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O presente trabalho tem como finalidade discutir o conceito de qualidade em educao a partir dos indicadores propostos pelo Ministrio da Educao e Cultura (MEC) e pela Ao Educativa, atravs da conceituao da ideia de indicadores de qualidade em educao e seus objetivos; da definio o percurso histrico do conceito de indicadores de qualidade em educao e da anlise dos indicadores de qualidade em educao propostos pelo documento da Ao Educativa e do MEC, alm de analisar formas de avaliao da qualidade da educao propostas pelas duas instituies. Esta pesquisa de natureza qualitativa se constituiu de uma pesquisa qualitativa envolvendo pesquisa bibliogrfica e analise documental acerca do tema Indicadores de Qualidade na Educao Bsica. Para tanto, a presente pesquisa buscou utilizar-se das publicaes oficiais como Indicadores de Qualidade em Educao, da Ao Educativa e o ndice de Desenvolvimento na Educao Bsica, do MEC, como fonte documental. A etapa seguinte envolveu o levantamento e seleo das informaes relevantes para o tema proposto nesta pesquisa, evidenciando os dados relativos a critrios, formas de aplicao e metodologia usados nos documentos pelas instituies acima citadas que tratam da questo da qualidade em educao no pas. A anlise dos documentos mostra diferentes formas de avaliao da qualidade da educao, envolvendo quesitos quantitativos como as mdias obtidas nas disciplinas de portugus e matemtica, ou ainda, a partir da participao da prpria comunidade escolar
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Ps-graduao em Cincias Ambientais - Sorocaba
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Questo elaborato nasce da uno stage presso lo stabilimento Bonfiglioli Trasmital S.p.A. di Forl, unazienda manifatturiera specializzata nella produzione, costruzione e distribuzione di motoriduttori di velocit, sistemi di azionamento e motoriduttori epicicloidali applicati nel campo industriale, dellautomazione, delle macchine movimento terra e nellambito delle energie alternative. Il progetto ha lo scopo di aumentare la disponibilit di un impianto di tempra ad induzione. La scelta di tale impianto quale oggetto dellattivit, proviene da unanalisi delle ore di disponibilit perse per inefficienza, nellanno 2012, in tutto il reparto di lavorazione meccanica dello stabilimento produttivo di Forl e dallanalisi dellOEE (Overall equipment effectiveness), indicatore principale per stabilire lefficienza di un impianto. Analizzando la natura delle perdite del macchinario, tipicamente guasti, micro fermate e setup, si deciso di applicare le tecniche di TPM e dello SMED: il TPM (Total Productive Maintenance) persegue lobiettivo di migliorare la produttivit degli impianti e la loro efficacia, grazie alla riduzione delle cause di perdita ricercando il miglioramento continuo del processo di produzione e della qualit, mentre lo SMED (Single-Minute Exchange of Die) una metodologia volta alla riduzione dei tempi di cambio produzione; la grande innovazione di tale teoria risiede nella possibilit di ridurre fortemente i tempi impiegati per effettuare unoperazione di setup con un solo digit ossia in un lasso di tempo inferiore a dieci minuti.
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Nel presente lavoro si introduce un nuovo indice per la valutazione dei prodotti della ricerca: l'indice di multidisciplinarieta`. Questa nuova metrica puo` essere un interessante parametro di valutazione: il panorama degli studi multidisciplinari e` vasto ed eterogeneo, ed all'interno di questo sono richieste necessarie competenze trasversali. Le attuali metriche adottate nella valutazione di un accademico, di un journal, o di una conferenza non tengono conto di queste situazioni intermedie, e limitano la loro valutazione dell'impatto al semplice conteggio delle citazioni ricevute. Il risultato di tale valutazione consiste in un valore dell'impatto della ricerca senza una connotazione della direzione e della rilevanza di questa nel contesto delle altre discipline. L'indice di multidisciplinarieta` proposto si integrerebbe allora all'interno dell'attuale panorama delle metriche di valutazione della ricerca, offrendo -accanto ad una quantificazione dell'impatto- una quantificazione della varieta` dei contesti disciplinari nei quali si inserisce.
