24 resultados para RFID
em AMS Tesi di Laurea - Alm@DL - Università di Bologna
Resumo:
Lobiettivo di questa tesi principalmente quello di mostrare le possibili applicazioni della tecnologia RFID (Radio Frequency Identification) allinterno della supply chain farmaceutica, cercando di comprendere il campo di applicazione di questa tecnologia in unindustria cos altamente regolata e complessa come quella farmaceutica. La tesi organizzata in tre sezioni; nel primo capitolo si trattano i principi alla base della tecnologia RFID e lattuale stato dellarte nella standardizzazione della banda di frequenza utilizzata e nellhardware. In questa sezione sono poi mostrate le principali applicazioni e nella parte finale i problemi affrontati da unazienda nellapplicare lRFID al proprio business. Il secondo capitolo descrive le parti coinvolte nellindustria farmaceutica, dal produttore al consumatore finale, poi esamina le caratteristiche essenziali della supply chain farmaceutica e gli aspetti chiave e le criticit da affrontare in questo campo per essere efficiente e per consegnare il prodotto al cliente in maniera sicura e consistente. Infine nellultima sezione i due argomenti centrali sono fusi assieme, cercando di esaminare come la tecnologia RFID sia in grado di risolvere i problemi affrontati da tale industria. Il lavoro non vuole mostrare la tecnologia RFID come una panacea di tutte le problematiche presentate in questa industria, ma vuole cercare di colmare il gap presente in letteratura riguardo le possibili applicazioni di questa tecnologia nellindustria specificata.
Resumo:
I sistemi di identificazione tramite radiofrequenza hanno acquistato negli ultimi tempi una sempre maggiore importanza per il mondo produttivo, soprattutto nel settore della movimentazione delle merci, evolvendo verso applicazioni di tracciamento sempre pi avanzate. La tesi si propone di analizzare in dettaglio la tecnologia RFId, chiarendone gli aspetti fondamentali ed esponendo criticit e punti di forza.
Resumo:
La tesi incentrata sul progetto di un PCB in grado di testare il corretto funzionamento del chip GRETA, un integrato dedicato, che implementa un nodo intelligente basato su harvesting RF. L'integrato implementa un sistema innovativo di comunicazione per RFID, che sfrutta la metodologia Green Tagging, per la trasmissione di sequenze RF. Vengono elaborate le diverse fasi di progettazione e di design pcb attraverso un programma di cad. Lo scopo quello di realizzare un unico sistema perfettamente controllabile dall'utente, che attraverso i componenti messi a disposizione dalla scheda di testing, permetta di ricevere, inviare o escludere i segnali che afferiscono ai pin di Input/output del chip integrato. E' stata introdotta la possibilit di pilotare/testare separatamente le sottoparti interne al chip, con lo scopo di isolare eventuali malfunzionamenti.
Resumo:
In questa tesi si sono valutate le prestazioni di un sistema di localizzazione multi-antenna di tag radio frequency identification (RFID) passivi in ambiente indoor. Il sistema, composto da un reader in movimento che percorre una traiettoria nota, ha come obiettivo localizzare il tag attraverso misure di fase; pi precisamente la differenza di fase tra il segnale di interrogazione, emesso dal reader, e il segnale ricevuto riflesso dal tag che correlato alla distanza tra di essi. Dopo avere eseguito una ricerca sullo stato dellarte di queste tecniche e aver derivato il criterio maximum likelihood (ML) del sistema si proceduto a valutarne le prestazioni e come eventuali fattori agissero sul risultato di localizzazione attraverso simulazioni Matlab. Come ultimo passo si proceduto a effettuare una campagna di misure, testando il sistema in un ambiente reale. Si sono confrontati i risultati di localizzazione di tutti gli algoritmi proposti quando il reader si muove su una traiettoria rettilinea e su una traiettoria angolare, cercando di capire come migliorare i risultati.
