997 resultados para Prova maze
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Recent legislation and initiatives set forth high academic expectations for all high school graduates in the area of reading (National Governors Association Center for Best Practices, 2010; Every Student Succeeds Act, 2015). To determine which students need additional support to meet these reading standards, teachers can conduct universal screening using formative assessments. Maze Curriculum-Based Measurement (Maze-CBM) is a commonly used screening and progress monitoring assessment that the National Center on Intensive Intervention (2013) and the Center on Instruction (Torgesen & Miller, 2009) recommend. Despite the recommendation to use Maze-CBM, little research has been conducted on the reliability and validity of Maze-CBM for measuring reading ability for students at the secondary level (Mitchell & Wexler, 2016). In the papers included in this dissertation, I present an initial investigation into the use of Maze-CBM for secondary students. In the first paper, I investigated prior studies of Maze-CBM for students in Grades 6 through 12. Next, in the second paper, I investigated the alternate-form reliability and validity for screening students in Grades 9 and 10 using signal detection theory methods. In the third paper, I examined the effect of genre on Maze-CBM scores with a sample of students in Grades 9 and 10 using multilevel modeling. When writing these three papers, I discovered several important findings related to Maze-CBM. First, there are few studies that have investigated the technical adequacy of Maze-CBM for screening and progress monitoring students in Grades 6 through 12. Additionally, only two studies (McMaster, Wayman, & Cao, 2006; Pierce, McMaster, & Deno, 2010) examined the technical adequacy of Maze-CBM for high school students. A second finding is that the reliability of Maze-CBM is often below acceptable levels for making screening decisions or progress monitoring decisions (.80 and above and .90 and above, respectively; Salvia, Ysseldyke, & Bolt, 2007) for secondary students. A third finding is that Maze-CBM scores show promise of being a valid screening tool for reading ability of secondary students. Finally, I found that the genre of the text used in the Maze-CBM assessment does impact scores on Maze-CBM for students in Grades 9 and 10.
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O presente Relatório Científico Final do Trabalho de Investigação Aplicada está subordinado ao tema “Crimes em ambiente digital – Investigação da GNR para a obtenção de prova”. O tema enunciado tem como finalidade fazer uma análise da investigação criminal da GNR, no que diz respeito à obtenção de prova digital, em inquéritos delegados pela Autoridade Judiciária. Como objetivo geral pretende-se determinar a importância da prova digital para a investigação criminal da GNR. A investigação tem ainda objetivos específicos como a determinação das capacidades e dificuldades das vertentes operativa e criminalística para a obtenção de prova digital e também a determinação dos principais tipos de crime que se suportaram neste tipo de prova. Ao nível das bases lógicas, a presente investigação apoia-se no método hipotéticodedutivo, como tal, o ponto de partida é a conceção das questões de investigação, respetivos objetivos e hipóteses de investigação. No que diz respeito às técnicas de recolha de dados, a presente investigação é apoiada em conteúdo documental, entrevistas e questionários. A análise e discussão dos resultados obtidos permite tecer as conclusões do trabalho que, por sua vez, permitem verificar a veracidade das hipóteses formuladas na fase inicial da investigação. Como principais resultados conseguimos constatar que a prova digital é um tipo de prova que deve ser priorizada para os inquéritos podendo ser obtida num grande espectro de tipologias criminais que são da competência da GNR, em matéria de investigação criminal. Concluímos também que a Guarda ainda tem uma grande margem de progressão até estar completamente capacitada para a obtenção de prova digital, ainda assim, estão a ser desenvolvidos esforços e competências nesse sentido, sendo que alguns Comandos Territoriais se encontram mais desenvolvidos nesta matéria.
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Dissertação (mestrado)—Universidade de Brasília, Instituto de Ciências Exatas, Departamento de Matemática, Programa de Mestrado Profissional em Matemática em Rede Nacional, 2016.
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O documento Sumário de Touros/Resultados do Teste de Progênie/4ª Prova de Pré-Seleção de Touros apresenta ferramentas e recursos inovadores para profissionais e/ou criadores, tais como, informações a respeito de marcadores moleculares, o Sistema de Avaliação Linear Girolando (SALG) e a avaliação genética para idade ao primeiro parto. No ano de 2016 a novidade é a publicação das informações genotípicas sobre o gene da beta-caseína.
