O cepac (certificado de potencial adicional de construção) como instrumento de captação de projetos urbanos

A captação de mais valias urbanas criadas pelo desenvolvimento intenso das cidades brasileiras nas últimas décadas é um processo cada vez mais importante para o financiamento da implantação de infra-estrutura e urbanização de favelas com o objetivo de construir uma cidade equilibrada não só do ponto de vista econômico mas também do social e ambiental. A mais valia urbana é em geral resultante do próprio processo de crescimento urbano sendo que a demanda por mais espaço de construção e o caráter não reprodutível do solo resultam numa elevação dos respectivos preços. O fenômeno está intimamente ligado à expansão da demanda que encontra relativa rigidez da oferta. Mas na medida em que a demanda por mais solo para construção depende de acessibilidade ao mesmo, o problema que se coloca é: quem proporciona os meios de acesso e utilização do solo como espaço de construção?. Geralmente o custeio desta expansão (estradas, ruas, avenidas, túneis, pontes, rede de esgotos, iluminação, abastecimento de água etc.) tem sido realizada com recursos públicos. No entanto, a valorização que os terrenos - agora dotados de infra-estrutura – obtém vinha sendo no passado apropriado pelos proprietários destes terrenos, exceto nos raros casos em que se aplicava o dispositivo da contribuição de melhoria.

El panorama tributario de América Latina y la equidad distributiva: ¿mito o realidad?

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América Latina: panorama global de su sistema tributario y principales temas de política

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La equidad distributiva y el sistema tributario: un análisis para el caso argentino

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Costa Rica: incidencia sectorial del sistema tributario

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Emisión del certificado de origen en algunos acuerdos de integración económica suscritos entre países de América Latina

En un acuerdo de integración económica (AIE), la emisión y la verificación de las normas de origen se refieren a los procedimientos que corresponde realizar para indicar el cumplimiento de la norma de origen propiamente tal. Cada AIE posee un sistema propio de normas de origen con sus correspondientes procedimientos. Las reglas de origen determinan con precisión cuál es la procedencia geográfica de la mercancía que accedería a la preferencia arancelaria en vigor en el país importador.El sentido fundamental de la norma de origen es evitar la triangulación del comercio, a fin de que sólo se beneficien del no pago de los derechos arancelarios los productos negociados entre las partes. En tal sentido, en un AIE las normas de origen son más importantes que el propio proceso de desgravación arancelaria, puesto que este último termina en algún momento del tiempo, mientras que las normas de origen siguen siendo aplicables de manera indefinida.

Aplicación para la configuración automática del certificado digital en un ordenador personal

[ES] Programa de escritorio compatible con sistemas operativos Windows 7 y Windows 8.1. El programa configura el ordenador personal del usuario de modo que la firma electrónica de la Universidad de Las Palmas de Gran Canaria funcione correctamente en los navegadores web elegidos por el usuario. Al iniciarse la aplicación, el usuario elige dichos navegadores. El programa incorpora dos modos de instalación. La primera forma es la instalación automática, todos los componentes requeridos, que no estén instalados en el equipo, se instalarán automáticamente con una mínima intervención del usuario. La segunda forma es la instalación personalizada, se muestra una lista de los componentes requeridos y el usuario puede instalar de forma individual cada uno de éstos, si no están ya instalados. El programa también puede desinstalar los cambios realizados en el equipo, también incorpora dos formas de realizar esta operación. De forma automática, todos los componentes instalados por el programa serán desinstalados con una mínima intervención del usuario. De forma personalizada, el usuario podrá elegir el componente que se desinstala de forma individual. Siempre teniendo en cuenta que los cambios que se deshacen, son cambios realizados por el propio configurador. El programa también es capaz de analizar si un equipo cumple o no los requerimientos para que funcione correctamente la firma electrónica en su ordenador. Para analizar un equipo no se instala ningún componente. Se requiere acceso a Internet para usar este programa ya que se descargan diferentes archivos desde el servidor de la Universidad de Las Palmas de Gran Canaria.