Resumo:
In questa tesi viene elaborata un'applicazione ultra-low power (ULP) basata su microcontrollore, per implementare la procedura di controllo di diversi circuiti di un tag RFID. Il tag preso in considerazione pensato per lavorare in assenza di batteria, da cui la necessita' di ridurre i consumi di potenza. La sua attivazione deve essere inoltre comandata attraverso un'architettura Wake up Radio (WuR), in cui un segnale di controllo radio indirizza e attiva il circuito. Nello specifico, la rete di decodifica dell'indirizzo stata realizzata mediante il modulo di comunicazione seriale del microcontrollore. Nel Capitolo 1 verr introdotto il tema dell'Energy Harvesting. Nel Capitolo 2 verr illustrata l'architettura del sistema nel suo complesso. Nel Capitolo 3 verr spiegato dettagliatamente il funzionamento del microcontrollore scelto. Il Capitolo 4 sar dedicato al firmware implementato per svolgere le operazioni fondamentali imputate al micro per i compiti di controllo. Verr inoltre introdotto il codice VHDL sviluppato per emulare l'output del modulo WuR mediante un FPGA della famiglia Cyclone II. Nel Capitolo 5 verr presentata una stima dei consumi del microcontrollore in funzione dei parametri di configurazione del sistema. Verr inoltre effettuato un confronto con un altro microcontrollore che in alcune condizioni potrebbe rappresentare iun'alternativa valida di progetto. Nei Capitoli 6 e 7 saranno descritti possibili sviluppi futuri e conclusioni del progetto. Le specifiche di progetto rilevanti della tesi sono: 1. minimo consumo energetico possibile del microcontrollore ULP 2. elevata rapidit di risposta per la ricezione dei tag, per garantire la ricezione di un numero maggiore possibile di indirizzi (almeno 20 letture al secondo), in un range di tempo limitato 3. generazione di un segnale PWM a 100KHz di frequenza di commutazione con duty cycle 50% su cui basare una modulazione in back-scattering.
Resumo:
This thesis presents an improvement of the long range battery-less UHF RFID platform for sensor applications which is based on the open source Wireless Identification and Sensing Platform (WISP) project. The purpose of this work is to design a digital logic that performs the RFID EPC gen2 protocol communication, is able to acquire information by sensors and provide an accurate estimation of tag location ensuring low energy consumption. This thesis will describe the hardware architecture on which the digital logic was inserted, the Verilog code developed, the methods by which the digital logic was tested and an explorative study of chip synthesis on Cadence.
Resumo:
Il contesto generale nel quale inserito tale elaborato di tesi la tecnologia RFID; se ne fa una disamina completa, partendo dalla ricostruzione delle tappe storiche che hanno portato alla sua diffusione. Viene data particolare enfasi alle differenze esistenti tra le varie tipologie, alle frequenze a cui possono operare i dispositivi e agli standard legislativi vigenti. Vengono enunciati inoltre i costi dei dispositivi e le critiche verso la tecnologia. L'obiettivo della tesi quello di valutare la possibilit di realizzare un meccanismo di monitoraggio a breve raggio di dispositivi dotati di rfid: per questo la visione che si da della tecnologia il pi completa possibile. La prerogativa di lunga durata richiesta dal sistema ha portato a valutare se potesse essere utile integrare un meccanismo di recupero energia; per questo si prosegue con una disamina dell'energy harvesting, fornendo dettagli su tutte le fonti da cui possibile recuperare energia e casi pratici di meccanismi realizzati, sia che questi siano gi presenti sul mercato, sia che siano solo risultati di ricerche e prototipi. Si conclude quindi il lavoro valutando le effettive possibilit di realizzazione del sistema, evidenziando le scelte consigliate per una migliore esecuzione.
Resumo:
RTLS and RFID systems are becoming more and more important in several fields. When these systems meet the UWB technology, they can take advantage of each other strengths. Since nowadays a strong importance is given to the "green" technology, we chose to adopt a passive solution. In this case the backscattering modulation can be used to carry data. Therefore it is necessary to analyze the behavior of the antennas used as tags, when they are closed to dierent material objects. In particular, the antenna mode part has been deeply observed, as it is the crucial part of the signal regarding the backscatter modulation.
