983 resultados para Termo-mecânica. Interconector cerâmico. Interconector metálico. Cromita de lantânio. PaCOS
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[ES]Objetivo principal. Analizar las características epidemiológicas y los factores pronósticos de los pacientes críticos según la duración de la ventilación mecánica. Material y Método. Estudio retrospectivo observacional con los pacientes adultos ingresados en una Unidad de Cuidados intensivos (UCI) de tercer nivel, durante 7 años y que precisaron de ventilación mecánica. Se analizaron variables demográficas como la edad, sexo, tipo de paciente, APACHE II, la estancia (UCI, pre-UCI y hospitalaria) y la necesidad de depuración extrarrenal. Se estudiaron las diferencias según su supervivencia y según la duración de la VM. Se llevaron a cabo modelos de previsión de la supervivencia mediante una regresión logística. Por último se estudió el impacto económico que ocasionaban en el servicio.
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In questa tesi viene trattata la possibile integrazione di un sistema fotovoltaico con un sistema solare termico, analizzando qualitativamente questa nuova tecnologia.
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A fundamental assumption for by-product from winery industy waste-management is their economic and commercial increase in value. High energetic value recovery from winery industry is an attractive economic solution to stimulate new sustainable process. Approach of this work is based about physic and biological treatment with grape stalks and grape marc to increase polysaccharides components of cell wall and energetic availability of this by-products. Grape stalks for example have a high percentage of lignin and cellulose and can’t be used, whitout pretreatment, for an anaerobic digestion process. Our findings show enzymatic and thermo-mechanical pre-treatments in combined application for optimise hydrolytic mechanism on winemaking wastes which represents 0,9 milion ton/year in Italy and on straw, cereal by-products with high lignin content. A screening of specifically industrial enzymatic complex for the hydrolysis lignocellulosic biomass were tested using the principal polysaccharides component of the vegetal cells. Combined thermo-mechanical and enzymatic pretreatment improve substrates conversion in batch test fermentation experiment. The conservation of the grape stalks, at temperature above 0°C, allow the growth of spontaneus fermentation that reduce their polysaccharides content so had investigated anarobic condition of conservation. The other objective of this study was to investigate the capability of a proprietary strain of L.buchneri LN 40177 to enhance the accessibility of fermentable forage constituents during the anaerobic conservation process by releasing the enzyme ferulate esterase. The time sequence study by batch tests showed that the L. buchneri LN-40177 inoculated grape stalk substrate was more readily available in the fermenter. In batch tests with grape stalk, after mechanical treatment, the L. buchneri LN41077 treated substrate yielded on average 70% more biogas per kg/DM. Thermo-mechanical, enzymatic and biological treatment with L. buchneri LN-40177 can increase the biogas production from low fermented biomasses and the consequent their useful in anaerobic biodigesters for agro-bioenergy production.
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In questo eleborato viene presentato uno studio focalizzato sull’ottimizzazione della geometria dei microcanali di un dissipatore di calore, con lo scopo di fornire una serie di relazioni operative e quindi direttamente utilizzabili per la progettazione di tali dispositivi. Alla definizione delle tradizionali funzioni obiettivo, legate ai Performance Evaluation Criteria (PEC), è stata aggiunta un’analisi dal punto di vista del secondo principio della termodinamica, per valutare l’entropia generata da un flusso fluido in un canale. Normalizzando l’entropia generata si è passati all’utilizzo di un numero di generazione entropica adimensionale e quindi più adatto alla valutazione delle prestazioni. Dopo una prima fase di analisi dal punto di vista fisico, il modello è stato applicato a casi concreti, in cui funzione obiettivo e numero di generazione entropica sono stati espressi in dipendenza dell’incognita geometrica da valutare. Inoltre, è stato approfondito anche il caso in cui non siano trascurabili gli effetti di dissipazione viscosa, che possono effettivamente incidere in modo determinante sullo scambio termico, soprattutto alle microscale.
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La presente tesi di laurea tratta, come suggerisce il titolo, dei più importanti fenomeni termo-nucleari che caratterizzano i corpi celesti noti come ''stelle''. Dopo un breve excursus su cosa esse siano, con particolare riferimento ai maggiori costituenti, alle forze in gioco e a come si formano, verranno enunciate ed analizzate le reazioni interne dominanti, nello specifico la celebre protone-protone, coi suoi canali ''pp-I'', ''pp-II'' e ''pp-III'', ed il ciclo ''CNO'', primario e secondario, per quanto riguarda la sequenza principale; in seguito, saranno esposti i processi di maggior rilevanza che accompagnano gli stadi evolutivi più avanzati, come il ''3-alfa'', le ''catture alfa'' e nucleosintesi successive, focalizzando l'attenzione su quel che riguarda le ''catture neutroniche''. Chiudono l'elaborato alcuni cenni conclusivi, ancora sulle stelle e sui loro prodotti.