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Obbiettivo: Valutazione delle eventuali differenze nel trattamento ortodontico di un gruppo di bambini con particolari necessit sanitarie (SHCN) rispetto ad un gruppo di bambini non diagnosticati con SHCN. Materiali e Metodi: Il gruppo campione (SHCN) costituito da 50 bambini con SHCN. Il gruppo di controllo (NO SHCN) costituito da 50 bambini non diagnosticati con SHCN pienamente corrispondenti per et, genere e tipo di apparecchio ortodontico utilizzato con i pazienti del gruppo di studio. I dati riguardanti i gruppi SHCN e NO SHCN sono stati analizzati in modo retrospettivo, valutando: - il punteggio pre- e post-trattamento e la riduzione finale dei valori dell'indice PAR (Peer Assessment Rating), della componente DHC (Dental Health Component) e della componente AC (Aesthetic Component) dell'indice IOTN (Orthodontic Treatment Need Index), - il numero di appuntamenti, - il numero di sedute semplici e complesse, - la durata complessiva del trattamento, - l'et allinizio ed alla fine della terapia. Risultati: Non sono state rilevate differenze statisticamente significative tra i due gruppi per quanto concerne il numero di appuntamenti, la durata complessiva del trattamento, l'et allinizio ed alla fine della terapia ortodontica (valori del p-value:0.682, 0.458, 0.535, 0.675). Sono state rilevate differenze statisticamente significative tra i due gruppi per quanto riguarda i punteggi dellindice PAR, delle componenti DHC e AC dello IOTN pre- e post-trattamento, il numero di sedute semplici e complesse (valori del p-value:0.030, 0.000, 0.020, 0.023, 0.000, 0.000, 0.043, 0.037). Per quanto concerne la riduzione finale del valore dellindice PAR, della componente DHC e di quella AC dello IOTN non sono state riscontrate differenze statisticamente significative tra i due gruppi (valori del p-value:0.060, 0.765, 0.825). Conclusioni: Lo studio incoraggia gli ortodontisti a trattare i bambini con SHCN nell'obiettivo di migliorarne la qualit di vita, pur evidenziando la necessit di un maggior numero di sedute complesse.
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Lobiettivo di questo studio analizzare in che misura e con quali modalit le societ di un mercato ricco ed importante come quello della National Basketball Association stiano sfruttando i canali messi a disposizione dal Web 2.0 e dai cosiddetti nuovi media. Il progetto si propone quindi di rispondere ai seguenti tre quesiti di ricerca: 1 Quali sono gli strumenti attualmente a disposizione delle societ NBA per promuovere il loro prodotto relativamente allutilizzo delle tecnologie del Web 2.0 e dei Social Media? 2 Quali vantaggi e quali cambiamenti hanno portato queste nuove tecnologie nella comunicazione e nelle relazioni tra impresa sportiva ed i suoi fan? 3 E' possibile individuare un indice di esposizione su Web e Social Media applicato ai teams NBA in grado di fornire una stima di quanto e come una societ stia usando questi mezzi? Il progetto inizia con unanalisi dello stato dellarte, partendo dal settore pi generale del marketing e del management dello sport, passando per lutilizzo dei Social Media nel settore sportivo fino a focalizzarsi sugli studi specifici relativi al mondo NBA. Successivamente lo studio segue tre fasi: una prima introduttiva dove sono descritti i principali mezzi disponibili per le societ in termini di Social Media Marketing e gli effetti benefici che questi possono avere; una seconda fase in cui viene definito lindice nei suoi diversi parametri, ed infine unultima fase in cui vengono raccolti i dati relativi ad un campione di squadre NBA ed analizzati per elaborare i risultati ottenuti. Lelaborazione dei risultati porta poi ad individuare trend comuni, punti di forza e debolezza ed eventuali migliorie future per le strategie delle societ NBA.
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La tesi analizza l'estensione del calcolo classico, il calcolo frazionario, descrivendone le propriet principali e dandone esempi concreti. Si procede con la definizione di indice di Hurst e di moto Browniano frazionario. Si vede poi come possibile estendere il calcolo frazionario al calcolo stocastico rispetto ad un moto Browniano frazionario. Infine, si richiamano alcuni concetti di teoria della probabilit.
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auctore Joseph Sessa