1000 resultados para Zorndorf, Bataille (25 août 1758)
Resumo:
Coordenação de Aperfeiçoamento de Pessoal de Nível Superior (CAPES)
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Coordenação de Aperfeiçoamento de Pessoal de Nível Superior (CAPES)
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Conselho Nacional de Desenvolvimento Científico e Tecnológico (CNPq)
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Conselho Nacional de Desenvolvimento Científico e Tecnológico (CNPq)
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Since sudden mortalities and increased skeletal deformities in gilthead seabream juveniles are currently found in production hatcheries, this study aimed to evaluate the contribution of essential fatty acids, particularly DHA over early feed quality, larval growth, survival and the apparition of skeleton abnormalities in highly commercial interest specie such as Sparus aurata. Sea bream larvae were reared under intensive conditions and fed rotifers enriched with two different enrichment emulsions differing in DHA content. Thus, essential fatty acid composition of rotifers, showed fatty acid profile of enrichment emulsions. The increase in rotifers DHA (10.0 to 25.4% TFA) were also reflected in a higher DHA content in the FA composition of larval fed this rotifers (13.0 to 20.4% TFA) when these preys were the main source of food (14dah). Survival at 50 days after hatching (13.9±4.3) and growth evolution from 3dah until day 50, were similar in both treatments, whereas bone malformations, particularly opercula reduction, and jaw deformities were higher in higher DHA rotifers fed larvae.
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Anaesthetic and Recovery Protocol for morfometric study of Atlantic seahorse, Hippocampus hippocampus (Linnaeus, 1758), juveniles. Some morphometric studies in marine organism need anaesthetics in order to avoid animal?s sacrifice and allow its recovery. In this study different natural clove essential concentrations has been tested in Atlantic seahorses, Hippocampus hippocampus (Linnaeus, 1758) aged 13 (trunk length 7,48 ± 1,14 mm) and 22 days (trunk length 9,09 ± 1,62 mm). An inversed relation was observed between anaesthetic concentration and effective time. The concentration allowing measures was 25 ppm. This procedure allowed 100% survival rate.
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[ES] El objetivo del presente estudio es aportar nuevos conocimientos sobre el desarrollo del sistema visual en los primeros estadios larvarios de dorada. El entendimiento de la ontogenia del sistema visual puede contribuir a la mejora en las condiciones de iluminación en el cultivo, las cuales podrían tener repercusiones en la obtención de larvas de mejor calidad y unas mayores tasas de supervivencia en el cultivo larvario. Las larvas de la mayoría de los peces son predadores visuales, lo que indica la gran importancia que juega el sistema visual en desarrollo (BLAXTER, 1986). El comportamiento trófico de la larva estará intimamente ligado al desarrollo de su capacidad visual, que depende directamente de la organogénesis de la retina. El estudio muestra que durante el desarrollo post-embrionario y en las primeras etapas de vida larvaria, el sistema visual de dorada Sparus aurata, histologicamente, es muy similar al descrito por otros autores para especies similares, Pagrus major (KAWAMURA,1984), Pagrus auratus (PANKHURST, 1996) y Pagrus pagrus (L. 1758 ) (ROO et al.,1998). El tercer día de vida de la larva es uno de los mas importantes, necesita estar preparada para capturar y digerir sus presas. En este día la larva muestra todas las estructuras necesarias para la función visual. El epitelio pigmentario bien definido, el músculo de la lente esta presente y el iris esta completamente formado. Las condiciones de iluminación que se utilizan en los criaderos comerciales difieren bastante de las condiciones naturales, pudiendo ser un factor a tener en cuenta para la obtención de una mejor calidad de larvas así como unas mejores tasas de supervivencia.
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La vongola Chamelea gallina è un mollusco appartenente alla famiglia Veneridae avente un'ampia distribuzione nel Mediterraneo. L’animale vive su fondali sabbiosi o sabbiosi – fangosi, con distribuzione aggregata, in prossimità della costa, a bassa profondità da 0 a 15metri. Nel presente studio è stata stimata sia la biomassa di Chamelea gallina espressa in kg/mq che la distribuzione di taglia, per valutare l’accrescimento della specie. L’accrescimento della vongola, così come per altre specie fossorie è influenzato da fattori biotici e abiotici, come la temperatura, lo stato trofico delle acque, la natura dei sedimenti ed infine la densità. Lo scopo di questa tesi è stato quello di monitorare l’attività di pesca delle vongole nel Compartimento di Rimini e raccogliere gli elementi conoscitivi esistenti a fine di ottimizzare la gestione della risorsa. A tal fine sono state realizzate a Rimini due campagne di pesca nel mese di Luglio e Dicembre 2014, utilizzando una draga idraulica di tipo commerciale conforme agli standard previsti dalla legge. Il campionamento è stato effettuato su 9 transetti perpendicolari alla costa con stazioni a 0,25-0,50-0,75 e proseguendo 1 Miglio qualora nei campioni vi sia ancora la presenza di vongole. A fine di valutare la frazione di individui con taglia inferiore a quella commerciale (25mm), all’interno della draga è stato posto un retino campionatore. Il materiale contenuto nella draga è stato selezionato al vibro-vaglio installato a bordo, attrezzato con griglie aventi fori del diametro di 19mm di apertura. Tutte le vongole trattenute dal vaglio sono state analizzate per ottenere una distribuzione di taglia. I risultati acquisiti nel corso della presente indagine hanno evidenziato una generale situazione di sofferenza per la taglia commerciale. In particolare sono state catturate molte vongole della prima maturità sessuale (14mm). Tutto ciò potrebbe essere proprio un’indicazione di banco in ricostituzione e ripresa dopo una situazione di crisi. Per quanto riguarda le forme giovanili i risultati ottenuti dalle due campagne di pesca indicano una notevole differenza di densità dei banchi di Chamelea gallina. Tali risultati sono stati ottenuti con il software ImageJ, il quale è in grado di rilevare la larghezza massima delle singole vongole. Infine sono stati registrati i valori di biomassa espressi in kg/mq, evidenziando una discreta oscillazione di valori tra le stazioni campionate. Infatti in entrambi i campionamenti le stazioni situate all’ interno degli strati più costieri presentano nella maggior parte dei casi valori, sia in biomassa che in numero, maggiori rispetto a quelle di largo. Concludendo, l’insieme dei dati raccolti ha evidenziato la necessità di urgenti misure di controllo e regolamentazione della risorsa, dei parametri eco-ambientali e della pesca esercitata, al fine di acquisire quelle informazioni utili per avviare un corretto piano di gestione della risorsa.
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Ini- ciales grab. xil