1 resultado para FONDO NACIONAL DEL AHORRO. FNA - ESTUDIO DE CASOS
em AMS Tesi di Laurea - Alm@DL - Università di Bologna
Resumo:
A partire dal 2010 la Commissione Europea ha compilato una lista di 20 materie prime ritenute critiche per importanza economica e rischio di approvvigionamento, per le quali fondamentale la ricerca di possibili fonti alternative nel territorio europeo, poich i maggiori produttori sono tutti paesi extra-europei. Dati questi presupposti, 20 campioni di fango marino, dragati nelle adiacenze di seamounts del Tirreno sud-orientale, sono stati analizzati per mezzo di XRF, al fine di trovare arricchimenti in elementi critici quali cromo, cobalto, gallio, niobio e alcuni elementi delle Terre Rare (lantanio, cerio, neodimio, samario, ittrio). I fanghi, talvolta con frazione sabbiosa pi abbondante, sono stati dapprima divisi in base al colore in fanghi marroni e grigi e fanghi di colore bianco, rosso o arancio; presentano anche inclusi di diverso tipo, quali frammenti di conchiglie, noduli neri o bruno-arancio, croste bruno-nere o bruno-arancio. Dalle analisi chimiche risultato che campioni pi ricchi in CaO hanno un contenuto minore negli elementi ricercati, al contrario dei campioni ricchi in ossidi di Si, Ti, Al, Fe. Confrontando inoltre i campioni con i valori medi di composizione della crosta terrestre superiore, essi risultano pi ricchi in REY e meno in Co, Cr, Ga, Nb, mentre sono sempre pi arricchiti della composizione media dei sedimenti marini. Dalle analisi mineralogiche risulta che i fanghi contengono generalmente quarzo, calcite, feldspati in piccole quantit e fillosilicati. Infine, analisi XRD e SEM-EDS sui noduli neri hanno dimostrato che si tratta di todorokite, un ossido idrato di Mn, con tenori variabili di Na, K, Ca, Mg, dalla forma globosa con microstruttura interna fibroso-raggiata. Si ritiene quindi che fanghi ricchi in CaCO3, probabilmente bioderivato, non siano lobiettivo pi adatto per la ricerca di elementi critici, mentre potrebbero esserlo fanghi pi ricchi in Si, Al, Fe, K, che hanno maggiori concentrazioni di tali elementi.