999 resultados para Traduzione Museo di storia naturale
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ser. 1. Quadri di storia. 3 v. -- ser. 2. Quadri di vario genere -- ser. 3. Ritratti di pittori. 4 v. -- ser. 4. Statue, bassirilievi, busti e bronzi. 3 v. -- ser. 5. Cammei ed intagli. 2 v
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"Documenti": p. [709]-734.
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"Estratto dagli Atti e Memorie delle Deputazioni di storia patria dell' Emilia. Nuova Serie, Vol. VII, Parte I.--Modena, Tip. Vincenzi, 1881."
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Vols. 1-40: University of Illinois Library bookplate "From the library of Conte Antonio Cavagna Sangiuliani di Gualdana Lazelada di Bereguardo, purchased 1921" on the inside front cover.
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Latest issue consulted: Ser. 3, v. 41, n. 15, published 1931.
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Mode of access: Internet.
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El periplo de Hannn, frente a las propuestas que lo interpretan como una obra literaria, creemos que recoge un periplo autntico, que slo alcanz cabo Juby y algunas de las Islas Canarias. Las refundaciones cartaginesas fueron todas en la Mauretania frtil, en los 7 primeros das de la expedicin. Desde el islote de Krne, en la expedicin prim una primera exploracin de evaluacin, indicativo de que se trataba de apenas 2 o 3 barcos, con una tripulacin limitada, que evitaban enfrentamientos con la poblacin local. Los intrpretes Lixtai parecen conocer todos los puntos explorados, el ro Chrtes, los etopes del Alto Atlas costero, el gran golfo caluroso que finalizaba en el Hesprou Kras, el volcn Then chema, o las gentes salvajes que denominaban Gorllai. Probablemente la mayor sorpresa fuese encontrar un volcn activo, emitiendo lava, que pudo ser la razn ltima para redactar este periplo. La falta de agua, alimentos y caza como razn para finalizar la expedicin exploratoria slo es comprensible en un trayecto corto que alcanz hasta el inicio del desierto del Sahara. Otro tanto sucede con la ausencia de ros importantes al Sur del ro Chrtes, una clara prueba de que no se alcanzaron latitudes ecuatoriales y que los barcos se fueron alejando de la costa norteafricana.
Sintesi di monomeri derivati da acidi carbossilici omega insaturi e successiva sintesi di poliesteri
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Il presente lavoro di tesi si inserisce in un progetto basato sulla ricerca di monomeri e polimeri derivati da fonte bio, in unottica di transizione verso una chimica green legata alla realizzazione di prodotti ottenuti da risorse rinnovabili e con processi a basso impatto ambientale. I polimeri bio, in particolare, sono prodotti parzialmente o interamente ottenibili da risorse rinnovabili, quali oli vegetali, zuccheri, grassi, resine, proteine, amminoacidi, frazioni lignocellulosiche, etc, e non da petrolio. Tra questi, gli oli vegetali sono interessanti come reagenti di partenza perch permettono di minimizzare luso di derivati petrolchimici e sono disponibili in quantit maggiore rispetto al petrolio. Una possibilit di sintesi di polimeri da oli consiste nel trasformare gli acidi grassi, ottenendo composti bifunzionali che possono agire da precursori nella polimerizzazione: in questo modo si possono ottenere molti polimeri lineari, tra cui poliuretani, polieteri, poliesteri, poliammidi, etc. Questo stato lapproccio seguito per la sintesi dei poliesteri alla base del progetto di tesi. In particolare, il lavoro si articolato nella sintesi di monomeri e polimeri utilizzando derivati di acidi carbossilici omega insaturi. Inizialmente, trattandosi di prove esplorative sulla fattibilit delle reazioni, stato utilizzato un precursore commerciale: visti i buoni risultati ottenuti, lo studio poi proseguito con la sintesi di poliesteri a partire da prodotti di origine naturale. Tutte le polimerizzazioni sono state effettuate in massa. Per ogni reagente, monomero e polimero sono state effettuate analisi NMR (1H-NMR, 13C-NMR, HSQC, HMBC); su alcuni reagenti e monomeri stata invece effettuata analisi GC-MS. Infine, su tutti i polimeri ottenuti sono state effettuate analisi ATR, GPC, DSC e TGA.
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The study of ichthyio-plankton stages and its relations with the environment and other organisms is therefore crucial for a correct use of fishery resources. In this context, the extraction and the analysis of the content of the digestive tract, is a key method for the identification of the diet in early larval stages, the determination of the resources they rely on and possibly a comparison with the diet of other species. Additionally this approach could be useful in determination on occurrence of species competition. This technique is preceded by the analysis of morphometric data (Blackith & Reyment, 1971; Marcus, 1990), that is the acquisition of quantitative variables measured from the morphology of the object of study. They are linear distances, count, angles and ratios. The subsequent application of multivariate statistical methods, aims to quantify the changes in morphological measures between and within groups, relating them to the type and size of prey and evaluate if some changes appear in food choices along the larvae growth.
