Lo esperpéntico en Pareja Diezcanseco: precursores y continuadores (Del Fabulador)

La crítica ecuatoriana ha valorado de diferente manera el sentido del humor en Alfredo Pareja. En ocasiones lo ha aproximado y alejado del humor de Pablo Palacio, Proaño apunta que en éste el absurdo y lo grotesco provienen fundamentalmente de la situación, más que de los personajes, no así en Pareja, cuyo humor se sustenta en los personajes y en su accionar en el mundo, aproximándose mucho a la estética del esperpento, del español Ramón del Valle Inclán. Analiza dos obras en las que el disparate expresa, y confronta al mismo tiempo, una cierta angustia existencial. Hechos y hazañas de don Balón de Baba muestra a un personaje central que se mueve entre lo ridículo y lo trágico, Las pequeñas estaturas, a «gentes pequeñas con un papel desmesurado», de «miembros físicos ajustados a las proporciones del alma», En ambas obras se alude soslayadamente a la inversión del orden conocido, al advenimiento de un caos cercano a lo carnavalesco, conducido por criaturas de accionar desaforado y marcadas definitivamente por su deformidad.

As referências mitológicas e a construção do humorismo em Racconti surrealisti e satirici, de Alberto Moravia

Fundação de Amparo à Pesquisa do Estado de São Paulo (FAPESP)

Mandeville e l'uomorismo del male minore

Questa ricerca propone una lettura comparata degli scritti di Bernard Mandeville. L'intento è di porre in relazione gli argomenti morali, etici e politici con le "gandi voci" dell'epoca: primi fra tutti Hobbes e Locke. L'impianto interpretativo è strutturato in modo da delineare il metodo adottato nelle riflessioni filosofiche mandevilliane e da qui, mantenendo una divisione di piani, rintracciare i concetti di riferimento sia dal punto di vista metafico sia da quello ontologico. Si ritiene, allora, che il metodo basato sull'uomorismo, come forma oggettivante del fenomeno – sociale e non – porti alla definizione della nozione di natura umana a partire da una conzione di natura in sé corrotta metafisicamente. Ciò trova nel paradigma di "naturalismo fisiologico" un riferimento da cui muovere l'analisi antropologica e morale degli uomini in società. Un'indagine che rintraccia nell'"etica del male minore" un modello con cui valutare le scelte e le azioni in ambito collettivo e pubblico. La lettura dei vari testi, allora, mostra come la politica sia influenzata da questo modello nello strutturare istituzioni che stimolino la produzione e l'incremento della ricchezza, seppur questo non sia alla portata di tutti. La sperequazione economica, allora, a fronte di un benessere collettivo elevato appare come un "male minore".