906 resultados para Castilla (Reino)-Historia-S.XII-XIII


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Coordenação de Aperfeiçoamento de Pessoal de Nível Superior (CAPES)

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Background: Hormonal contraceptive pills are the most used reversible method for familiar planning in Brazil. The combined pill, with synthetic analogs of estrogen and progestin, is employed by 25% of Brazilian female population. Its use provokes an increase of blood pressure levels, takes patient to a hipercoagulability state and predisposes her to thromboembolic events. Purposes: We aimed to describe mechanisms of hypercoagulability promoted by oral combined contraceptives, to analyze the relative risk of cardiovascular events within users and to list the most common circulatory pathologies in these patients. Methods: Three virtual medical databases were surveyed (Pubmed/Medline, BVS/LILACS and Scielo). Twelve studies were selected: clinical trials, case reports and articles of indexed medical periodic originally published in Portuguese and English about synthetic hormones, oral contraception, coagulation disorders and cardiovascular morbimortality. Results: Synthetic estrogen promotes an increase of some clotting factors' levels (VII, VIII, IX, X, XII, XIII and fibrinogen), such as a reduction of their inhibitors (S protein and antithrombin). Because of this, etinilestradiol is the component most related to venous thrombosis and ischemic diseases of brain and heart. It also improves the releasing of hepatic angiotensinogen, taking to a increase of blood pressure levels. Conclusions: The prescription of oral combined contraceptives needs criteria, notably due to adverse effects of etinilestradiol. It is recommended to avoid the administration of these drugs for patients elder than 35 year-old or with risk factors. For these patients, the use of progestagen-only pills seems to be safer.

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Pistoia rientra a buon diritto, nel quadro della Toscana medievale, in quella rete di centri urbani di antica origine e tradizione diocesana che riuscirono a costruire, nella dialettica fra città e territorio, un organismo politico autonomo, il comune cittadino. La ricerca prende in considerazione i resti materiali delle strutture conservate nel tessuto urbano attuale, in particolare l'edilizia civile, prediligendo la cosiddetta “edilizia minore”, ovvero gli edifici residenziali non monumentali che, proprio per questo motivo, sono generalmente poco conosciuti. Le strutture, censite ed inserite in una piattaforma GIS (Arpenteur), sono analizzate con metodo archeologico al fine di distinguere le diverse fasi costruttive, medievali e post-medievali, con cui sono giunte fino ad oggi. L'analisi stratigrafica, effettuata su rilievi realizzati mediante modellazione 3D (Photomodeler), ha permesso di costruire un primo “atlante” delle tipologie murarie medievali della città: i tipi murari assumono quindi la funzione di indicatori cronologici degli edifici analizzati. I dati stratigrafici, uniti al dato topologico dei complessi architettonici (localizzati prevalentemente nel centro storico, all'interno del circuito murario della metà del XII secolo), hanno fornito informazioni sia per quanto riguarda l'aspetto materiale degli edifici di abitazione (forma, dimensioni, materiali) sia per quanto riguarda temi di topografia storica (viabilità maggiore e minore, formazione dei borghi, orizzonte sociale degli abitanti, distribuzione della proprietà), nel periodo della “parabola” della Pistoia comunale (XII-XIII secolo). In conclusione, la ricerca vuole essere sia uno strumento di analisi per la storia delle trasformazioni delle città nel periodo comunale, sia uno strumento di conoscenza e tutela di un patrimonio storico-archeologico che, per la sua natura non-monumentale spesso sfugge all'attenzione di amministratori ed urbanisti.

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Alcance y contenido: Copia ms. de fragmentos de varios capitulos de las Cortes celebradas entre 1418 en Valencia y 1510 en Monzón siendo reyes Alfonso V el Magnánimo (1416-1458) y Fernando el Católico (1474-1517).

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Contiene: Testamento del Emperador Carlos V ; Codecilo del Emperador Carlos V

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Port. con grab. xil

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Precede al tit.: "Crónica de Valencia"

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Alcance y contenido: Copia manuscrita y firmada por José Osset Merle de la obra de Rafael Martí de Viciana impresa en 1566