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Il numero di nuove sostanze psicoattive (NSP) acquistabile in internet e le informazioni relative alla loro modalit di assunzione a scopi curativi, ricreazionali e spirituali, stanno aumentando costantemente. Nomi come legal highs, herbal highs e etno-drugs, inducono i consumatori a credere che questi prodotti siano sicuri e naturali, sottostimandone o volutamente trascurandone le loro potenzialit farmaco-tossicologiche. Oltre a questo, limpiego di sostanze naturali tradizionalmente impiegate allinterno di un rituale ben definito in etnie specifiche, in nuovi contesti ricreativi, porta spesso allabuso delle stesse sostanze (Marti, 2013; 2015). Infatti, mentre luso tradizionale/etnico di queste sostanze naturali, non sembra essere associato a dipendenza, intossicazioni o problemi legati alla salute, una volta raggiunto il mercato mondiale, si assiste invece ad una escalation di problematiche ed intossicazioni. Queste derivano soprattutto dal fatto che uscendo da un contesto tradizionale per accedere in uno prettamente ricreazionale, cambiano numerosi fattori fondamentali tra cui: la via di somministrazione, la quantit assunta, lassunzione di sostanze pure e la co-somministrazione con altre sostanze psicoattive.
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Laccases (LCs) are multicopper oxidases that find application as versatile biocatalysts for the green bioremediation of environmental pollutants and xenobiotics. In this study we elucidate the degrading activity of Lac2 pure enzyme form Pleurotus pulmonarius towards aflatoxin B1 (AFB1) and M1 (AFM1). LC enzyme was purified using three chromatographic steps and identified as Lac2 through zymogram and LC-MS/MS. The degradation assays were performed in vitro at 25 C for 72 h in buffer solution. AFB1 degradation by Lac2 direct oxidation was 23%. Toxin degradation was also investigated in the presence of three redox mediators, (2,2-azino-bis-[3-ethylbenzothiazoline-6-sulfonic acid]) (ABTS) and two naturally-occurring phenols, acetosyringone (AS) and syringaldehyde (SA). The direct effect of the enzyme and the mediated action of Lac2 with redox mediators univocally proved the correlation between Lac2 activity and aflatoxins degradation. The degradation of AFB1 was enhanced by the addition of all mediators at 10 mM, with AS being the most effective (90% of degradation). AFM1 was completely degraded by Lac2 with all mediators at 10 mM. The novelty of this study relies on the identification of a pure enzyme as capable of degrading AFB1 and, for the first time, AFM1, and on the evidence that the mechanism of an effective degradation occurs via the mediation of natural phenolic compounds. These results opened new perspective for Lac2 application in the food and feed supply chains as a biotransforming agent of AFB1 and AFM1.
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La comprensione del contesto funerario rappresenta per larcheologo uno degli aspetti pi complessi da interpretare della societ antica a causa dellinterazione tra numerosi, diversi fattori culturali. quindi fondamentale condurre unattenta e accurata analisi che tenga conto di tutti gli aspetti inerenti la sepoltura e il corredo. La riapertura nel 2011 degli scavi sul sito di Karkemish da parte della missione turco-italiana del Dipartimento di Storia Culture Civilt dellAlma Mater Studiorum - Universit di Bologna, in collaborazione con le Universit di Istanbul e Gaziantep, ha reso necessaria una rilettura dei dati di scavo emersi durante le precedenti missioni organizzate dal British Museum, condotte tra il 1913 e il 1914 nella necropoli di Yunus, per metterli in correlazione anche con i dati inediti ottenuti nelle nuove campagne di scavo allinterno del sito di Karkemish e Yunus. Lo scopo finale di questo progetto consiste in una nuova analisi dei contesti funerari databili allEt del Ferro volta a definire, ove possibile, lo sviluppo sia della necropoli, sia della cultura materiale con l'intenzione di apportare un significativo contributo alla ricostruzione e alla comprensione di una delle pi importanti necropoli dellEt del Ferro
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In ambito biomedicale una delle applicazioni che ad oggi sta riscuotendo un interesse crescente lo studio di dispositivi performanti per il rilascio controllato di farmaci. La realizzazione di materiali nanofibrosi a base di polimeri di origine naturale e sintetica costituisce una strada molto interessate. In particolare, la cheratina, che pu essere ricavata da unampia quantit di sottoprodotti delle industrie zootecniche e tessili, presenta ottima biocompatibilit e caratteristiche che le consentono di svolgere il ruolo di carrier per molteplici tipologie di sostanze. La fragilit e la difficile processabilit della cheratina possono essere migliorate mediante miscelazione con polimeri di origine sintetica, come il poli(butilene succinato) (PBS), un poliestere alifatico biodegradabile e biocompatibile, caratterizzato da un buona stabilit termica e da ampia lavorabilit. Nel presente lavoro di Tesi sono state realizzate miscele e membrane elettrofilate a base di PBS e cheratina a diversa composizione, ed stato valutato l'effetto della composizione sulle propriet chimico-fisiche delle membrane elettrofilate e sulla cinetica di rilascio di farmaci. Per prima cosa stata analizzata la stabilit della cheratina nel solvente; sono state quindi svolte analisi sul comportamento reologico delle miscele in tre rapporti di peso ed i tappetini elettrofilati sono stati caratterizzati da un punto di vista morfologico (SEM), termico (TGA e DSC) e meccanico (prove di trazione e di adesione). Le prove di rilascio sono state effettuate impiegando rodamina, una molecola modello, e le membrane sono state analizzate prima e dopo il rilascio tramite FTIR, per valutare eventuali variazioni compositive. Dai risultati ottenuti, emerge che stato possibile modulare sia le propriet delle membrane sia i profili di rilascio, agendo semplicemente sulla composizione delle miscele, ad indicare unampia versatilit per applicazioni in ambito di rilascio controllato di farmaco.
