696 resultados para Gusto


Relevância:

10.00% 10.00%

Publicador:

Resumo:

Esta investigación se centra en analizar la danza del vientre como una práctica sociocultural que transforma las subjetividades de sus practicantes, en el caso particular de las mujeres integrantes de la academia Anasi de Bogotá. Basada en la autoetnografía y a partir de experiencias individuales y colectivas de las mujeres integrantes del lugar, la danza es presentada como un proceso que conduce al empoderamiento femenino individual y colectivo. Esto sucede en el marco de una sociedad patriarcal, donde los cuerpos femeninos están cargados de connotaciones y limitaciones. Además de que el estilo dancístico ha sido dotado histórica y socialmente de prejuicios y nociones sexistas y machistas en torno a él y a sus bailarinas.

Relevância:

10.00% 10.00%

Publicador:

Resumo:

La presente monografía tiene como objeto de estudio los procesos de conversión al Islam y los cambios subsecuentes que se producen en las subjetividades femeninas de tres mujeres musulmanas en Bogotá. Para ello, se hace uso de diversas teorías sociológicas con las cuales se analiza el proceso de conversión religiosa como un acto social y las implicaciones de esta en las nuevas subjetividades femeninas islámicas. La metodología utilizada son las historias de vida, herramienta que permitió comparar experiencias de socialización a la luz de los procesos de conversión religiosa. Como resultado de esta investigación se encontró que existen diferentes tipos de conversiones, las cuales pueden ser catalogadas como fallidas o exitosas, en donde la subjetividad presentará mayores o menores cambios como consecuencia de estas.

Relevância:

10.00% 10.00%

Publicador:

Resumo:

Durante la primera mitad del s.XIX los mercados que se realizan en España se construyen con materiales tradicionales como la madera o la piedra. Sin embargo, a partir de los años 60 se introdujo el hierro como material dominante influido por varios factores. Hay que considerar que la cultura del hierro había estallado en Europa y que Les Halles de París habían causado auténtico furor convirtiéndose en un referente para el resto de las capitales europeas. En ese mismo momento en España se vivía un movimiento romántico cargado de historicismo de corte oriental, favorecido por pinturas historicistas posrománticas y literatura de viajeros como Washington Irving que se quedarían prendados de la gran herencia de cultura islámica que conservábamos y que supondría una inquietud hacia el gusto por lo árabe y lo neomudéjar. Con esta comunicación se pretende dar a conocer el mercado de las atarazanas de Málaga, obra del arquitecto Joaquín Rucoba que combina con minuciosidad la corriente estilística de la arquitectura del hierro con el movimiento romántico y el gusto neoárabe. Además, puede considerarse uno de los pocos ejemplos españoles que combinaron la arquitectura de hierro con la conservación del patrimonio histórico desde el respecto a su memoria y así ha sido tratado en su última rehabilitación.

Relevância:

10.00% 10.00%

Publicador:

Resumo:

La ricerca ricostruisce e analizza la storia della raccolta d’arte appartenuta al ramo senatorio della famiglia Malvezzi della Ca’ Grande all’interno del variegato panorama collezionistico bolognese settecentesco. La volontà di indagarne lo sviluppo è motivata sia dalla sua esemplarità che dal suo carattere eccezionale. Fondata da Piriteo III (1658-1728) con l’acquisto e la commissione di una cinquantina di dipinti, sia di artisti contemporanei sia di maestri antichi, a cui si aggiungono le opere ereditate dagli antenati, la raccolta fu accresciuta nell’arco di sole tre generazioni. Il principale artefice dell’ampliamento del patrimonio pittorico del casato fu il figlio Sigismondo III (1703-1787), tramite il quale confluì nella quadreria anche l’importante collezione del marchese Paolo Magnani, suo zio materno. Compiendo scelte collezionistiche originali rispetto a quelle d’ordine marcatamente municipalistico, Sigismondo raccolse per la galleria della Ca’ Grande numerose opere di artisti stranieri, glorificati e ricercati in campo europeo, ma estranei di norma al gusto petroniano dell’epoca. Al marchese spetta, inoltre, l’acquisizione del celebre nucleo di opere tre-quattrocentesche, che andò a formare la Camera degli Antichi. Secondo principi illuministici, questi mirava a possedere una sorta di ideale museo privato, ove fosse possibile ammirare il progresso dell’arte petroniana dalle origini sino alla modernità e istituire paragoni fra le più importanti scuole pittoriche. Anche l’erede Piriteo IV (1734-1806) continuò ad ampliare la collezione, compiendo acquisti più limitati, ma non per questo meno significativi. Alla sua morte si estinse la linea maschile del ramo senatorio, per cui la prestigiosa quadreria fu divisa tra le figlie Maria (1780-1865) e Teresa (1782-1811). La raccolta Malvezzi non ebbe la fortuna di confluire entro collezioni durature, cosicché in cinquant’anni quella che fu una delle più importanti gallerie della Bologna settecentesca è stata irrimediabilmente dispersa.

