993 resultados para Administradora de fondo de pensiones. AFP


Relevância:

10.00% 10.00%

Publicador:

Resumo:

Indudablemente, no podemos desligar el tema del alumnado con altas capacidades intelectuales del constructo “inteligencia”, ya que en el fondo las sucesivas definiciones de inteligencia o de conducta inteligente marcan qué vamos a evaluar como “capacidad intelectual superior”.El siglo XX, ha sido rico en definiciones e instrumentos de medida, especialmente desde el ámbito de la Psicología, aunque no debemos dejar de lado los aportes de otras ciencias como la biología, la cibernética, la antropología o la neurología por citar algunas. Muchos autores han intentado rastrear el concepto de inteligencia y su evolución en estos últimos 100 años...

Relevância:

10.00% 10.00%

Publicador:

Resumo:

Sickness absence (SA) is an important social, economic and public health issue. Identifying and understanding the determinants, whether biological, regulatory or, health services-related, of variability in SA duration is essential for better management of SA. The conditional frailty model (CFM) is useful when repeated SA events occur within the same individual, as it allows simultaneous analysis of event dependence and heterogeneity due to unknown, unmeasured, or unmeasurable factors. However, its use may encounter computational limitations when applied to very large data sets, as may frequently occur in the analysis of SA duration. To overcome the computational issue, we propose a Poisson-based conditional frailty model (CFPM) for repeated SA events that accounts for both event dependence and heterogeneity. To demonstrate the usefulness of the model proposed in the SA duration context, we used data from all non-work-related SA episodes that occurred in Catalonia (Spain) in 2007, initiated by either a diagnosis of neoplasm or mental and behavioral disorders. As expected, the CFPM results were very similar to those of the CFM for both diagnosis groups. The CPU time for the CFPM was substantially shorter than the CFM. The CFPM is an suitable alternative to the CFM in survival analysis with recurrent events,especially with large databases.

Relevância:

10.00% 10.00%

Publicador:

Resumo:

No pretendo presentar un erudito trabajo histórico sobre el tema. sino que. a través de un sucinto paseo por la historia. en el que incluiré alguna anécdota para hacer más llevadera la exposición. intentaré explicar mis propias ideas sobre la Matemática Aplicada y sobre cuál debería ser su papel en una sociedad tan compleja como la que actualmente tenemos. En el fondo. incluso el título que he elegido es una coartada . Va a servirme exclusivamente de camino para llevarme a las conclusiones adecuadas. Espero que las ideas que expondré no sean consideradas innecesariamente provocativas. No es esa mi intención. Por el contrario. deseo hablar de lo que pienso sobre algunos temas. del porqué lo pienso y de cómo lo pienso. Y opino. con palabras del gran matemático español Puig Adam. que "conviene ser prudentes. no sea que por convencer a los ofendidos. ofendamos a los convencidos". No se si lo conseguiré. pero al menos no habré dejado de intentarlo

Relevância:

10.00% 10.00%

Publicador:

Resumo:

Amb la finalitat d’estudiar els ritmes d’acumulació de sediments durant els últims 100 anys, s’han extret tres testimonis de sediments del canyó d’Arenys a profunditats de 1074 m, 1410 m i 1632 m respectivament. Els ritmes de sedimentació basats en els perfils verticals de Pb-210 suggereixen que les tendències actuals sobre el flux i acumulació de sediments poden ser diferents a tendències passades. Durant la dècada dels 70 es va portar a terme una ràpida evolució de la flota pesquera del port d’Arenys de Mar. Aquest fet es pot relacionar amb els canvis en el ritme d’acumulació dels sediments al testimoni extret a 1074 m. Els flancs del canyó submarí són objectiu dels arrossegadors del port d’Arenys de Mar, una activitat que pot fer variar la morfologia del fons marí, la resuspensió de les partícules i pot crear fluxos de terbolesa. Per tant, els resultats suggereixen que l’activitat pesquera d’arrossegament pot afectar als ambients submarins d’una manera més important del que s’havia pensat.

Relevância:

10.00% 10.00%

Publicador:

Resumo:

Two different types of immunological reaction are of assistance in the diagnosis of cancer: The first is detection of a weak immunological response of the patient toward his own tumor cells. Unfortunately the currently available techniques for the demonstration of humoral or cellular immunological reaction against autologous tumor cells are not reproducible enough to be recommended as routine clinical tests. Secondly, it is possible to use antisera, obtained by immunization of animals with human tumor extracts, for the detection of substances released into the blood by the tumor cells. The two major antigens associated with human cancer that can be measured in the blood by very sensitive immunological methods are the alphafetoprotein (AFP) and the carcinoembryonic antigen (CEA). It is very important for the physician to be fully alive to the usefulness and limitations of such tests in order to interpret them correctly. Clinical situations in which the measurement of AFP and CEA can provide useful information are reviewed.

