842 resultados para On-line movement control
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Visual tracking is the problem of estimating some variables related to a target given a video sequence depicting the target. Visual tracking is key to the automation of many tasks, such as visual surveillance, robot or vehicle autonomous navigation, automatic video indexing in multimedia databases. Despite many years of research, long term tracking in real world scenarios for generic targets is still unaccomplished. The main contribution of this thesis is the definition of effective algorithms that can foster a general solution to visual tracking by letting the tracker adapt to mutating working conditions. In particular, we propose to adapt two crucial components of visual trackers: the transition model and the appearance model. The less general but widespread case of tracking from a static camera is also considered and a novel change detection algorithm robust to sudden illumination changes is proposed. Based on this, a principled adaptive framework to model the interaction between Bayesian change detection and recursive Bayesian trackers is introduced. Finally, the problem of automatic tracker initialization is considered. In particular, a novel solution for categorization of 3D data is presented. The novel category recognition algorithm is based on a novel 3D descriptors that is shown to achieve state of the art performances in several applications of surface matching.
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I temi della ricerca riguardano il rapporto fra avvento del web e la modificazione dei processi di formazione di identità personale e sociale, della percezione dello spazio e del tempo, del prosumerismo digitale e delle varie forme di partecipazione ed associazione. Centrale è stata l’analisi del rapporto fra il Web 2.0 e la trasformazione delle forme di comunicazione a vari livelli, sia personali che sociali. Partendo da una analisi dei contesti socio-economici globali che hanno trasformato la società moderna nella società informazionale, è stato impostato un percorso di ricerca che approfondisse gli attuali criteri di strutturazione della propria identità, alla luce dell’avvento dei social network e delle reti virtuali di comunicazione come strumento preferenziale di socializzazione. La realtà delle reti sociali è stata analizzata in un’ottica di aggregazione spontanea mirata tanto alla comunicazione quanto alla tutela dei consumatori, e le trasformazioni portate dal Web 2.0 sono state la chiave di lettura per ridefinire i parametri della partecipazione dal basso generata dalla rete. Per comprendere la portata di tali trasformazioni nel contesto italiano è stato impostato un paragone tra l’uso del web negli Stati Uniti e in Italia, avendo le recente campagne elettorali dimostrato l’importanza del web nella partecipazione politica bottom-up; il percorso di ricerca ha dunque affrontato una comparazione di due casi, quello italiano e quello statunitense, finalizzato a comprendere l’attuale ruolo dell’utente nelle dinamiche di comunicazione mediatica. Per focalizzare al meglio le trasformazioni sociali generate dalla partecipazione on line è stato infine analizzato il caso del citizen journalism, per misurare, attraverso la metodologia dell’etnografia digitale, l’entità delle trasformazioni in corso. Il portale di giornalismo partecipativo YouReporter è stato il contesto privilegiato dove poter verificare le ipotesi iniziali circa le dinamiche di partecipazione, e il supporto di programmi di elaborazione statistica netnografica ha permesso di destrutturare al meglio tali dinamiche.
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La tesi ha ad oggetto lo studio e l’approfondimento delle forme di promozione commerciale presenti in Rete caratterizzate, più che da una normale evoluzione, da continue metamorfosi che ridefiniscono ogni giorno il concetto di pubblicità. L’intento è quello di analizzare il quadro giuridico applicabile alla pubblicità via Web, a fronte della varità di forme e di modalità che essa può assumere. Nel lavoro vengono passate in rassegna le caratteristiche che differenziano la pubblicità commerciale on-line rispetto a quella tradizionale; tra le quali, particolare rilievo assume la capacità d’istaurare una relazione – diretta e non mediata – tra impresa e consumatore. Nel prosieguo viene affrontato il problema dell’individuazione, stante il carattere a-territoriale della Rete, della legge applicabile al web advertising, per poi passare ad una ricognizione delle norme europee ed italiane in materia, senza trascurare quelle emanate in sede di autodisciplina. Ampio spazio è dedicato, infine, all’esame delle diverse e più recenti tecniche di promozione pubblicitaria, di cui sono messi in evidenza gli aspetti tecnico-informatici, imprescindibili ai fini di una corretta valutazione del tema giuridico. In particolare, vengono approfonditi il servizio di posizionamento a pagamento offerto dai principali motori di ricerca (keywords advertising) e gli strumenti di tracciamento dei “comportamenti” on-line degli utenti, che consentono la realizzazione di campagne pubblicitarie mirate (on-line behavioural advertising). Il Web, infatti, non offre più soltanto la possibilità di superare barriere spaziali, linguistiche o temporali e di ampliare la propria sfera di notorietà, ma anche di raggiungere l’utente “interessato” e, pertanto, potenziale acquirente. Di queste nuove realtà pubblicitarie vengono vagliati gli aspetti più critici ed esaminata la disciplina giuridica eventualmente applicabile anche alla luce delle principali decisioni giurisprudenziali nazionali ed europee in materia, nonché delle esperienze giuridiche nord-americane e di tipo autoregolamentare.