Insegnare l'italiano L2 per fini di studio: una proposta di letture graduate per gli studenti cinesi
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Dati i problemi di comprensione linguistica riscontrati dagli studenti cinesi nel contesto accademico e la crescente necessit della didattica dellitaliano L2 per fini di studio, il presente lavoro ha come obiettivo finale la creazione di letture graduate, proposte come materiali didattici comprensibili e mirati agli studenti cinesi di italiano L2, in modo da agevolare il loro approccio ai testi impegnativi richiesti per gli studi artistico-professionali. In particolare, nei primi due capitoli si discute il ruolo significativo della distanza linguistica tra italiano e cinese nellacquisizione della L2 da parte degli studenti cinesi e nello sviluppo della loro abilit di lettura in L2. In seguito, per capire come debba essere un input ideale per lacquisizione linguistica a fini di studio, vengono esaminati vari approcci glottodidattici basati sullinput, e si osservano i tratti delle variet di italiano presenti nel contesto accademico. Il lavoro procede poi con unanalisi delle specifiche caratteristiche linguistiche riscontrate in manuali universitari di storia dellarte, utilizzando sia un approccio quantitativo che qualitativo, con lobiettivo di avere un panorama delle complessit linguistiche che uno studente L2 deve affrontare nello studio. Successivamente, verr presentata una sperimentazione di riscrittura con due gruppi, i quali sono stati sottoposti rispettivamente al testo originale e a quello riscritto secondo i criteri formulati dallo studio teorico sul confronto tipologico. I risultati ottenuti confermano sia le interferenze del cinese nella lettura in italiano, sia lefficacia degli approcci linguistici individuati nel facilitare la comprensibilit del testo per gli studenti cinesi di livello A2-B1. Di conseguenze, viene proposto un percorso di letture graduate per gli studenti cinesi di belle arti; oltre a essere comprensibili, le letture mirano anche allacquisizione delle variet di italiano necessarie per lo studio accademico-professionale. Lultima parte del lavoro dedicata alle riflessioni teoriche e didattiche sviluppate nel corso della ricerca.
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A causa del riscaldamento globale, tutti i settori produttivi sono incentivati ad attuare strategie e tecnologie volte a ridurre le emissioni climalteranti. Per il settore agricolo, una gestione pi sostenibile del suolo permetterebbe di rimuovere CO2 dallatmosfera, stoccandola come C organico nel suolo. Il presente studio si pone lobiettivo di quantificare gli impatti della produzione delluva e del vino imbottigliato dal punto di vista degli aspetti ambientali pi rilevanti, approfondendo particolarmente il cambiamento climatico attraverso la metodologia Life Cycle Assessment (LCA). Inoltre, attraverso la determinazione delle dinamiche del C organico nel suolo mediante il modello RothC, lo studio cerca di capire se l'integrazione dei risultati di uno studio LCA con quelli del modello RothC possano fornire informazioni aggiuntive utili a un miglioramento della performance ambientale del prodotto agricolo. Il caso studio riguarda due aziende vitivinicole, situate in Emilia-Romagna che attuano due diverse tipologie di gestione (naturale e convenzionale). La metodologia LCA stata applicata ad entrambi gli scenari selezionando i parametri metodologici pi appropriati a seconda dello scenario in esame, e.g. i confini del sistema e lunit funzionale, mentre, il modello RothC stato applicato unicamente alla fase di coltivazione delluva. I risultati LCA mostrano le migliori prestazioni per la produzione delluva dellazienda naturale per quasi tutte le categorie dimpatto, incluso il cambiamento climatico. Nella produzione del vino imbottigliato, la fase di coltivazione e quella di imbottigliamento risultano le pi impattanti. I risultati di RothC evidenziano invece migliori prestazioni da parte dellazienda convenzionale. Lintegrazione dei risultati LCA con quelli di RothC rappresentano dunque unoperazione cruciale nel determinare quale sia leffettivo impatto delle aziende agricole sul cambiamento climatico e come migliorarlo in futuro.