L'abuso del Diritto nel contesto del Diritto Tributario Comparato: analisi dei sistemi giuridici della Federazione Brasiliana e dell'Unione Europea

La tesi svolge il tema dell'abuso del diritto nell'ambito del diritto tributario comparato. Vengono individuati due limiti nella trattazione dell'argomento: l'oggetto di studio è il fenomeno abusivo riguardante esclusivamente il diritto tributario e specificamente nell'ottica comparativa dei due ordinamenti giuridici comunitario e brasiliano. Questi ultimi rivelano un importante punto comune: la distribuzione orizzontale del potere tributario. Di conseguenza una parte della tesi analizza gli ordinamenti giuridici con divisione orizzontale di potere. Con lo scopo di svolgere quest'ultima analisi, viene trattato il concetto di potestà tributaria e dei suoi elementi costitutivi, nonché della strutturazione della potestà  tributaria sia in Brasile sia nell'Unione Europea, due contesti in cui un potere centrale esercita influenza anche sugli enti detentori del potere. In questo senso vengono esposti lo storico della potestà  tributaria brasiliana, le considerazioni teoriche sul federalismo fiscale e l'assetto di quest'ultimo nel Brasile odierno; d'altra parte, riguardo all'Unione Europea, sono presentate l'analisi del concetto di sovranità  e la divisione del potere nell'ambito dell'Unione Europea, in specifico del potere tributario. Dopo aver mostrato i punti di convergenza e divergenza di questi due ordinamenti, si passa ad esaminare l'abuso del diritto come fenomeno nell'ambito tributario. Quindi si esamina la disciplina giuridica dell'abuso di diritto nel diritto tributario in entrambi ordinamenti, partendo da un excursus storico, sia in un'ottica generale sia in quella specifica del diritto tributario, ed esaminando le modalità  di abuso del diritto con riflessi tributari. Finite le suddette analisi, è stato possibile trarre conclusioni nella direzione della ricostruzione dogmatica tributaria sull'abuso di diritto in entrambi i sistemi, suggerendo elementi per l'ottimizzazione di tale disciplina.

Legittimo affidamento nel diritto tributario: esperienze comparate di diritto italiano ed inglese

Il contributo di questo scritto è stato quello di delineare attraverso l’esame comparatistico del principio dell'affidamento quel particolare fil rouge che differenzia e che unisce, gli ordinamenti di common law e di civil law nell’approcciarsi a questo principio. In questo studio lo sviluppo del principio dell’affidamento nel diritto inglese,l’influenza della Corte di Giustizia, ed recepimento da parte dei giudici di common law di quei principi di armonizzazione indicati dalla Corte di Giustizia che ha estremamente modificato e razionalizzato il contenzioso inglese e quello italiano. Questa ricerca si propone di valutare in chiave comparatistica le possibili lesioni che possono aver tratto il contribuente in inganno attraverso comportamenti difformi dalla P.A. Rispetto a quanto promesso ed i possibili effetti risarcitori che potrebbero dare luogo nei confronti della Pubblica Amministrazione fiscale.

Il giudice tributario come giudice europeo

Questo lavoro, tramite un'analisi attenta ed accurata dello sviluppo delle pronunce della Corte di Giustizia in materia tributaria, ha lo scopo di mettere in evidenza i canoni interpretativi utilizzati dalla Corte, tenendo presente gli effetti che tali pronunce hanno prodotto nei singoli stati ed in particolare sul ruolo del giudice tributario come giudice europeo. Assistiamo infatti oggi ad una vera e propria europeizzazione della produzione giuridica in grado di aprire nuovi spiragli alla tutela del cittadino anche nei confronti dell'amministrazione finanziaria. L'interazione, per molti aspetti problematica, tra gli organi di giustizia tributaria dei singoli ordinamenti ed il giudice comunitario sono diventate vera e propria fucina di un diritto tributario europeo, nell'ambito del quale a svolgere un ruolo di estrema rilevanza è il giudice interno. Le sentenze del giudice tributario nazionale infatti rappresentano lo strumento più efficace di chiarificazione del diritto comunitario. Il presente lavoro si propone quindi di esaminare nel dettaglio il rapporto complementare e funzionalista che si estrinseca nella peculiare funzione attribuita al giudice tributario nazionale che gli fa assumere le vesti di "giudice europeo" nonché la funzione attribuita alla Corte di Giustizia che assume i caratteri sempre più marcati di "giudice tributario sovranazionale". Partendo dalla disamina delle figure dei giudici tributari di Germania, Francia ed Italia, si passerà poi ad evidenziare i ruoli che hanno avuto le Corti nazionali nell'applicazione del diritto comunitario, evidenziando come nei vari casi le sentenze si sono affiancate alla preminenza gerarchica della norma europea.