O mercado imobiliário e a reinvenção da Ribeira, Natal - RN: verticalizar para renovar?

The real estate dynamic originates new spatial forms, which can determine new uses and new places. We tried to analyze this work, the spatial transformations in the Ribeira district, Natal / RN, due to the advancement of the housing market that is gradually transforming the landscape with the introduction of new types of housing, especially by verticalization. The verticalization of the neighborhood occurs almost at once, changing the local landscape. Notwithstanding this process, given the rapid growth of Natal in the last two decades and the strategic location of the neighborhood, it is pertinent to note that, if not the process of vertical integration, perhaps the neighborhood had been at the mercy of other urban interventions and other approach the real estate market. The research used as instruments interviews with actors who work in the property market in the town and representatives of organizations that have implemented major legislation in the area, the Instituto de Patrimônio Histórico e Artístico Nacional (IPHAN) and the Secretaria de Meio Ambiente e Urbanismo (SEMURB) as well as photographs on the area, in order to verify this new configuration that has been consolidated in the district. To support the theoretical discussion, there was a documentary and bibliographical research. In this way, the object of study of this search sees the uniqueness of urban renewal in the district of Ribeira and its relationship with the historic preservation laws and incentives for residential occupation in the neighborhood, especially regarding the vertical building

Reprodução do capital e metamorfoses espaciais : um estudo da verticalização de Ponta Negra, Natal/RN

The broach presented in this dissertation, linked to post graduate Geography´s of the Universidade Federal do Rio Grande do Norte - UFRN, more exactly about the research group entitled interdisciplinary studies unit on space and housing built . The research developed through this study has this central theme on vertical grounding of the construction in the neighborhood of ponta negra in Natal, Rio Grande do Norte. Realizing this momentum as a way of accumulation of capital in city. Rio Grande do Norte´s city. During the 2000 s , the neighborhood of Ponta Negra went through an intense process of vertical integration of its ground, Provided by many factor of conditions created from new economic, political and social functions which start to be outlined mainly from the tourism development in this neighborhood since the 80´s decade. The Tourism development and the landing planning of the ponta negra´s neighborhood promoted for the government by using order to police the city´s urbanization, beyond the sense of the civilian building actors. They enabled this neighborhood to become propitious to the real estate investments. Many ventures were built before the year of 2010 while another are on building, which, over the years, changed the sociospatyal dinamics of the neighborhood. Considering the urban space is socially built, product and condition for the reproductive process of the capitalist society, the goal of this research is to investigate the verticalization of the ground, for capital reproduction purposes. This research aims to analyze the vertical this quarter through the theory of social production of space by Henri Lefebvre. The Methodology adopted pervades for secondary and primary research, compound for bibliographic research, documentary, journal, magazines, camp research and interview, to reach the best way to analyse the dynamics of the refered neighborhood

Public-private partnerships in renewable energy in Latin America and the Caribbean

Incluye Bibliografía

Restructuring in manufacturing: case studies in Chile, Mexico and Venezuela

Includes bibliography

Competencia y regulación en las telecomunicaciones: el caso de Nicaragua

Incluye Bibliografía

Condiciones generales de competencia en Guatemala

Incluye Bibliografía

Processo de verticalização em Londrina: novas formas de produção e consumo de imóveis residenciais - 2000 a 2010

Coordenação de Aperfeiçoamento de Pessoal de Nível Superior (CAPES)

Eficiência econômica da produção de cana-de-açúcar de produtores independentes do Estado do Paraná

Pós-graduação em Agronomia (Energia na Agricultura) - FCA

Innovation in industrial clusters: a survey of footwear companies in Brazil

The aim of this study is to characterize the relationships in innovation and business clustering processes in the productive chain of small and medium enterprises (SME) of Brazil. The object of study are SMEs the local procuctive cluster of the shoes in Franca, State of São Paulo. The conceptual model developed is based on the following constructs: vertical integration, innovation and characteristics of the cluster, and it is focused on identifying the agents that act predominantly in product innovation processes in the cluster. A survey was conducted. It was found that there is cooperation between the companies in the productive arrangement studied, and that shoe manufacturers are those who, predominantly, stimulate innovation within the cluster.

