945 resultados para 1990-2005
Resumo:
Clinical treatment goals of type 1 diabetes mellitus (T1DM) have changed since the Diabetes Control and Complications Trial (DCCT) demonstrated reduced long-term complications with intensive diabetes therapy. There have been few longitudinal studies to describe the clinical course of T1DM in the age of intensive therapy. Our objective was to describe the current-day clinical course of T1DM.
Resumo:
Malone, C.A.T. and S.K.F. Stoddart, 1990. Cambridge
Resumo:
MOTIVAZIONI DI PARTENZA Gli studi sul processo di aziendalizzazione delle pubbliche amministrazioni (Hood 1991, Mussari 1994, Valotti 2000) hanno evidenziato che esse possono essere considerate aziende per tre ragioni: istituzionale, costitutiva e comportamentale (Deidda Gagliardo 2002). In particolare, gli enti locali che intendano agire come aziende dovrebbero adottare sistemi (Bertini 1990) di programmazione e controllo (D’Alessio 1992, Borgonovi 2005), funzionali ad un miglioramento delle performances economico-sociali (Anselmi 1993, Farneti 2004). Il presente lavoro è incentrato sul sub-sistema di programmazione delle amministrazioni territoriali: si focalizza l’attenzione sugli enti locali emiliano-romagnoli in quanto caratterizzati da un buon livello di aziendalizzazione (Orelli 2005). RISULTATI ATTESI L’analisi verterà sugli strumenti di programmazione utilizzati dagli enti in oggetto e sui rapporti -orizzontali e verticali (Deidda Gagliardo 2007)- intercorrenti tra gli stessi, mirando a verificarne livello e modalità di applicazione. Lo studio partirà dai risultati della ricerca “Il contributo dei sistemi di programmazione e controllo alla governance locale in Emilia-Romagna”, coordinata dal Prof. Deidda Gagliardo e condotta, rispetto all’universo di 350 enti potenziali, sul campione delle 178 amministrazioni che hanno risposto, rappresentativo di tutte le fasce dimensionali e di tutte le zone geografiche della regione. Tale ricerca, chiusa a fine 2007, ha indagato l’arco temporale 1996 - 2006. Dall’analisi dei dati ci si attende che tutti gli enti osservati adottino gli strumenti di programmazione “obbligatori”, e che l’utilizzo di quelli “facoltativi” sia circoscritto a quelli più virtuosi. La metodologia di ricerca è di tipo misto: • fase deduttiva: sono stati studiati i principali contributi teorici; • fase induttiva: è stato somministrato un questionario strutturato a risposte chiuse ai responsabili dei servizi finanziari; • fase di feedback: si procederà all’analisi critica dei risultati al fine di verificare livello e modalità di utilizzo degli strumenti di programmazione.
Resumo:
This article examines the impact of financialisation on the income shares of the top 1% from 1990-2010, through a panel analysis of 14 OECD countries. Drawing together literatures stressing the dependence of income inequality on the structural bargaining power of capital relative to labour, and of the dependence of accumulation on underlying institutionalised modes of state regulation, it shows that financialisation has significantly enhanced top income shares net of underlying controls. Whilst the income shares of the top 1% appear responsive to variables typical of wider studies of personal income inequality, we emphasise distinctive mechanisms of top income growth linked to the rising dominance of financial instruments and actors, facilitated by a historically specific regulatory order. These conditions were key to the emergence of a state of ‘asymmetric bargaining’ which disproportionately enhanced the fortunes of the wealthy. Results thus emphasise the importance of class-biased power resources and underlying regulatory structures, as determinants both of income concentration and of the distribution of economic rewards beyond growth capacity alone.