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Applicazione basata sul database non relazionale MongoDB. Integrata in un sistema di prenotazione turistico online.
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Tesi su un esperimento per la realizzazione di una mappa cognitiva sul processo decisionale e gli aspetti cognitivi di una persona durante lo svolgimento di una partita a un videogioco di genere Moba. La tesi presente anche cenni di teoria sulle mappe cognitive, sulle misure di rete e sugli aspetti cognitivi dei videogiochi in generale.
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A universal and robust analytical method for the determination of Δ9-tetrahydrocannabinol (THC) and two of its metabolites Δ9-(11-OH)-tetrahydrocannabinol (11-OH-THC) and 11-nor-Δ9-carboxy-tetrahydrocannabinol (THC-COOH) in human whole blood was developed and validated for use in forensic toxicology. Protein precipitation, integrated solid phase extraction and on-line enrichment followed by high-performance liquid chromatography separation and detection with a triple quadrupole mass spectrometer were combined. The linear ranges used for the three cannabinoids were from 0.5 to 20 ng/mL for THC and 11-OH-THC and from 2.5 to 100 ng/mL for THC-COOH, therefore covering the requirements for forensic use. Correlation coefficients of 0.9980 or better were achieved for all three analytes. No relevant hydrolysis was observed for THC-COOH glucuronide with this procedure--in contrast to our previous GC-MS procedure, which obviously lead to an artificial increase of the THC-COOH concentration due to the hydrolysis of the glucuronide-conjugate occurring at high pH during the phase-transfer catalyzed methylation step.
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The AEGISS (Ascertainment and Enhancement of Gastrointestinal Infection Surveillance and Statistics) project aims to use spatio-temporal statistical methods to identify anomalies in the space-time distribution of non-specific, gastrointestinal infections in the UK, using the Southampton area in southern England as a test-case. In this paper, we use the AEGISS project to illustrate how spatio-temporal point process methodology can be used in the development of a rapid-response, spatial surveillance system. Current surveillance of gastroenteric disease in the UK relies on general practitioners reporting cases of suspected food-poisoning through a statutory notification scheme, voluntary laboratory reports of the isolation of gastrointestinal pathogens and standard reports of general outbreaks of infectious intestinal disease by public health and environmental health authorities. However, most statutory notifications are made only after a laboratory reports the isolation of a gastrointestinal pathogen. As a result, detection is delayed and the ability to react to an emerging outbreak is reduced. For more detailed discussion, see Diggle et al. (2003). A new and potentially valuable source of data on the incidence of non-specific gastro-enteric infections in the UK is NHS Direct, a 24-hour phone-in clinical advice service. NHS Direct data are less likely than reports by general practitioners to suffer from spatially and temporally localized inconsistencies in reporting rates. Also, reporting delays by patients are likely to be reduced, as no appointments are needed. Against this, NHS Direct data sacrifice specificity. Each call to NHS Direct is classified only according to the general pattern of reported symptoms (Cooper et al, 2003). The current paper focuses on the use of spatio-temporal statistical analysis for early detection of unexplained variation in the spatio-temporal incidence of non-specific gastroenteric symptoms, as reported to NHS Direct. Section 2 describes our statistical formulation of this problem, the nature of the available data and our approach to predictive inference. Section 3 describes the stochastic model. Section 4 gives the results of fitting the model to NHS Direct data. Section 5 shows how the model is used for spatio-temporal prediction. The paper concludes with a short discussion.
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In external beam radiotherapy, electronic portal imaging becomes more and more an indispensable tool for the verification of the patient setup. For the safe clinical introduction of high dose conformal radiotherapy like intensity modulated radiation therapy, on-line patient setup verification is a prerequisite to ensure that the planned dosimetric coverage of the tumor volume is actually realized in the patient. Since the direction of setup fields often deviates from the direction of the treatment beams, extra dose is delivered to the patient during the acquisition of these portal images which may reach clinical relevance. The aim of this work was to develop a new acquisition mode for the PortalVision aS500 electronic portal imaging device from Varian Medical Systems that allows one to take portal images with reduced dose while keeping good image quality. The new acquisition mode, called RadMode, selectively enables and disables beam pulses during image acquisition allowing one to stop wasting valuable dose during the initial acquisition of "reset frames." Images of excellent quality can be taken with 1 MU only. This low dose per image facilitates daily setup verification with considerably reduced extra dose.