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Nell’elaborato presentato è stato analizzato il sistema ORC, presente nel laboratorio DIN della Facoltà di Ingegneria, e confrontato con alcuni banchi prova estratti dalla letteratura. Sono stati studiati gli elementi caratterizzanti del sistema, definendone le loro caratteristiche, le loro dimensioni e la loro collocazione all’interno dell’impianto. Inseguito è stato fatto un confronto con degli impianti di simile taglia che sfruttano fonti di calore differenti. Infine è stato esaminato nel dettaglio il layout del sistema ORC definendone la sua struttura 3D per avere una maggiore chiarezza sulla composizione di questo impianto e sul posizionamento reciproco dei suoi elementi.
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1973
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Il lavoro della tesi si compone di due parti principali: 1) progettazione del banco prova statico e set up dei banchi prova per la caratterizzazione a rigidezza. 2) Analisi dei risultati di spostamento e deformazione. Il fine ultimo del lavoro di tesi è stato quello di validare la moto progettata all'interno del Team UBM Motostudent di cui faccio parte, ed ottenere spunti per la riprogettazione degli elementi in fibra di carbonio. Inoltre i banchi progettati sono stati riutilizzati per testare i nuovi elementi, da telaio e telaietto riprogettati al nuovo forcellone.
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Il seguente elaborato, che riporta il lavoro di tesi svolto presso il Laboratorio di microsatelliti e microsistemi spaziali dell’Università di Bologna, parte dallo studio e dallo sviluppo di un modello relativo all’attuazione di ruote di reazione montate a bordo di un nanosatellite tramite l’utilizzo del software Matlab. Successivamente tali concetti sono stati utilizzati per lo sviluppo di una piattaforma testbed adibita alla valutazione del sottosistema di determinazione e controllo di assetto di un satellite, in questo caso delle dimensioni standard 1U. Si è partiti da un progetto di base già presente in laboratorio con la necessità però di aggiornarlo, introducendo miglioramenti su alcuni aspetti tecnici. Per fare ciò, si sono valutati i requisiti fondamentali di progetto, per poi valutare le molteplici soluzioni riguardanti tutti gli aspetti, dalle guide di scorrimento ai sistemi di fissaggio per il satellite, ognuna di esse considerando pro e contro attentamente analizzati al fine di giungere al miglior compromesso. Molte delle scelte progettuali sono scaturite a seguito di analisi quantitative al fine di garantire il corretto funzionamento della piattaforma ed ottenere, quindi, risultati quanto più affidabili a seguito dei test.
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Nel presente documento si discute la progettazione di una guida lineare curva allo scopo di permettere la movimentazione di un simulatore di Sole per nanosatelliti. Vengono presentati i nanosatelliti e vengono introdotti alcuni metodi di rappresentazione d’assetto, per proseguire con una descrizione dei sensori di Sole per la determinazione d’assetto. Si descrive, poi, il banco di prova per il controllo e la determinazione d’assetto presente nel Laboratorio di Microsatelliti e Microsistemi Spaziali e, di seguito, il progetto delle guide con il confronto tra le opzioni commerciali disponibili. Infine, si descrive la progettazione degli elementi di collegamento tra il simulatore e i cursori.
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Il lavoro svolto, inizialmente, si proponeva di ricercare e approfondire gli strumenti fondamentali per il funzionamento di una sala prova, con l’obbiettivo di riunire in un unico elaborato informazioni sia sulla teoria che sul dimensionamento. A tal fine, sono stati presi in esame il ventilatore cella, l’aspiratore dei gas di scarico, l’unità di trattamento aria, la torre di raffreddamento e gli scambiatori di calore. Successivamente, l’attività di tesi si è focalizzata sulla creazione di un modello tramite Microsoft Excel che, in base ai dati di partenza selezionati, restituisse un dimensionamento delle componenti precedentemente analizzate. Questo modello è stato poi impiegato durante l’allestimento di una nuova sala di prova presso l’azienda AlmaAutomotive. La scelta delle condizioni di esercizio è stata fatta sulla base delle specifiche richieste dell’azienda. I risultati ottenuti dal modello sono stati quindi confrontati con i dati di dimensionamento presenti su preventivi richiesti ad aziende terze e con i dati di targa di apparecchiature montate su celle, analoghe a quella in realizzazione, presenti in azienda. Questo confronto, nei casi esaminati, ha evidenziato una buona correlazione. È stato inoltre creato un modello Simscape che rappresentasse il funzionamento dei due scambiatori (liquido motore e olio motore) in condizione stazionaria a regime. I risultati ottenuti dal modello sono stati paragonati con i dati ottenuti dalle formule teoriche (utilizzando Matlab): il confronto ha evidenziato che il modello Simscape è stato strutturato e definito correttamente.
