838 resultados para Motor equivalence
Resumo:
Riassunto: Contro l’interpretazione tradizionale, l’articolo sostiene che il Motore immobile per Aristotele non è causa finale del movimento del cielo, ma ne è piuttosto la causa efficiente, come risulta da Metaph. XII 6. Il Motore immobile è causa finale solo nel senso che egli è fine della sua stessa atitività, come è provato dal fatto che questa è piacere (Metaph. XII 7). L’interpretazione tradizionale, secondo la quale il cielo si muove per amore del Motore immobile, cercando di imitare la sua immobilità per mezzo del moto circolare, deriva dal tentativo di conciliare il pensiero di Aristotele con la concezione platonica dell’imitazione della realtà intelligibile da parte della realtà sensibile. Il motore immobile è fine dell’uomo solo nel senso che è oggetto della conoscenza in cui consiste la felicità umana (Eth. Eud. VIII 3).
Resumo:
A disadvantage of multiple-choice tests is that students have incentives to guess. To discourage guessing, it is common to use scoring rules that either penalize wrong answers or reward omissions. These scoring rules are considered equivalent in psychometrics, although experimental evidence has not always been consistent with this claim. We model students' decisions and show, first, that equivalence holds only under risk neutrality and, second, that the two rules can be modified so that they become equivalent even under risk aversion. This paper presents the results of a field experiment in which we analyze the decisions of subjects taking multiple-choice exams. The evidence suggests that differences between scoring rules are due to risk aversion as theory predicts. We also find that the number of omitted items depends on the scoring rule, knowledge, gender and other covariates.
Resumo:
(PDF contains 7 pages.)
Resumo:
14 p.