991 resultados para Chuvas - 2012-2013
Resumo:
[ES]Los personajes femeninos en El Quijote han sido clasificados de acuerdo con criterios de diversa índole. En este trabajo, proponemos una clasificación según la tipología narrativa del Renacimiento. Principalmente, profundizaremos en la caracterización de Dorotea a partir de los rasgos propios de la novela bizantina.
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[ES]En este trabajo me he propuesto mostrar la evolución que en la clasificación de las oraciones subordinadas ha experimentado la Real Academia Española en las ediciones del Esbozo de una nueva gramática de la lengua española y de la Nueva Gramática de la lengua española.
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[ES]En el presente ensayo se reflexiona sobre la dimensión sagrada del lenguaje (y cómo debe enterderse tal dimensión) haciendo un breve recorrido por alguno de sus aspectos más notorios. Mostramos cómo esta sacralidad sin la cual la palabra no es ya palabra, expuesta siempre a todo tipo de negaciones, se encuentra en situación crítica en la modernidad.
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[ES]El propósito de este artículo es comprobar si la supresión de -/s/ final de palabra condiciona la articulación de las vocales medias pronunciadas por hablantes con estudios universitarios de Las Palmas de Gran Canaria. Para ello, no solo se calculan las frecuencias de los formantes de /e/ y /o/ y se establecen sus campos de dispersión, sino que, además, se examina si la información gramatical de la consonante elidida o los factores sexo y edad pueden influir en la altura frecuencial de los formantes.
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[ES]En In Morocco (1919), Edith Wharton relata la crónica de un viaje realizado por el Marruecos colonial de finales de la Primera Guerra Mundial. Con el sentido del tiempo que le inspira el paisaje magrebí, Wharton reinterpreta la historia de Marruecos acercándonos un país con un pasado que parece estar vivo. Su recorrido presenta una doble vertiente: por un lado, Wharton no pierde detalle de las imágenes de miseria y sordidez que forman parte de los estereotipos coloniales del viajero occidental; por otro, el romance que encierra In Morocco, el crisol orientalista y la visión de Las mil y una noches que se percibe en su impresiones, revisten el relato de una mirada mágica y fantasiosa que difiere de la realidad del país.
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L’obiettivo dell’elaborato è mostrare come, partendo da una robusta base teorica nelle discipline del Project Management e del Business Process Reengineering, sia possibile ridefinire un sistema di gestione dei progetti (a livello singolo e di aggregato) e sviluppare, presso il personale coinvolto, le competenze necessarie a sostenere autonomamente ed a migliorare il sistema così creato. La reingegnerizzazione della progettazione nell’azienda in esame si è sviluppata nell’arco di un quadriennio: nel 2010 è stata concretizzata la prima release dei processi di gestione del progetto singolo e dell’aggregato, nel 2011 è maturata la seconda release, mentre nel biennio 2012-2013 si sono “congelati” i risultati ottenuti e si è sviluppata l’autonomia dei Project Manager interni e del Project Management Office. Dall’analisi è emersa l’importanza di un solido approccio metodologico negli interventi di innovazione organizzativa.
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L’obiettivo del presente lavoro di tesi è stato quello di effettuare, tramite l’applicazione di una metodologia RBM – Risk Based Maintenance, l’analisi dei guasti avvenuti nel biennio 2012-2013 nel termovalorizzatore di rifiuti solidi urbani di Modena gestito dalla società Herambiente.
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Two Asian longhorned beetles (Coleoptera: Cerambycidae), commonly known as Citrus Longhorned Beetle (CLB), Anoplophora chinensis (Forster), and Asian Longhorned Beetle (ALB), A. glabripennis (Motschulsky), are considered the most destructive wood borers introduced in Lombardy (northern Italy). This research aimed at (1) improving laboratory rearing methods for the biological control agent Aprostocetus anoplophorae (Hym.: Eulophidae), an egg parasitoid specific to CLB, and defining release techniques allowing its establishment; (2) test the efficacy of the sentinel tree technique for the early detection of CLB; and (3) evaluating the efficacy of traps baited with artificial lures in attracting adults of ALB and possibly CLB. Several problems were faced while rearing the egg parasitoid in laboratory. It appeared that the rate of parasitism of the hosts could depend on the age of the host eggs and/or age of the laying parasitoid females. Data results from the field experiments about A. anoplophorae release-capture showed that the percentage of slits containing a CLB egg was particularly low on most sentinel trees and the percentage of CLB eggs that were killed, because of natural predators, was high. Only one egg amongst those exposed was attacked by the released parasitoid. These negative results were anyway very useful, since they provided evidence and information on the type of host plants to be used, the time necessary for the exposure of the plants to the egg-laying CLB females, the number of laying parasitoid females to be inserted per cage. The sentinel trees technique revealed to be not successful; signs and symptoms of CLB presence were not recorded during the two seasons of field observations (2012-2013). Extremely positive was instead the trial with artificial lures carried out during summer 2013. A total of 32 beetles were captured (4 ALB and 28 CLB) deploying 50 baited traps.
