"Sleeping Princess" (1921) e "Baiser de la Fée" (1928): lesina e punteruolo di Stravinskij sulle musiche di Čajkovskij.

Igor Stravinskij (1882-1971) utilizzò di sovente fonti preesistenti come parte integrante del proprio artigianato compositivo. In questa tesi dottorale ho studiato il processo creativo di Stravinskij negli anni Venti sulle musiche di Pëtr Il'ič Čajkovskij (1840-1893). Nella prima parte della dissertazione ho indagato la Sleeping Princess (1921) e il successivo Mariage d’Aurore (1922-1929), entrambi allestiti dai Ballets russes di Sergej Djagilev (1872-1929). Dopo aver localizzato e contestualizzato le fonti manoscritte e i materiali d’uso, ho ricostruito le ri-orchestrazioni effettuate da Stravinskij della Danse russe (Coda del Pas de deux n. 28) e del Presto del Finale (n. 30), che erano a tutt’oggi inedite. La ricerca sulla Sleeping Princess si è rivelata fondamentale per la conseguente analisi del Baiser de la Fée (1928, Ballets de Mme Ida Rubinstein), balletto basato su pezzi pianistici e romanze per voce e pianoforte di Čajkovskij. Grazie allo studio dello Skizzenbuch VIII, della partitura pianistica manoscritta e di tutte le fonti rinvenute, ho gettato ulteriore luce sul processo compositivo di Stravinskij sulle fonti čajkovskiane. Ho rinvenuto nuove appropriazioni che finora non erano note.

Tradurre il discorso riportato. Le versioni italiane di "Nana" di Emile Zola (1880-2010)

Il nostro lavoro si inserisce tra i contributi che si rifanno a quella branca di studi traduttologici nota come critica della traduzione; l’elemento di raccordo tra il testo di partenza e la successione dei testi di arrivo su cui baseremo l’analisi è il discorso riportato, un fenomeno complesso, che trova la sua naturale collocazione nei delicati rapporti che intercorrono tra orale e scritto.

Geological Report of Summer Field Trip 1928

The object of this trip and report was to familiarize the students of the Montana State School of Mines with methods of taking and mapping surface and undergound geology. All surface geology was mapped by means of plane table and alidade, and undergound work by means of Brunton compass and taps. The senior class of the Montana State School of MInes under the supervision of Dr. E.S. Perry performed the work, which covered an area in Madison County including South Boulder Creek, near Jefferson Island, the Silver Star Mining District, and the Alameda Mine, near Virginia City.

The Effect of Hydrogen Overvoltage on the Electrolytic Deposition of Zinc

In the deposition of metallic zinc by electro­lysis from neutral or acid solution, little difficulty is experienced provided certain impurities are absent from the electrolyte. The use of the process has long been considered as a potential source, patents on the process having been issued as early as 1880. However, the early experimenters failed to realize the importance of impurities in the electrolyte, and for this reason, the process suffered several severe setbacks when commercial plants were built.