Relevância:

10.00% 10.00%

Publicador:

Resumo:

La ricerca in campo agroalimentare ha da sempre messo in evidenza l'importanza della conservazione degli alimenti nel tempo. Alcune nuove tecnologie basate sulle alte pressioni, e dunque non termiche, di stabilizzazione ai fini della conservazione, come l’High Hydrostatic Pressure (HHP) o High Pressure Processing (HPP), possono risultare fondamentali nel preservare aspetti microbiologici, qualitativi e nutrizionali dell'alimento. In questo elaborato verranno osservati alcuni aspetti del metaboloma, l’insieme delle molecole di piccola dimensione con funzioni metaboliche, di campioni di Mugil cephalus trattati con HHP. Tali aspetti permetteranno di ottenere informazioni sul profilo amminoacidico e sulla freschezza del pesce. Lo studio del profilo amminoacidico permette di tracciare la tendenza del sapore dello specifico campione analizzato dal momento che ogni amminoacido contribuisce a definire uno specifico gusto fondamentale. La freschezza del pesce sarà descritta attraverso il K index che, tramite lo studio della degradazione dei nucleotidi nel periodo post-mortem, rappresenta uno strumento utile al fine dello studio dei cambiamenti della freschezza nel tempo e secondo la tecnologia applicata. L’analisi del metaboloma del cefalo è stata eseguita mediante la spettroscopia di risonanza magnetica nucleare al protone (1H-NMR) di cui si descrivono i principi fisici nel primo capitolo. Nel secondo capitolo sono descritti i software utilizzati per indentificare le molecole che compongono il metaboloma dei campioni analizzati. Infine, nel terzo capitolo, si valuta l’effetto del trattamento HHP (a 400, 500 e 600MPa) sul profilo amminoacidico e sul K index durante il periodo di conservazione.

Relevância:

10.00% 10.00%

Publicador:

Resumo:

I vini non sono tutti uguali e gli aromi ne esaltano le principali differenze. I profumi o aromi dipendono da molteplici molecole odorose (volatili) presenti nel vino in concentrazioni variabili. Esse creano interazioni complesse tra loro e definiscono l’insieme delle sensazioni olfattive, il cosiddetto “bouquet”. Le principali molecole odorose responsabili dei profumi del vino hanno soglie di percezione che variano anche di molti ordini di grandezza, sulla base dei composti che ne sono responsabili e anche della percezione soggettiva dell’assaggiatore. Riuscire a riconoscere gli aromi che caratterizzano un vino non è una pratica semplice. Servono curiosità, studio, esercizio ed un’esperienza di degustazione adeguata in modo da poter individuare e memorizzare un ampio archivio di profumi e aromi del vino e soprattutto per capirne il loro significato enologico. Questa revisione critica si è concentrata sui composti volatili che contribuiscono all'aroma del vino ed ha fornito una panoramica dei recenti sviluppi nelle tecniche analitiche per l'analisi dei volatili, compresi i metodi usati per discriminare i composti che danno i maggiori contributi all'aroma complessivo. Dopo una revisione bibliografica sulle tipologie di aromi, i difetti e le sensazioni che influiscono sulla percezione del gusto sono stati presi in esame i metodi per l’analisi strumentale della componente volatile dei vini e la degustazione con particolare attenzione all’esame olfattivo. Infine, è stata esaminata la complessità della percezione aromatica che include effetti matrice, fisiologia dell'assaggiatore, interazioni sensoriali intermodali; si è concluso che tutti questi fattori possono influenzare la volatilità dei composti, la persistenza delle percezioni sensoriali e il sapore o l’aroma complessivi percepiti, l’intensità e la qualità.