Relevância:

10.00% 10.00%

Publicador:

Resumo:

Introduzione : Plinio il Giovane erogò una somma di denaro per costruire una biblioteca e assicurarne il funzionamento. Una cittadina donò al Municipio di Balerna due case di appartamenti con lo scopo di mantenervi pigioni moderate e di mettere i vani a disposizione quale abitazione primaria per la popolazione del Comune. Questi due esempi illustrano casi di donazioni gravate da un onere. Da essi si evince che la donazione modale consta di due elementi: un dono e una finalità posta allo stesso. Una tale donazione esemplifica l'idea di alterità dell'unità, come Giano - dio del Pantheon romano - il quale è rappresentato con due volti, che gli permettevano di vedere il passato e di scrutare il futuro. Così, il presente lavoro - anch'esso paradigma dell'alterità dell'unità - si prefigge lo scopo di creare un ponte tra il passato e il potenziale futuro, sulla scorta anche di testi filosofici e letterari, senza tacere la sua dimensione giuridica. Un'invocazione a Giano si giustifica: anche Seneca, nel suo canzonatorio poema sulla trasformazione in zucca dell'imperatore Claudio - l'Apocolocintosi - narra che il dio patrocinò l'interessato, siccome abile oratore e aduso all'arte forense poiché i suoi due volti indicano in senso metaforico - e ironico - la capacità di esaminare le questioni sotto tutti i loro aspetti. Ciò posto, giovi considerare che la donazione modale è costituita di due scorciatoie cognitive che espongono la sua alterità: l'una, il dono, rimanda all'idea di gratuità, di benevolenza, di amicizia, di reciprocità; l'altra, l'onere, riconduce all'onerosità, allo scambio, al contratto, alla commutatività. Così, per enucleare l'unità della donazione gravata da un onere occorre chinarsi sulla sua alterità e percorrere i cammini che essa propone: la gratuità e l'onerosità, per poi ridurre gli esiti nell'unitarietà dell'istituto. Il presente lavoro vaglia invero la donazione modale. Esso è nondimeno condito di riflessioni più generali inerenti alla teoria dei contratti e alla filosofia del diritto, in una digressione temporale che dal diritto romano porta al diritto svizzero, passando per alcuni glossatori e umanisti e, anche, attraverso alcune legislazioni regionali del XIX secolo. Donde un lavoro che, in ultima analisi, abbraccia più tematiche, suddivise come esposto in appresso. Il primo capitolo, di introduzione al tema, è un compendio della terminologia latina del dono, ottenuto individuando esempi addotti dalle fonti giuridiche e fatti narrati da scrittori latini. Dacché la legge si palesa mediante uno scritto insieme di segni che esprimono concetti - mi è parso opportuno soffermarmi sulle sfaccettature linguistiche del "dono". La società romana era tributaria di molteplici rapporti di amicizia, i cui contenuti hanno poi dato adito ai cosiddetti contratti gratuiti. A Roma, la gratuità era un concetto bicefalo. Esisteva una gratuità propriamente detta e una gratuità qualificata di lucrativa. L'una escludeva l'altra. Esse godevano di un campo d'applicazione autonomo e indipendente. Queste due nozioni sono l'oggetto del secondo capitolo. Dato che la donazione modale è una commistione tra gratuità e onerosità, dopo aver esposto i criteri della gratuità, il terzo capitolo si incentra sull'analisi del modus testamentario e del concetto di donazione remuneratoria. Lungo le pagine del quarto capitolo, preludio al nucleo stesso della tesi, si tratteggia lo sviluppo giuridico della donazione nel diritto romano: da causa di atti a contratto indipendente. Dopo avere tracciato i contorni degli elementi che si fondono nel concetto di donazione gravata da un onere (dono, gratuità, onerosità), il quinto capitolo contiene la base del presente studio: l'analisi della donazione modale. Assemblando i risultati emersi nei capitoli precedenti, si definisce e si delimita questo istituto, si elabora la sua maturazione storica e concettuale. L'incedere della tesi, in ambito svizzero, segue quasi pedissequamente la struttura romanistica del primo titolo. Dopo una presentazione di alcune legislazioni del XIX secolo, nel preludio, il secondo capitolo si concentra sulla nozione di gratuità, quale può essere estrapolata dal Codice civile, dal Codice delle obbligazioni e dalla Legge federale sulla esecuzione e sul fallimento. Il terzo capitolo tratta dell'onerosità, limitata al Codice civile e, principalmente, all'onere successorio. La tesi si chiude, nel quarto capitolo, con una digressione sulla donazione gravata da un onere nel diritto svizzero. In questo lavoro i quesiti di fondo, cui si cerca di fornire una risposta, riguardano la natura e la struttura dell'istituto in esame: di che tipo di contratto si tratta? È gratuito, lucrativo o oneroso? Come risponde il donatario inadempiente? Permettetemi un'avvertenza preliminare: i testi letterari, giuridici e filosofici su cui poggia il primo titolo sono vecchi di un paio di millenni, e, prima di giungere nelle nostre biblioteche e nelle nostre case, hanno subito un percorso tortuoso. Alcuni sono stati alterati, altri modificati. Errori di trascrizione si sommano ad adeguamenti alle nuove realtà storiche. Ciò premesso, i testi letterari e filosofici sono presentati nelle versioni indicate nelle pagine della bibliografia e non sono stati l'oggetto di particolari attenzioni interpolazionistiche, critiche che affiorano tuttavia per i frammenti giuridici più interessanti per il presente lavoro.