Resumo:
Gli strumenti chirurgici sono importanti devices utilizzati come supporto indi-spensabile nella cura di pazienti negli ospedali. Essi sono caratterizzati da un intero ciclo di vita che inizia convenzionalmente nello Store, dove gli strumenti sterilizzati sono prelevati per essere utilizzati allinterno delle sale operatorie, e termina nuovamente nello Store, dove gli strumenti vengono immagazzinati per essere riutilizzati in un nuovo ciclo. Pu accadere che le singole fasi del ciclo subiscano ritardi rispetto ai tempi previ-sti, non assicurando, pertanto, nelle sale operatorie, il corretto numero degli stru-menti secondo i tempi programmati. Il progetto che vado ad illustrare ha come obiettivo lottimizzazione del ciclo degli strumenti chirurgici allinterno di un nuovo ospedale, applicando i principi della Lean philosophy ed in particolare i metodi: Poke Yoke, 5S e tracciabilit. Per raggiungere tale scopo, il progetto stato articolato come segue. In un primo momento si osservato lintero ciclo di vita degli strumenti nei due principali ospedali di Copenhagen (Hervel e Gentofte hospital). Ci ha permesso di rilevare gli steps del ciclo, nonch di riscontrare sul campo i principali problemi relativi al ciclo stesso quali: bassa flessiblit, decentramento dei differenti reparti di cleaning e di store rispetto alle operation theatres ed un problema nel solleva-mento degli strumenti pesanti. Raccolte le dovute informazioni, si passati alla fase sperimentale, in cui sono stati mappati due cicli di vita differenti, utilizzando tre strumenti di analisi: Idef0 che consente di avere una visione gerarchica del ciclo; Value stream Mapping che permette di evidenziare i principali sprechi del ciclo; Simulator Tecnomatix che favorisce un punto di vista dinamico dellanalisi. Il primo ciclo mappato stato creato con il solo scopo di mettere in risalto gli steps del ciclo e alcuni problemi rincontrati allinterno degli ospedali visitati. Il secondo ciclo, invece, stato creato in ottica Lean al fine di risolvere alcuni tra i principali problemi riscontrati nei due ospedali e ottimizzare il primo ciclo. Si ricordi, infatti, che nel secondo ciclo le principali innovazioni introdotte sono state: lutilizzo del Barcode e Rfid Tag per identificare e tracciare la posizione degli items, luso di un Automatic and Retrievial Store per minimizzare i tempi di inserimento e prelievo degli items e infine lutilizzo di tre tipologie di carrello, per consentire un flessibile servizio di cura. Inoltre sono state proposte delle solu-zioni Poke-Yoke per risolvere alcuni problemi manuali degli ospedali. Per evidenziare il vantaggio del secondo ciclo di strumenti, stato preso in consi-derazione il parametro Lead timee le due simulazioni, precedentemente create, sono state confrontate. Tale confronto ha evidenziato una radicale riduzione dei tempi (nonch dei costi associati) della nuova soluzione rispetto alla prima. Alla presente segue la trattazione in lingua inglese degli argomenti oggetto di ri-cerca. Buona lettura.
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In the last years, the importance of locating people and objects and communicating with them in real time has become a common occurrence in every day life. Nowadays, the state of the art of location systems for indoor environments has not a dominant technology as instead occurs in location systems for outdoor environments, where GPS is the dominant technology. In fact, each location technology for indoor environments presents a set of features that do not allow their use in the overall application scenarios, but due its characteristics, it can well coexist with other similar technologies, without being dominant and more adopted than the others indoor location systems. In this context, the European project SELECT studies the opportunity of collecting all these different features in an innovative system which can be used in a large number of application scenarios. The goal of this project is to realize a wireless system, where a network of fixed readers able to query one or more tags attached to objects to be located. The SELECT consortium is composed of European institutions and companies, including Datalogic S.p.A. and CNIT, which deal with software and firmware development of the baseband receiving section of the readers, whose function is to acquire and process the information received from generic tagged objects. Since the SELECT project has an highly innovative content, one of the key stages of the system design is represented by the debug phase. This work aims to study and develop tools and techniques that allow to perform the debug phase of the firmware of the baseband receiving section of the readers.