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I rifiuti rappresentano un’opportunità di crescita sostenibile in termini di riduzione del consumo di risorse naturali e di sviluppo di tecnologie per il riciclo di materia ed il recupero energetico. Questo progetto di ricerca si occupa di valutare, attraverso l’approccio dello studio del ciclo di vita, la valorizzazione energetica di una particolare categoria di rifiuti: i fanghi derivanti dalla depurazione delle acque. Si è studiata la valorizzazione dei fanghi attraverso l’applicazione del Thermo Catalytic Re-forming (TCR)®, tecnologia che consente di trasformare i fanghi in un carburante per la produzione di energia elettrica (bioliquido). Le valutazioni sono effettuate per una linea di processo generale e due configurazioni progettuali declinate in due scenari. Il caso di studio è stato riferito al depuratore di S. Giustina (Rimini). Per la linea di processo, per ognuna delle configurazioni e i relativi scenari, è stato compilato il bilancio energetico e di massa e, conseguentemente, valutata l’efficienza energetica del processo. Le regole della Renewable Energy Directive (RED), applicate attraverso lo strumento ‘BioGrace I’, permettono di definire il risparmio di gas serra imputabile al bioliquido prodotto. I risultati mostrano che adottare la tecnologia TRC® risulta essere energeticamente conveniente. Infatti, è possibile ricavare dal 77 al 111% del fabbisogno energetico di una linea di processo generale (linea fanghi convenzionale e recupero energetico TCR®). Questo permette, quindi, di ricavare energia utile al processo di depurazione. La massima performance si realizza quando la tecnologia si trova a valle di una linea di trattamento fanghi priva di digestione anaerobica e se il biochar prodotto viene utilizzato come combustibile solido sostitutivo del carbone. La riduzione delle emissioni imputabile al bioliquido prodotto va dal 53 al 75%, valori che soddisfano il limite definito dalla RED del 50% di riduzione delle emissioni (2017) per ogni configurazione progettuale valutata.
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I materiali compositi occupano un posto di particolare rilievo in virtù non solo delle forti caratteristiche innovative da loro possedute, ma anche dalla possibilità di progettare il materiale in base alle specifiche funzionali e strutturali del sistema da realizzare. In questo lavoro di tesi sono stati valutati gli effetti di grafene e ossido di grafene sulle proprietà termo-meccaniche di formulazioni polimeriche commerciali sia di tipo termoplastico che termoindurente. In particolare sono stati valutati i metodi di dispersione delle nanocariche, ottimizzandoli per ciascuna matrice polimerica e successivamente sono stati preparati i provini necessari per la caratterizzazione dei materiali (nano)compositi ottenuti, al fine di valutare l’effetto della presenza delle nanocariche grafeniche.
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El personal de enfermería, es quien se ocupa de atender a los pacientes brindándoles ayuda, comodidad y apoyo. Muchas de las actividades cotidianas que realiza enfermería incluyen movimientos repetidos, traslado de pacientes, cambios de posturas y levantamiento de objetos pesados, lo que exige un considerable gasto de energía. El conocimiento y la adecuada aplicación de la mecánica corporal son un buen mantenimiento preventivo de la salud corporal, así mismo, contribuye a disminuir el riesgo de trastornos músculo-esqueléticas. Estos son un conjunto de lesiones inflamatorias y degenerativas de músculos, nervios, tendones y articulaciones. En el personal de enfermería son muy frecuentes, lo que repercute en la calidad de vida del individuo y provoca un descenso en la calidad asistencial. El objetivo principal de esta investigación es determinar la relación entre el conocimiento de la mecánica corporal y los trastornos músculo-esqueléticos, del personal de enfermería del Área de internación del Hospital Privado Quirúrgico de Mendoza, en septiembre de 2013.
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Debido al índice de enfermedades ocupacionales y accidentes de trabajos observados y registrados en el Hospital Enfermeros Argentinos de General Alvear, se puede inferir que el personal de enfermería posee escaso conocimiento teórico y práctico sobre los factores de riesgo que deben tenerse en cuenta al momento de prevenir accidentes laborales causados por las incorrectas posturas corporales y el uso inadecuado de la fuerza al trabajar con pacientes que necesitan ser trasladados de un lugar a otro. Es por ello que el personal de enfermería debe poseer una habilidad técnica que permita aplicarlo en el área que se representa, tanto como para el paciente, como para beneficio personal. Lo ideal es que se conozcan los factores de riesgo y que se puedan prevenir los accidentes de trabajo.
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La presente investigación se realiza en el servicio de Terapia Intensiva del Hospital Luis C. Lagomaggiore e intenta demostrar la importancia de recuperar la motivación del personal de enfermería que trabaja con los pacientes con EPOC ventilados mediante VNI (ventilación no invasiva) aspecto que redunda directamente en la calidad de vida y atención de los pacientes. Los objetivos específicos de este estudio son: identificar los aspectos principales del rol de enfermería en la asistencia de los pacientes con EPOC; identificar los factores que influyen en la motivación del personal y relacionar los factores de motivación con el desempeño laboral.
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Tanto las metáforas como los instrumentos informáticos de que se valen las nuevas "ciencias de la vida", cuyos logros son intensamente divulgados por los medios de comunicación, impregnan las formas de percibir, pensar y experimentar el mundo, y llegan a afectar la misma noción de qué significa ser humanos. Junto con los discursos y las soluciones técnicas que proponen la genética y las neurociencias emergen nuevas formas de concebir y tratar la materia orgánica, tanto humana como animal y vegetal. Así, mientras las herramientas mecánicas, estos nuevos relatos cosmológicos abandonan las viejas figuras retóricas de la mecanización para embarcar en un proyecto inédito: la "digitalización" de la vida. Se trata de un sueño inspirado en la compatibilidad entre los cuerpos y el nuevo instrumental técnico, cuya mayor ambición consiste en descifrar la información que define la esencia de cada organismo, con el fin de "reprogramar" sus códigos, circuitos y flujos vitales. Aunque suela presentarse como un proyecto meramente tecnológico y "naturalizado" en sus premisas y objetivos, vale la pena rescatar sus robustas raíces históricas y sus reverberaciones políticas, económicas y socioculturales.