936 resultados para TORRENTE GHIAIA DI SERRAVALLE MORFOLOGIA FLUVIALE INDAGINE GEOMERFOLOGICA TENDENZE EVOLUTIVE MODELLAZIONE NUMERICA OFFICIOSITA? IDRAULICA RISCHIO IDRAULICO INTERVENTI DI SISTEMAZIONE IDRAULICA VEGETAZIONE
Resumo:
This paper describes the on-line teaching strategies for languages adopted at the University of Dalarna (Sweden) and the experience of a collaboration carried out with the Language Centre of the University of Parma that led to the administration of an international course in Italian for specific purposes. According to the results of its first administration, the promotion of advanced forms of "virtual mobility" together with the prospective of a joint degree in Italian language and culture will be outlined.
Una lettera inedita del cardinale Decio Azzolino jr sulla nascita della Biblioteca Comunale di Fermo
Resumo:
Analisi di alcuni termini svedesi presenti nelle lettere di Lorenzo Adami, inviato nel 1665 a Stoccolma dalla regina Cristina di Svezia.
Resumo:
Nell'articolo è illustrata la conoscenza della lingua italiana in Svezia nella prima età moderna, con particolare riguardo al Seicento. Gli studi pregressi su questo argomento mostrano che l'Italiano era in questo periodo una delle lingue di cultura più importanti in Svezia. Per verificare questi studi si sono utilizzate le notizie di prima mano contenute in alcuni testi odeporici (lettere, diari, relazioni ecc.) redatti da viaggiatori italiani recatisi in Svezia in questo secolo. Nei primi paragrafi del lavoro il lettore è introdotto alla comprensione dell'argomento grazie ad una esposizione contestualizzata sia della storia della Svezia sia di quella della lingua italiana tra Cinquecento e Seicento. Inoltre si offre anche una veloce introduzione ai contatti culturali tra l'Italia e la Svezia fino al Seicento. L'analisi dei testi odeporici seicenteschi conferma gli studi precedenti, basati su ricerche bibliografiche e d'archivio, dimostrando come l'Italiano, sebbene materia di studio accademico e di apprendimento privato, fosse in realtà conosciuto in Svezia solo da una piccola parte dei nobili, preferendosi ad esso il Francese, mentre il latino era conosciuto bene da tutti i rappresentanti del clero.