655 resultados para recursive detrending


Relevância:

20.00% 20.00%

Publicador:

Resumo:

Coordenação de Aperfeiçoamento de Pessoal de Nível Superior (CAPES)

Relevância:

20.00% 20.00%

Publicador:

Resumo:

The subtracted kernel approach is shown to be a powerful method to be implemented recursively in scattering equations with regular plus point-like interactions. The advantages of the method allows one to recursively renormalize the potentials, with higher derivatives of the Dirac-delta, improving previous results. The applicability of the method is verified in the calculation of the 1 So nucleon-nucleon phase-shifts, when considering a potential with one-pion-exchange plus a contact interaction and its derivatives. The S-1(0) renormalization parameters are fitted to the data. The method can in principle be extended to any derivative order of the contact interaction, to higher partial waves and to coupled channels. (c) 2005 Elsevier B.V. All rights reserved.

Relevância:

20.00% 20.00%

Publicador:

Resumo:

An approach using straight lines as features to solve the photogrammetric space resection problem is presented. An explicit mathematical model relating straight lines, in both object and image space, is used. Based on this model, Kalman Filtering is applied to solve the space resection problem. The recursive property of the filter is used in an iterative process which uses the sequentially estimated camera location parameters to feedback to the feature extraction process in the image. This feedback process leads to a gradual reduction of the image space for feature searching, and consequently eliminates the bottleneck due to the high computational cost of the image segmentation phase. It also enables feature extraction and the determination of feature correspondence in image and object space in an automatic way, i.e., without operator interference. Results obtained from simulated and real data show that highly accurate space resection parameters are obtained as well as a progressive processing time reduction. The obtained accuracy, the automatic correspondence process, and the short related processing time show that the proposed approach can be used in many real-time machine vision systems, making possible the implementation of applications not feasible until now.

Relevância:

20.00% 20.00%

Publicador:

Resumo:

Making use of a recursive approach, derivative dispersion relations are generalized for an arbitrary number of subtractions. The results for both cross even and odd amplitudes are theoretically consistent at sufficiently high energies and in the region of small momentum transfer. © 1999 Published by Elsevier Science B.V. All rights reserved.

Relevância:

20.00% 20.00%

Publicador:

Resumo:

In this study, a dynamic programming approach to deal with the unconstrained two-dimensional non-guillotine cutting problem is presented. The method extends the recently introduced recursive partitioning approach for the manufacturer's pallet loading problem. The approach involves two phases and uses bounds based on unconstrained two-staged and non-staged guillotine cutting. The method is able to find the optimal cutting pattern of a large number of pro blem instances of moderate sizes known in the literature and a counterexample for which the approach fails to find known optimal solutions was not found. For the instances that the required computer runtime is excessive, the approach is combined with simple heuristics to reduce its running time. Detailed numerical experiments show the reliability of the method. Journal of the Operational Research Society (2012) 63, 183-200. doi: 10.1057/jors.2011.6 Published online 17 August 2011

Relevância:

20.00% 20.00%

Publicador:

Resumo:

