92 resultados para hindfoot arthrodesis


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Introducción: la escoliosis, definida como una deformidad de la columna vertebral en más de 10 grados, se agrupa en 4 orígenes distintos: idiopática, congénita, neuromuscular y sindromática. Cada una de ellas con diferente riesgo de progresión en severidad, lo que determina la necesidad de corrección quirúrgica para cada caso en su tratamiento. Conocer las probabilidades de complicación en la etapa peri operatoria, abre la posibilidad de dar asesoría integral que mida la relación riesgo - beneficio de la medida terapéutica. Métodos: se realiza un estudio retrospectivo de corte transversal. La información se obtiene de los registros de las historias clínicas desde el año 2010 al 2014, de pacientes intervenidos quirúrgicamente para la corrección de escoliosis. Resultados: Se obtuvieron 318 registros de procedimientos en 230 pacientes. El tipo de escoliosis presentado con mayor frecuencia es de origen idiopático 108 (47%); en los 4 tipos de escoliosis se observa mayor número de mujeres 169 (73,4%). La edad donde se concentran la mayor cantidad de cirugías para corrección de escoliosis está entre 10 - 14 años. De 13 complicaciones seleccionadas, aquellas de origen respiratorio son las de mayor probabilidad de ocurrencia (OR 30 - sig 0,000). La característica sociodemográfica “edad” logra predecir el 46% de las complicaciones perioperatorias. Discusión: La corrección de escoliosis va acompañada de comorbilidades, datos sociodemográficos y diagnósticos que en conjunto determinan el grado de complicación peri operatoria. Se necesitan registros clínicos muy completos para poder determinar la asociación entre la etiología de la escoliosis con las complicaciones más comunes. Este trabajo propone y evidencia los datos de los registros clínicos como predictores de complicaciones quirúrgicas de escoliosis. Esto exige un trabajo institucional interno que garantice la calidad en los registros de datos clínicos.

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Nonostante le importanti ricadute che gli impianti protesici di caviglia hanno nella qualità della vita dei pazienti che si sottopongono ad intervento di sostituzione articolare, le reali proprietà biomeccaniche e cinematiche in-vivo e sotto carico degli impianti protesici sono state scarsamente studiate e descritte in letteratura. Lo scopo di questa trattazione è quella di valutare la cinematica protesica complessiva, in vivo, attraverso l’utilizzo dell’Analisi Radiostereometrica model-based (MB-RSA) e di ulteriori metodiche clinico-strumentali. La valutazione cinematica è stata permessa dall’analisi della posizione degli impianti attraverso la MB-RSA. Tra gli obiettivi secondari, i pazienti sono stati valutati clinicamente mediante AOFAS Ankle-Hindfoot score e SF-36, mediante full-body gait analysis con sensori inerziali e valutazione posturale-stabilometrica mediante Y Balance Test e workstation dedicata Delos DPPS. I pazienti sottoposti ad iter completo con valutazione clinica e strumentale a fine follow-up sono risultati 18 (2 drop-out). Il ROM complessivo a catena cinetica chiusa ha evidenziato una dorsi-plantarflessione complessiva media di 19.84°. Gli score clinici hanno mostrato tutti un netto miglioramento nel post-operatorio. La gait analysis ha evidenziato uno schema del passo composto dai tre principali spike e compatibile con schemi fisiologici. Dal punto di vista cinematico, i risultati angolari MB-RSA ricavati durante questo lavoro di tesi evidenziano tutti e 6 i gradi di libertà, dato coerente con la mobilità di una caviglia nativa. Valori di articolarità differenti sono stati registrati mediante sensori inerziali. Infine, in una valutazione cinematica complessiva, le possibili implicazioni sul bilanciamento posturale e propriocettivo presente nelle caviglie artrosiche e successivamente sottoposte a sostituzione protesica totale sono ampiamente descritte e discusse. I dati raccolti in questo lavoro di tesi rappresentano il risultato di una valutazione cinematica complessiva, e potranno aiutare a definire una tipologia di soggetto artrosico in cui i risultati siano verosimilmente migliori ed eventualmente a migliorare design e strumentari futuri.