Resumo:
Nuovi sviluppi nella comunicazione wireless e nell'elettronica hanno permesso lo sviluppo di dispositivi poco costosi, poco energivori e multifunzione, piccoli in dimensione e in grado di comunicare a breve distanza. Collegati con tecnologie senza fili e disponibili in gran numero, questi sensori hanno offerto opportunit senza precedenti nel monitorare e controllare case, citt, e l'ambiente. In aggiunta, i sensori wireless hanno anche una vasta gamma di applicazioni nella sicurezza, generando nuove capacit di riconoscimento e sorveglianza, unite ad altre finalit tattiche. La capacit di localizzazione di questi congegni poi altamente studiata e ricercata, per applicazioni che vanno dal monitoraggio di incendi,della qualit dell'acqua e dell'agricoltura di precisione alla gestione di inventari, di sistemi anti intrusione, monitoraggio del traffico e di parametri medici. Da questo esteso panorama di utilizzi, scaturita l'idea di un impiego di queste reti in un contesto particolare. L'esperienza maturata in ambito fieristico mi ha portato a considerare una problematica da sempre sentita, ma che non ha mai trovato soluzioni soddisfacenti o definitive, che quella della protezione dei beni dai rapinatori. In questo ultimo periodo, dove si assiste ad un progressivo ma repentino calo degli affari dovuto ad una congiuntura economica mondiale sfavorevole, il problema pi avvertito da chi, in vari settori, vede un sempre pi basso margine di compensazione ai furti.
Resumo:
Una delle tecnologie radio che negli ultimi anni ha subito il maggior sviluppo quella dellidentificazione a radio frequenza (Radio Frequency Identification), utilizzata in un gran numero di ambiti quali la logistica, il tracciamento, lautenticazione e i pagamenti elettronici. Tra le tecnologie specifiche legate allRFID si ritrova la Near Field Communication (NFC). Questa una tecnologia di trasmissione dati a corto raggio che rappresenta unevoluzione dellRFID. Una delle caratteristiche dellNFC quella di instaurare una comunicazione tra due dispositivi in maniera semplice e intuitiva. Loggetto che instaura la comunicazione il Reader, nellambito RFID un dispositivo altamente specializzato, poich pu lavorare a diverse frequenze operative. Lelemento innovativo che ha consentito il successo dellNFC il fatto che questa tecnologia possa integrare il Reader in uno strumento di comunicazione di largo uso, ovvero lo smartphone. Questo permette di inizializzare lo scambio dati, sia esso di lettura di un circuito integrato passivo o una trasmissione peer-to-peer, a seguito del naturale gesto di avvicinare lo smartphone. Analisti ed esperti del settore sono convinti del successo dellNFC, nonostante siano state smentite le attese che vedevano lNFC integrato in oltre la met dei cellulari entro il 2010. Tra le molteplici applicazioni NFC in questo elaborato ci si soffermer in particolare sul cosiddetto Smart Poster. Questo utilizzo pu essere molto efficace avendo una gamma di impiego molto vasta. Per limmagazzinamento dei dati nei Tag o nelle Smart Card si utilizzato un protocollo dincapsulamento dati chiamato NDEF (NFC Data Exchange Format) trattato nel capitolo 3 di questa trattazione. Nella seconda parte dellelaborato si realizzata una sperimentazione per misurare le distanze di funzionamento di cellulari e Reader per PC. In questo ambito si realizzato quello che si definito lo Smart Brick, cio un mattone che comunica con dispositivi NFC grazie allinstallazione di un Tag al suo interno. Si parler della realizzazione e degli strumenti software/hardware che hanno permesso di realizzare e programmare questo mattone elettronico.
Resumo:
Questo lavoro si occupato della ricerca e progettazione di un'antenna UWB per la realizzazione di un tag RFID e si colloca all'interno del progetto GRETA (GREen TAgs), finanziato dal MIUR. Le principali caratteristiche richieste al green tag sono: dimensioni complessive di massimo 4-5 cm, assenza di batterie e compatibilit con l'ambiente. L'eco-compatibilit viene garantita tramite la realizzazione dell'antenna al di sopra di un substrato di carta; i limiti derivanti dall'assenza di batterie vengono invece sopperiti tramite realizzazione di energy harvesting, al fine di raggiungere una completa autonomia energetica. Viene sfruttata la tecnica UWB per la comunicazione nella banda (3.1-4.8 GHz); l'energy harvesting si effettua invece a 868 MHz. Sono infine stati ricavati alcuni primi risultati relativi alla potenza rettificabile con la soluzione proposta, tramite realizzazione di un opportuno circuito rettificatore.