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Il percorso ha inizio con una prima parte prettamente teorica che ha come obiettivo quello di far apprendere i concetti base, sia dei componenti che dei circuiti ovvero degli elementi cardine di un impianto. La parte finale di questa prima fase è stata quella di analizzare ed interpretare schemi idraulici inerenti banchi di collaudo già esistenti. La parte pratica vera e propria è iniziata, in base a quanto appreso, dall’analisi critica dello schema idraulico di un banco di collaudo già esistente da reingegnerizzare. In particolare, l’obiettivo principale era quello di aumentare la produttività riducendo al contempo quelli che sono i rischi sulla salute e sicurezza per l’operatore. Come vedremo per realizzare una modifica strutturale di tale banco, è stato necessario intervenire a priori sullo schema idraulico ed in base a quello si è potuto scegliere la soluzione costruttiva migliore per ottenere i risultati cercati. La successiva fase di ingegnerizzazione del prodotto è prettamente tecnica poiché ha visto la modifica e realizzazione ex novo di gruppi (morsa) e particolari meccanici; pertanto, non solo è stata richiesta una buona conoscenza teorica ma anche l’utilizzo di strumenti informatici a cui fa affidamento l’azienda.
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Vídeo discorre sobre como deve ser realizada a prova do laço em pacientes com suspeitas de dengue. Primeiramente verifica-se a pressão arterial, some com a sistólica e divida por dois, o resultado é o valor pressólico médio. Dessa forma, infla-se o manguito até o valor médio encontrado e pelo tempo determinado em cada caso. Após esse tempo deve e contado a quantidade de petéquias formadas para a constatação da dengue.
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Previous research has shown that crotamine, a toxin isolated from the venom of Crotalus durissus terrificus, induces the release of acetylcholine and dopamine in the central nervous system of rats. Particularly, these neurotransmitters are important modulators of memory processes. Therefore, in this study we investigated the effects of crotamine infusion on persistence of memory in rats. We verified that the intrahippocampal infusion of crotamine (1 μg/μl; 1 μl/side) improved the persistence of object recognition and aversive memory. By other side, the intrahippocampal infusion of the toxin did not alter locomotor and exploratory activities, anxiety or pain threshold. These results demonstrate a future prospect of using crotamine as potential pharmacological tool to treat diseases involving memory impairment, although it is still necessary more researches to better elucidate the crotamine effects on hippocampus and memory.
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This work was done with the objective of studying some physical and mechanical characteristics of the sugarcane bagasse ash added to a soil-cement mixture, in order to obtain an alternative construction material. The sugarcane bagasse ash pre-treatment included both sieving and grinding, before mixing with soil and cement. Different proportions of cement-ash were tested by determining its standard consistence and its compressive resistance at 7 and 28 days age. The various treatments were subsequently applied to the specimens molded with different soil-cement-ash mixtures which in turns were submitted to compaction, unconfined compression and water absorption laboratory tests. The results showed that it is possible to replace up to 20% of Portland cement by sugarcane bagasse ash without any damage to the mixture's compressive strength.
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Cardboard packing for horticultural products has as main function to protect them. The design of a cardboard packing request the knowledge of the bending stiffens which is depending on the modulus of elasticity. The objective of this work was to calculate the cardboard modulus of elasticity from data obtained in laboratory using physical characterization test, with different methods, and comparing the results with the values obtained experimentally. Ten samples of each cardboard selected for this study were tested in the paper fabrication direction and in its transverse direction. The papers liner and medium resistance to the traction, used to calculate the bending stiffness, was determined in a universal machine test. To obtaining of the bending stiffens the four points test was accomplished. Expressive variations among the methods from which the modulus of elasticity is obtained were observed and that influence the bending stiffness of the structure. The stiffness values obtained experimentally were always greater than the values obtained from analytical method. This difference can be attributed to two factors, the production processes that assurance a larger rigidity than the components separately and the addition of the adhesive layer that is not taken in consideration in the analytic calculations.