1000 resultados para Handbuch deutscher historischer Buchbestände in Europa
Resumo:
Cresciuto in una delle botteghe artistiche più prolifiche e illustri della Bologna di metà Seicento, Benedetto Gennari riuscì a distinguersi più degli altri collaboratori del Guercino per una brillante carriera all’estero internazionale che lo portò prima in Francia e poi in Inghilterra, dove seppe ritagliarsi uno spazio di rilievo tra i ranghi della corte, ottenendo finanche la nomina di primo pittore di Giacomo II Stuart. Partendo dall’analisi dei suoi Memoriali, dalla loro natura e dalle ragioni della loro compilazione, il presente studio intende indagare e restituire il profilo dell’artista. Attraverso l’analisi critica della documentazione autografa, di testimonianze edite e inedite e di informazione sui suoi guadagni e sul metodo di lavoro, il lavoro traccia le tappe della lunga attività del pittore, contraddistinta da commissioni di rilievo per importanti mecenati e collezionisti italiani e stranieri. Ben lontano dall’essere un semplice imitatore di provincia, Benedetto divenne un artista di corte, maturando un linguaggio raffinato e a tratti irriverente, che si configura come una personale variante del classicismo bolognese. Su questi aspetti fa luce l’apparato catalografico in cui trovano posto anche opere inedite, riletture iconografiche di quadri noti e indagini tecnico-diagnostiche effettuate, su due dipinti significativi, dal Laboratorio Diagnostico per i Beni Culturali del Dipartimento di Beni Culturali dell’Università di Bologna al fine di documentare la tecnica pittorica dell’artista dopo il suo trasferimento all’estero.
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I metodi utilizzati per la stima delle portate fluviali in bacini idrografici non strumentati fanno uso di tecniche di regionalizzazione con l’obiettivo di stimare i parametri, attraverso dei bacini di riferimento, da implementare nei modelli idrologici. Risulta, quindi, di fondamentale importanza la selezione dei bacini idrografici donatori. La scelta dei bacini di riferimento avviene tramite delle misure di somiglianza che tengono conto di caratteristiche del territorio. Il limite principale di tali approcci è la mancata considerazione della struttura della rete idrografica e del loro eventuale annidamento. Si definiscono bacini idrografici annidati due o più bacini i cui le stazioni idrometriche sono posizionate lungo la stessa ascissa fluviale oppure presentano un'area comune drenata da entrambi i bacini. Skøien et al. (2006) afferma che i bacini a valle e a monte del bacino preso in esame dovrebbero essere trattati differentemente. Il presente lavoro intende contribuire a superare detto limite. È stata stabilita, un’equazione empirica a due parametri che attraverso la distanza interbacino d e il grado di annidamento NI, definisce la differenza di portata idrica ∆Q in una coppia di bacini annidati. I valori dei parametri α e λ sono stati definiti mediante calibrazione con set di dati relativi a portate massime annuali di medie giornaliere e massimi annuali istantanei. Sono stati analizzati i corsi d’acqua in Italia, Austria e Polonia mentre a scala di bacino il Fiume Po, il Fiume Danubio, il Fiume Reno e il Fiume Oder. Attraverso la massimizzazione di una funzione obiettivo di tipo quadratico sono state verificate le prestazioni del metodo proposto. La differenza di portate ∆Q ricavata è possibile definirla come una misura di somiglianza la quale potrebbe, attraverso caratteristiche geospaziali facilmente reperibili, definire i bacini di riferimento da utilizzare nei metodi di regionalizzazione dei deflussi fluviali.
Bibliothèque de l'Institut universitaire d'histoire de la médecine et de la santé publique, Lausanne
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Historische Ansätze sind in der Betrachtung von Transitional Justice rar geblieben. Den weitreichenden Veränderungen, die das Feld im Zuge seiner Ausdehnung zum weltweit dominierenden Reflexions- und Handlungszusammenhang im Umgang mit historischem Unrecht erfahren hat, ist deshalb in aller Regel keine angemessene Beachtung geschenkt worden. Der vorliegende Beitrag widmet sich aus historischer Sicht den Fragen, wie seit den späten 1980er Jahren über die Grenzen nationaler Aufarbeitungsschauplätze hinaus Wissen über Transitional Justice generiert und übertragen worden ist, welche die beteiligten Akteursgruppen waren und welche Auswirkungen der Wandel in den Wissenstransfers und im Verhältnis zwischen den Akteuren auf die Entwicklungen im Feld hatte. Im Mittelpunkt der Analyse steht dabei das Instrument der Wahrheitskommissionen. Historical approaches to the study of transitional justice are rare. In the process of its expansion to the dominating paradigm in dealing with past injustices, the field experienced far reaching changes. Scholarship about transitional justice, however, has hardly taken into account these shifts in appropriate ways. This article examines from a historical point of view how knowledge about transitional justice was generated and transferred across the borders of the national sites of dealing with the past, what were the groups of actors involved and what effects the transformations of the knowledge circulation as well as of the relationship between the actors since the late 1980s had on the development of the field. The focus of the analysis, thereby, is on the instrument of truth commissions.
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von Lion Wolff
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"Systematisch-alphabetisches verzeichnis der im zweiten[-dritten] bande dieses handbuches aufgeführten blumenbesuchenden tierarten nebst angabe der von jeder art besuchten blumen": v.2, pt.2, p. [559]-672 ; v.3, pt.2, p. [359]-470.
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(Résumé de l'ouvrage) Mit der vorliegenden Dokumentation werden die wichtigsten sozialen Ordnungen im Europa des 16. Jahrhunderts in unserer Gegenwartssprache publiziert und Lehrenden wie Studierenden als Arbeitsbuch an die Hand gegeben. Im gegenwärtigen Ringen um soziale Reformen angesichts der Krisen und neuen Herausforderungen, aber auch um Konvergenzen zwischen den gewachsenen nationalen Sozialordnungen in Europa ist es unabdingbar, deren sozialgeschichtliche Ausgangsbedingungen zu beleuchten. Damit soll ein zentraler Bestand des gemeinsamen sozial-kulturellen Erbes in Europa ans Licht und in unser heutiges Bewusstsein gehoben werden.