Relevância:

10.00% 10.00%

Publicador:

Resumo:

La discusión pública en España sobre la legitimidad de la eutanasia puso de manifiesto que el término dignidad humana, tan traído y llevado por todo el mundo, cobija dos conceptos bien distintos de esa dignidad, en el fondo incompatibles. Para unos, aferrados a la concepción católica tradicional, la dignidad común a todos los seres humanos procede de su condición de hijos de Dios y reside en la capacidad de acatar y observar la ley moral, la cual de ninguna manera emana de los humanos mismos. La razón puede conocerla y de hecho la conoce -dicen- pero no la crea ni promulga, porque el deber procede de una instancia ajena, llámese ésta Dios, finalidad de la naturaleza, o como sea. Para otros, por el contrario, la dignidad humana consiste en la capacidad que tenemos los humanos de darnos ley moral a nosotros mismos. En la jerga kantiana, los primeros profesan heteronomía moral (ley de otro), mientras los segundos proclamamos la autonomía moral del ser humano (ley de uno mismo). Consiguientemente, laeutanasia es considerada inmoral por los primeros, en tanto no acata el precepto divino de no matar, mientras para los segundos es legítima una ley que la permita y, sin imponerla a nadie, por supuesto, exija garantías de plena libertad en quien la pida y en quien la lleve a cabo. Es claro que este debate particular ilustra sobre las dos concepciones morales entre las que nos movemos actualmente porque la discusión hace evidente que cuando afrontamos situaciones moralmente dudosas, dos concepciones distintas de la dignidad humana dan lugar a juicios y consecuencias prácticas profundamente divergentes. Remontándomepor tanto a la cuestión de principio, no discutiré aquí ni el problema de la eutanasia ni cualquier otra cuestión concreta.Trataré solamente de esclarecer el concepto de dignidad humana como verdaderamente básico en todas las discusiones morales.

Relevância:

10.00% 10.00%

Publicador:

Resumo:

El objetivo principal de este proyecto es desarrollar más a fondo y consolidar los objetivos formativos y competencias del grado en Estudios Ingleses a través de un trabajo de escritura creativa, en concreto, la creación de una obra teatral original. Este trabajo consiste en, por un lado, una introducción al Naturalismo, como género literario en un marco cultural y metodológico, y por otro lado, la creación personal de una obra naturalista que incluye la primera parte del manuscrito. Este proyecto incluye un proceso completo de creatividad justificado gracias a las principales teorías de algunos escritores naturalistas, como: Émile Zola – como precursor del Naturalismo – y August Strindberg como uno de los mayores mentores de este género literario. Los resultados obtenidos en este trabajo son: la creación de una obra teatral original, una especialización en el movimiento Naturalista aplicado al teatro contemporáneo, y un profundo conocimiento de la lengua inglesa a través de la perspectiva de un dramaturgo.

