6 resultados para PU.1
em AMS Tesi di Laurea - Alm@DL - Università di Bologna
Resumo:
Lo scopo di questo lavoro è stato quello di studiare dettagliatamente la reattività dell’N-benzilossicarbonil-1-aza-butadiene, utilizzando diversi dienofili in reazioni di Diels-Alder catalitiche enantioselettive promosse da organocatalizzatori bifunzionali in grado di dare interazioni deboli come legami a idrogeno. Questo 1-azadiene infatti può dare in linea di principio sia prodotti derivanti da reazioni di Diels-Alder a domanda elettronica diretta in cui funge da diene, sia reazioni a domanda elettronica inversa in cui il doppio legame terminale dell’1-azadiene, maggiormente reattivo in quanto meno ingombrato, funge da olefina elettronricca (reazione di Povarov). Per effettuare questo studio sono stati provati vari dienofili tra cui olefine elettron povere bi- e monosostituite che portavano alla degradazione del diene; derivati della malimmide e del pirazolo che davano cilcloaddotti derivanti dalla classica cicloaddizione [4+2] Diels-Alder con ottime conversioni in modo altamente diastereoselettivo, ma bassi eccessi enantiomerici ed infine si sono provate diverse immine che portavano al cicloaddotto della reazione di Povarov con ottimi risultati in termini di conversione e buoni eccessi enantiomerici. Quest’ultima applicazione che permette la sintesi di interessanti prodotti variamente funzionalizzabili, sarà oggetto di studio in futuro per ottimizzare le condizioni della reazione.
Resumo:
La Legge di conversione n. 221/2012 del Decreto Legge n.79/2012 (c.d. Decreto Crescita 2.0) introduce nel Codice dell’Amministrazione Digitale la facoltà per ogni cittadino di indicare alla pubblica amministrazione un proprio indirizzo di posta elettronica certificata quale suo domicilio digitale. La Legge di conversione n. 98/2013 del Decreto Legge n. 69/2013 (c.d. Decreto del Fare) prevede l’assegnazione di una casella di posta elettronica certificata, con funzione di domicilio digitale, contestualmente al rilascio del Documento Digitale Unificato al cittadino. La disponibilità del domicilio digitale, costituito da una casella di posta elettronica certificata, può consentire alle amministrazioni pubbliche di dematerializzare le comunicazioni verso il cittadino indirizzandole al domicilio digitale con notevoli risparmi dovuti all’eliminazione della carta e delle spese spedizione. In questo studio, attorno al domicilio digitale e alle comunicazioni via posta elettronica certificata, si cercherà di spiegare come e con quali effetti, il diritto di ogni cittadino di disporre di un domicilio digitale possa proficuamente essere esercitato nelle comunicazioni e nelle trasmissioni di documenti con la pubblica amministrazione.
Resumo:
Negli ultimi tempi sta assumendo grande importanza la ricerca sulla produzione di idrogeno dall’acqua tramite celle foto-elettrolitiche. In questa tesi vengono descritte le analisi condotte su un materiale che può essere coinvolto in questa applicazione: il TiO2 drogato con atomi di V. In particolare è stato valutato l’effetto del drogaggio sull’energy gap tramite misure di trasmittanza ottica effettuate in laboratorio su campioni con diverse concentrazioni di V e trattati termicamente a varie temperature. Nel primo capitolo vengono descritte le caratteristiche dei semiconduttori legate all’ottica, soffermandosi in particolare sul TiO2. Nel secondo capitolo sono illustrati l’apparato e il metodo sperimentale; viene inoltre fornita una descrizione dettagliata dei campioni analizzati. Nel terzo capitolo vengono esposti i risultati delle analisi dei dati.
Resumo:
La tesi riguarda l'analisi della vulnerabilità sismica degli aggregati edilizi del centro storico di Pergola, condotta in termini di valutazione analitica e speditiva. Il metodo di analisi si basa sulla proposta di A.Giuffrè per la definizione dei possibili meccanismi di danno associati all'azione sismica. Oltre alla definizione degli indici globali di vulnerabilità sismica si propongono metodi per tenere conto, nel metodo, del contributo dell'indice di qualità muraria, al fine di poter confrontare realtà geo-materiali anche molto differenti.
Resumo:
L'obiettivo della tesi è dimostrare l'utilità e i vantaggi che può fornire il Self-Management del diabete mellito di tipo 1 in un sistema di mobile Health a partire da un modello computazionale Agent-Based. Viene quindi affrontata in maniera approfondita la tematica del mobile Health ed il suo sviluppo nei paesi a basso/medio reddito, illustrando i risultati ottenuti dalla ricerca scientifica fino ad oggi, ed il concetto di Self-Management di malattie croniche, un processo di cura caratterizzato dalla partecipazione autonoma del paziente stesso, fornendo una panoramica degli approcci computazionali sviluppati. Viene quindi studiato il diabete mellito in ogni sua caratteristica, seguito dall'illustrazione di diverse applicazioni per la gestione autonoma della suddetta patologia tutt'ora in commercio. Nel caso di studio vengono effettuate diverse simulazioni, tramite la piattaforma di simulazione MASON, per realizzare varie dinamiche della rete fisiologica di un paziente al fine di stabilire feedback qualitativi per il Self-Management della patologia.