737 resultados para Argille Azzurre, calanchi, geomorfologia, morfometria, geotecnica


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Pós-graduação em Agronomia (Ciência do Solo) - FCAV

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Coordenação de Aperfeiçoamento de Pessoal de Nível Superior (CAPES)

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Pós-graduação em Geociências e Meio Ambiente - IGCE

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Pós-graduação em Geociências e Meio Ambiente - IGCE

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A utilização de técnicas ultrassonográficas na área de Medicina Veterinária está cada vez mais presente e a capacitação nesta área tornou-se indispensável para o clínico, auxiliando-o na obtenção de informações rápidas e valiosas das afecções patológicas que podem acometer os animais. O exame ultrassonográfico renal revelou-se de grande importância neste âmbito, com o objetivo de avaliar e mensurar os parâmetros morfométricos renais normais de fêmeas caprinas (Capra hircus). Por meio de técnicas ultrassonográficas procedeu-se o estudo de 30 fêmeas da raça Saanen, divididas em três grupos: fêmeas com idade inferior a 6 meses (3,0±1,0 meses), de 6-18 meses (9,0±4,3 meses) e com idade superior a 18 meses (46,3±17,4 meses). Realizaram-se imagens dos rins, em secções longitudinais, medidas de comprimento e largura e, em secções transversais, medidas de altura (ou espessura). Com estes valores calcularam-se volumes renais, corticais e medulares, além da relação cortico-medular. Com relação ao comprimento renal os grupos com idade inferior a 6 meses, de 6-18 meses e com idade superior a 18 meses obtiveram média e desvio padrão de 4,20±0,36cm, 5,56±0,40cm e 6,77±0,64cm, respectivamente. Tratando-se do volume renal, estes grupos apresentaram média e desvio padrão de 17,02±3,99cm³, 19,99±5,86cm³; e, 41,23±13,05cm³. Comparou-se a equivalência métrica das médias entre os dois rins de forma que os parâmetros volumétricos e lineares renais com diferença entre si são comprimento renal, volume renal e volume cortical para o grupo de fêmeas com idade de 6-18 meses, e comprimento renal e comprimento medular para o grupo com idade superior a 18 meses. Entre diferentes grupos observou-se que somente o comprimento medular esquerdo apresentou média equivalente em todos os grupos, ou seja, entre o grupo com idade inferior a 6 meses e o grupo com idade de 6-18 meses e, entre este último e o grupo com idade superior a 18 meses. Os resultados mostraram correlações diretas e positivas entre peso corporal e idade com os parâmetros lineares e volumétricos, a relação cortico-medular esquerda foi a única que apresentou correlação significativa com o peso (r= -0,365; P = 0,047). Para aqueles parâmetros que apresentaram correlação significativa foi realizada análise de regressão, obtendo-se a linha de melhor ajuste das variáveis.

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I terreni di Treporti, nella laguna di Venezia, sono caratterizzati da una fitta alternanza di strati con caratteristiche di compressibilità fortemente variabili, pertanto risulta alquanto complessa la determinazione e la scelta di parametri appropriati per la progettazione. La costruzione del terrapieno sperimentale, ed il contemporaneo impiego dell'assestimetro a basi multiple, ha permesso di misurare il comportamento deformativo del terreno in sito e le analisi retrospettive hanno simulato, in base a parametri di tentativo, il comportamento nel tempo dei terreni di fondazione. L'analisi a posteriori delle deformazioni è stata confrontata con le misure effettuate nel corso degli anni precedenti la fase di scarico, mentre oltre questa fase è stata eseguita una previsione confrontata con le tre misure eseguite dopo la fase di scarico, ottenendo in entrambi i casi un buon accordo tra simulazioni e misure. L’aderenza quasi perfetta ottenuta tra le curve ε-t calcolate e le corrispondenti curve ε-t sperimentali, fa ritenere che tutti i parametri geotecnici ottenuti dal modello, rispecchino con buona approssimazione quelli realmente mobilitati dai 40 m di sottosuolo interessati dal carico. Pertanto anche i risultati ottenuti in ordine all'influenza della consolidazione secondaria sugli abbassamenti totali, debbono ritenersi con buona approssimazione vicini al comportamento reale. Il modello è anche in grado di descrivere molto bene i cedimenti dei diversi strati di terreno e quello del piano di posa.