Il concetto di “sostenibilità” si riferisce allo sviluppo dei sistemi umani attraverso il più piccolo impatto possibile sul sistema ambientale. Le opere che si inseriscono bene nel contesto ambientale circostante e le pratiche che rispettano le risorse in maniera tale da permettere una crescita e uno sviluppo a lungo termine senza impattare sull’ambiente sono indispensabili in una società moderna. I progressi passati, presenti e futuri che hanno reso i conglomerati bituminosi materiali sostenibili dal punto di vista ambientale sono particolarmente importanti data la grande quantità di conglomerato usato annualmente in Europa e negli Stati Uniti. I produttori di bitume e di conglomerato bituminoso stanno sviluppando tecniche innovative per ridurre l’impatto ambientale senza compromettere le prestazioni meccaniche finali. Un conglomerato bituminoso ad “alta lavorabilità” (WMA), pur sviluppando le stesse caratteristiche meccaniche, richiede un temperatura di produzione minore rispetto a quella di un tradizionale conglomerato bituminoso a caldo (HMA). L’abbassamento della temperature di produzione riduce le emissioni nocive. Questo migliora le condizioni dei lavoratori ed è orientato verso uno sviluppo sostenibile. L’obbiettivo principale di questa tesi di laurea è quello di dimostrare il duplice valore sia dal punto di vista dell’eco-compatibilità sia dal punto di vista meccanico di questi conglomerati bituminosi ad “alta lavorabilità”. In particolare in questa tesi di laurea è stato studiato uno SMA ad “alta lavorabilità” (PGGWMA). L’uso di materiali a basso impatto ambientale è la prima fase verso un progetto ecocompatibile ma non può che essere il punto di partenza. L’approccio ecocompatibile deve essere esteso anche ai metodi di progetto e alla caratterizzazione di laboratorio dei materiali perché solo in questo modo è possibile ricavare le massime potenzialità dai materiali usati. Un’appropriata caratterizzazione del conglomerato bituminoso è fondamentale e necessaria per una realistica previsione delle performance di una pavimentazione stradale. La caratterizzazione volumetrica (Mix Design) e meccanica (Deformazioni Permanenti e Comportamento a fatica) di un conglomerato bituminoso è una fase importante. Inoltre, al fine di utilizzare correttamente i materiali, un metodo di progetto avanzato ed efficiente, come quello rappresentato da un approccio Empirico-Meccanicistico (ME), deve essere utilizzato. Una procedura di progetto Empirico-Meccanicistica consiste di un modello strutturale capace di prevedere gli stati di tensione e deformazione all’interno della pavimentazione sotto l’azione del traffico e in funzione delle condizioni atmosferiche e di modelli empirici, calibrati sul comportamento dei materiali, che collegano la risposta strutturale alle performance della pavimentazione. Nel 1996 in California, per poter effettivamente sfruttare i benefici dei continui progressi nel campo delle pavimentazioni stradali, fu iniziato un estensivo progetto di ricerca mirato allo sviluppo dei metodi di progetto Empirico - Meccanicistici per le pavimentazioni stradali. Il risultato finale fu la prima versione del software CalME che fornisce all’utente tre approcci diversi di l’analisi e progetto: un approccio Empirico, uno Empirico - Meccanicistico classico e un approccio Empirico - Meccanicistico Incrementale - Ricorsivo. Questo tesi di laurea si concentra sulla procedura Incrementale - Ricorsiva del software CalME, basata su modelli di danno per quanto riguarda la fatica e l’accumulo di deformazioni di taglio dai quali dipendono rispettivamente la fessurazione superficiale e le deformazioni permanenti nella pavimentazione. Tale procedura funziona per incrementi temporali successivi e, usando i risultati di ogni incremento temporale, ricorsivamente, come input dell’incremento temporale successivo, prevede le condizioni di una pavimentazione stradale per quanto riguarda il modulo complesso dei diversi strati, le fessurazioni superficiali dovute alla fatica, le deformazioni permanenti e la rugosità superficiale. Al fine di verificare le propreità meccaniche del PGGWMA e le reciproche relazioni in termini di danno a fatica e deformazioni permanenti tra strato superficiale e struttura della pavimentazione per fissate condizioni ambientali e di traffico, è stata usata la procedura Incrementale – Ricorsiva del software CalME. Il conglomerato bituminoso studiato (PGGWMA) è stato usato in una pavimentazione stradale come strato superficiale di 60 mm di spessore. Le performance della pavimentazione sono state confrontate a quelle della stessa pavimentazione in cui altri tipi di conglomerato bituminoso sono stati usati come strato superficiale. I tre tipi di conglomerato bituminoso usati come termini di paragone sono stati: un conglomerato bituminoso ad “alta lavorabilità” con granulometria “chiusa” non modificato (DGWMA), un conglomerato bituminoso modificato con polverino di gomma con granulometria “aperta” (GGRAC) e un conglomerato bituminoso non modificato con granulometria “chiusa” (DGAC). Nel Capitolo I è stato introdotto il problema del progetto ecocompatibile delle pavimentazioni stradali. I materiali a basso impatto ambientale come i conglomerati bituminosi ad “alta lavorabilità” e i conglomerati bituminosi modificati con polverino di gomma sono stati descritti in dettaglio. Inoltre è stata discussa l’importanza della caratterizzazione di laboratorio dei materiali e il valore di un metodo razionale di progetto delle pavimentazioni stradali. Nel Capitolo II sono stati descritti i diversi approcci progettuali utilizzabili con il CalME e in particolare è stata spiegata la procedura Incrementale – Ricorsiva. Nel Capitolo III sono state studiate le proprietà volumetriche e meccaniche del PGGWMA. Test di Fatica e di Deformazioni Permanenti, eseguiti rispettivamente con la macchina a fatica per flessione su quattro punti e il Simple Shear Test device (macchina di taglio semplice), sono stati effettuati su provini di conglomerato bituminoso e i risultati dei test sono stati riassunti. Attraverso questi dati di laboratorio, i parametri dei modelli della Master Curve, del danno a fatica e dell’accumulo di deformazioni di taglio usati nella procedura Incrementale – Ricorsiva del CalME sono stati valutati. Infine, nel Capitolo IV, sono stati presentati i risultati delle simulazioni di pavimentazioni stradali con diversi strati superficiali. Per ogni pavimentazione sono stati analizzati la fessurazione superficiale complessiva, le deformazioni permanenti complessive, il danno a fatica e la profondità delle deformazioni in ognuno degli stati legati.