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La ricerca sulla comunicazione e gestione multilingue della conoscenza in azienda si è sinora concentrata sulle multinazionali o PMI in fase di globalizzazione. La presente ricerca riguarda invece le PMI in zone storicamente multilingui al fine di studiare se l’abitudine all’uso di lingue diverse sul mercato locale possa rappresentare un vantaggio competitivo. La tesi illustra una ricerca multimetodo condotta nel 2012-2013 in Alto Adige/Südtirol. Il dataset consiste in 443 risposte valide a un questionario online e 23 interviste con manager e imprenditori locali. Le domande miravano a capire come le aziende altoatesine affrontino la sfida del multilinguismo, con particolare attenzione ai seguenti ambiti: comunicazione multilingue, documentazione, traduzione e terminologia. I risultati delineano un quadro generale delle strategie di multilinguismo applicate in Alto Adige, sottolineandone punti di forza e punti deboli. Nonostante la presenza di personale multilingue infatti il potenziale vantaggio competitivo che ne deriva non è sfruttato appieno: le aziende si rivolgono ai mercati in cui si parla la loro stessa lingua (le imprese a conduzione italiana al mercato nazionale, quelle di lingua tedesca ad Austria e Germania). La comunicazione interna è multilingue solo nei casi in sia imprescindibile. Le “traduzioni fai-da-te” offrono l’illusione di gestire lingue diverse, ma il livello qualitativo rimane limitato. I testi sono sovente tradotti da personale interno privo di competenze specifiche. Anche nella cooperazione con i traduttori esterni si evidenza la mancata capacità di ottenere il massimo profitto dagli investimenti. La tesi propone delle raccomandazioni pratiche volte a ottimizzare i processi attuali e massimizzare la resa delle risorse disponibili per superare la sfida della gestione e comunicazione multilingue. Le raccomandazioni non richiedono investimenti economici di rilievo e sono facilmente trasferibili anche ad altre regioni multilingui/di confine, come ad altre PMI che impiegano personale plurilingue. Possono dunque risultare utili per un elevato numero di imprese.
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Il presente elaborato ha lo scopo di descrivere il dimensionamento e la seguente verifica di una pavimentazione stradale per una strada montana di categoria C2, il cui progetto di massima è stato realizzato nell’ A.S: 2012/2013. La sovrastruttura stradale è costituita da un insieme di strati che, partendo dal piano di viabile, raggiungono la sommità del rilevato o il piano di posa nelle sezioni in trincea. La sua funzione principale consiste nel ripartire i carichi, applicati in superficie dai veicoli, in modo da renderli compatibili con la portanza del sottofondo. Poiché le sollecitazioni si smorzano con la profondità, i materiali degli strati devono avere caratteristiche fisico-meccaniche diverse in funzione dell’intensità e del tipo di sollecitazione prevalente. Una sovrastruttura stradale deve rispondere ad alcuni requisiti fondamentali: - Portanza: rappresenta l’attitudine a sopportare carichi senza subire deformazioni elastiche e plastiche oltre una soglia limite. È affidata principalmente agli strati profondi e condiziona la vita utile della sovrastruttura; - Aderenza: è un fattore fondamentale per il raggiungimento degli obiettivi di sicurezza della circolazione ed è collegata alle caratteristiche compositive e alla tessitura dello strato superficiale; - Regolarità: da essa dipendono il comfort di marcia e la sicurezza del moto; - Drenabilità: anch’essa connessa alle esigenze di sicurezza e dipendente dalla composizione delle miscele utilizzate; - Visibilità: funzione del colore e delle caratteristiche di assorbimento della luce del materiale costituente il tappeto superficiale, anch’essa strettamente collegata ai requisiti di sicurezza. La piattaforma stradale (descritta all’interno del capitolo 2) è costituita da due corsie, una per ogni senso di marcia, della larghezza di 3.50 metri, una banchina laterale di 1.25 metri e un ciglio di 0.75 metri per ogni senso di marcia.
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This research looks at the use of the Interactive Student Notebook (ISN) in the math classroom and the impact on student achievement as part of the MiTEP program. A reflective critical analysis of the MiTEP program discusses impact on teacher pedagogy, leadership, and connections to people and resources. The purpose of the study stemmed from the lack of student retention, poor organizational skills, and the students’ inability to demonstrate college readiness skills such as how to study, completing homework, and thinking independently. Motivation also stemmed from teacher frustration. The research was conducted at Linden Grove Middle School in Kalamazoo Michigan in a strategic math class. Twenty-two sixth graders, thirty-two seventh graders, and forty eighth graders were part of the study.Students were given the Strategic Math Inventory (SMI) test in week 1 of the class and again at the end of a 12 week marking period. Students participated in an attitude survey to record their feelings about the use of the ISN in the strategic math classroom. The data compared the control group (the previous year’s [2012-2013] growth data) to the experimental group, the current year’s (2013-2014) growth data. Both groups were statistically similar in that the mean average was about a 4th grade level equivalency and the groups had similar numbers of grade level students. The significant findings were in the amount of growth made using the ISN. The control group started with a mean average of 586.6 and ended with a mean average of 697.1, making about one year’s growth from a 4th to a 5th grade level equivalency. The experimental group started with a mean average of 585.2 and ended with a mean average of 744.2, making about two years growth from a 4th to a 6th grade level equivalency. This is double the growth of the control group. The Cohen’s test resulted in a score of 0.311 which describes that the teaching method, the use of the ISN in the math classroom had a medium impact on student growth.