuridica e l'assetto linguistico-testuale del contratto di compravendita immobiliare emerge in particolare a livello di quello funzionale, ossia relativo alla sequenza delle funzioni linguistiche realizzate sulla base dei contenuti giuridici. I risultati evinti dall'analisi dei tre corpora sono, infine, messi a confronto e integrati con una classificazione delle forme verbali che caratterizzano determinati macro-ambiti d'uso/funzionali all'interno di questo genere testuale, ovvero la realizzazione di specifiche funzioni linguistiche e giuridiche. Il metodo proposto offre nuovi spunti per ricerche future, tanto nell'ambito della linguistica contrastiva applicata a testi specialistici, che della traduzione e linguistica giuridica.
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Oggetto della tesi sono i Dialoghi con Leucò, ventisette dialoghi tra dèi ed eroi del mito antico, pubblicati da Cesare Pavese nel 1947. Muovendo dai molteplici studi che negli ultimi anni si sono interessati alla raccolta e al suo rapporto col mondo classico, riconducibili nell’alveo più ampio dell’ interesse verso la dimensione intertestuale dell’opera pavesiana e in quello ancor più generale delle riscritture del mito classico all’interno della letteratura italiana, il presente lavoro intende colmare una lacuna: nonostante gli indubbi passi avanti compiuti nell’interpretazione dei Dialoghi, il panorama critico è tuttora mancante di un’analisi complessiva di tutte le tessere della raccolta, cioè uno studio che si mostri capace di integrare i risultati raggiunti sino a oggi in una cornice sistemica che includa e consideri tutti i componimenti – obiettivo specifico del lavoro qui sviluppato. L’analisi, dal taglio spiccatamente comparativo, si snoda sul duplice binario della sincronia e della diacronia: da un lato vengono chiarite le strategie di adattamento e riscrittura dell’antico, mentre, dall’altro, l’indagine è arricchita dal raffronto con altre riscritture mitiche, letterarie e non solo, nella convinzione che solo da un’analisi globale dell’opera se ne possa produrre una nuova interpretazione e che questa non possa prescindere dal confronto e dalla contaminazione con tendenze, motivi ed emersioni mitiche successive, anche non immediatamente riconducibili a Pavese.
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Il lavoro affronta le problematiche emerse per gli obbligazionisti subordinati a seguito dall'applicazione nel contesto italiano della nuova disciplina in materia di gestione delle crisi bancarie. Nella prima parte del lavoro sono stati analizzati gli orientamenti della Commissione europea in merito ai criteri adottati per valutare la compatibilità dell’intervento pubblico nel settore bancario e la loro evoluzione; sono inoltre illustrati i nuovi strumenti introdotti per gestire le crisi degli istituti creditizi operanti sul mercato unico. Nella seconda parte del lavoro, lo studio si è concentrato sull’analisi dello strumento obbligazionario e, in particolar modo, delle obbligazioni bancarie subordinate, in quanto, in caso di crisi dell’istituto di credito emittente, i sottoscrittori di questo strumento saranno – verosimilmente – la prima categoria di creditori chiamata a sopportare i costi della ristrutturazione. L’ultima parte del lavoro è dedicata all’esame del grado e di tutela offerto dall’ordinamento italiano ai creditori coinvolti nei dissesti di alcune banche italiane. Oltre alle decisioni adottate dalla magistratura italiana in merito, l’analisi ha riguardato anche le misure di indennizzo adottate dal legislatore a tutela dei risparmiatori danneggiati dalla crisi degli istituti in cui investirono.
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Il presente lavoro di tesi, svolto in collaborazione con una azienda del settore automotive, tratta lo studio di impatto di sprays combustibili su pareti calde adottando un approccio numerico CFD-3D. Viene effettuata la validazione di alcuni tra i più utilizzati modelli di interazione goccia-parete implementati nel software commerciale STAR-CD. Lo scopo principale del lavoro svolto è quello di indirizzare il lettore verso una corretta implementazione della simulazione di uno spray impattante, comprendere pregi e limiti dei modelli applicati e fornire dei criteri per effettuare la scelta tra uno di essi in funzione di condizioni di interesse motoristico.
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Lo scopo del lavoro è stato progettare una scheda di controllo in grado di concedere una buona flessibilità per il controllo di azionamenti elettrici, capace di interfacciarsi con configurazioni multi-livello, multifase e dual-motor. La progettazione è stata sviluppata con supporto di CAD elettronici commerciali. La scheda presenta tre parti fondamentali. Due unità di controllo identiche per permettere l’interfacciamento con più configurazioni, nelle quali sono realizzate tutte le funzioni di controllo, ed un’unità chiamata PL2 per la rielaborazione dati di tipologia unicamente automobilistica. E’ stato inoltre realizzato l’interfacciamento e l’assemblaggio con altre due schede elettroniche dedite all’attuazione dei segnali di controllo e alla gestione e rielaborazione dei segnali di veicolo.
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L'obiettivo del lavoro di tesi ha riguardato il confronto tra due soluzioni impiantistiche per la deodorazione di olio di semi di girasole e mais in uno specifico ambito aziendale (Tampieri S.P.A. Faenza). La nuova linea di deodorazione è stato progettata per abbattere il residuo di pesticida e di molecole tossiche quali 2/3 – MCPD e Ges, migliorando anche alcuni parametri di qualità degli oli di semi raffinati. Le prestazioni dell'impianto sono state valutate confrontando le differenze tra alcuni parametri di prodotto, con particolare riguardo ai glicerol esteri (GEs). Il nuovo deodoratore: - ha risolto il problema dei pesticidi (grazie al vuoto più spinto) e migliorato molti parametri di qualità degli oli di semi; - non ha abbassato la carica dei 2/3 MCPD, poiché l’aumento di questi ultimi è legato al livello di degradazione della materia prima da una parte, dall’acidità delle terre decoloranti dall’altra; – ha abbassato la carica dei GE, grazie al minor tempo di stazionamento dell’olio in colonna ed alla maggiore efficienza, dovuta in gran parte alla camera di post stripping. Si è passati da 880 ppb a 290 ppb per il mais (che comunque presenta un valore più alto perché maggiori sono i suoi valori iniziali di DAG) e da 120 ppb a <100 per il girasole.