Unity stronger than divisions. Ukraine's internal diversity. OSW Point of View Number 40, March 2014

Ukraine is deeply divided internally, although as a result of the changes that have taken place since its independence, the country’s internal divisions now have less and less to do with territorial divides, and the split into historical ‘sub-Ukraines’ has become less pronounced, especially for the younger generation. Ukraine is not a country of two competing regional identities, one in the west, the other in the east. The western identity, in which the unity of Ukraine is a key value, coexists with the multiple and diverse local patriotisms of the different regions in the east and the south of the country. The present protest movement has consolidated the country’s sense of unity. Its opponents have also been championing the indivisibility of Ukraine, even while they demanded a thorough decentralisation of the country, which was often mistaken for separatism. Russia has been stirring up separatist tendencies in Ukraine, but with little success. Crimea is an exception here, because in most respects it has remained unaffected by the dynamics of the social processes transforming mainland Ukraine – separatist tendencies are indeed deeply rooted in the peninsula.

Nord Stream II – Another test for EU unity. EPC Commentary, 9 October 2015

In September 2015, Gazprom and major European energy companies (Germany's E.ON and BASF/Wintershall, Austria's OMV, France’s ENGIE and Royal Dutch Shell) signed an agreement to double the Nord Stream gas pipeline’s capacity by 2019. The plan is to transport up to 55 billion additional cubic meters of gas a year to Germany through the Baltic Sea, bypassing Ukraine and other Central-Eastern European countries.

Modelli e metodi per il dimensionamento di buffer floor-storage in magazzini scaffalati.

In questa tesi sono stati studiati i fattori che influenzano l'utilizzo del buffer in un magazzino manuale. Per poter realizzare le analisi è stato realizzato un programma C# che simula la gestione del magazzino. Per ottimizzare l'assegnamento dei pallet alle location si è inoltre costruito un modello AMPL. L'obiettivo del modello è minimizzare la differenza tra le classi ottime dei codici in ingresso e i posti pallet ai quali questi vengono assegnati. Il programma C# oltre all'interfaccia con il risolutore AMPL Gurobi, deve interfacciarsi anche con il data base Access nel quale sono stati organizzati i dati necessari per l'analisi. Questi dati sono reali e relativi agli ingressi e alle uscite di un magazzino contenente materiale farmaceutico di due settimane di lavoro. Per facilitare e velocizzare lo studio le informazioni considerate sono quelle di due soli corridoi e non dell'intero magazzino. I risultati hanno evidenziato quattro fattori principali che influenzano la differenza tra un l'allocazione dei pallet in ingresso ad un magazzino. Questi elementi sono: costo di utilizzo del buffer, numero di location libere ad inizio simulazione, momento d'esecuzione del picking a magazzino e tipologia di location vute ad inizio della simulazione. Per ognuno di questi si è cercato, per quanto possibile, di individuare le implicazioni che quanto studiato può avere nella progettazione di un sistema di stoccaggio reale sia dal punto di vista logistico sia dal punto di vista economico. Non sempre le osservazioni reali alle quali si è arrivati hanno un risvolto pratico immediato, ma senza dubbio possono essere utili nello studio preliminare per la realizzazione di un sistema di stoccaggio. All'interno delle conclusioni sono state inserite anche possibili studi e approfondimenti futuri che possono essere eseguiti partendo dal progetto di tesi qui presentato.

1988 Unity March

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