2 resultados para angular displacement
em AMS Tesi di Laurea - Alm@DL - Università di Bologna
Resumo:
Questo studio concerne uno studio di fattibilità per l'applicazione dei "positive displacement motors" in ambienti ambienti fortemente critici, soggetti ad alta pressione e alta temperatura. Tali motori sono utilizzati nell'industria Oil & Gas per la perforazione di pozzi petroliferi. L’analisi è stata portata a termine attraverso definizione dell’intervallo di temperatura per cui le performance degli strumenti in commercio presenta il maggior numero di failures, compreso tra i 175°C e i 225°C , e per il quale si vuole riuscire a limitare i rischi connessi e le criticità associate, garantendo così il raggiungimento dei target con un maggior grado di affidabilità e disponibilità del PDM utilizzato. Analizzando le sollecitazioni agenti sul motore durante le fasi di utilizzo, è stato possibile rilevare le principali cause di rottura e malfunzionamento che, nella maggior parte dei casi, possono essere attribuite al rigonfiamento e alla degradazione del materiale elastomerico che costituisce lo statore della power section. Investigando in merito alle differenze e alle proprietà di resistenza di numerosi materiali elastomerici a diversi range di temperatura, sono stati evidenziati dei margini di ottimizzazione in particolare relativi alla potenziale riduzione e totale sostituzione della superficie elastomerica con materiale metallico. Ciò ha fatto si che fosse necessario un approfondimento sulle caratteristiche degli acciai e delle leghe metalliche, in termini di resistenza a corrosione, costo del materiale, resistenza meccanica e della capacità di mantenere elevate proprietà meccaniche con l’aumento della temperatura, al fine di individuare i migliori “candidati” per sostituire interamente il materiale elastomerico dello statore in materiale metallico e risolvere così il problema dell’applicazione dei PDM in ambienti HT-HP.
Resumo:
The aim of this thesis is to study the angular momentum of a sample of S0 galaxies. In the quest to understand whether the formation of S0 galaxies is more closely linked to that of ellipticals or that of spirals, our goal is to compare the amount of their specific angular momentum as a function of stellar mass with respect to spirals. Through kinematic comparison between these different classes of galaxies we aim to understand if a scenario of passive evolution, in which the galaxy’s gas is consumed and the star formation is quenched, can be considered as plausible mechanism to explain the transformation from spirals to S0s. In order to derive the structural and photometric parameters of galaxy sub-components we performed a bulge-disc decomposition of optical images using GALFIT. The stellar kinematic of the galaxies was measured using integral field spectroscopic data from CALIFA survey. The development of new original software, based on a Monte Carlo Markov Chain algorithm, allowed us to obtain the values of the line of sight velocity and velocity dispersion of disc and bulge components. The result that we obtained is that S0 discs have a distribution of stellar specific angular momentum that is in full agreement with that of spiral discs, so the mechanism of simple fading can be considered as one of the most important for transformation from spirals to S0s.