Partnership fra terzo Settore e Istituzioni Locali nelle Politiche Family Friendly: Il "Distretto famiglia"

L’idea fondamentale da cui prende avvio la presente tesi di dottorato è che sia possibile parlare di una svolta nel modo di concettualizzare e implementare le politiche sociali, il cui fuoco diviene sempre più la costruzione di reti di partnership fra attori pubblici e privati, in cui una serie di soggetti sociali plurimi (stakeholders) attivano fra loro una riflessività relazionale. L’ipotesi generale della ricerca è che, dopo le politiche improntate a modelli statalisti e mercatisti, o un loro mix, nella politica sociale italiana emerga l’esigenza di una svolta riflessiva e relazionale, verso un modello societario, sussidiario e plurale, e che di fatto – specie a livello locale – stiano sorgendo molte iniziative in tal senso. Una delle idee più promettenti sembra essere la creazione di distretti sociali per far collaborare tra loro attori pubblici, privati e di Terzo settore al fine di creare forme innovative di servizi per la famiglia e la persona. La presente tesi si focalizza sul tentativo della Provincia di Trento di distrettualizzare le politiche per la famiglia. Tramite l’analisi del progetto “Trentino – Territorio Amico della Famiglia” e di una sua verticalizzazione, il Distretto Famiglia, si è studiato l’apporto delle partnership pubblico-privato nella formazione di strumenti innovativi di governance che possano determinare una svolta morfogenetica nell’elaborazione di politiche per la famiglia. Le conclusioni del lavoro, attraverso una comparazione tra esperienze territoriali, presentano la differenziazione delle partnership sociali, in base ad alcuni variabili (pluralità di attori, pluralità di risorse, shared project, capitale sociale, decision making, mutual action, logiche di lavoro relazionale, sussidiarietà). Le diverse modalità di gestione delle partnership (capacitante, professionale e generativa) sintetizzano i portati culturali, strutturali e personali coinvolti nelle singole costruzioni. Solo le partnership che interpretano il loro potenziale regolativo e promozionale secondo la riflessività relazionale tendono a generare beni comuni nel contesto sociale.

La ricerca del valore nell'impresa cooperativa di lavorazione e trasformazione: cooperative e imprese capitalistiche a confronto

La ricerca si propone un duplice obbiettivo: 1. provare, attraverso l’applicazione di un metodo teorico tradizionale di analisi economico-finanziaria, il livello ottimale di equilibrio finanziario fra accesso al credito esterno e capitale proprio; 2. mostrare l’utilità di alcuni strumenti finanziari partecipativi per la ricapitalizzazione dell’impresa cooperativa. Oggetto di studio è l’impresa cooperativa che si occupa di una o più fasi del processo di lavorazione, trasformazione e prima commercializzazione del prodotto agricolo conferito dai soci, confrontata con le imprese di capitali che svolgono la medesima attività. La società cooperativa e quella capitalistica saranno, pertanto analizzate in termini di liquidità generata, redditività prodotta e grado di indebitamento, attraverso il calcolo e l’analisi di una serie di indici, tratti dai rispettivi bilanci d’esercizio. È opportuno sottolineare che nella seguente trattazione sarà riservato uno spazio al tema della ricerca del valore nell’impresa cooperativa inteso come espressione della ricchezza creata dai processi aziendali in un determinato periodo di tempo tentando di definire, se esiste, una struttura finanziaria ottimale , ossia uno specifico rapporto tra indebitamento finanziario e mezzi propri, che massimizzi il valore dell’impresa. L’attenzione verso la struttura finanziaria, pertanto, non sarà solo rivolta al costo esplicito del debito o dell’equity, ma si estenderà anche alle implicazioni delle scelte di finanziamento sulle modalità di governo dell’impresa. Infatti molti studi di economia aziendale, e in particolar modo di gestione d’impresa e finanza aziendale, hanno trattato il tema dell’attività di governo dell’impresa, quale elemento in grado di contribuire alla creazione di valore non solo attraverso la selezione dei progetti d’investimento ma anche attraverso la composizione della struttura finanziaria.