Relevância:

10.00% 10.00%

Publicador:

Resumo:

Il lungo e complesso itinerario narrativo di Luigi Meneghello è ben rappresentato dalle migliaia di documenti che compongono il suo Archivio, oggi conservati in varie sedi pubbliche: il Centro Manoscritti dell'Università di Pavia (che ha acquisito la parte più abbondante e notevole delle carte, a partire dal 1983 e grazie soprattutto al lungimirante intervento di Maria Corti) la Biblioteca dell'Università di Reading, il Museo Casabianca di Malo e l''Archivio di Scrittori Vicentini della Biblioteca Civica Bertoliana di Vicenza. Il presente lavoro è il frutto di una ricerca che si è sviluppata in due direzioni strettamente interrelate: la prima parte, di taglio storico-archivistico, riguarda il Fondo Meneghello di Pavia, anche in relazione all'intero Archivio dello scrittore; la seconda parte analizza filologicamente e criticamente il caso specifico della genesi di una delle sue opere maggiori, Pomo pero (Rizzoli, 1974), rivelando e indagando una fitta rete di connessioni nell'intera produzione narrativa. Più nel dettaglio, nel primo capitolo del lavoro (L'ARCHIVIO DI LUIGI MENEGHELLO, pp. 1-92) ho cercato di delineare il quadro complessivo dell'Archivio, segnalando i dati dei diversi Fondi sparsi, per poi concentrare l'attenzione sul Fondo pavese. Di questo Fondo ho tracciato brevemente la storia, fornendo un quadro molto dettagliato delle carte conservate, carte che ho provveduto integralmente a catalogare. La schedatura si trova alle pp. 29-92 ed è divisa in due sezioni: la prima è relativa ai materiali donati dall'autore in vita (a partire dal 1983/4 sino al 2001, per un totale di 36000 documenti); la seconda comprende i conferimenti postumi. Alle pp. 29-33 della tesi ho chiarito preliminarmente i criteri di ordinamento adottati, in gran parte dedotti dalle indicazioni e dalle linee guida del progetto Archivi Letterari Lombardi del Novecento, a cura di Simone Albonico. Il secondo capitolo (UN CASO DI FILOLOGIA D'ARCHIVIO: LA GENESI DI POMO PERO, pp. 93-166) si occupa dell'elaborata vicenda compositiva di Pomo pero, terzo romanzo, e altro scomparto dell'epopea maladense che segue al primo Libera nos a malo, ma anche se ne differenzia per tratti e tonalità non irrilevanti (in Appendice si fornisce trascrizione del testo con indici topografici e cronologici). Ho cercato di seguirne per tappe la formazione alla luce delle numerose testimonianze dell'Archivio, partendo dai primi materiali ancora rintracciabili tra le carte di Libera nos a malo, e individuando progressivamente il filo intricato dell'elaborazione testuale, tra frequenti intrecci con le altre opere e continui ripensamenti e rielaborazioni, dunque in un percorso complessivo che dal 1962 (dunque a monte dell'uscita di Libera nos a malo) va sino al 1974, a ridosso della stampa. Sono emersi anche progetti totalmente sconosciuti di testi inediti, collocabili nel fertile periodo della metà degli anni Sessanta, che conducono alla suggestiva ipotesi di un "cantiere unico" di elaborazione testuale (cfr. cap. III «CONCLUSIONI PROVVISORIE». TRA I PROGETTI DEGLI ANNI SESSANTA; L'ESPEDIENTE DEL FRATELLO; L'IPOTESI DEL CANTIERE UNICO, pp. 167-186).

Relevância:

10.00% 10.00%

Publicador:

Resumo:

La segmentació de persones es molt difícil a causa de la variabilitat de les diferents condicions, com la postura que aquestes adoptin, color del fons, etc. Per realitzar aquesta segmentació existeixen diferents tècniques, que a partir d'una imatge ens retornen un etiquetat indicant els diferents objectes presents a la imatge. El propòsit d'aquest projecte és realitzar una comparativa de les tècniques recents que permeten fer segmentació multietiqueta i que son semiautomàtiques, en termes de segmentació de persones. A partir d'un etiquetatge inicial idèntic per a tots els mètodes utilitzats, s'ha realitzat una anàlisi d'aquests, avaluant els seus resultats sobre unes dades publiques, analitzant 2 punts: el nivell de interacció i l'eficiència.

Relevância:

10.00% 10.00%

Publicador:

Resumo:

Hom tracta de dilucidar el context de creació i l’estructura d’un fons policial generat arran de la creació, el 1824, de la Policia General del Regne, fet que sol considerar-se el moment fundacional de la policia estatal en Espanya. A tal fi es combinen tècniques arxivístiques i historiogràfiques, coincidents en l’anàlisi institucional. Els fons de les subdelegacions de policia ens han arribat escadussers i desestructurats al si dels antics corregiments borbònics i solen trobar-se avui en arxius locals i comarcals. No obstant això, s’hi proposa un quadre de classificació.

