991 resultados para Derzhavin, Gavriil Romanovich, 1743-1816.


Relevância:

20.00% 20.00%

Publicador:

Resumo:

Pós-graduação em História - FCLAS

Relevância:

20.00% 20.00%

Publicador:

Resumo:

Conselho Nacional de Desenvolvimento Científico e Tecnológico (CNPq)

Relevância:

20.00% 20.00%

Publicador:

Resumo:

O objetivo deste artigo é investigar a concepção enciclopédica de revolução científica posta em prática pelo químico francês L.-B. Guyton de Morveau (1737-1816). Deslocando a análise do conhecimento químico das Luzes do programa traçado por Lavoisier (1743-1794), sugerimos uma concepção revolucionária republicana, proclamada como resultado do esforço de uma coletividade. Daremos destaque a três abordagens revolucionárias de Guyton de Morveau no âmbito da química. A primeira foi sua atuação no ensino dessa ciência, cuja pedagogia e métodos de ensino foram fundamentais para sua imersão social. Além disso, entre 1770 e 1790, Guyton de Morveau teve desempenhos decisivos no seio da empresa enciclopédica e no seio da escola química francesa.

Relevância:

20.00% 20.00%

Publicador:

Resumo:

Universidad de Las Palmas de Gran Canaria. Departamento de Biología. Programa de doctorado de Gestión de recursos vivos marinos y medioambiente ; bienio 2006-2008

Relevância:

20.00% 20.00%

Publicador:

Resumo:

[ES] En 1743 el ingeniero militar Miguel Marín diseñó un arsenal naval en Barcelona. En este artículo se estudia el contexto inmediato de este proyecto. Primeramente, la voluntad de trasladar la principal base naval mediterránea de Cartagena a la capital catalana. En segundo lugar, la relación centro-periferia y el papel del lobby catalán dentro del proceso.

Relevância:

20.00% 20.00%

Publicador:

Resumo:

Paracentrotus lividus è un echinoderma bentonico marino appartenente alla classe Echinoidea, comune in tutto il Mar Mediterraneo e lungo le coste atlantiche dalla Scozia al Marocco. Questa specie è estremamente importante dal punto di vista ecologico in quanto specie chiave nella strutturazione della comunità bentonica macroalgale. Inoltre in tempi recenti il mercato delle sue gonadi ha subito una forte espansione rendendolo una specie di interesse economico in numerosi paesi europei. Il crescente prelievo sta gradualmente portando al depauperamento della risorsa, per questo motivo il riccio di mare è oggetto di numerosi studi e programmi a fini conservazionistici. Una maggiore conoscenza del ciclo riproduttivo della specie potrebbe risultare utile per una migliore gestione della risorsa. Pertanto, questo studio si propone di indagare sulla biologia di P. lividus in due aree distinte della Sardegna: Su Pallosu, nella Penisola del Sinis Sardegna centro-occidentale, e nell’Area Marina Protetta di Tavolara – Punta Coda Cavallo, Sardegna nordorientale, al fine di far luce sulle dinamiche del ciclo riproduttivo. Le informazioni bibliografiche a riguardo evidenziano l’influenza dei fattori ambientali quali fotoperiodo, idrodinamismo, temperatura e tipologia di pascolo sull’andamento del ciclo biologico e il momento di spawning. Diversi autori hanno osservato in Mar Mediterraneo sia un unico ciclo riproduttivo che due eventi riproduttivi annuali a conferma dell’ampia variabilità dell’andamento gonadico. Nel presente lavoro al fine di mettere in relazione le caratteristiche dell’habitat con il ciclo riproduttivo delle popolazioni in oggetto è stato analizzato l’andamento dell’Indice Gonadosomatico (IGS) su individui di diverse taglie/età, come rapporto fra il peso delle gonadi e il peso dell’individuo; inoltre a conferma dello stadio di maturazione è stata effettuata l’analisi istologica delle gonadi su campioni fissati e inclusi in paraffina, sezionati a 7μm e colorati con ematossilina-eosina prima di essere osservati al microscopio ottico. Mediante analisi d’immagine di foto subacquee utilizzando il programma Seascape è stata caratterizzata la componente macroalgale bentonica e la componente abiotica degli habitat (sabbia e roccia non vegetata) con particolare attenzione al calcolo della percentuale di ricoprimento delle specie vegetali. Inoltre i siti sono stati caratterizzati rispetto all’esposizione dei venti dominanti con elaborazione dei dati del periodo di campionamento per direzione, frequenza e intensità.