Planung und Berechnung der systemischen Leistungsverfügbarkeit komplexer Logistiksysteme

Das Verständnis von Leistungsverfügbarkeit, wie sie in der VDI-Richtlinie 4486 definiert ist, reicht für die Planung komplexer, dynamischer und teil-autonomer Systeme nicht aus. Die Definition in der VDI 4486 setzt den Fokus ausschließlich auf den Erfüllungsgrad vereinbarter Prozesse bei der Inbetriebnahme lo-gistischer Anlagen und regelt die Messungen und Be-rechnungen der Leistungsverfügbarkeit zu diesem Zeitpunkt. Es bleibt die Frage, wie ein Materialflusssystem für eine spezifizierte Leistungsverfügbarkeit geplant werden kann. Dazu werden die Wirkzusammenhänge zwischen dem logistischen System und seinen Sub-Systemen z.B. vertikale Integration von Wirkzusammenhängen der Instandhaltung, von Echtzeiteffekten der Kommunikationsprozesse oder Effekten der Ma-schinensteuerung, betrachtet.

Structural and Institutional Determinants of Influence Reputation: A Comparison of Collaborative and Adversarial Policy Networks in Decision Making and Implementation

The central assumption in the literature on collaborative networks and policy networks is that political outcomes are affected by a variety of state and nonstate actors. Some of these actors are more powerful than others and can therefore have a considerable effect on decision making. In this article, we seek to provide a structural and institutional explanation for these power differentials in policy networks and support the explanation with empirical evidence. We use a dyadic measure of influence reputation as a proxy for power, and posit that influence reputation over the political outcome is related to vertical integration into the political system by means of formal decision-making authority, and to horizontal integration by means of being well embedded into the policy network. Hence, we argue that actors are perceived as influential because of two complementary factors: (a) their institutional roles and (b) their structural positions in the policy network. Based on temporal and cross-sectional exponential random graph models, we compare five cases about climate, telecommunications, flood prevention, and toxic chemicals politics in Switzerland and Germany. The five networks cover national and local networks at different stages of the policy cycle. The results confirm that institutional and structural drivers seem to have a crucial impact on how an actor is perceived in decision making and implementation and, therefore, their ability to significantly shape outputs and service delivery.

¿El o los campos? Tipología de explotaciones agropecuarias arroceras de la Provincia de Corrientes en la Argentina

Las agroindustrias se presentan como uno de los sectores más dinámicos para el crecimiento del Producto Bruto y del volumen de la mano de obra de la provincia de Corrientes en la argentina. Para nuestro objetivo, entre todas las agroindustrias que funcionan en esa provincia hemos escogido los establecimientos dedicados al cultivo y secado (fase preindustrial) del arroz, en tanto se trata de una actividad propia cuyo impacto trasciende la fase primaria, dado el alto grado de integración vertical de dicha actividad. El objetivo de la investigación que da origen a este estudio es conocer, en sentido amplio, una de las dimensiones de la productividad en el sector: la estructura productiva y del empleo en el sector primario del caI, por cuanto entendemos que la misma constituye un elemento fundamental en los niveles de productividad alcanzados por los heterogéneos integrantes del Complejo agroindustrial

¿El o los campos? Tipología de explotaciones agropecuarias arroceras de la Provincia de Corrientes en la Argentina

Las agroindustrias se presentan como uno de los sectores más dinámicos para el crecimiento del Producto Bruto y del volumen de la mano de obra de la provincia de Corrientes en la argentina. Para nuestro objetivo, entre todas las agroindustrias que funcionan en esa provincia hemos escogido los establecimientos dedicados al cultivo y secado (fase preindustrial) del arroz, en tanto se trata de una actividad propia cuyo impacto trasciende la fase primaria, dado el alto grado de integración vertical de dicha actividad. El objetivo de la investigación que da origen a este estudio es conocer, en sentido amplio, una de las dimensiones de la productividad en el sector: la estructura productiva y del empleo en el sector primario del caI, por cuanto entendemos que la misma constituye un elemento fundamental en los niveles de productividad alcanzados por los heterogéneos integrantes del Complejo agroindustrial