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ABSTRACT Il presente lavoro vuole introdurre la problematica del rigonfiamento del terreno a seguito di grandi scavi in argilla. Il sollevamento del terreno dopo lo scavo può passare inosservato ma sono numerosi i casi in cui il rigonfiamento dura per molti anni e addirittura decenni, Shell Centre, London, Lion Yard, Cambridge, Bell Common, London, ecc. Questo rigonfiamento il più delle volte è impedito dalla presenza di fondazioni, si genera quindi una pressione distribuita che se non considerata in fase di progetto può portare alla fessurazione della fondazione stessa. L’anima del progetto è la modellazione e l’analisi del rigonfiamento di grandi scavi in argilla, confrontando poi i risultati con i dati reali disponibili in letteratura. L’idea del progetto nasce dalla difficoltà di ottenere stime e previsioni attendibili del rigonfiamento a seguito di grandi scavi in argilla sovraconsolidata. Inizialmente ho esaminato la teoria e i fattori che influenzano il grado e la velocità del rigonfiamento, quali la rigidezza, permeabilità, fessurazione, struttura del suolo, etc. In seguito ho affrontato lo studio del comportamento rigonfiante di argille sovraconsolidate a seguito di scarico tensionale (scavi), si è evidenziata l’importanza di differenziare il rigonfiamento primario e il rigonfiamento secondario dovuto al fenomeno del creep. Il tema centrale del progetto è l’analisi numerica tramite Flac di due grandi scavi in argilla, Lion Yard, Cambridge, e, Bell Common, London. Attraverso una dettagliata analisi parametrica sono riuscito a trovare i migliori parametri che modellano il comportamento reale nei due casi in esame, in questo modo è possibile arrivare a stime e previsioni attendibili del fenomeno rigonfiante del terreno a seguito di grandi scavi. Gli scavi modellati Lion Yard e Bell Common sono rispettivamente in Gault Clay e London Clay, grazie a famosi recenti articoli scientifici sono riuscito a evidenziare la principali propietà che diversificano i due terreni in esame, tali propietà sono estremamente differenti dalle normali caratteristiche considerate per la progettazione in presenza di terreno argilloso; sono così riuscito a implementare i migliori parametri per descrivere il comportamento dei due terreni nei diversi modelli. Ho inoltre studiato l’interazione terreno-struttura, la pressione esercitata dal rigonfiamento del terreno è strettamente funzione delle caratteristiche di connesione tra fondazione superficiale e muro di sostegno, tale pressione non deve essere ignorata in fase progettuale poichè può raggiungere importanti valori. Nello scavo di Lion Yard, considerando la presenza delle fondazioni profonde ho evidenziato il fatto che il rigonfiamento crea una forza distribuita di taglio tra i pali di fondazione ed il terreno, anche tale sollecitazione dovrebbe essere considerata ai fini della progettazione. La problematica non si ferma solo sull’interazione terreno-fondazioni, infatti durante gli scavi di importanti fondazioni londinesi lo scarico tensionale ha creato uno spostamento significativo positivo verso la superfice di tratti di tunnel della metropolita, questo fenomeno può creare seri problemi di sicurezza nella rete dei trasporti pubblici. Infine sono stati messi a confronto i risultati del programma Flac con quelli di metodi semplificati, ho trovato che utilizzando il metodo iterativo di O’Brien i risultati sono simili alla realtà e il tempo di calcolo è molto inferiore di quello richiesto utilizzando Flac, 2-3 giorni. In conclusione posso affermare che grazie ad una dettagliata analisi parametrica è stato possibile stimare il rigonfiamento del terreno, argilla sovraconsolidata, nei due casi analizzati.