948 resultados para Eco-Efficienza, Life Cycle Assessment (LCA),rete di distribuzione idrica,Embodied energy


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We studied the temporal distribution and reproductive biology of marine podonids during two consecutive years off Ubatuba, southeast coast of Brazil. Podonid specimens and their eggs and embryos were counted, measured and classified into categories. Pseudevadne tergestina was the most abundant species, and was more abundant in surface layers, in warm seasons, when the water column was stratified because of bottom intrusions of the cold and nutrient-rich South Atlantic Central Water (SACW) onto the inner shelf. Evadne spinifera had a similar temporal and vertical distribution, but with lower abundance and frequency. Pleopis schmackeri did not show a clear seasonal distribution, but preferred bottom layers. Pleopis polyphemoides and Podon intermedius occurred in low abundances, and only under SACW influence. Parthenogenetic females were dominant among all podonid species. Gamogenetic females of P. polyphemoides and P. intermedius were observed, but males of neither species occurred. This suggests that in tropical and subtropical regions, P. tergestina, E. spinifera and P. schmackeri reproduce through parthenogenesis during most of the year.

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As ticks spend most of their time off-host, the environment is a major selective force of these parasites. In fact, human impact on landscapes has favored a minority of tick species which became well-known pests. However, this is an ongoing process and novel pests may arise. We herein report a surrogate life cycle of a neotropical tick species. Amblyomma ovate, and which may be related to an increased risk of human rickettsiosis. Under natural conditions, adults of this tick species feed on carnivores and exhibit non-nidicolous ambush behavior, whereas larvae and nymphs feed on small rodents and birds. In an anthropized spot within an Atlantic rainforest reserve of Brazil, an A. ovate population exhibited a nidicolous behavior with all 3 tick stages feeding on the dog. This dog's infestation was outstandingly high, and it displayed the highest anti-Rickettsia titers and harbored Rickettsia-infected ticks. (c) 2012 Elsevier GmbH. All rights reserved.

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This study evaluated for the first time the life cycle of Amblyomma ovale in the laboratory. For this purpose, larvae and nymphs were exposed to Gallus gallus (chickens), Cavia porcellus (guinea pigs), Rattus norvegicus (wistar rats), Oryctolagus cuniculus (domestic rabbits), Calomys callosus (vesper mouse), and Didelphis albiventris (white-eared opossum). Nymphs were also exposed to Nectomys squamipes (South American water rat). Adult ticks were fed on dogs. The life-cycle of A. ovale in laboratory could be completed in an average period of ca. 190 days, considering prefeeding periods of 30 days for each of the parasitic stages. Vesper mice were the most suitable host for A. ovale larvae, whereas water rats were the most suitable host for A. ovale nymphs. Our results, coupled with literature data, strongly indicate that small rodents have an important role in the life history of A. ovale. Chickens (the only avian host used in the present study) showed to be moderately suitable hosts for subadult A. ovale ticks, indicating that wild birds might have a secondary role in the life history of A. ovale. Domestic dogs showed to be highly suitable for the adult stage of A. ovale, in agreement with literature data that indicate that the domestic dog is currently one of the most important hosts of A. ovale adult ticks in Latin America.

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Il sistema viabile rappresenta una parte fondamentale nella dinamica dei trasporti al servizio della mobilità di trasporti e merci. La mobilità, ha fatto registrare ritmi di crescita sostenuti nel corso degli anni. Le trasformazioni sociali, del mercato del lavoro, lo sviluppo produttivo e commerciale, la posizione baricentrica tra le province jonca salentina e brindisina fanno di Manduria, una realtà dove è necessario prestare attenzione al sistema dei trasporti. Tuttavia la rete statale di vecchio stampo che risulta utilizzata, soprattutto da quote di mobilità interprovinciale per questioni di economicità del percorso e dal momento che manca una rete viaria ordinaria funzionale e scorrevole che colleghi in modo capillare il territorio fanno si che la Strada Statale 7ter risulti congestionata in maniera diffusa. La Superstrada di nuova costruzione sarebbe potuta essere un importante arteria stradale allacciandosi alla SS Taranto Brindisi Lecce collegando il sud della provincia Jonica in modo capillare ai comuni della provincia Taranto e Lecce, la quale non è stata ultimata ed avrebbe rappresentato una valida alternativa alla statale esistenti. Oltre a favorire i collegamenti tra il territorio jonico, brindisino e quello salentino, tale intervento sarebbe stato necessario per ridurre la componente di traffico di attraversamento di una serie di centri urbani, tra cui il Comune di Manduria. In questa tesi, sulla base dei dati raccolti dall’ultimo censimento nell’ambito provinciale e del Comune di Manduria, verrà implementato il funzionamento del Piano del Traffico stradale del Comune di Manduria e verranno condotte delle simulazioni, con l’ausilio del software di pianificazione di sistemi di trasporto stradale Omnitrans, versione demo, scaricabile gratuitamente dal sito www.omnitrans-international.com. Si ricercheranno stime sul funzionamento della rete, valutando la congestione del traffico ed eventualmente in termini di aumento della sicurezza e riduzione dell’inquinamento atmosferico.

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Per migliorare la lettura del territorio, al fine di facilitare gli interventi di pronto intervento, in seguito a sopralluoghi sul territorio, sono stati eseguiti interventi di riqualificazione della segnaletica d'indicazione e di miglioramento dell'accessibilità in alcune zone di Casalecchio di Reno, in collaborazione con 118 e 115.

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Negli ultimi anni i progressi tecnologici in termini di miniaturizzazione elettronica, hanno permesso la realizzazione di componenti hardware ed in particolare di microprocessori e sensori dalle dimensioni ridottissime. Questo ha favorito la recente diffusione di reti di sensori wireless (Wireless Sensor Network) basate su sistemi embedded più o meno complessi ed applicate a settori di mercato che vanno dalla domotica alle applicazioni industriali, fino al monitoraggio dei pazienti. Lo scopo di questa tesi, svolta in collaborazione con la società Rinnova di Forlì, consiste nell’implementazione di un dimostratore che mostri la reale capacità di realizzare una rete WS che si appoggia su di un sistema embedded commerciale ed ampiamente diffuso come la piattaforma Arduino ed in grado di rilevare il livello di ammoniaca presente negli allevamenti di pollame. Tale gas infatti, se presente in quantità notevole, provoca una dannosa alterazione comportamentale dei polli e risulta quindi un parametro molto importante da monitorare. Oltre al sensore di ammoniaca, misurazione principale richiesta dal progetto, ne sono stati aggiunti uno per la temperatura ed uno per l’umidità. L’architettura finale implementata è quella tipica di una rete a stella, in cui il master centrale colleziona a polling i dati provenienti dai sensori collegati agli slave e li invia ad un server web, rendendoli accessibili mediante la rete Internet. L’utente finale può così accedere alla pagina web da un qualunque PC dotato di connessione Internet, monitorare i dati dei sensori e soprattutto verificare quando il livello di ammoniaca supera la soglia di attenzione, potendo così intervenire immediatamente nell’allevamento per effettuare le dovute operazioni di pulizia.