971 resultados para INFORMATICA FORENSE


Relevância:

100.00% 100.00%

Publicador:

Resumo:

Si è voluto ricreare uno scenario di scorretta gestione di un reperto informatico, ideando e successivamente attuando una serie di test al fine di misurare le alterazioni subite dal sistema operativo (Windows XP). Sono state trattate le best practice operative (internazionali) nonché le disposizioni definite dalla normativa vigente (italiana).

Relevância:

100.00% 100.00%

Publicador:

Resumo:

Come risposta positiva alle richieste provenienti dal mondo dei giuristi, spesso troppo distante da quello scientifico, si vuole sviluppare un sistema solido dal punto di vista tecnico e chiaro dal punto di vista giurico finalizzato ad migliore ricerca della verità. L’obiettivo ci si prefigge è quello di creare uno strumento versatile e di facile utilizzo da mettere a disposizione dell’A.G. ed eventualmente della P.G. operante finalizzato a consentire il proseguo dell’attività d’indagine in tempi molto rapidi e con un notevole contenimento dei costi di giustizia rispetto ad una normale CTU. La progetto verterà su analisi informatiche forensi di supporti digitali inerenti vari tipi di procedimento per cui si dovrebbe richiedere una CTU o una perizia. La sperimentazione scientifica prevede un sistema di partecipazione diretta della P.G. e della A.G. all’analisi informatica rendendo disponibile, sottoforma di macchina virtuale, il contenuto dei supporti sequestrati in modo che possa essere visionato alla pari del supporto originale. In questo modo il CT diventa una mera guida per la PG e l’AG nell’ambito dell’indagine informatica forense che accompagna il giudice e le parti alla migliore comprensione delle informazioni richieste dal quesito. Le fasi chiave della sperimentazione sono: • la ripetibilità delle operazioni svolte • dettare delle chiare linee guida per la catena di custodia dalla presa in carico dei supporti • i metodi di conservazione e trasmissione dei dati tali da poter garantire integrità e riservatezza degli stessi • tempi e costi ridotti rispetto alle normali CTU/perizie • visualizzazione diretta dei contenuti dei supporti analizzati delle Parti e del Giudice circoscritte alle informazioni utili ai fini di giustizia

Relevância:

70.00% 70.00%

Publicador:

Resumo:

Studio che approfondisce e compare le diverse metodologie e tecniche utilizzabili per l'analisi di dispositivi di telefonia cellulare, in particolar modo smartphone, nel contesto di indagini di mobile device forensics

Relevância:

70.00% 70.00%

Publicador:

Resumo:

En el presente artículo se tratan temas relacionados con el análisis forense aplicado a dispositivos móviles, así como la propuesta y prueba de una metodología que apoye efectivamente estas actividades. Se describen los objetivos a seguir en dicho estudio, y se plantea la búsqueda de evidencia almacenada en los dispositivos móviles bajo un escenario en el que se ha cometido un delito. Se hace énfasis en la evolución y multiplicidad de usos que poseen actualmente los dispositivos; y finalmente se aborda la necesidad de tener estándares que permitan garantizar la integridad de las evidencias encontradas, para ello se describe la metodología desarrollada, la cual permite realizar de manera adecuada el proceso forense sobre dispositivos móviles, por lo que se aspira a que se constituya en un estándar para realizar este tipo de investigaciones.

Relevância:

60.00% 60.00%

Publicador:

Resumo:

La prova informatica richiede l’adozione di precauzioni come in un qualsiasi altro accertamento scientifico. Si fornisce una panoramica sugli aspetti metodologici e applicativi dell’informatica forense alla luce del recente standard ISO/IEC 27037:2012 in tema di trattamento del reperto informatico nelle fasi di identificazione, raccolta, acquisizione e conservazione del dato digitale. Tali metodologie si attengono scrupolosamente alle esigenze di integrità e autenticità richieste dalle norme in materia di informatica forense, in particolare della Legge 48/2008 di ratifica della Convenzione di Budapest sul Cybercrime. In merito al reato di pedopornografia si offre una rassegna della normativa comunitaria e nazionale, ponendo l’enfasi sugli aspetti rilevanti ai fini dell’analisi forense. Rilevato che il file sharing su reti peer-to-peer è il canale sul quale maggiormente si concentra lo scambio di materiale illecito, si fornisce una panoramica dei protocolli e dei sistemi maggiormente diffusi, ponendo enfasi sulla rete eDonkey e il software eMule che trovano ampia diffusione tra gli utenti italiani. Si accenna alle problematiche che si incontrano nelle attività di indagine e di repressione del fenomeno, di competenza delle forze di polizia, per poi concentrarsi e fornire il contributo rilevante in tema di analisi forensi di sistemi informatici sequestrati a soggetti indagati (o imputati) di reato di pedopornografia: la progettazione e l’implementazione di eMuleForensic consente di svolgere in maniera estremamente precisa e rapida le operazioni di analisi degli eventi che si verificano utilizzando il software di file sharing eMule; il software è disponibile sia in rete all’url http://www.emuleforensic.com, sia come tool all’interno della distribuzione forense DEFT. Infine si fornisce una proposta di protocollo operativo per l’analisi forense di sistemi informatici coinvolti in indagini forensi di pedopornografia.

