2 resultados para 12930-022
em AMS Tesi di Dottorato - Alm@DL - Università di Bologna
Resumo:
Pochi sono i dati disponibili sul decorso clinico della malattia di Crohn del colon severa(CD). L'obiettivo è quello di descrivere il decorso clinico della colite di Crohn severa (CC) in una coorte di pazienti isolata con CD del colon o ileocolica, e di confrontarlo con il decorso clinico di pazienti affetti da colite ulcerosa severa (UC). 34 pazienti con CC severa sono stati identificati retrospettivamente nella nostra coorte di 593 pazienti ricoverati (2003-2012) attraverso la valutazione di CDAI score e HBI. 169 pazienti con UC severa sono stati identificati retrospettivamente in una coorte di 449 pazienti ricoverati (2003-2012) attraverso la valutazione del score di Lichtiger e di Truelove-Witts. Abbiamo valutato questi risultati: risposta agli steroidi, risposta ai farmaci biologici, tasso di colectomia acuta, tasso di colectomia durante il follow-up, megacolon e tasso di infezione da citomegalovirus. Non abbiamo trovato differenze significative nella risposta agli steroidi e biologici, della percentuale di infezione da citomegalovirus e di megacolon, mentre il tasso di colectomia in acuto è risultato essere maggiore nei pazienti con CC rispetto ai pazienti con UC; anche la differenza tra i tassi di colectomia alla fine del follow-up è risultata non significativa. Con l'analisi univariata la giovane età alla diagnosi è associata ad un aumentato rischio di colectomia in assoluto (p = 0,024) e in elezione (p = 0.022), ma non in acuto. Il tasso globale di colectomia nei pazienti con CC severa è superiore a quella dei pazienti con UC severa , ma questo dato non è supportato da una diversa risposta clinica alla terapia steroidea o terapia di salvataggio con biologici. Il vero decorso clinico della colite di Crohn severa necessita di essere chiarito da studi prospettici che includano un numero maggiore di pazienti con questo sottogruppo di malattia.
Resumo:
Milk and dairy products are important source of bioactive compounds useful to satisfy the nutritional and physiological needs of any newborns of mammalian species and useful to guarantee adequate growth and development of infants as well as provide a complete nourishment of adults. Physico-chemical, nutritional and organoleptic properties of the main constituents and the “minor” components have a crucial role in the quality of milk and milk products. Although in the past decades dietary milk fat was often regarded as harmful for the human health, recent researches suggest that milk contains specific fatty acids with nutritional and physiological health benefits. For these reasons, a major attention is given to the quantity and quality of total fat intake. In the recent years, as a result of the new concept of multifunctional agriculture and the changing behaviours about diet, consumer demands in favor of high-quality, security and safety dairy products are increased. Moreover, milk proteins and milk-derived bioactive peptides are recognized to have a high nutritive value, several health-promoting functional activities and excellent technological properties. Accordingly, growing interest in the development of functional dairy products and preparation of infant formulae for babies who cannot be breast-fed, has been give in order to meet the specific consumer’s requests. This manuscript presents the main results obtained during my PhD research aimed to evaluate the main bioactive lipids and proteins in milk and dairy products using innovative analytical techniques. The experimental section of this manuscript is divided in two sections where are reported the main results obtained during my research activities on dairy products and human milks in order to characterize their bioactive compounds for functional food applications.