Relevância:

20.00% 20.00%

Publicador:

Resumo:

We characterize positive quadratic hyponormality of the weighted shift W-alpha(x) associated to the weight sequence alpha(x) : 1, 1, root x, (root u, root v, root w)(Lambda) with Stampfli recursive tail, and produce an interval in x with non-empty interior in the positive real line for quadratic hyponormality but not positive quadratic hyponormality for such a shift. (C) 2013 Elsevier Inc. All rights reserved.

Relevância:

20.00% 20.00%

Publicador:

Resumo:

PURPOSE: The European Organisation for Research and Treatment of Cancer and National Cancer Institute of Canada trial on temozolomide (TMZ) and radiotherapy (RT) in glioblastoma (GBM) has demonstrated that the combination of TMZ and RT conferred a significant and meaningful survival advantage compared with RT alone. We evaluated in this trial whether the recursive partitioning analysis (RPA) retains its overall prognostic value and what the benefit of the combined modality is in each RPA class. PATIENTS AND METHODS: Five hundred seventy-three patients with newly diagnosed GBM were randomly assigned to standard postoperative RT or to the same RT with concomitant TMZ followed by adjuvant TMZ. The primary end point was overall survival. The European Organisation for Research and Treatment of Cancer RPA used accounts for age, WHO performance status, extent of surgery, and the Mini-Mental Status Examination. RESULTS: Overall survival was statistically different among RPA classes III, IV, and V, with median survival times of 17, 15, and 10 months, respectively, and 2-year survival rates of 32%, 19%, and 11%, respectively (P < .0001). Survival with combined TMZ/RT was higher in RPA class III, with 21 months median survival time and a 43% 2-year survival rate, versus 15 months and 20% for RT alone (P = .006). In RPA class IV, the survival advantage remained significant, with median survival times of 16 v 13 months, respectively, and 2-year survival rates of 28% v 11%, respectively (P = .0001). In RPA class V, however, the survival advantage of RT/TMZ was of borderline significance (P = .054). CONCLUSION: RPA retains its prognostic significance overall as well as in patients receiving RT with or without TMZ for newly diagnosed GBM, particularly in classes III and IV.