Relevância:

60.00% 60.00%

Publicador:

Resumo:

L'obiettivo di questo lavoro è quello di fornire una metodologia operativa, esposta sotto forma di modello organizzativo strutturato per casi, che le aziende possono utilizzare per definire le azioni immediate di risposta da intraprendere al verificarsi di un evento informatico di sicurezza, che potrebbe trasformarsi, come vedremo, in incidente informatico di sicurezza. La strutturazione di questo modello si basa principalmente su due standard prodotti dall'ISO/IEC ed appartenenti alla famiglia 27000, che delinea il sistema di gestione della sicurezza delle informazioni in azienda e che ha come scopo principale la protezione di riservatezza, integrità e disponibilità dei dati in azienda. Il contenuto di tali standard non può però prescindere dagli ordinamenti giuridici di ogni paese in cui vengono applicati, motivo per cui all'interno del lavoro sono stati integrati i riferimenti alle normative di rilevante interesse, soprattutto quelle collegate alla privacy e ai casi presi in esame all'interno del modello sviluppato. In prima battuta vengono quindi introdotti gli standard di riferimento, illustrati all'interno del Capitolo 1, proseguendo poi con la descrizione di concetti fondamentali per la strutturazione del modello organizzativo, come sicurezza informatica, incident response e informatica forense, che vengono esposti nel Capitolo 2. Nel Capitolo 3 vengono invece descritti gli aspetti normativi in merito alla privacy dei dati aziendali, dettagliando anche le motivazioni che portano alla creazione del modello organizzativo obiettivo di questo lavoro. Nel Capitolo 4 viene illustrato il modello organizzativo proposto, che presenta una struttra per casi e contiene una analisi dei casi più rilevanti dal punto di vista del business aziendale. Infine, nel Capitolo 5 vengono descritte le caratteristiche e le funzionalità di un software sviluppato sotto forma di Windows Service, nato in seguito a delle considerazioni basate sulle analisi di rischio svolte nel Capitolo 4.

Relevância:

20.00% 20.00%

Publicador:

Relevância:

20.00% 20.00%

Publicador:

Resumo:

380 p. : il., gráf.

Relevância:

20.00% 20.00%

Publicador:

Resumo:

[ES] La estimación del sexo y la edad son esenciales para la identificación individual de restos humanos y para el conocimiento e interpretación de la variabilidad biológica del pasado. El objetivo de este trabajo es la elaboración de un protocolo metodológico de análisis morfológico y morfométrico, para la estimación del sexo en adultos y de la edad en subadultos y adultos. Las principales metodologías incluidas en este trabajo pueden emplearse en restos esqueléticos de procedencia europea. Se realizó una revisión bibliográfica en revistas de ámbito forense y antropológico a fin de reunir un conjunto de metodologías aplicables tanto a esqueletos completos como parciales. Finalmente, en la elección de los métodos incluidos en este protocolo se tuvieron en cuenta dos criterios: la bondad de ajuste y el grado de complejidad del método.

Relevância:

20.00% 20.00%

Publicador:

Resumo:

A genética forense tem grande importância na geração de provas em casos de violência sexual, paternidade criminal, identificação de cadáveres e investigação de evidências de locais de crime. A análise de STRs apresenta grande poder de discriminação, mas é uma metodologia multi-etapas, trabalhosa, cara e em muitos casos a análise genética é prejudicada pela baixa quantidade e qualidade das evidências coletadas. Este estudo teve como objetivo desenvolver e caracterizar uma metodologia de triagem de amostras forenses através da análise de perfis de dissociação em alta resolução (HRM) de regiões do DNA mitocondrial, o qual está presente em maior número de cópias e mais resistente a degradação. Para tanto, foram extraídos DNAs de 68 doadores. Estas amostras foram sequenciadas e analisadas por HRM para sete alvos no DNA mitocondrial. Também foram realizados ensaios para determinar a influência do método de extração, da concentração e nível de degradação do DNA no perfil de HRM obtido para uma amostra. Os resultados demonstraram a capacidade da técnica de excluir indivíduos com sequências diferentes da referência comparativa em cinco regiões amplificadas. Podem ser analisadas em conjunto, amostras de DNA com variação de concentração de até a ordem de 100 vezes e extraídas por diferentes metodologias. Condições de degradação de material genético não prejudicaram a obtenção de perfis de dissociação em alta resolução. A sensibilidade da técnica foi aprimorada com a análise de produtos de amplificação de tamanho reduzido. A fim de otimizar o ensaio foi testada a análise de HRM em reações de PCR duplex. Um dos pares de amplificação forneceu perfis de HRM compatíveis com resultados obtidos de reações com amplificação de apenas um dos alvos. Através da análise conjunta das cinco regiões, esta metodologia visa a identificação de indivíduos não relacionados com as referências comparativas, diminuindo o número de amostras a serem analisadas por STRs, reduzindo gastos e aumentando a eficiência da rotina de laboratórios de genética forense.

Relevância:

20.00% 20.00%

Publicador:

Resumo:

Projeto de Pós-Graduação/Dissertação apresentado à Universidade Fernando Pessoa como parte dos requisitos para obtenção do grau de Mestre em Ciências Farmacêuticas

Relevância:

20.00% 20.00%

Publicador:

Resumo:

Banco del conocimiento