777 resultados para Logica difusa
Resumo:
The present study evaluated the liver with homogeneous parenchyma in dogs, with diffuse reduced echogenicity (G1), increased echogenicity (G2) and normal echogenicity (G3) by ultrasound examination associating the findings on animal profile, liver size and hematology and biochemistry results. Blood samples obtained by cephalic or jugular venipunture were submitted for hemogram and ALT, ALP, total proteins, albumin, globulin, urea and creatinine analysis. Among the 30 dogs in G1, 30 (100%) presented portal venous and gall bladder wall clarity, 23 (76.67%) presented normal liver size and edges, 15 (50%) were from 1 to 6 years old and 8 (26.67%) belonged to the lhasa apso breed. No predispositions were found according to gender, as well as no significant alterations in biochemical and hematological exams were observed in G1. The most prevalent disease found in this group was gastroenteritis (43.33%). Among the 30 dogs in G2, 27 (90%) presented hepatomegaly and rounded hepatic edges, 18 (60%) were over 9 years old, 16 (53.33%) were female and 9 (30%) belonged to the poodle breed. The laboratorial findings related to this group were increased ALT and ALP serum activity, decreased levels of total protein, albumin, globulin, erythrocytes and hematocrit, as well as leukocytosis with neutrophilia and a left shift, eosinopenia, lymphopenia and monocytosis. The most prevalent diseases found in this group were metabolic disorders (54%), such as diabetes mellitus and hyperadrenocorticism, and chronic hepatopathies (17%) due to prolonged and continuous use of corticoid and anticonvulsive drugs. Among the 30 dogs in the control group (G3), normal liver size and edges were presented in 22 (73.33%). In this group, no alterations were seen in laboratorial exams.
Resumo:
Pós-graduação em Agronomia (Ciência do Solo) - FCAV
Resumo:
Conselho Nacional de Desenvolvimento Científico e Tecnológico (CNPq)
Resumo:
Evaluated statistical equations estimates (based on radiometric fractions) of the hourly diffuse radiation incident on inclined surfaces for the North to 12.85, 22.85 and 32.85°, the climate and geographical conditions of Botucatu, SP. The database was generated from April/1998 to December/2007, with measures in the three tilted surfaces in different periods, but concomitant to the horizontal plane. In the validation of the equations were used indicative statistics MBE (mean absolute error), RMSE (square root mean square error) and index adjustment (d) for three inclinations and conditions of sky coverage. The increased angle of inclination of the surface led to increased scattering of hourly values for the coefficient of atmospheric transmissivity of diffuse radiation for inclined and horizontal surfaces. Estimates of diffuse radiation on the basis of hourly tilted horizontal global radiation occur for quadratic polynomial models, which adjust K'Dβ maximum values of between 0.14 and 0.30 for winter and summer when KTH varies between 0.40 and 0.66, indicating that energy, the highest values of diffuse radiation occur in partly cloudy sky conditions and / or partially open. The increase in atmospheric transmissivity decreases the performance of annual and monthly equations at all inclinations.
Resumo:
Máster Universitario en Sistemas Inteligentes y Aplicaciones Numéricas en Ingeniería (SIANI)
Resumo:
Nemesio Pérez Rodríguez es Coordinador Científico del Instituto Volcanológico de Canarias -INVOLCAN-
Resumo:
La crittografia ha sempre rivestito un ruolo primario nella storia del genere umano, dagli albori ai giorni nostri, e il periodo in cui viviamo non fa certo eccezione. Al giorno d'oggi, molti dei gesti che vengono compiuti anche solo come abitudine (operazioni bancarie, apertura automatica dell'auto, accedere a Facebook, ecc.), celano al loro interno la costante presenza di sofisticati sistemi crittografici. Proprio a causa di questo fatto, è importante che gli algoritmi utilizzati siano in qualche modo certificati come ragionevolmente sicuri e che la ricerca in questo campo proceda costantemente, sia dal punto di vista dei possibili nuovi exploit per forzare gli algoritmi usati, sia introducendo nuovi e sempre più complessi sistemi di sicurezza. In questa tesi viene proposto una possibile implementazione di un particolare tipo di attacco crittoanalitico, introdotto nel 2000 da due ricercatori dell'Università "La Sapienza" di Roma, e conosciuto come "Crittoanalisi Logica". L'algoritmo su cui è incentrato il lavoro è il Data Encryption Standard (DES), ostico standard crittografico caduto in disuso nel 1999 a causa delle dimensioni ridotte della chiave, seppur tuttora sia algebricamente inviolato. Il testo è strutturato nel seguente modo: il primo capitolo è dedicato ad una breve descrizione di DES e della sua storia, introducendo i concetti fondamentali con cui si avrà a che fare per l'intera dissertazione Nel secondo capitolo viene introdotta la Crittoanalisi Logica e viene fornita una definizione della stessa, accennando ai concetti matematici necessari alla comprensione dei capitoli seguenti. Nel capitolo 3 viene presentato il primo dei due software sviluppati per rendere possibile l'attuazione di questo attacco crittoanalitico, una libreria per la rappresentazione e la manipolazione di formule logiche scritta in Java. Il quarto ed ultimo capitolo descrive il programma che, utilizzando la libreria descritta nel capitolo 3, elabora in maniera automatica un insieme di proposizioni logiche semanticamente equivalenti a DES, la cui verifica di soddisfacibilità, effettuata tramite appositi tools (SAT solvers) equivale ad effettuare un attacco di tipo known-plaintext su tale algoritmo.
Resumo:
La presente tesi descrive l’implementazione in Java di un algoritmo per il ragionamento giuridico che cattura due sue importanti peculiarità: la defeasibility del ragionamento normativo e il concetto di tempo. “Defeasible” significa “ritrattabile” e sta ad indicare, appunto, quegli schemi di ragionamento nei quali è possibile rivedere o ritrattare le conclusioni tratte precedentemente. Il tempo è essenziale per un’accurata rappresentazione degli scenari presenti nel mondo reale e in particolare per gli scenari giuridici. I profili temporali delle norme sono essenzialmente due: (i) tempo esterno della norma, cioè il periodo durante il quale la norma è valida cioè appartiene al sistema giuridico; (ii) tempo interno della norma che fa riferimento al periodo in cui la norma si applica. In particolare quest’ultimo periodo di tempo coincide con il periodo in cui le condizioni presenti nella norma devono presentarsi affinché essa produca i suoi effetti. Inoltre, nella tesi viene presentata un’estensione della logica defeasible in grado di distinguere tra regole con effetti persistenti, che valgono non solo per l’istante in cui si verificano le premesse ma anche per ogni istante successivo, e regole con effetti transitori, che valgono per un singolo istante. L’algoritmo presentato in questa tesi presenta una complessità lineare nelle dimensioni della teoria in ingresso e può interagire con le applicazioni del web semantico poiché elabora teorie scritte in Rule-ML, un linguaggio basato su XML per la rappresentazione di regole.