Relevância:

10.00% 10.00%

Publicador:

Resumo:

La primera part d’aquest treball està dedicada a la caracterització dels fons personals de científics, analitzant-los com a fons personals d’una banda i com a fons de ciència de l’altra. Des d’ambdues vessants identifiquem unes característiques pròpies que els singularitzen dins d’aquestes tipologies generals, posen de manifest la seva fragilitat i a la vegada justifiquen la necessitat d’un tractament arxivístic diferenciat. Advocant per una col•laboració activa entre arxivers i historiadors de la ciència, a la segona part es proposen unes pautes per al tractament integral d’aquests fons particulars, des de la primera gestió de l’ingrés fins a la seva difusió, tenint-ne en compte les especificitats, les peculiaritats del context de producció científica i les diverses casuístiques que es poden donar en un fons d’aquestes característiques. Paraules clau: fons personals de científics, tractament arxivístic, tractament integral de fons, arxius en història de la ciència

Relevância:

10.00% 10.00%

Publicador:

Resumo:

El objetivo de este trabajo fue evaluar la influencia de la fertilización mineral nitrogenada, después de la poda del cafeto robusta, sobre la productividad del cultivo y algunos indicadores químicos (pH, materia orgánica) y microbiológicos (respiración biológica y nitrificación) de dos Cambisoles en Tercer Frente, Santiago de Cuba y La Alcarraza, Holguín, durante los años 2003-2007. Se estudió la respuesta a dosis crecientes de nitrógeno (0 hasta 400 kg ha-1), en presencia de un fondo fijo de P (50 kg ha-1) y K (160 kg ha-1), en un diseño experimental de bloques al azar, con cuatro réplicas. Para productividades entre 0,50 y 0,84 Mg ha-1 de café, son suficientes 75 kg ha-1 de N. Aplicaciones de 100 kg ha-1 de N permitieron productividades de 1,22 a 1,25 Mg ha-1de café. Con dosis de 153 kg ha-1 de N, se logran producciones de 1,80 Mg ha-1 de café, mientras que para productividades superiores a 2 Mg ha-1 se necesita aplicar 200 kg ha-1 en ambos suelos. Se encontró un incremento importante en las productividades del cafeto por cada quilogramo de N aplicado, que osciló entre 2,13 y 7,80. Las dosis propuestas por sitio no afectaron la actividad microbiana y la materia orgánica de los suelos. Se encontró disminución del pH del suelo respecto a su estado inicial.

Relevância:

10.00% 10.00%

Publicador:

Resumo:

Ca(2+) import into the lumen of the trans-Golgi network (TGN) by the secretory pathway calcium ATPase1 (SPCA1) is required for the sorting of secretory cargo. How is Ca(2+) retained in the lumen of the Golgi, and what is its role in cargo sorting? We show here that a soluble, lumenal Golgi resident protein, Cab45, is required for SPCA1-dependent Ca(2+) import into the TGN; it binds secretory cargo in a Ca(2+)-dependent reaction and is required for its sorting at the TGN.

Relevância:

10.00% 10.00%

Publicador:

Resumo:

Mucin 5AC (MUC5AC) is secreted by goblet cells of the respiratory tract and, surprisingly, also expressed de novo in mucus secreting cancer lines. siRNA-mediated knockdown of 7343 human gene products in a human colonic cancer goblet cell line (HT29-18N2) revealed new proteins, including a Ca(2+)-activated channel TRPM5, for MUC5AC secretion. TRPM5 was required for PMA and ATP-induced secretion of MUC5AC from the post-Golgi secretory granules. Stable knockdown of TRPM5 reduced a TRPM5-like current and ATP-mediated Ca(2+) signal. ATP-induced MUC5AC secretion depended strongly on Ca(2+) influx, which was markedly reduced in TRPM5 knockdown cells. The difference in ATP-induced Ca(2+) entry between control and TRPM5 knockdown cells was abrogated in the absence of extracellular Ca(2+) and by inhibition of the Na(+)/Ca(2+) exchanger (NCX). Accordingly, MUC5AC secretion was reduced by inhibition of NCX. Thus TRPM5 activation by ATP couples TRPM5-mediated Na(+) entry to promote Ca(2+) uptake via an NCX to trigger MUC5AC secretion